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Autore: Kleidah_    10/01/2014    6 recensioni
- Zayn che vuoi? - gli chiesi cercando di mantenere la calma e pensare razionalmente. Lui non rispose, mi accarezzò una guancia e i suoi occhi si spostarono sulle mie labbra.
- Portarti a letto -
- Scusami? Ma cosa ti sei bevuto? - chiesi spalancando gli occhi e allontanandomi all'istante. Dio che stupida...
- Hai paura di innamorarti angelo? - mi stuzzicò - Non potrei contraddirti, io faccio innamorare chiunque -
- Malik tiratela di meno! Se è per questo io potrei scopare con mille ragazzi senza problemi! -
- Bene allora facciamo una scommessa: il primo dei due che si innamora dell'altro perde -
- Ci sto! -
Ci sto?! ma che cazzo dici Emily?? Riprenditi ragazza, Malik ti fa andare fuori di testa!
Zayn sorrise beffardo e mi prese per i fianchi - Brava la mia piccola - e mi baciò. Non opposi resistenza, anche se il mio cervello mi diceva che non dovevo farlo, che dovevo spingerlo via, il mio corpo cercava un contatto con quel ragazzo, voleva sentire il calore delle sue labbra.
Genere: Erotico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Everything Starts From Something

leggete il mio spazio, è importante

17. Capitolo Diciassette

 
La luce filtrava dalla finestra nella camera. Aprii un occhio infastidita e mi rigirai nelle coperte, affondando ancora di più il viso nel cuscino. Zayn dovette aver sentito i miei movimenti, perché si girò anche lui e con la sua mano cercò la mia, intrecciando le nostre dita. Sorrisi a quel gesto che aveva compiuto inconsapevolmente dormendo e mi rannicchiai contro il suo petto. Il suo calore mi avvolse all'istante e, nonostante indossasse la t-shirt della sera precedente, sentii gli addominali tonici e i muscoli tendersi a contatto con la mia pelle. Alzai gli occhi per ammirare meglio lo stupendo ragazzo che dormiva con me: i capelli sempre in ordine, ora erano scompigliati e seguivano una loro logica, le lunghe ciglia sfioravano le guance leggermente arrossate, le labbra piene erano socchiuse.
Gli sfiorai una gota con la mano libera.
Era... bello. Troppo bello. Ed era mio.
Sdraiato nel mio letto. Con me.
Mentre lo ammiravo in tutta la sua bellezza, le spalle larghe, i muscoli degli avambracci, posai distrattamente lo sguardo sul comodino. E sbiancai.
Merda.
La sveglia segnava le 10.22 di lunedì mattina. Eravamo in un fottuto ritardo. Tutti.
Rotolai di fianco, ma caddi rovinosamente a terra. << Cazzo >>. Mi massaggiai il fondo schiena con una smorfia di dolore.
Cominciai a correre per tutta la stanza, lanciando imprecazioni contro ogni oggetto a cui andavo addosso.
Uno scaricatore di porto si sarebbe scandalizzato sentendomi.
Mi avvicinai al letto e iniziai a scuotere il moro. << Zayn! >> lo chiamai più volte. << Zayn cazzo, siamo in un tremendo ritardo! >> Finalmente si decise a tornare dal mondo dei sognatori e mi guardò stranito.
In altre occasioni avrei trovato la sua espressione estremamente dolce. Sembrava un cucciolo smarrito con gli occhi assonnati  e i capelli arruffati e gli avrei posato un dolce bacio sulle labbra.
In altre occasioni però. Non adesso.
Gli indicai la sveglia << Siamo in ritardo! >> esclamai, alzando gli occhi al cielo per la sua incredibile ignoranza mattutina.
Con la lentezza di un bradipo femmina incinta di due gemelli, si girò su un fianco e guardò l'oggetto sul comodino, sbadigliando. Poi, con altrettanta agilità, puntò gli occhi improvvisamente gelidi nei miei.
<< Tu mi hai svegliato, urlando come una matta, perchè siamo in ritardo di oltre due ore e mezza? >> mi chiese freddo, alzando un sopracciglio.
Rimasi lì, in piedi con la bocca mezza aperta e le braccia alzate all'altezza del busto, a fissarlo incredula.
Mi sta seriamente facendo la predica per averlo svegliato?
<< Senti. Non cominciare a rompere dicendo che non te ne frega niente di andare a scuola, quindi potevo anche fare a meno di svegliarti perché non ho voglia di ascoltare le tue lamentele... >>
Continuava a fissarmi, senza proferire parola.
Ma i suoi occhi. I suoi occhi diventarono improvvisamente più scuri, liquidi, profondi. Alzò un angolo della bocca in un sorriso malizioso.
Oh ma che problemi ha?!
<< Che c'é? >> sbottai innervosita dal suo strano comportamento.
<< Sei carina quando ti arrabbi, gattina >> i suoi occhi scuri e bramosi incontrarono i miei.
<< Fammi capire. Siamo in ritardo per andare a scuola e invece di preoccupartene sei qui a fissarmi con un'espressione da maniaco sessuale? >> Questo tipo ha disagi mentali...
<< Smettila di parlare e vieni qua! >> con uno scatto mi prese una mano e mi attirò a sé, sul suo petto e mi baciò con un trasporto tale da sembrare quasi un bisogno indispensabile sentire il calore del mio corpo sul suo. << Emily sii ragionevole per un istante: siamo sette persone in questa casa, dubito che riusciremo ad arrivare a scuola entro un limite di tempo accettabile >> passò una mano tra i miei capelli << Quindi convengo sia meglio rimanere a casa e non preoccuparsi >> sorrise infine, portandomi sotto di lui.
Già. Per quanto mi seccava ammeterlo, Zayn aveva ragione. Tanto valeva non andare.
<< Ora se non ti dispiace, questo maniaco sessuale ha voglia di dormire >> lasciò un veloce bacio sulle mie labbra per poi abbandonarsi completamente sul mio corpo. Appoggiò il capo sul mio petto, mi abbracciò e si accoccolò avvicinandosi ancora. Un sospirò uscì dalle sue labbra mentre intrecciava le nostre gambe << Le tue tette sono comode >>.
Fino a quel momento ero rimasta immobile, sciolta tra le braccia di Zayn, ammaliata dal contatto con lui, dalla sua voce calda e sensuale.
Effetto pera cotta.
Quel commento però, riuscì a farmi tornare un briciolo di buonsenso e di padronanza del mio corpo << Non approfittarne Malik, te lo lascio fare solamente perché alla mattina il mio cervello deve ancora connettere e non sono cosciente delle mie azioni >> O forse perché sono talmente cotta di te che potresti chiedermi di tutto e io ubbidirei solo per farti felice e vedere un sorriso fare capolino sul tuo volto.
Asservimento. Credo si chiami così questo stato di trance in cui ti potresti perfino uccidere per soddisfare i desideri dell'altro.
Una sua risata mi riportò alla realtà. Di nuovo.
E mi ricordò la posizione in cui eravamo. << Ok basta smancerie per questa mattina! Ho fame e voglio fare colazione! >>
<< Ma io voglio dormire! >> sbuffò sulla mia pelle, facendomi salire i brividi.
<< Abbiamo dormito abbastanza Zayn, ora sposta il tuo culo da pakistano da me >> Mi alzai dal suo corpo e presi una camicia e degli shorts. Mi tolsi la maglia e rimasi in reggiseno, mentre cercavo di slegare i bottoni della camicia.
<< Massì, fai pure con comodo. Tanto non sei in camera con un pakistano diciannovenne perennemente arrapato! >> ironizzò lui, facendomi una radiografia completa.
<< Stai scherzando spero! Zayn, mi hai vista più volte nuda te di quante mi abbia visto mia madre! Non puoi esserti arrapato per aver visto un paio di tette coperte da un reggiseno! >> dissi mentre indossavo la camicia, gli shorts e le converse blu.
<< Comunque muoviti a vestirti che ho fame e voglio fare colazione! >> urlai dal bagno. Legai i capelli in una coda alta e mi truccai leggermente. Mi fermai sulla porta ad ammirare il moro impegnato a sistemarsi i capelli, fino ad un minuto prima selvaggi, in un ciuffo ordinato. Sorrisi e gli lasciai un bacio sulla guancia << Si, sei un figo. Ora andiamo >> e lo tirai per un braccio fino al piano di sotto.
 
<< Alla buon'ora! >> Katy, Louis e Liam erano già in cucina. La mia amica era seduta al tavolo, mangiando una brioches al cioccolato, i ragazzi erano appoggiati al bancone della cucina. << Pensavamo che non vi avremo mai più rivisti, ieri sera siete spariti! Ma avete idea di che ore sono? >>
<< Si, Katy, buongiorno anche a te! >> Le lasciai un bacio sulla guancia e andai a salutare Liam e Louis con un abbraccio che loro ricambiarono.
Da brava padrona di casa preparai il caffè e nel mentre prendevo le cialde, due braccia che conoscevo fin troppo bene mi cinsero la vita. Sorrisi -Ma buongiorno- esclamai, prima di voltarmi e lasciare un piccolo ed innocente bacio sulle labbra di Niall.
Tutti intorno a noi ci guardarono male, così a scanso di equivoci mi affrettai a chiarire la situazione diventata ormai imbarazzante << Lo facciamo da sempre >> alzai semplicemente le spalle. Ci fu un colpo di tosse accompagnato da un ironico "si certo" da parte di Liam e una risata di Louis.
Come se non ci fossero già abbastanza problemi!
Lo fulminai con lo sguardo e lui mi fece un occhiolino complice. Alzai glio cchi al cielo e dato il silenzio imbarazzante che si era venuto a creare, cercai di rimediare. << Dov'é Harry? >>
<< è ancora a letto >> disse Katy, mordendo un cornetto alla crema.
<< Oh... allora vado a svegliarlo! >> proposi.
<< Io non lo farei se fossi in te... Harry alla mattina è un pochino intrattabile >> mi avvisò Louis sorseggiando un thè caldo.
<< Ma io so essere molto persuasiva >> sorrisi maliziosa.
Zayn era rimasto per tutto il tempo appoggiato allo stipite della porta così, quando uscii, gli sfiorai un braccio volontariamente. Si voltò appena e mi sorrise.
Ok non era arrabbiato per il bacio.
<< Oh si, sa come ottenere quello che vuole >> disse rivolgendosi ai due ragazzi. Nel suo tono c'era un pizzico di... malizia?
Risi ricordando il nostro risveglio quella mattina e corsi al piano di sopra. Entrai senza troppi complimenti nella camera degli ospiti: era disteso sul letto in boxer, i ricci scompigliati cadevano sul cuscino e dormiva con la bocca socchiusa.
Ma perché si presentano tutti in questo stato?? Le mie ovaie non possono sopportare altro!
Contenendo i miei ormoni, mi sdraiai su un fianco accanto a lui e gli accarezzai i capelli. << Harry... >> sussurrai per svegliarlo.
Lui si mosse leggermente << Harry... >> chiamai alzando di poco il tono della mia voce. Harry aprì gli occhi lentamente e sorrise, evidenziando le fossette sulle sue guance.
<< Ciao piccola >> mi abbracciò e appoggiò il viso sulla mia spalla, respirando profondamente.
<< Devo dirti due cose >> continuò rimanendo in quella posizione. << La prima è che adoro il tuo profumo, la seconda... >> si taccò  da me e incastonò i suoi occhi verde smeraldo nei miei << Ti prego vieni a casa mia a svegliarmi tutte le mattine! Mia mamma mi butta un secchio di acqua gelata addosso se non mi alzo quando mi chiama!> si lamentò in tono infantile.
Non riuscivo a smettere di ridere, dopo aver visto l'espressione di Harry sul suo volto.
<< Certo Harry, come vuoi >> gli lasciai un piccolo bacio sull'angolo della bocca e lui mi guardò sorpreso.
Oh cristo!
Sbuffai << Ma in questa casa siete tutti ritardati? >> chiesi retoricamente << Come devo spiegarvi che mi comporto così con tutti? Si, lascio baci sulla bocca ai miei amici, sono abituata così! Ma se ti da fastidio me lo dici e posso anche... >>
<< Va benissimo! >> mi interruppe lui, non lasciandomi il tempo di completare la frase, mentre sul suo volto si faceva largo un sorriso ebete. Sorrisi a mia volta e scossi il capo.
Maschi!
<< Bene, ora muoviti che stiamo aspettando tutti te per fare colazione! >> gli diedi un'amichevole pacca sul sedere -mannaggia che culo che aveva quel ragazzo- e mi alzai in piedi accompagnata da una sua risata alquanto divertita per il mio gesto.
<< Questa non me l'aspettavo >> la sua risata mi seguì lungo le scale,  fino in cucina.
Decisi di sedermi sulle ginocchia di Zayn, che mi abbracciò sorpreso.
Già, la mattina mi sento in vena di coccole!
<< Vedo che avevamo tutti voglia di andare a scuola! >> la voce di Harry eccheggiò dopo pochi minuti nella stanza. Il riccio si sedette fra me e Louis e finalemente iniziammo a mangiare.











*MY CORNER*
Buongiorno :D
Scusate, è più di un mese che non aggiorno e probabilmente mi starete insultando (e avete ragione)
Ma ho sempre problemi con questo computer di cacca *^*
NEWS: mi serve il vostro parere su una cosa
Ho scritto altre 4 FF e vorrei che nelle recensioni mi scriveste quella che secondo voi dovrei pubblicare :)

1) YOU&I       - protagonisti: Justin Bieber e One Direction

                      - rating: arancione

2) A human saved me    - protagonisti: Harry Styles e Damon Salvatore (The Vampire Diaries)
                                      - rating: rosso

3) I'm half a heart without you    - protagonisti: Harry Styles e Louis Tomlinson
                                                   - rating: arancione
                                                   - avvertimenti: OS Larry

4) I will never let my past define who I am today    - protagonisti: Liam Payne
                                                                               - rating: arancione


SE VOLETE INFORMAZIONI SULLE SINGOLE STORIE SCRIVETEMI, NEL PROSSIMO CAPITOLO PUBBLICO UNA PICCOLA TRAMA DI OGNUNA.
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BACI XX

- Lavy
  
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