Storie originali > Fantasy
Segui la storia  |       
Autore: Red Raven    06/12/2013    0 recensioni
*Partecipante alla [Original Challenge 1]La Scala e... la Drabble indetta da Eylis sul forum degli Original Concorsi*
Raccolta di drabble ambientate nel piccolo villaggio di Boschinquieto, al confine tra la contea di Tafferonia e il ducato di Svindolio, nel regno di Kant. Tra strani esseri e avvenimenti bizzarri, e il profumo del pane appena sfornato.
Genere: Fantasy, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Original Tales'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Titolo della storia: Un discreto portinaio
- Tipologia: triple-drabble (305 parole secondo word)
- Binomio scelto: La Tana...e il Portinaio
- Genere: fantasy, comico, soprannaturale
- Avvertimenti: //
- Rating: verde
- Credits: a parte mia sorella che ha fatto scattare la scintilla? Credo nessuno XD
- Note dell'Autore: Innanzitutto, specifico che un Tandominio è un condominio fatto di tane. Poi. Ammetto che Ginger mi ha fatto abbastanza penare. All’inizio doveva essere proprio un’altra storia, ma mi sono resa conto che in una drabble proprio non riuscivo a farcela stare. E quindi è uscita questa. Sperando di non aver toppato alla grande…ç_ç
- Introduzione: Ginger la talpa è un portinaio. Un portinaio molto discreto.

Un discreto portinaio



Ginger la talpa stava spazzando il corridoio semibuio del Tandominio. Arrivò il signor Riccio con dei fogli in mano, e aveva un’aria corrucciata. “Ma tu guarda se devo risolvere io i suoi disastri…se mi manda all’aria l’affare la spedisco alla corrispondenza, altrochè!” borbottava. Passò davanti a Ginger senza degnarlo di uno sguardo e sparì nel buco che dava sul mondo esterno.
Ginger stava strappando le piccole radici che uscivano dalle pareti di terra e riparandone diligentemente le crepe. Arrivò la signora Riccio con il signor Tasso, impegnati in atteggiamenti intimi. “Oh tesoro…sono così contenta che mio marito starà fuori tutto il giorno…” tubò la signora Riccio, mentre il suo amante le baciava il collo. Entrambi non badarono a Ginger ma corsero via ridendo per consumare il loro amore clandestino.
Ginger stava smistando la posta dei tandomini, sistemandosi di tanto in tanto gli occhiali sul naso. Rientrò il signor Riccio borbottando qualcosa su una pessima memoria, diretto alla sua tana.
Ginger stava ancora smistando la posta dei tandomini. Dal fondo del tunnel venne il signor Tasso che cercava di sfuggire a una palla spinosa estremamente arrabbiata. “Maledetto, adesso ti faccio vedere io cosa succede a spassartela con mia moglie!” gridava la palla spinosa (che era evidentemente il signor Riccio), e uscirono. In pochi secondi anche la signora Riccio attraversò il tunnel, singhiozzando disperatamente, e uscì, mentre da fuori si sentivano suoni di pugni e gemiti di dolore, frammisti a imprecazioni.
Ginger si stava riposando su un cumulo di terra. Entrarono la signora Coniglio con il piccolo coniglietto. Il cucciolo si fermò davanti a Ginger e disse alla madre:” Mamma, c’è una talpa qui!”
“Non dire sciocchezze tesoro, non ci sono più talpe qui da almeno cinquant’anni” e insieme sparirono via.
Ginger non se la prese a male: in fondo neanche da vivo era stato molto considerato.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: Red Raven