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Autore: Quin    19/01/2014    4 recensioni
Due anni dopola partenza di Jessica. la nascita della bambina e l'avventura coe padre di Christopher.
Ma l'amore tra Christophere e Jessica sboccerà di nuovo???
Leggere per scoprire...
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Pov Cristopher

 

Siamo appena atterrati in Italia e non vedo l'ora di sdraiarmi su un letto e dormire.

Non ce la faccio più a tenere gli occhi aperti, ma devo restare sveglio perchè devo guidare fino a casa.

-Chris stai dormendo in piedi. Sicuro di riuscire a guidare?- mi chiede quella che dovrebbe essere la mia compagna.

-Sì Jessica. Ho solo bisogno di un caffè.-

-Ok, allora andiamo a prendere questo caffè. E comunque...-

-Jessica porca miseria piantala ok? Non ti sopporto più. Ho detto che la mia macchina non la guida nessuno e tu rientri nei nessuno.-

-Calmati. Non stavo dicendo quello comunque.-

-E cosa stavi per dire eh? Che non vuoi venire a stare a casa mia? Bene! Chiama tua mamma e fatti venire a prendere perchè stavolta mi sono davvero rotto.-

-Non stavo per dire nemmeno quello ma grazie per il pensiero. Soph saluta tuo padre che andiamo.- e lei si allontana col cellulare in mano. Di sicuro chiamerà sua madre.

So di averla trattata male ma non ce la faccio più e poi quando ho sonno non ragiono. Chiarirò dopo con lei.

-Papino non ci porti tu a casa?-

-La mamma non vuole.-

-La mamma vuole. In bagno mi ha detto che vuole vedere la tua casa.-

-Ok. Ora ti sta chiamando. Ci vediamo dopo piccolina.-

-No. Io resto con te. Sei il mio papino.-

-E lo sarò sempre. Vai con la mamma e non farla arrabbiare.-

-Ma tu vieni con noi?-

-Sì che viene con noi Soph. È il tuo papino no?- interviene Jessica. Ma che cavolo sta dicendo?

-Andiamo a casa di papinoooo.- si mette a cantare la mia piccolina. Che Jessica abbia cambiato idea e voglia tornare a casa mia? Anche se il casino di prima è solo colpa mia.

-A proposito Jess possiamo parlare?-

-In macchina così magari resti sveglio e noi evitiamo di trovarci in una stanza d'ospedale.-

-Sempre fiducios?-

-Fiducia è il mio secondo nome. Non lo sapevi?-

-No dai davvero per pima..-

-Quando in aereo?-

-Dopo...-

-Quindi adesso..-

-Jessica...-

-Dimmi Chris.-

-I love you!-

-Lo so.-

-Lo sai e basta?-

-Dovrei dire altro?-

-Di solito si dice "Anche io"-

-Oh e quindi mi devo adeguare e darti una risposta del genere pure io?-

-Devi darmi la risposta che vuoi...-

-Oh bene. Allora lo so che mi ami Chris.-

-Ci ti ha detto che ti amo?-

-Mi hai detto "I love you" Chris..-

-Sì, ma nel senso di ti voglio bene.-

-E allora ti voglio bene anche io Chris.-

-Lo so che mi vuoi bene, ma mi ami?-

-E tu?-

-Lo sai Jess-

-So solo che mi vuoi bene.-

-L'anello.-

-L'anello cosa?-

-L'anello è la risposta alla tua domanda-

-Non ci sto capendo nulla Chris.-

-Se vuoi una risposta alla domanda "Mi ami?" guarda il mio anello e risponditi da sola.-

-Il tuo anello? È diventato mio.-

-Ti sta un pò grande però. Dovremmo metterci un altro anello davanti che ne dici?-

-Tutto questo giro di parole per dirmi cosa Chris?-

-Jessica mi vuoi sposare?- e adesso che ho sganciato la bomba non mi resta che aspettare una sua risposta e spero con tuto il mio cuore ce la sua risposta comprenda un "sì".




Ragazzuole buonasera!
Mi scuso per non aver postato settimana scorsa ma ero impeganata con gli esami.
Non che ora io sia libera dalla tortura dgli esami, ma ho sforato di un bel pò nel postare e mi sono decisa a venire online e fare il mio lavoro.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto e che abbia ricompensato la vostra attesa.
Alla prossima,
quin

 

  
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