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Autore: Spregias    23/11/2013    4 recensioni
Gwen White e Matt Spencer: la coppia dell'anno e non solo per contratto.
Adesso Gwen e Matt vivono in due città diverse, con lavori diversi e possibilità di incontrare nuove persone.
Lei reciterà a Los Angeles nel ruolo di Catherine Earnshaw.
Il suo collega, Harry, è un affascinante attore con cui farà subito amicizia.
Ma l'amore tra Matt e Gwen resisterà?
Seguito di An honest liar
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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CAPITOLO 2
 
“Matt, è fantastico, davvero” risposi alla faccia di Matt, che mi fissava compiaciuta dall’altra parte dello schermo, dove io non potevo raggiungerlo. Il mio ragazzo mi aveva appena detto che sarebbe venuto il primo fine settimana disponibile, cioè tra nove giorni. Mi mancava già tantissimo, inoltre quel giorno avrei dovuto iniziare a girare ‘Cime tempestose’, un qualcosa letto e riletto, visto e rivisto. Il mio pensiero corse ad Harry, che avrebbe sicuramente dovuto indossare un paio di lenti a contatto scure per interpretare al meglio lo scontroso Heathcliff.
 
“Gwen, ma mi ascolti?” chiese curioso Matt, notando la mia espressione assorta, persino lontano migliaia di chilometri. Mi sentii quasi in colpa, senza neanche sapere il perché.
Sorrisi per rassicuralo e gli buttai un bacio.
“Mi manchi tanto Matt” dissi, per poi rabbuiarmi.
 
Non ero abituata a passare tanto tempo senza poterlo stringere, e ciò mi destabilizzava.
Amavo Los Angeles, ma ero sola e non conoscevo molto bene la città.
“Anche tu, Gwen, ma stai tranquilla” mi ripetè lui, cercando di confortarmi. Non era molto semplice, almeno per lui, che era così lontano.
 
Avevo bisogno di lui più di quanto fossi disposta ad ammettere, avevo bisogno dei suoi baci caldi e della sensazione di benessere che raggiungevo solo quando tra i nostri corpi non c’erano centimetri.
“In bocca al lupo per oggi, comunque!” riprese lui, cercando di sorridere, e gliene fui grata.
 
“Crepi, Matt” risposi io, cercando di sorridere a mia volta. Incrociai le braccia al petto.
“Tu, qualche nuova proposta?” chiesi, cambiando argomento. La sua espressione si fece esitante, quasi cauta, mentre rispondeva.
 
“Alcune canzoni del mio prossimo disco le inciderò con.. Anaelle, sai, la cantante..” disse con tono vago.
 
“Ah, non la conosco..è francese?” chiesi incuriosita e anche un po’ perplessa, mentre una sorda angoscia si faceva strada nel mio cuore.
 
“Sì, cercala su Google, se vuoi, ma tranquilla, nessuna può competere con te” disse alludendo ai nostri duetti sotto la doccia. Sorrido involontariamente.
 
 
La sua mano sfiora il mio fianco, mentre sento il suo respiro caldo sul collo.
“Perché tieni la musica mentre facciamo la doccia?” chiede con un sussurro, ma sa già la risposta.
“Mi piace cantare con te” rispondo in preda a nuovi brividi, non dovuti all’acqua bollente.
 
“Ah, tu lo chiami cantare quel bercio indefinito?” chiede lui, continuando a baciarmi, ma si becca un morso sulle labbra e protesta.
 
“Vorrei averti qui, io..” iniziai, mentre le lacrime arrivavano agli occhi. Fui interrotta dal suono del campanello, e sorpresa corsi ad aprire.
 
“Ciao”
 
Harry mi fissava appoggiato allo stipite della porta, con una camicia che lasciava scoperto il petto, che sembrava molto muscoloso.
Molto, molto muscoloso. I suoi occhi verdi mi scrutavano divertiti, mentre con una mano si tirava indietro i capelli.
 
“Ehm” fu tutto ciò che riuscìì a dire, prima di notare che indossavo solo dei miseri shorts e una felpa.
“Disturbo?” chiese lui senza smettere di sorridere. Mi scostai per lasciarlo entrare, facendogli strada.
“Sì, no..cioè, che ci fai qui Harry?” chiesi, irritandomi per il fatto che ero contenta di vederlo nonostante avesse interrotto una chiamata con Matt.
Al pensiero di Matt, mi girai verso il computer, ma notai un messaggio.
 
“Ti lascio ai tuoi visitatori, ci sentiamo dopo Gwen. Ti amo”
 
Sorrisi e mi voltai verso Harry, che continuava a fissarmi con ammirazione.
“Sei bella” disse con semplicità, prima di sedersi sul divano.
“Grazie?!” risposi prendendo posto accanto a lui “anche tu non sei male, ma immagino tu lo sappia”
Lui rise, una risata cristallina, di quelle che non ero abituata a sentire. Matt rideva molto di rado.
 
“Sono venuto a prenderti, andiamo in studio..dobbiamo provare una scena insieme, per vedere come funzioniamo, insomma..siamo pur sempre i due personaggi principali, no?” disse lui in tono pratico, ammiccando.
 
“Certo” risposi io agitata, andando a cambiarmi.
 
*
 
“Sei pronta?” mi chiese Harry, mentre io arrossivo imbarazzata. Avremmo dovuto baciarci! Baciarci! Non avevo mai dato baci per finta, anzi, sì, ma adesso mi sembrava quasi di tradire Matt.
Eppure era solo lavoro, quindi non avrei dovuto preoccuparmi.
 
Il Regista, Dylan, venne vicino a me e mi appoggiò una mano sulla spalla. Aveva il copione in mano.
 
“Allora, mia Catherine, tu sei già impazzita e hai chiesto di vedere Heathcliff. Lui ti raggiunge, vi baciate. È il tuo amore, l’amore che non hai mai avuto l’opportunità di vivere.
Lo ami. Sei mai stata innamorata?” mi chiese gesticolando.
 
“Lo sono” risposi di rimando, sicura. Lui annuì.
 
“Non pensare a lui in questa scena, tu lo odi e lo ami. Cerca di immedesimarti in Catherine Earnshaw. Capito? Tu Harry sai cosa fare”.
 
Piena di tensione, mi sistemai in un angolo, aspettando che Harry entrasse. Cercai di immedesimarmi in Catherine. Ma non era facile, ero tesa.
 
Mi voltai e sentìì il profumo di dopobarba alla menta e subito dopo due soffici labbra si posarono sulle mie, con foga ma altrettanto delicate.
Harry mi passò una mano sulla schiena, attirandomi a sé, fingendo un bacio disperato, carico di disperazione repressa: sapeva recitare.
Gli passai una mano sul volto, lasciandomi avvolgere dalle sue braccia forti, mentre inarcavo la schiena sotto il suo peso.
Non so quanto tempo passò, ma quando finalmente ci separammo, ci misi qualche istante per ricordarmi chi ero.
 
“Wow” disse Dylan, osservandoci compiaciuto “non avevo mai visto tanta chimica, complimenti Gwen”.
Avvampai.
“Adesso, prendi il copione. Hai cambiato umore, sei arrabbiata.. tu Harry sei devastato dal dolore e dalla passione per questa giovane donna, l’unica che tu abbia mai amato”
 
Harry mi sorrise.
“Oh, Cathy! Oh, vita mia! Come posso sopportarlo?” disse lui, con sguardo carico di dolore.
 
“Ebbene?” dissi leggendo il copione “Tu e Edgar mi avete spezzato il cuore, Heathcliff. E tutti e due venite a piangere da me per questo, come se meritaste compassione! Non ti darò compassione, no, non io. Mi hai ucciso e questo sembra averti giovato. Come sei forte! Quanti anni intendi  vivere ancora, dopo che me ne sarò andata?”
 
*
 
“Domani non lavoriamo, lo sai?” mi ripetè Harry, mentre mi riaccompagnava a casa.
Sorrisi sollevata.
“Me l’hai già detto, Harry, ma è tardi e ho sonno” mi lamentai, guardando l’orologio. Erano le due di notte e dovevo svegliarmi presto.
 
“Andiamo a prendere un caffè, conosco un McDonald famoso, qui vicino” disse lui con semplicità.
 
“E Harry Drumms va in un semplice Mc? E poi tutti i McDonald sono famosi..” ribattei brontolando, e lui rise di nuovo.
 
“Sei così carina quando ti arrabbi” disse e io arrossìì. “Sono fidanzata” mi scappò, cercando di mettere le mani avanti. Con lui mettevo sempre le mani avanti.
Dovevo giustificarmi e allontanarlo dalla mia mente. Di occhi chiari ne avevo già due.
 
“Non ti ho detto che voglio portarti a letto, Gwen. Ma sei bella lo stesso”.
 
 
Seduti al tavolino unto di un McDonald a Beverly Hills, Harry ordinò due caffè macchiati.
Parlava senza sosta, e non riuscivo a fermarlo. Mi fermaii io quando alla radio partì l’ultima canzone di Matt.
L’aveva cantata per me solo pochi  giorni prima.
 
“Mi piace come canta lui” disse Harry, alludendo a Matt. Risposi con un sorriso lacrimoso.
“Non dirlo a me. Matt è il mio fidanzato, ma lo sai no?”
 
Un’ombra passò tra i suoi occhi.  “Sì, certo.. Ha progetti adesso?” chiese, sforzandosi, si vedeva, di sembrare cortese.
 
“Conosci una cantante che si chiama Anaelle?” chiesi, ricordandomi di quel nome particolare.
 
“Sì”  sorrise e  dopo aver armeggiato con il telefono mi mostrò una foto che mi fece gelare il sangue nelle vene.
Di colpo ero preoccupata.
 
 
 
Ciaoooo!
Vi piace questa nuova storia? Lasciate una recensione! Che ne pensate di Harry?
Ho in mente dei volti per i personaggi..
 
Guardateli se volete J
 
Harry Drumms: http://www.thegoddessblogs.com/wp-content/uploads/2013/05/Matt-Bomer-ingrids-graceland-33329158-403-403.jpg
 
Matt Spencer: http://images2.wikia.nocookie.net/__cb20130408022203/smallville/images/0/09/Ian-Smoulder-halder-ian-somerhalder-32812636-500-700.jpg
(Eheheheh…)
 
Gwen White:  http://images.gazzetta.it/altre-passioni/fotogallery/LifeStyle/2012/04/BarRafaeli/00_BarRafaeli--630x365.jpg
 
Anaelle la conoscerete..non dimenticatevi di lei! 
  
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