Psicopaticamente Pura.



C'era una volta, in un Distretto lontano chiamato Due, in un anno lontano che non è ancora arrivato, in un piccolo cuore di una bambina di sei anni che poteva ancora non sembrare un'assassina incredibilmente convinta che avrebbe vinto su tutto e su tutti, un bambino di sette.

C'era una volta, in un'Arena postata non si sa dove, in un anno lontano non ancora arrivato ma che verrà tardi, ma ancora troppo presto, in un piccolo cuore di un'adolescente di diciassette anni ormai non più pura, con l'anima bagnata di sangue non suo, ancora la traccia di quei bambini di sei e sette anni che sorridevano felici giocando con le bambole.

—Cato, vincerai sicuramente gli Hunger Games, mi batti sempre!
—Facciamo così, Clove, parteciperemo insieme, e vinceremo!— disse il ragazzo, con il tono di chi ha appena scoperto l'America.
No... Meglio dire.. Col tono di un bambino felice che ancora non sa cosa gli aspetta.
—No! Cato! Non si può vincere in due!— rispose la bambina, triste.
—Ma se riesco a battere te, riuscirò a fare ragionare qualche stupido Stratega, no?— ribattè il bambino, in tono di sfida.
—Beh, si!—.





Quante persone hanno già letto questa storia? :D



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