'Volevo
solo sentirmi libero e felice.
Ma non credo di poterlo essere senza di lui.'
'Ciao
riccio!' Sorrise Nick venendomi incontro con due bicchieri in
mano.
'Buon
compleanno' poi continuò.
Io
sorrisi abbracciandolo frettolosamente, poi
gli presi il bicchiere pieno dalle mani che mi porse e ne bevvi un
sorso. Mi
guardai intorno nervoso.
Non
vedevo l'ora che passasse in fretta quella
serata così da poter tornare a casa da Louis. Avevo paura di
perdere il
controllo quella sera, come succedeva quasi sempre, e di bere troppo
per poi
pentirmi delle mie azioni da stupido ventenne ubriaco la mattina dopo.
Anche
perché, ogni volta che perdevo il controllo ero accanto a
lui. Ma lui questa
sera non è con me. E io ho tremendamente paura di alzare
troppo il gomito.
'Beh ma
gli altri non ci sono?' Esclamò con voce stridula
Nick mettendo un finto
broncio.
Lo
guardai attentamente cercando di capire se
stesse mentendo o se stesse dicendo la verità. Notai un
sorriso dentro ai suoi
occhi e mi resi conto che non intendeva tutti i ragazzi, ma
semplicemente
Louis. Ero a conoscenza che nick fosse innamorato di me, ma lui era al
corrente
che da parte mia ci fosse solo una buona amicizia. Anche se ne era a
conoscenza
non perdeva le speranze e attaccava ogni qualvolta che non ero in
compagnia di
Louis. Scossi la testa ridendo leggermente.
'Tutti
tranne Louis!' Riuscii a spiegare prima che tre idioti mi
saltassero
addosso gridando 'auguriiii'.
Sorrisi
guardando i miei tre migliori amici
saltarsi addosso e sbracciarsi facendo cadere i bicchieri che tenevano
in mano,
sicuramente non i primi.
'Grazie
ragazzi!' sorrisi dolcemente e li abbracciai uno ad uno. Nick
mi prese la
mano e mi spinse in pista.
'Balla con
me!' gridò al mio orecchio per farsi sentire.
Alzai gli occhi al cielo
senza farmi vedere poi annuii. Mi sentivo solo
e perso senza Louis, senza il mio
amore. Perché non era con me? Perché per una
volta non poteva mettere da parte
la sua gelosia e farmi felice?
Perché
non poteva occuparsi di me... Io avevo
così tanto bisogno di qualcuno che si prendesse cura di me.
Non ero
abbastanza forte per affrontare tutto da solo. Tutte le bugie, tutti i
miei
silenzi, tutti i segreti. Senza di lui
sono niente.
Nick
appoggiò senza farci troppo caso la mano sul
mio fianco. Non prestavo molta attenzione alle sue mosse, sinceramente
non mi
facevano nessun effetto. Ma quella sera, quella sera era diverso.
Quella sera
volevo sentirmi bene. Senza paura e preoccupazioni.
Volevo
solo sentirmi libero e felice. Ma non credo di poterlo essere senza di
lui.
Pensavo
di fare bene, pensavo di fare la cosa
giusta trascinando Nick in uno stanzino e dargli per la prima volta
quello che
voleva. Invece mi sbagliavo. Mi sbagliavo perché mi sono
sentito ancora peggio
dopo. Appoggiai la fronte contro il muro. Nick mi abbracciò
da dietro appagato
dalla scopata tanto desiderata. Avevo un nodo in gola che mi impediva
anche di
respirare. Che cazzo avevo fatto?
'Lou ma
sei sicuro? È un passo così grande!'
Commento Eleanor guardandomi negli
occhi.
E
ne ero a conoscenza. Era un passo più grande di
me. Ma lo dovevo fare. Lo dovevo fare per me, per Harry, e per il
nostro amore.
Perché quello che ci legava era proprio amore. Un amore forte. Che riusciva a sconfiggere
tutto il male di questo
mondo.
'El.. Tu
non sai quanto sia brutto vedere Harry stare male per tutto questo.. Io
lo devo
fare.. Devo proteggerlo.. Se non lo faccio io chi lo può
fare?' sussurrai
con le lacrime agli occhi.
Era
il mio amore, il mio piccolino. Dovevo
restare al suo fianco e partecipare alla sua vita. Nella buona e nella
cattiva
sorte.
Fu
un attimo. Mi bastò entrare su twitter che mi
crollò tutto il mondo addosso. Le foto del mio uomo con Nick
mi trafissero il
cuore come mille lame. Mi sfuggì un singhiozzo e Eleanor si
preoccupò alzandosi
verso di me. Mi strinse forte a se cercando di rassicurarmi, ma non ci
riuscì.
Mi bastò vedere il sorriso soddisfatto di Nick per capire
ciò che era appena
successo. Mentre stringeva a se Harry come se fosse suo. E forse, Harry
era
suo. Forse non era più il mio piccolo. Forse lui non mi
voleva più.
Mi
asciugai frettolosamente le lacrime cercando
di essere razionale.
'El ho
preso la mia decisione. Torno subito.' La avvisai e uscii di
casa
velocemente. Non avevo più voglia di mentire. Non avevo
più un motivo per
mentire. Ero sicuro di quello che stavo per fare. Volevo farla finita
con tutte
queste cazzate dicendo finalmente tutta la verità. Potevo
farlo, era arrivato
il momento di farlo. Presi un respiro profondo guardando tutti i
fotografi che
aspettavano solo un scoop.
'È
arrivato il momento di smettere di mentire.' Cominciai.
Ed
ero a
conoscenza della cazzata che stavo per fare. Eppure non mi fermai.
CIAO
BELLISSIMI! (:
Dio non scrivevo qui da una vita. Mi dispiace del ritardo, ma devo
esser
sincera.. mi ero anche un po’ dimenticata di questa storia.
Però un giorno, mentre
ascoltavo ‘Apologize’ mi è venuta
l’ispirazione.
Questo capitolo a me sinceramente piace.. non so a voi. Spero di si.
Aspetto le vostre recensioni.. mi siete mancate tanto.
<3.
-Kety.