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Autore: PhoenixQuill    02/02/2014    6 recensioni
Una piccola fanfic, per questi due immensi personaggi.
Dal primo capitolo:
-Avanti, Granger, so che vuoi farmi un regalo!-
[...]
-Un regalo? In una libreria? Sarebbe un insulto alla cultura.-
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Fred Weasley, Hermione Granger | Coppie: Fred Weasley/Hermione Granger
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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                                                                                                                                  Secondo. 


"Questo è assolutamente squallido, Weasley." Hermione era disgustata dal suo regalo.
"Non avevi specificato, Granger." Ridacchiò Fred. Lei, intanto, guardava una foto del gemello di spalle che correva verso il mare, senza nessun costume a coprire ciò che avrebbe dovuto coprire.
"La conservavo per il grande amore della mia vita, Granger. L'ho regalata a te, sol perché volevo stupirti."
"Sono commossa." Il solito tono stizzito.
"Ora dimmi cosa sono queste. Le chiavi per il tuo cuore?" Ridacchiò, facendole saltellare vicino ai suoi occhi.
"Ti piacerebbe, Weasley. Vieni con me."
Con addosso i loro mantelli, Fred ed Hermione si muovevano per le strade di Hogsmeade. Una volta che furono abbastanza lontani dalla calca, Hermione chiese: "Sai Smaterializzarti, vero?"
Lui annuì, questa volta confuso.
"Andiamo a Diagon Alley."

Con suo grande disappunto, Fred si trovò davanti ad una palazzina decadente.
"Mi hai regalato una catapecchia, Granger?" Disse lui, visibilmente deluso.
"Non è una catapecchia."
Fred avrebbe voluto ribattere, ma era fin troppo amareggiato per farlo. Così, prese le sue chiavi e le infilò in una toppa.
"Potevamo benissimo utilizzare un Alohomora." Borbottò il gemello.
"Sta' zitto, Weasley."
L'interno era esattamente come Fred se l'era immaginato. Pieno di polvere, mobili coperte da lenzuoli e quant'altro si potesse trovare in un edificio in rovina.
"Granger." La ammonì. "Avevi detto che mi avresti stupito. Questa è proprio una boccia-"
"Alza quel lenzuolo."
In fondo alla stanza, in effetti, c'era un lenzuolo meno impolverato degli altri. Sotto, si poteva intravedere un cavalletto. Ancora sospettoso, Fred tese una mano e, repentino, tolse il lenzuolo.
Da un dipinto, una grafica babbana, forse, uscirono mille scintille, che in pochi attimi si dispersero per tutta la stanza. Gli altri lenzuoli impolverati scompavero, la polvere sparì del tutto. Ora, il posto lugubre aveva lasciato spazio ad un piano completamente colorato in giallo e viola, con ogni tipo di scaffale e teca possibile.
Fred, entusiasta, fece più volte il giro su sé stesso, per osservare ogni particolare. La luce era accecante, lì. E i dettagli! Merlino, l'attenzione ai dettagli! Poi, ancora con il fiato mozzato, posò i suoi occhi sulla gafica. C'era una grande W aancione, su uno sfondo viola. Sotto la sua iniziale, c'era scritto 'Tiri Vispi Weasley'.
"E'... E'..." Balbettò lui.
"Così avrai un posto dove vendere le tue cianfrusaglie, invece che nella Torre. Illegalmente."
Fred si guardava ancora intorno. Era tutto stupendo.
"E' il mio negozio. Cioè, il nostro negozio. Mio e di George."
Hermione annuì.
A un tratto, incontrati i suoi occhi, esclamò: "E' il regalo più bello che qualcuno avesse mai potuto farmi!" Corse verso di lei e la prese in braccio, per farla piroettare insieme a lui. Per la prima volta, Hermione rise a qualcosa che Fred faceva.
"Ti potrei baciare, Granger!" Urlò ancora.
Hermione, colpita da quelle parole, arossì violentemente e rispose che era felice che il regalo gli era piaciuto.
"Piaciuto? Piaciuto è davvero poco!" Allora, sollevò l'angolo della bocca e sussurò: "Pensavi davvero che quello fosse il mio regalo?"
Hermione lo guardò, sospettoso.
Da una tasca, fece spunta fuori una scatolina. "Prova ad aprirla." Le sorrise.
Sollevò il coperchio, ma non vide altro che un buco nero all'interno. "Mettici la mano dentro."
Il suo volto si contrasse in una smofia, ma decise di fidarsi.
Affondò quasi tutto il braccio, quando finalmente tastò qualcosa. Lo prese e, con sua grande sorpresa, si ritrovò davanti un manuale di Rune Antiche. Il manuale di Antiche Rune. Il rarissimo manuale che stava corteggiando qualche settimana prima, fuori dalla libreria dove si erano incontrati.
Anche lei strabuzzò gli occhi, come prima aveva fatto Fred.
"Ti sarà costato un mucchio di galeoni!"
"Pensavi che regalassi le mie invenzioni, Granger? Ho messo dei soldi da parte e ho pensato che-"
Hemione, felice come non mai, prese il suo volto tra le mani e, senza pensarci due volte, lo baciò, quasi in punta di piedi.
Una volta che le loro labbra si divisero, Fred sussurrò: "Tieni la foto. Penso di aver appena trovato l'amore della mia vita."


-SPAZIO AUTRICE-
Sì, molto veloce, come vi avevo detto. Spero vi sia piaciuta, questa One-Shot allungata, pe così dire :D 
Ora, mi vorrei rivolgere a coloro che hanno letto "Colpa delle stelle". Io... Fatemi sapere che ne pensate, altrimenti spoilero tutto il libro qui, come non ci fosse un domani :D
Ringrazio tutti voi che avete inserito la mia storia tra le preferite/ricordate/seguite e ringrazio in particolare Krucci e Hermione00 che hanno commentato il primo capitolo di questa breve storiella :3 
Fatemi sapere che ne pensate della storia, magari anche con una recensione piccina piccina :3 
Un abbraccio a tutti, 
PhoenixQuill 

 
   
 
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