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Autore: LadyMarauders    16/11/2013    3 recensioni
Tutti conosciamo la storia di Harry Potter. Di come è cresciuto in casa degli zii babbani, di come abbia vissuto i primi undici anni della sua vita, senza sapere di essere famoso. Ma prima di lui c'erano altri ragazzi, che sarebbero diventati, altrettanto famosi. Questa è la storia dei Malandrini, ma non solo,ai tempi in cui Hogwarts era ancora un luogo sicuro.
Genere: Comico, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro personaggio, I Malandrini, Lily Evans, Un po' tutti | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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  • * NOTA DELL'AUTORE * In questa fanfiction, insieme ai personaggi che tutti conosciamo (malandrini, Lily, Severus, professori vari) ci sarà anche un nuovo personaggio che NON esiste nella storia originale, ma che è stato inventato da me. Il suo nome è Luna Wilson, una grifondoro che frequenta, insieme ai protagonisti, il settimo anno ad Hogwarts :) grazie per l'attenzione e buona lettura. *



Il mattino successivo, Luna aveva due ore di buco prima della lezione di Storia della magia. Era seduta nella Sala Grande utilizzando quel tempo per finire i compiti che avrebbe dovuto consegnare poco dopo. Stava tentando,invano, di scrivere gli ultimi 10 cm del suo tema sulle legislature magica del XX secolo. Ma non riusciva a trovare le ultime informazioni che le servivano e la cosa stava iniziando ad innervosirla.
Aveva quasi deciso di abbandonare l'impresa, quando il ragazzo che aveva infestato i suoi sogni per tutta la notte, apparve davanti a lei. Probabilmente si era incuriosito dopo che l'aveva vista prendersela brutalmente con un toast al formaggio.
- Luna, ti serve aiuto?-
La ragazza alzò la testa e si trovò davanti Remus.
- Remus. No, cioè si, mi servirebbe un po di aiuto. Sto impazzendo con questo tema per Ruf. Ma non ti preoccupare non voglio disturbarti-
- Nessun disturbo. Sono abituato a fare temi interi a quegli scansafatiche dei miei amici. Aiutare qualcuno, che al contrario loro, studia davvero, non mi dispiace affatto. Cosa ti manca?-
- Mi mancano 10 cm. Ma non trovo alcune informazioni. Sul libro non ci sono, queste stra maledette “leggi della tutela delle creature magiche” -
- Non si trovano su questo volume,infatti, ma sul volume II. Ruf ci aveva detto che sarebbe servito solo verso la fine dell'anno,ma io ho dato uno sguardo per sicurezza perché anche io ero in difficoltà e le ho trovate qui.-
- Molto carino, da parte di Ruf, farci questi scherzetti. Se non fosse già morto, lo ucciderei con le mie stesse mani.-
Remus estrasse il libro e lo passò a Luna, che dopo il suo aiuto, ci mise poco per finire il suo lavoro.
- Sono in debito con te Remus. Mi hai salvato da una ramanzina di Ruf.-
- Troverò il modo di farti estinguere il tuo debito- disse lui sorridendo.
- Magari, segui le orme del tuo amico e mi porti fuori ad un appuntamento.-
Luna si accorse che le sue parole suonavano meglio dentro la sua testa. Sentì Remus irrigidirsi accanto a lei, ed era sicura che, in quel momento, la sua faccia avesse preso dei bei toni di rosso.
- Intendevo dire, sai, come James ha fatto con Lily. Era una battuta-
- Certo- rispose imbarazzato Remus – Avevo capito il riferimento.-
“ Cambia argomento Luna altrimenti calerà un silenzio imbarazzante che gelerà il sangue di tutta la Sala Grande.” pensò tra se la ragazza.
- E quindi James è riuscito a estorcere un appuntamento a Lily-
- Da non crederci. Non sono sicuro se mi dispiace per Lily oppure se essere felice per me stesso. Per non dover sentire James lamentarsi ogni santo giorno.-
- E se continuasse a parlare sempre di lei senza lamentarsi? Non sarebbe peggio?-
- Preferisco un James felice ad un James infelice, fidati. -
Le due ore di storia della magia erano le più pensanti di tutte. Nessuno nella storia di Hogwarts era riuscito ad ascoltare un intera lezione del professor Ruf. E quei pochi che lo avevano fatto in passato, erano morti di noia. Alla fine si scoprì che erano stati davvero in pochi quelli che avevano inserito tutte le informazioni che voleva il professore nel loro tema. Perché a nessuno era venuto in mente di guardare nell'altro libro “tranne Remus ovviamente” pensò Luna. Mentre uscivano dall'aula, dopo i complimenti del professore per chi aveva completato il tema, Luna corse verso Remus per ringraziarlo doppiamente dell'aiuto.
- Ora ho due debiti verso di te -
- Se dobbiamo rimanere legati ai metodi di James per il recupero debiti. Non oso immaginare cosa vorrebbe in cambio lui per due favori nell'arco di un paio d'ore.-
- Devo dire a Lily di stare molto attenta allora, non si sa mai. Potrebbe tentare di prendere fuoco anche sta sera.-
- Ma non dirgli che sono stato io a dirtelo. Altrimenti dovrai estinguere i tuoi debiti con un fantasma-.
 
 
Mentre camminavano lungo i corridoi della scuola, per arrivare fino ai sotterranei per la lezione di Pozioni, Sirius e James erano alla ricerca disperata di Remus.
- Ma dove si sarà cacciato? Ma tu l hai visto sta mattina?-
- No Sirius non l'ho visto. Quando mi sono alzato non c'era già più-
- Certo che non c'era più, tu ti sei svegliato 10 minuti fa. Non è colpa sua se tu fai le ore piccole e non ci sei abituato-
- Ma le ho fatte per un ottima ragione- disse James con un sorriso brillante.
- Per me un ottima ragione non sono quattro chiacchiere, ma ben altro, amico mio.-
- Questo, caro Felpato, è perché sei un brutto porco insensibile.-
Quando arrivano, finalmente, nei sotterranei, videro Remus seduto accanto ad un calderone infondo alla stanza. Senza accorgersi che allo stesso calderone era seduta, nascosta da una colonna Luna.
- Lunastorta vecchio lupo di mare. Ecco dov'eri. Dobbiamo organizzarci per settimana prossima. C'è la l..-
Prima di dire “ luna piena”, James si accorse appena in tempo di Luna, che era impegnata a cercare qualcosa all'interno della borsa. Remus alzò lo sguardo verso James e Sirius con un espressione che poteva essere tradotta con “ ora vi ammazzo.”
- l....LUNA! Ma che sorpresa trovarti qui. Come mai da queste parti?- cercò di riprendersi James.
- Ti senti bene James? Seguiamo questa lezione da 7 anni. Tutti insieme.-
- Ma certo ma certo, intendevo dire, che sorpresa vederti qui, seduta accanto a questo bell'uomo. Bè non vi disturbo oltre. Remus ricordati che dobbiamo farci due chiacchiere dopo-
James e Sirius si sedettero a qualche calderone più in la, cercando di trattenere le risate.
- Ma ti immagini se finivi la frase davanti a lei? - disse Sirius buttandosi sulla sedia.
- Remus ci avrebbe uccisi,entrambi. Proprio in quest'aula, davanti a tutti.-
- Potrebbe farlo subito dopo la trasformazione la prossima volta. Meglio stare attenti. Non si sa mai-
Pozioni era l'unica lezione in cui Sirius e James erano davvero attenti. Non perché lo volessero davvero. Ma al livello del settimo anno, se non si stava davvero concentrati, si poteva finire ustionati, rimpiccioliti o morti.
James non faceva altro che mandare occhiatine a Lily, che era seduta poco più avanti, ma lei era troppo seria a scuola per farsi distrarre da lui.
James non capiva come era possibile che gli piacesse tanto una sola ragazza. Così tanto da farlo smettere di guardarsi intorno. Non era di certo il tipo che credeva nell'amore, e all'inizio non era stato neanche quello a farlo interessa a lei. Poi Lily frequentava persone di dubbia provenienza. Come quel Severus Piton. Ma era stata forse la sua testardaggine nel rifiutarlo sempre, che l'aveva fatta diventare ancora più interessante. Sirius gli diceva sempre che si stava comportando da bambino viziato (quale in realtà era) e che appena Lily avesse ceduto, si sarebbe stufato subito. Ma James non era assolutamente d'accordo con il suo migliore amico.Non sapeva bene il perché, ma sapeva che con Lily sarebbe stato diverso.
 - Quando porterai fuori la tua Evans?-
- Non lo so in effetti. Devo pensare a qualcosa di spettacolare. Ora che ho preso la sua attenzione non posso fare la figura del ragazzo normale.-
- Nessuno pensa che sei un ragazzo normale,non ti preoccupare di questo. lo sanno tutti che sei un pazzoide-
- mai quanto te bastardino.-
- Come ti permetti?- disse Sirius puntando una coda di rospo, alla gola dell'amico - Io sono un cane di razza,e lo sai.-
- Un cane che verrà sbranato da un lupo, tra qualche secondo, guarda chi sta arrivando.-
Sirius si girò nella direzione del dito di James e vide arrivare di tutta fretta Remus, che aveva sul viso un espressione per nulla rilassata.
- Amico mio, Come stai?-
- Ma siete impazziti? Ma come vi viene in mente di dire certe cose ad alta voce in un aula piena di persone?-
Raramente i ragazzi avevano visto Remus arrabbiato in quei sette anni d'amicizia. E quelle poche volte che era accaduto ,si erano ripromessi di non farlo arrabbiare mai più.
- Scusaci, non avevamo visto che Luna era seduta accanto a te. Però dai non ci ha sentiti.-
- Non è di lei che mi preoccupo. O almeno mi preoccupo di più che lo venga a scoprire tutta la scuola. Volete farmi cacciare da questo posto, proprio l'ultimo anno? Ne abbiamo passate fin troppe da quando Piton l'ha scoperto. Ci manca che lo scoprono anche altre persone. siamo già in troppi-
- Per Piton ok, colpa nostra-
- Colpa TUA Sirius, io non ho detto niente a nessuno- puntualizzò James.
- Ma a Lily l'hai detto tu l'anno scorso.-
Remus non avrebbe mai voluto dire a nessuno del suo segreto. Ma i suoi amici, alla fine del primo anno, dopo le sue molte e sospettose assenze ,l'avevano scoperto da soli. E andava bene così, dopotutto. Ma durante l'anno precedente, un anno parecchio pesante per Remus, dopo la morte del padre, trovò una vera amica in Lily, che fece di tutto per farlo stare meglio. Alla fine Remus gli rivelò il suo più grande segreto,terrorizzato all'idea che la ragazza si allontanasse da lui, come molti prima di lei. Ma si dovette ricrede. Lily prese la notizia fin troppo bene,almeno per i gusti di Remus.
- Lily è un altra storia, comunque da oggi state più attenti vi prego-
- Va bene va bene faremo i bravi. Ma dobbiamo comunque parlarne prima o poi, lo so che non ti piace ma dobbiamo farlo-
- E di cosa dobbiamo parlare? La solita storia di ogni solito mese. non vedo l'ora- disse sarcastico Remus.
- Secondo me questa tua particolarità potrebbe farti avere molte donne- disse Sirius molto seriamente
- Ti prego, non dirlo di nuovo.-
- Tu capisci perfettamente cosa significa avere il ciclo ogni mese.-
James e Remus guardarono disgustati l'amico.
- Felpato. Fai questa battuta ogni volta. Ma non ti sei stufato? Non ti rendi conto che ha fatto, più o meno, ridere solo la prima volta?-
- A me fa ridere ogni volta che la dico ok? Non sminuite il mio ego vi prego-
- Niente farebbe sminuire il tuo ego Sirius, neanche un Avada Kedavra.-
 
I giorni che separavano Remus dalla luna piena passarono troppo velocemente,almeno per lui. Sentiva le sue forze scomparire pian piano. Odiava quel periodo più di ogni altra cosa al mondo. Forse anche più della trasformazione. il Professor Silente gli faceva sempre prendere la pozione anti-lupo per aiutarlo, durante tutto il periodo del ciclo lunare. Ma ultimamente, non era poi così utile.
La cosa che lo innervosiva erano gli sguardi della gente e le loro chiacchiere infinite. Quell'orribile voce che girava da anni, che aveva una qualche strana malattia e che nessuno sapesse davvero quale fosse. I pettegolezzi e le voci aumentavano in maniera smisurata ogni anno, ogni riciclo di studenti nuovi. Ma mancava poco a lasciare quel posto. Ma in realtà, non era così entusiasta di andare via da Hogwarts. Ma quella era tutta un altra cosa.
La notte della trasformazione era ormai alle porte, e Remus iniziava a non farcela quasi più. Ma quell'anno, l'ultimo anno ad Hogwarts, l'anno dei M.a.g.o, era troppo importante, e non voleva perdersi neanche un giorno di quella normalità. Una normalità che sapeva sarebbe finita dopo essersi diplomato.
Scese a fare colazione con la testa che gli girava. Aveva un aspetto per niente sano. Si sedette al solito posto, tentando di mangiare qualcosa per tirarsi su. Mentre addentava il suo toast vide entrare dalla porta d'ingresso Lily con la sua amica Luna. E per un attimo gli prese il panico, non voleva farsi vedere da lei in quello stato. Il panico aumentò quando si rese conto di averlo pensato davvero. “ Non voglio farmi vedere da LEI,così”
- Buongiorno Remus- disse Luna sedendosi accanto a lui.
- Buongiorno ragazze-
- Ti senti bene?- chiese subito Luna quando lo guardò meglio. Lily guardò Remus e con un sorriso disse
- Cominciamo già con l'influenza eh? Ma sei proprio un cerotto.-
- Già Lily.- disse tenendo lo sguardo fisso sul libro che stava leggendo - Credo che quest'anno comincerò presto ad ammalarmi-
Lily non si smentiva mai, sapeva sempre cosa dire e quando dirla.
- Non ti conviene riposare un po? Uscendo starai peggio, non credi?-
- oh no Luna tranquilla, se dovessi fermarmi ogni volta che mi ammalo non vivrei più, ormai ci sono abituato-
I due si sorrise e iniziarono a parlare d'altro. Mentre la sala grande si riempiva, arrivano anche James, Sirius e Peter, che misero il carico da novanta sull'aspetto terribile che aveva Remus quella mattina.
 
 
Quella sera Luna restò per pochissimo tempo in sala comune. Si sentiva esausta, anche se non aveva fatto nulla in particolare. Non vedeva l'ora di mettersi sotto le coperte ed addormentarsi. Mentre si sistemava per la notte, notò che nel cielo che c'era la luna piena. Si sedette sul davanzale della finestra e la aprì. Forse era per il suo nome, ma la luna l'aveva sempre affascinata. Così bianca, così perfettamente rotonda, almeno vista da lì. Abbassò lo sguardo verso il giardino della scuola, e fu catturata da un immagine davvero strana. Anche se era buio pesto, Luna era sicura di aver visto qualcosa. Rimase concentrata su un punto preciso vicino la foresta proibita e poi lo vide, sotto la luce della luna.
Non era possibile, pensò Luna, o comunque le sembrava davvero strano. In quello stesso momento entrò nella stanza Lily, che pettinandosi i lunghi capelli rossi, sentì immediatamente il freddo entrare dalla finestra aperta.
- Ma sei matta a lasciare tutto aperto così, Luna?-
- Si scusa, la chiudo subito. Senti ma, è possibile che abbia appena visto un cervo che entrava nella foresta proibita?-
Lily fissò la finestra spalancata e arricciò il naso
- Un cervo? Non credo ci siano cervi da queste parti. Forse era un centauro che vive nella foresta.-
- Un centauro? Che esce fuori dal suo territorio? Con le corna?-
- Allora o sono arrivati i cervi da queste parti, oppure sei diventata pazza e hai le allucinazioni. Quale preferisci?-
Luna richiuse la finestra e si infilò nel letto. Il pensiero del cervo che aveva visto scomparse quasi immediatamente dalla sua testa.
- Sai come sta Remus? Non l'ho visto ne a cena e neanche in sala comune. In realtà non ho visto neanche gli altri, è successo qualcosa?-
- Non lo so veramente. Non li ho visti nemmeno io. Domani, se ancora non li vediamo, cercheremo di scoprire se sono morti facendo qualcosa di stupido, come solo loro sanno fare.-
Si addormentarono quasi subito, sopratutto Luna che non aveva idea di cosa stesse succedendo in quel preciso momento nella foresta proibita.

Salve a tutti :) Se siete arrivati a leggere fino qui, siete delle persone ME-RA-VI-GLIO-SE :) Spero che questa mia fan fiction vi stia piacendo :D Fatemi sapere cosa ne pensate e spero di ritrovarvi anche nei prossimi capitoli :)
Un saluto da LadyMarauders!
   
 
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