Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: FrancyCece9    18/12/2013    6 recensioni
Emma ha 16 anni, una sorella gemella e una storia difficile alle spalle. Marco è il compagno di banco di Emma, non la sopporta o forse in fondo no. Rimarranno sempre Corvaglia e Ferri o diventeranno Emma e Marco?
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

https://www.google.it/search?q=martina+pinto&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ei=IcSxUqOSJIfwygPM64DIAg&ved=0CDIQsAQ&biw=1366&bih=595#facrc=_&imgdii=_&imgrc=wlLUMRyuyJvDVM%3A%3BIJl8ngbDjgnVzM%3Bhttp%253A%252F%252Fcinemaandrea.altervista.org%252Fallegati%252Fevent%252Fmartinapintoevent1.JPG%3Bhttp%253A%252F%252Fcinemaandrea.altervista.org%252Fcalendario.html%3B273%3B365 Chiara Corvaglia


https://www.google.it/search?q=silvia+toffanin&hl=it&rlz=1T4GGNI_itIT491IT491&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ei=HMWxUqCjG6f_ygPHioKYAg&ved=0CAkQ_AUoAQ&biw=1366&bih=595#facrc=_&imgdii=_&imgrc=CRIYvnBWljv2wM%3A%3B675HX3QV8jsrzM%3Bhttp%253A%252F%252Fwww.lanostratv.it%252Fwp-content%252Fuploads%252F2012%252F12%252Fsilvia-toffanin.jpg%3Bhttp%253A%252F%252Fwww.lanostratv.it%252Ftag%252Fsilvia-toffanin-verissimo%252F%3B656%3B369 Emma Corvaglia

https://www.google.it/search?q=dianna+agron&hl=it&rlz=1T4GGNI_itIT491IT491&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ei=bMWxUtGHAcfLywPF3YCwBw&ved=0CAcQ_AUoAQ&biw=1366&bih=595#facrc=_&imgdii=_&imgrc=DLj85ZdNm339bM%3A%3B0VPnON5FimVjSM%3Bhttp%253A%252F%252Fwww.blogcdn.com%252Fwww.cambio.com%252Fmedia%252F2011%252F02%252Fdiannaexclusivejsyk021611.jpg%3Bhttp%253A%252F%252Fwww.cambio.com%252F2011%252F02%252F18%252Fexclusive-interview-with-dianna-agrons-i-am-number-four-hairs%252F%3B580%3B807 Carlotta Lonardi

https://www.google.it/search?q=emanuele+corvaglia&hl=it&rlz=1T4GGNI_itIT491IT491&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ei=wcWxUuO6JcX_ygOOiILABg&ved=0CAkQ_AUoAQ&biw=1366&bih=595#facrc=_&imgdii=_&imgrc=chyyr8Lr4T_iZM%3A%3BoI8_rs0h_2OsYM%3Bhttp%253A%252F%252F1.bp.blogspot.com%252F-rJXLU9KHWGM%252FUXgc_XMKnQI%252FAAAAAAAAGrw%252F80oj8F_aZOA%252Fs400%252Femanuele-corvaglia-amici-2013.jpg%3Bhttp%253A%252F%252Fwww.gossippiu.com%252F2013%252F04%252Femanuele-corvaglia-dopo-amici-2013-un.html%3B400%3B319 Emanuele Corvaglia
https://www.google.it/search?q=michele+bravi&hl=it&rlz=1T4GGNI_itIT491IT491&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ei=eMexUoq3DYeCzAOZ0IHoDw&ved=0CAkQ_AUoAQ&biw=1366&bih=595#facrc=_&imgdii=_&imgrc=HUgueFI7eJQYnM%3A%3BzbIIt8J6PSw7UM%3Bhttp%253A%252F%252Fimage.excite.it%252Fmusica%252Fnews%252Fmichele-bravi_inedito-default.jpg%3Bhttp%253A%252F%252Fmusica.excite.it%252Fmichele-bravi-inedito-di-x-factor-7-la-vita-e-la-felicita-di-tiziano-ferro-video-N145184.html%3B620%3B320 Andrea Bravi

Facciamo un gioco?

                                       Chi s'innamora prima, perde..



Circa un’ora più tardi tornarono in classe, Andrea si era preso una nota e Ferri se l’era cavata con un giorno di sospensione. Aspettai che finissero tutte le lezioni e quando la campanella finalmente suonò andai da Andrea
-Senti, mi dispiace- mi scusai, lui che si stava preparando lo zaino alzò la testa
-Oh, non è colpa tua- minimizzò lui sorridendomi, abbassai lo sguardo, dovevo affrontare il discorso, lui mi passò davanti e uscì dalla classe, eravamo rimasti solo noi due, lo rincorsi
-Andrea!- la mia voce riecheggiò nel corridoio deserto, lui si fermò e si girò, le cuffiette nelle orecchie e le mani in tasca –Dobbiamo parlare…- lasciai in sospeso la frase, speravo capisse da solo
-Si, hai ragione- sospirò, io rimasi in silenzio –Ok, mi piaci da settembre e vederti tutti i giorni è stato letale, e poi tu ti sei avvicinata a Marco e io ho perso tutte le speranze, ho sempre fatto finta che non me ne importasse niente di te, ma quando Marco ci ha raccontato di… si insomma hai capito…- alzai gli occhi al cielo e annuii –beh, io mi sono sentito uno schifo per giorni, ti guardavo e mi maledicevo, perché non ci avevo nemmeno provato a parlarti a far si che pensassi “Ehi , però Andrea è carino”- prese fiato, eravamo distanti circa dieci metri, di fronte, nel corridoio deserto – Poi ho cominciato ad ascoltare quella canzone dei Passengers “Let her go” la conosci?- annuii –Ecco quella li,  e mi sono convinto che se ti amavo  davvero ti dovevo lasciare andare, volevo solo vederti felice e se tu, anche se non lo dimostravi, perché eri sempre triste, eri felice con Marco allora mi andava bene. Non so cos’è successo dopo, ma il caso mi ha aiutato e hanno deciso di farci cantare assieme, ed ero contentissimo, mi hai chiesto di fingere con te per capire cosa volesse Marco e l’abbiamo capito fin troppo bene- disse indicando il suo occhi su cui era comparso un livido bluastro e violaceo –Ti ho baciato perché era da tanto che volevo farlo e mi sembrava il momento giusto, mi sono detto “O adesso o mai più” e forse era meglio che non lo facessi, ma ora che l’ho fatto, lo rifarei altre mille volte, vale molto più di un pugno e una nota- concluse, io abbassai gli occhi, e ora cosa gli rispondo?
-Io non so…- lui mi guardò interrogativo –Cioè, non fraintendermi, il bacio è stato bello, però non so se voglio iniziare una relazione stabile, non so se ne ho la forza, negli ultimi mesi sono capitate troppe cose, troppo importanti, per lasciarmi tutto alle spalle, e mi dispiace non provare quello che provi tu per me, o forse lo provo un po’ meno, o magari lo provavo in prima quando tu neanche mi guardavi- sbuffai –Ed è tutto così complicato, tutto va nel verso sbagliato, sempre in ritardo rispetto a come in realtà vorremmo- cominciai a gesticolare, segno che ero agitata
-Beh, io non ti voglio forzare, me la farò passare- disse lui
-Se vuoi possiamo frequentarci, ma non ti assicuro niente, non ti prometto che mi innamorerò, che ci metteremo insieme, sono attratta da te, questo è sicuro, ma non sono sicura di nient’altro- proposi dopo alcuni attimi di silenzio –Però capisco se mi dirai di no, magari poi soffri e io non voglio farti soffrire-
-La prenderò come un sfida, cercherò di farti innamorare di me, se tu me lo permetti proverò a conquistarti, in tutti i modi leciti e possibili e se non ci riuscirò, ma la farò passare, saremo solo amici- aggiunse lui
-Ok, ma niente scommesse o sfide, non mi piacciono- puntualizzai
-Perfetto, come vuoi tu!- sorrise lui. Lo raggiunsi e uscimmo da scuola, mi prese la mano e mi accompagnò fino alla fermata dell’autobus, poi mi diede un bacio sulla guancia e mi lasciò li da sola con i miei pensieri. In cosa mi ero imbarcata? Cosa stavo facendo? Era la cosa giusta da fare? E se l’avessi ferito? L’arrivo dell’autobus mi distolse, fortunatamente, dalle mille domande che affollavano la mia testa, domande senza risposta.

Il giorno successivo, durante l’intervallo Andrea mi propose di uscire in cortile, io lo seguii
-E allora?- gli chiesi
-Allora cosa?- mi domandò lui
-Boh, non so, ci sarà un motivo per il quale mi hai invitato a venire in cortile, e sai che io non ci vengo mai- gli feci notare, lui abbassò la testa colpevole
-Allora?- gli domandai nuovamente sorridendo
-Beh, la verità è che volevo stare un po’ con te, dopo quello che è successo ieri, Marco non mi parla più, Luca pure, l’unico che sta dalla mia parte è Filippo e poi, vabbè, Andre, ma sai non è così amico di Marco- mi spiegò, guardai dietro di lui, non riuscivo a sostenere il suo sguardo, lui mi prese il mento e mi puntò gli occhi addosso dolcemente –Non è colpa tua, toglitelo dalla testa- mi rassicurò, alzai gli occhi al cielo
-Si che è colpa mia, vi ho fatto litigare io, eppure eravate amici da tanto tempo, sono bastata io per rovinare tutto- mi colpevolizzai
-Non eravamo così amici, se a rovinare tutto è bastata una sciocchezza- continuò lui –E poi io non ho rubato la ragazza a nessuno- concluse
-Ok- annuii poco convinta
-Vieni qui- disse allargando le braccia, io mi rifugiai nel suo abbraccio –Va tutto bene- mi rassicurò ancora
-Dobbiamo trovarci!- annunciò, io mi staccai
-Abbiamo un duetto da fare e dobbiamo trovarci dei vestiti perfetti e una coreografia passabile, e la coreografia è passabile perché ci sono io, tu saresti perfetta dovunque- continuò, mi misi a ridere –Sei bellissima quando ridi, perché ridi tutta, ridono i tuoi occhi, il tuo naso, perfino i tuoi capelli cominciano a muoversi- mi disse
-Quanto sei scemo!- lo canzonai ridendo
-No, quanto sono matto… di te, però- affermò lui



Angolo dell'autrice: Ciao a tutti! Capitolo nuovo. Non mi entusiasma molto, in realtà non mi convince affatto, voi che ne pensate? Fatemi sapere sempre le vostre opiniono, sono molto importanti per me. Volevo dedicare il capitolo a Vanessa, colei che mi ispira sempre e mi aiuta un sacco e a Virginia che è tornata dopo tre mesi in Spagna e pure ad Arianna che sta passando un momento un po' difficile. I link sopra, sono i nostri personaggi come me li sono immaginata io, visto che qualcuno mi aveva chiesto, per ora solo Emma, Carlotta, Chiara, Emanuele e Andrea. Marco e Filippo devo ancora trovarli, voi a chi li paragonereste, voglio sapere le vostre opinioni, io non riesco proprio a immaginarmeli, nel senso, nella mia testa si, ma paragonarli a qualcuno di famoso mi riesce difficile. Ditemi anche a chi avreste paragonato i personaggi che ho già messo
Un bacio a tutti
Francesca
 

  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: FrancyCece9