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Autore: Ibelieve93    10/11/2013    4 recensioni
Stella Rossi è una hostess su uno degli aerei di lusso della compagnia Skyland .
Ama viaggiare ,volare , ma nonostante i suoi numerosissimi “avanti e indietro” per il mondo , non ha mai incontrato l’amore in vita sua .
Gabriel Gray , un poliziotto americano che non sopporta l'altro sesso per svariate ragioni , è costretto a proteggere Kevin , un sedicenne nonché testimone importante per un processo che si terrà in Italia .
Stella e Gabriel si incontreranno per caso durante un viaggio tutt’ altro che calmo da Los Angeles a Milano , e saranno costretti ad unire le forze per salvarsi la vita .
E se dovesse nascere l'amore ?
Il poliziotto e l'hostess cosa faranno ?
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
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 Ho attraversato gli oceani del tempo per trovarti




Capitolo13. Un motivo in più per vivere




Gabriel

 
 

Quando quel folle le puntò l’arma contro , pronto a sparare, non esitai un solo istante a recuperare la mia pistola e a mettermi in mezzo.
Fra lui e lei .
Non potevo lasciare che la uccidesse.  
Erano già riusciti ad eliminare Samantha senza che io potessi fare qualcosa per salvarla…ma Stella…
No. Lei no.
Non avrebbero spezzato anche la sua vita.
Non l’avrei permesso .  
Sapevo perfettamente che in quel piccolo frangente c’ erano soltanto due cose che potevo fare per proteggerla : sparare al suo aggressore per metterlo fuori gioco e farle nel frattempo scudo con il mio corpo .
Mai avrei pensato di arrivare fino a quel punto per salvare una vita .
La sua vita.   
E sinceramente non avrei mai voluto rischiare a quel modo , ma non avevo altra scelta se non volevo lasciare che una ragazza come Stella morisse per mano di quei balordi, assassini.
O ancora peggio…per mano di Victoria. 
No, quella donna non avrebbe cancellato la sua esistenza , che stava iniziando ad essere fondamentale per me.
Quella donna, che non riuscivo neanche più a definire tale, aveva già distrutto la mia vita, aveva spezzato il mio cuore , e raccoglierne i pezzi per continuare a vivere non era stato affatto semplice.
Quella pazza non avrebbe ottenuto più nulla da parte mia!
E adesso che avevo conosciuto Stella , quella simpatica hostess con cui già ne avevo passate così tante , il mio cuore si era perfino deciso a ritornar a provare qualcosa , a comprendere che non tutte erano come quella squilibrata . 
Perciò non sarei più tornato sui miei passi .
 Lei, che era così diversa da Victoria… così dolce, fragile…era una donna per cui valeva la pena vivere…o morire .
Sparai un colpo per fermare quel ragazzo, senza neanche pensare , con l’intenzione di ferirlo…non di ucciderlo.   
Ed in tutta la mia vita non avevo mai sentito due colpi di pistola in maniera così chiara, violenta .
Aveva sparato anche lui.  
Mi mancò il fiato per un breve istante .  
Era come se dell’acqua gelata mi avesse bagnato dalla testa ai piedi.
Indietreggiai stordito , lentamente… mentre vedevo quel criminale cadere a terra in preda ad urla strazianti .
L’avevo colpito alla spalla destra ?
Sì, l’avevo colpito.  
Vidi qualche presente nella sala fissarmi con occhi sbarrati , terrorizzati.
Avevano i volti così pallidi , tesi .
Intravidi una madre stringere forte il suo bambino, per impedirgli di guardare ciò che lo stava circondando .
Mentre continuavo ad osservar tutti loro capii pian piano che i miei pensieri erano diventati così lenti nel formularsi , che facevo fatica perfino a ricordare dov’ero e cosa era appena successo .
Un capogiro mi colse di sorpresa  e le mie gambe cedettero senza darmi alcun preavviso . 
Mi ritrovai in ginocchio, senza più forze .
Qualcosa di caldo prese ad inzupparmi la maglietta grigia .
Lasciai cadere la pistola a terra, mi portai una mano al fianco sinistro e scoprii che era sangue .
Non mi meravigliai.
Una voce urlò il mio nome, era lei…Stella .  
Ed un minuto dopo crollai fra le sue braccia senza volerlo .
Mi strinse forte . 
Sentii quel suo piccolo cuore spaventato batterle forte nel petto , i suoi lunghi capelli castano chiaro pizzicarmi il collo e le labbra .
“Perché?” mi sussurrò furiosa e sconvolta al  tempo stesso “perché ti sei messo in mezzo? Quel proiettile era per me! ”
Alzai lo sguardo per incontrare i suoi meravigliosi occhi color caramello e risposi soltanto : “ Stellina non ti preoccupare . ”
Scosse la testa con veemenza : “ Sei uno stupido!” esclamò fra le lacrime , che lentamente avevano preso a rigarle il volto .
Un sorriso , che ero sicuro assomigliasse di più ad una smorfia, affiorò sulle mie labbra : “ Sì, tipico di me. Se non faccio cose stupide non sono io”
“ Smettila…scusami” mi disse confusa “ E’ colpa mia in realtà. Non avrei dovuto provar ad andar via, anche se  era l’unico modo per chiedere aiuto . Sapevo che era una mossa disperata eppure… ”  si interruppe all’istante .  
A pochi passi da noi ascoltai la voce di Victoria dire con tono sprezzante : “ Che scenetta romantica. Lo sbirro che salva la povera hostess indifesa”
Stella la guardò in cagnesco e io le strinsi forte la mano che teneva con premura sulla mia ferita : “non rispondere” le dissi a bassissima voce, per essere ascoltato soltanto da lei.
Avrei voluto io chiudere il becco a quella gallina, ma il dolore al fianco esplose all’ improvviso e per non gridare mi morsi le labbra fino a farle sanguinare .
Ahi, che male!
Era come se quella parte del corpo stesse bruciando.
Mi salirono le lacrime agli occhi.
“ Johan mi hai profondamente deluso” disse in seguito Victoria rivolta al suo amico ancora a terra . “ e sinceramente non mi sarai più utile d’ ora in poi per un bel pezzo quindi…sei superfluo” gli puntò la pistola contro ed io cercai disperatamente lo sguardo di Stella , mentre la rossa ordinava al suo uomo : “ Vai via”
Con le poche forze che avevo sfiorai una guancia dell’hostess e l’obbligai a guardare soltanto me: “ Non aver paura” le sussurrai nonostante il dolore
Lei mi mostrò un sorriso incerto, che trovai comunque molto dolce : “ dimmi che andrà tutto bene”
M’ incantai davanti ai suoi occhi lucidi : “ Andrà tutto bene” le dissi immediatamente
Non ne ero sicuro . Ero in quelle condizioni , e non sapevo cosa sarebbe successo da lì a qualche ora…ma volevo crederci: tutto sarebbe andato per il meglio
                                                                               *****   



Stella
 
 

“ Vi conoscete vuoi due ? Da quanto ? ” domandò quella serpe velenosa con un sorrisetto a dir poco odioso sulle sue belle labbra carnose rosso sangue .
Era uno di quei sorrisi che ti parlavano , ed il suo mi stava gridando : “ picchiami, picchiami”
L’odio nella mia vita non sapevo cosa fosse, e non avrei mai voluto provarlo , neanche in quel momento, nei confronti di quella donna.
Ma era davvero difficile.
“ Perché preferisci far del male alle persone?” le domandai invece
Lei si passò la lingua sulle labbra : “ si ottiene tutto con le cattive, dovresti imparare.”
“Non l’amore” decretai “ se nessuno ci ama non so se valga la pena vivere”
La rossa sospirò: “ L’amore…il più delle volte rende deboli. Tu ne sai qualcosa Gabriel , vero?”
Il ragazzo la guardò con i suoi bellissimi occhi verdi ridotti a due fessure: “ Non so come io possa aver amato una donna come te”
Ero già pronta a dir addio alla mascella! Per poco non mi si staccò !
COSA?
Cosa, cosa?
Lei era…lei era Victoria?
Gabriel aveva amato questa donna ?
Una criminale , che era stato costretto ad arrestare per omicidio o chissà cos’altro ?!
Come era riuscito ad innamorarsi di lei?
Kevin ,che ci stava osservando in ginocchio a qualche passo di distanza, strabuzzò gli occhi…scioccato.
“ Non sono così male. Per adesso ti sto risparmiando la vita, mi sembra. ”
Rincretinita , sciagurata , assassina.
Gabriel le rivolse un mezzo sorriso :  “ Al contrario di molti anni fa. A quei tempi volevi farmi fuori subito.”
“ Tu volevi chiudermi in gabbia ” si giustificò lei , mettendosi le mani sui fianchi
“ E alla fine ci sei entrata…in gabbia . E la prossima volta andrai dietro le sbarre con un biglietto di sola andata .  Getterò la chiave della tua prigione io stesso, dove nessuno potrà mai trovarla. Puoi starne certa” minacciò lui
Scoppiò a ridere : “ vedremo , Gabriel. Intanto, credo proprio che tu non vivrai a lungo per vedere cosa succederà”
Deglutii e guardai la ferita del poliziotto .
Sanguinava copiosamente ed io non potevo far nulla per aiutarlo.
Non bastava cercar di fermare quell’ emorragia con una mano.
No.
Non volevo pensar al fatto che se nessuno fosse venuto in nostro aiuto lui…
No.
 Victoria ridacchiò ancora un po’ prima di allontanarsi con queste parole: “ Gabriel cerca di vivere fino a domattina in qualche modo . Vedrai il lavoro che hai fatto fino ad ora fallire miseramente con la morte di Kevin. ”
Kevin mi guardò con orrore, cercava un po’ di conforto che io non potevo dargli.
Osservai Gabriel socchiudere gli occhi per il dolore…ed io mi sentii inutile.
                                                                              *****
Per il momento Victoria sembrava essere sparita assieme al suo unico amichetto rimasto .
Al loro posto altre tre uomini armati fino ai denti erano entrati per tenerci d’occhio.
Uno di loro si mise a sedere proprio dietro Kevin con un mitra in mano .
Gli altri due gironzolavano per la sala fischiettando di tanto in tanto un motivetto allegro .
Erano circa le quattordici , da come potevo notare da un orologio fissato ad una parete, ed io non sapevo cosa fare .  
 Ci avevano concesso di prendere qualcosa che era rimasta dalla colazione , almeno in questo erano stati “gentili” , ma lo scopo di tutto ciò cos’era ? Uccidere Kevin e poi ? Avrebbero lasciato in pace tutti gli altri senza conseguenze?
“Bevi un po’ ” dissi a Gabriel offrendogli un po’ d’acqua .
Lui si bagnò appena le labbra.
Stava soffrendo parecchio , era evidente .
Gli toccai la fronte e scoprii che bruciava terribilmente.
Mi allarmai : “Cavolo Gabriel, hai la febbre!”    
Lui deglutì ad occhi chiusi , ma non mi rispose .
Tremava e respirava a fatica.
Gli strinsi forte una mano: “ Non mollare, idiota . Per favore. Stai andando bene, tieni duro.” lo supplicai con le lacrime agli occhi. “ Ci tengo a te” ammisi senza provar imbarazzo o vergogna.
In un altro momento non avrei mai pensato di dire una cosa del genere ad un ragazzo , ma quella sera ogni cosa sembrava diversa ai miei occhi .
Io ero diversa
Ero stanca, distrutta , in ginocchio accanto ad un ragazzo che aveva salvato la mia vita.
 “Stella , se non dovessi... ” esordì lui, all’improvviso
“Sssssh, non dirlo.” dissi in fretta .
Avrei fatto di tutto pur di non fargli terminare quella frase .
Non doveva neanche pensarlo!
Cercai di non piangere, ma era davvero dura .
Presi ad accarezzargli i capelli dolcemente e gli sfiorai la guancia con le labbra : “ Tu non morirai, hai capito?”
Lui annuì lentamente, poi riaprendo gli occhi , con un filo di voce mi disse: “Sei bellissima”
Il mio cuore tremò davanti a quel commento.
Lo pensava davvero?
I miei occhi si persero nei suoi in un istante e senza volerlo .
Non riuscii più ad allontanar loro da quei due meravigliosi smeraldi .
Era come se fossero diventati una calamita per me .
Immersa nel suo sguardo .
Era come leggere un capitolo dal libro della sua anima, e quel capitolo parlava di dolore e amore.
Come se non bastasse le nostre labbra erano fin troppo vicine per ignorarsi .
Quando me ne accorsi provai ad allontanarmi, ma non ci riuscii .
Le sue fresche labbra rosa perlato avevano già conquistato le mie .
Non avevo mai baciato in vita mia .
Non sapevo come , cosa fare, come comportarmi.
Ma non volevo per nulla al mondo che lui si allontanasse da me .
La sua presenza era tutto per me in quel momento .
Le sue labbra erano così dolci, e mi lasciai guidare da loro .
Fu meraviglioso.
Quando i nostri volti si allontanarono , mi sussurrò a stento queste parole : “ ho un motivo in più per non andarmene”  
Gli sorrisi e mi accoccolai accanto a lui con il cuore che mi batteva forte : “ Io non ti lascerò morire, Gabriel” 






Angolo Autrice 




Ciaoooo ^^ come promesso non vi ho fatto aspettare molto per questo nuovo capitolo ^^

Cosa ne pensate ? ^^ Spero tanto che vi sia piaciuto ;)
Il primo bacio tra Stella e Gabriel l'ho immaginato così ^^

Ringrazio tantissimo chi ha recensito il capitolo precedente , i nuovi arrivati ^^ che hanno aggiunto la storia : chi tra le preferite, chi tra le seguite , chi tra le ricordate...e Ringrazio di cuore tutti voi che continuate a leggerla e seguirla ^^ 
Al prossimo capitolo ;)
Un bacione, a presto ;) 
   
 
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