Ritornai sulla prua, dove si stava svolgendo una delle tante famigerate battaglie...
Barbossa era ancora tramortito.
Non riuscivo a crederci: l'avevo ferito io!!! In quel momento mi sentii invincibile, un vero pirata! Mi salì una scossa di adrenalina e iniziai a duellare con tutte le persone che mi si paravano davanti... le lezioni erano servite a qualcosa!!!
Ma ero sicura che quella scossa di adrenalina non fosse semplicemente rabbia? Ero stata tradita dall'unica persona di cui mi fidavo cecamente su quella nave!
Ero semplicemente stanca di sentirmi dire cosa dovevo o non dovevo fare... e poi lo diceva anche Jack: Ciò che la Perla Nera è in realtà, è LIBERTA'! Già...Jack...
I miei pensieri vennero all'improvviso interrotti dal suono della voce rauca di Gibbs: Dov'è Jack?

Io: scendi le scale e lo troverai con Barbossa...

Gibbs: ottimo allora, staranno negoziando!

Io: ehm...non proprio...

Scendemmo insieme le scale scricchiolanti e il silenzio venne interrotto da un "CORPO DI MILLE BALENE!!!" urlato da Gibbs.
-Cosa è successo qui?!- Disse fissando il corpo privo di sensi di Barbossa.

Io: Non si vede? E' svenuto.

Gibbs: Bhe questo l'avevo notato, ma come ha fatto!!!

Jack: Camati Gibbs, gli abbiamo solo dato un colpo secco al braccio...

Io: "gli ABBIAMO?!?!"

Gibbs: Il punto non è chi gli abbia dato il colpo di grazia, ma come faremo adesso a dirlo alla sua ciurma! Vi ricordo che di sopra c'è ancora una battaglia!!!

Jack: Gibbs, rilassati! Hector si sveglierà a momenti e tutto filerà liscio...fa parte del piano!

Gibbs: e dopo vorrà ucciderci ancora di più... come rientra questo nel tuo piano?

Jack: Devo forse ricordarti chi è il capitano, Gibbs?!

Gibbs: No signore...

Gibbs ritornò sulla prua lasciando me e Jack con il corpo di Barbossa per terra.

Io: Gibbs ha ragione però... se Barbossa non si sveglia come faremo a "presentarlo" alla sua ciurma?

Jack: Basterà dire alla ciurma come sono andate le cose!

Io: Capitan Jack Sparrow...che hai detto?! O.O

Jack: Hai detto tu che volevi la sincerità...

Io: M-ma non in questo senso! si vede come prendi tutto alla lettera!!

Jack:  Se lo faccio ti arrabbi, le non lo faccio ti arrabbi comunque...cosa cambia?

Io: Cambiano le circostanze!!!!

Jack: Se ti riferisci al fatto che ho fatto venire Barbossa qui giù non hai motivo di essere arrabbiata!

Io: Non ho motivo di essere arrabbiata?!?! Stavi per farmi uccidere! Prima mi chiedi di starmene al sicuro dal nemico in una cella e poi fai scendere il cosiddetto nemico a cercarmi!

Jack: Guarda che il mio piano non era questo!

Io: Ah no?! -.-"

Dalla prua scesero sotto coperta il marinaio Pintel, seguito dal suo amico Ragetti: Capitano!...siamo sconfortati dal dovervelo dire, ma... la ciurma di Barbossa rivuole il suo Capitano indietro!
Quando lo videro per terra tramortito fecero entrambi un passo indietro con l'aria di qualcuno che vede un morto per la prima volta.

Io: Rilassatevi, è soltanto svenuto!

Pintel: Ma questa cosa non piacerà comunque alla sua ciurma!!!

Ragetti: questa cosa non piacerà alla sua ciurma NO!  Siamo tutti fritti..dal primo all'ultimo!!!

Pintel: Sono troppo giovane per morire!!!!
E inizia a piagnucolare insieme all'amico...

Jack: Smettetela, Shh, Stop, BASTA!
...Piano A:  dobbiamo tutti mantenere la calma!

Una palla di cannone sfonda un'altra parte di muro legnoso, procurando un rumore assordante e facendo entrare acqua nella nave.

"urlo di terrore generale"

Jack: P-piano B: Facciamo rinvenire Barbossa entro un minuto, lo ridiamo alla sua dannatissima ciurma e la finiamo qui!

Ragetti: e come?!

Io: in qualsiasi modo!!!

Ad un certo punto scesero due membri della ciurma nemica.

Io: Jaaack!!!!

Jack: Oh mannaggia!!!..Presto,aiutami!!

Jack prese il capitano per le spalle e io per le gambe.

Jack: dai, nascondiamolo qui.

Ci nascondemmo dietro una botte di legno mentre Pintel e Ragetti cercavano disperatamente di bloccare quei brutti ceffi...ovviamente senza risultati:

Pintel: Levatevi!! Non c'è niente qui giù!!

Ragetti: Si, non c'è niente qui giù...Cosa pensate che ci sia? Barbossa tramortito?

Pintel lo guardò con aria di disprezzo.

Io: Oh no...Hai qualche altra idea?

Jack: No, e tu?

Io: Idem...

Jack: Beh dovresti avercela visto che sei stata tu a ferire Hector!

Io: Guarda che ti ho salvato la vita! Cosa che tu non hai fatto con me!

Jack: Te lo sei inventato!

Io: Ma non è vero!

Jack: Si, è vero!

Io: No! e comunque non è questo il momento di rimettersi a litigare. E smettila di spingermi!!!

Jack: guarda che non ho fatto nulla ora!

Ci guardammo entrambi intorno, per quello che riuscivamo a scorgere...

Hector: C-cosa è successo? Ahi...Ma io sto sanguinando?!

Jack: Hector! Devo ammettere che questa volta sono davvero contento di vederti!

Hector: Ma io sto sanguinando?!

Io: si, stai solo sognando!

Jack: ora però devi tornare dalla tua ciurma...ti aspettano proprio qui dietro...

Hector: Perchè siamo nascosti?

Io: P-perchè quando si sogna non ci si rende conto di ciò che si fa! e ora fila!

Era ancora mezzo intontito e  non ragionava bene, inventai la scusa più banale del mondo: Stava solo sognando!

Jack: Ora tutto andrà per il verso giusto!

Io: speriamo...

Hector: ritorniamo alla nave, ora!!
-ma capitano...-

Hector: hai quache obiezione?
-...no signore...-

Barbossa e la sua ciurma tornarono sulla Queen Anne's Revenge e sulla Perla Nera tornò la calma.

Jack: La nave è mezza distrutta, facciamo rifornimento...Gibbs, trova il porti più vicino!!!

Gibbs: agli ordini Capitano!

Io: Hai detto che dovevi spiegarmi...

Jack: non mi crederesti...

Io: provaci!

Jack: era il mio piano per ingannare Barbossa...ero sicuro tu fossi dentro la cella!

Io: ...non ti seguo.

Jack: i corridoi del piano di sotto sono pieni di vicoli ciechi, avrei attaccato Hector e lo avrei chiuso dietro le sbarre.
Perchè non vuoi capire?! Barbossa sta cercando nuovamente un oggetto...e pensa che sia tu a possederlo!!!

Io: ...io?! Ma è ridicolo!!! Non sono una ladra!

Jack: Forse pensa che tu l'abbia ereditato da tuo padre ... ma non è questo il punto! ti ricordo che Barbossa sta cercando anche te!!

Io: se ci tenevi così tanto a metterlo dietro le sbarre, perchè non l'hai fatto prima, quando era svenuto?

Jack:  beh sai non è carino privare una ciurma del suo capitano...Non è conveniente per noi...soprattutto se questa è molto più armata di noi...Ti dico solo che ho aspettato il momento...più opportuno, comprendi?

Io: quindi non mi stai mentendo?

Jack: non lo potrei mai fare!! soprattutto se ne va di mezzo la tua vita!

Io: mi stai prendendo in giro di nuovo, vero? -.-

Jack si avvicinò lentamente: i suoi occhi brillavano di una luce diversa, più brillante.
Il suo viso era in penombra (il che gli dava un aspetto ancora più misterioso e imprevedibile)
Si riusciva a scorgere la sua espressione: era molto serio, ma tratteneva comunque quel sorrisetto che ti faceva sentire una piccola e minuscola bambina nelle braccia del papà e allo stesso tempo adulta, coraggiosa e indistruttibile...quel sorriso poteva celare mille significati.

Mi abbracciò. si, esatto. Mi abbracciò davvero...penso proprio che quello fosse stato il primo abbraccio ricevuto da qualcuno.
Una bellissima sensazione, strana, ma pur sempre bellissima.
Mi sciolsi in quella stretta, così calda e sincera,che valeva anch'essa più di mille parole e mi disse: Ti ho già detto che non ti mentirei mai, non lo potrei mai fare.

Bene...mai fidarsi di un pirata eh? In questo caso però Jack era evidentemente SINCERO e decisi di credere alle sue parole.
Chi se lo sarebbe mai aspettato? Posso morire felice, raccontando che ho visto tutto nella vita: anche un pirata che abbraccia.

Comunque, torniamo a noi...

Sulla Perla Nera ormai regnava la calma ma nella mia testa, ormai, aleggiavano mille pensieri:
Che medaglione cerca Barbossa? Era davvero di mio padre? e se fosse tutto solo una coincidenza, uno sbaglio?
So solo che mi sono imbarcata con una ciurma di pirati per vivere fantastiche avventure...ma ora c'è qualcuno che vuole uccidermi!!!