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Autore: Ibelieve93    05/02/2014    3 recensioni
Stella Rossi è una hostess su uno degli aerei di lusso della compagnia Skyland .
Ama viaggiare ,volare , ma nonostante i suoi numerosissimi “avanti e indietro” per il mondo , non ha mai incontrato l’amore in vita sua .
Gabriel Gray , un poliziotto americano che non sopporta l'altro sesso per svariate ragioni , è costretto a proteggere Kevin , un sedicenne nonché testimone importante per un processo che si terrà in Italia .
Stella e Gabriel si incontreranno per caso durante un viaggio tutt’ altro che calmo da Los Angeles a Milano , e saranno costretti ad unire le forze per salvarsi la vita .
E se dovesse nascere l'amore ?
Il poliziotto e l'hostess cosa faranno ?
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
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 Ho attraversato gli oceani del tempo per trovarti




Capitolo27. Fratello e Sorella



Stella

 

Rimasi stretta fra le sue braccia in un tempo parso lungo quasi quanto l’infinito .
Ed era inutile dir quanto mi fosse piaciuto , perché era più che evidente .
Per la seconda volta avevo rischiato di perderlo, e sempre per la seconda volta… l’avevo ritrovato .
Non potevo essere che felice.  
Quando quel poliziotto, dagli occhi color cioccolato, era venuto ad avvisarmi che alcuni dispersi erano stati ritrovati ancora vivi all’interno del distretto , in cuor mio avevo ripreso a sperare .
Ed il vederlo avanzare verso di me , sotto la luce del sole , mi riempì il cuore di una gioia così grande da non essere in grado di riuscir a descriverla .  
Quella gioia traspariva dai miei occhi chiusi , che facevano da contorno a quel mio sorriso comparso spontaneo  sulle mie labbra .
Si notava dal ritmo regolare del mio respiro e per la mia bocca…che era a meno di un centimetro dall’incavo del suo collo .
Quanto avrei voluto strappar un altro lungo ed intenso bacio a quelle sue labbra rosa perlato che se ne stavano ad un soffio dalla mia fronte .
Gli accarezzai una guancia ed infine presi ad accarezzargli la schiena.
Le sua braccia intorno al mio corpo , come sempre , avevano la capacità di infondermi così tanta forza e coraggio , che era impossibile per me cedere a qualsiasi tipo di ansia in quei momenti .
Le mie dita , contro il suo petto, aggrappate alla sua camicia stropicciata , sporca di sangue e polvere , imprigionarono per un po’ il calore del suo corpo, prima di spostarsi di scatto non appena Gabriel prese a tossire con violenza piegandosi di lato per non farlo davanti a me .
Sciogliendo l’abbraccio , avevo sentito immediatamente il freddo di Novembre avvinghiarsi al mio corpo e rabbrividii mentre lo sbirro continuava a tossire , portandosi una mano davanti la bocca .
Mi allarmai: “Ehi!” lo chiamai stringendogli forte una spalla
Lui scosse la testa e cercò di sorridermi ripulendosi in fretta gli angoli della bocca : “ Non è nulla. Ho respirato troppo fumo lì dentro, tutto qui…” spiegò , ma non mi sfuggì una delle sue mani poggiate sul suo petto e la smorfia di dolore sul suo viso , che era più che evidente. 
“Vieni, devi farti vedere da un medico ” gli consigliai afferrandogli una mano
“Sto bene” tagliò corto lui
“No che non stai bene!” decretai nervosa “ devi farti vedere!”
Lui non si mosse , nonostante cercassi di tirarlo in avanti .
Risultò più forte di tutti i miei sforzi .
Mi voltai verso di lui, con sguardo implorante : “ Gabriel , ti prego. Almeno fallo p…”
Avrei voluto dire per me , ma le ultime parole mi morirono fra le labbra non appena vidi i suoi occhi lucidi che mi sciolsero il cuore in un attimo .
Non l’avevo mai visto così fragile, da quanto lo conoscevo, come in quel momento .
Non sembrava neanche più lui. Era sul punto di piangere.
“James è morto” confessò , deglutendo a fatica per tentar di mandar giù sicuramente quel magone che gli si era formato in gola .
Sgranai gli occhi .
Il suo migliore amico…non c’era più.
James.
Era un ragazzo così simpatico e generoso .
Anche se per poco tempo , avevo imparato a conoscerlo…e a lui dovevo più volte la vita di Gabriel .
Perché più di una volta l’aveva salvato da morte certa .
Come quella volta in Francia, ad esempio .
Se non avesse informato la polizia francese, a quest’ora Gabriel non sarebbe stato in piedi davanti a me , ma sarebbe morto dissanguato in quel piccolo hotel disperso nelle campagne di Parigi.
“Mi dispiace” bisbigliai , per poi stringerlo ancora una volta a me .
Lui mi baciò i capelli : “Anche a me”
                                                                         *****
“Visto? Appena ho saputo le ho fatto sapere notizie del suo poliziotto preferito”
Dopo quelle parole spostai lo sguardo che avevo su Gabriel , intento a farsi visitare da uno dei medici presenti nel piazzale del distretto, su quel poliziotto dagli occhi color cioccolato, che mi stava fissando con un bel sorriso a trentadue denti stampato in faccia .
“la ringrazio” risposi , leggermente infastidita da quella interruzione.
“ Non le fa freddo stare qui? Magari potrebbe mettersi in auto, fra poco partiremo”
Scossi la testa: “ Sto bene qui” e non dissi altro, ritornando a guardare in direzione di Gabriel .
Lo sbirro allungò una mano per stringere la mia, per nulla rassegnato : “ Piacere Johnny…”
“Stella” mi presentai anch’io, stringendogli la mano per non risultar scortese.
 In quel momento avrei preferito di gran lunga restar da sola, invece che con quello sbirro . 
“…Sì, soltanto un po’…posso farcela, sì ” farfugliava intanto una voce alle mie spalle .
Quella voce…sì, la conoscevo .
Kevin!
Mi voltai di scatto con un gran sorriso verso il ragazzo , che stava arrancando proprio verso di me.
“ Sono pezzi pezzi. Mi sento come uno scolapasta! Buchi , buchi e…lasciamo stare che è meglio va!” m’informò non appena si piazzò accanto a me , poggiandosi di schiena al cofano di un’auto .
L’abbracciai forte: “ Sono contenta di rivederti, ragazzo dei videogames” e lo ero per davvero!
Quel ragazzo mi stava veramente a cuore.
“Anch’io donna dei cieli” ricambiò lui affettuosamente.
“ Di sicuro il viaggio con te sarà meno noioso, ragazzino. Sembri simpatico ” dichiarò il poliziotto, che era ancora rimasto piantato lì, davanti a me .
  “Ragazzino a chi? Scusa?” domandò il ragazzo risentito, contrariato.
“Johnny ” esordii “ Kevin è più maturo di molti uomini più grandi di lui qui , più di quanto tu possa immaginare” dissi in sua difesa, ed ovviamente Kevin approvò.
“Non ne dubito, specie se viene difeso da una donna che sa quel che fa ! Hai affrontato bene tutta questa situazione, meglio di quanto credessi Stella. Sarà un piacere conoscerti meglio durante il viaggio e scortarti sana e salva in tribunale fino a Milano ” e detto ciò concluse con un breve inchino , appena accennato “ comunque , con permesso. Vado a vedere se i colleghi hanno ancora bisogno di me ”
“Sento puzza di bruciato , anzi … di colpo di fulmine . Eeeeeh già! Mi sa tanto che hai fatto colpo anche su questo bello sbirro qui , dai capelli color castagna marcia! Sappi che non hai la mia approvazione, né la mia benedizione . Gabriel è di gran lunga il mio preferito . Io tifo per voi , sono un vostro grande fan da tempo immemore ormai . ” mi sussurrò Kevin ad un orecchio , dopo avermi dato una gomitata al fianco per richiamare la mia attenzione su di lui.
Scossi la testa divertita : “Kevin, dai smettila di dire scemenze”
 “Piccola, non ti lascerei andare con nessun altro . Sia chiaro. Ti concedo solo di star con Gabriel per il rispetto che gli devo.” Spiegò , sforzandosi di apparir serio
Alzai gli occhi al cielo e sospirai sonoramente .
“ Kevin, sei come un fratello per me. Nient’altro . ” precisai .
Mi sembrava di essere stata chiara con lui riguardo quel punto.
Il ragazzo annuì sereno al mio fianco : “ Lo so . La cosa è reciproca . Ed è anche per questo se sono geloso di te” obiettò lui, per poi guardarmi dritto negli occhi .
Gli sorrisi , per poi abbracciarlo un poco .
Un gesto , che mi era venuto così spontaneo fare con lui !   
“ E’ fico avere una sorella maggiore fidanzata con uno sbirro, sai?  ” aggiunse lui divertito , dopo quella piccola  manifestazione d’affetto. “Grazie, avevo bisogno di un po’ di coccole” concluse .
Risi dandogli un piccolo pugno su un braccio.
Poi , per cambiar discorso,  gli domandai : “ Piuttosto , come stai?”
“Beh. Potrei stare meglio, ma non mi lamento. Specie adesso, che so che viaggeremo in una Mercedes da urlo !”
“ Uuuh interessante! Una Mercedes ultimo modello ? ” risposi fingendo entusiasmo
“ E’ una Mercedes classe A ”
“Wow” esclamai , cercando di interessarmi alla cosa .
“ Gabriel come sta ?” e con quella domanda era diventato di colpo incredibilmente serio “ prima l’ho visto completamente distrutto, disperato per la morte di James , mi ha fatto impressione . Cavolo, conoscevo quel poliziotto anch’io, ed era un amico meraviglioso . Deve essere stato un duro colpo per lui.”
“Più di quanto immagini” constatai con aria triste , ripensando agli occhi lucidi che il mio ragazzo mi aveva mostrato poco prima “James  mancherà un po’ a tutti noi ” mormorai fra me e me.
“Sono sano come un pesce, contenta?”
Sobbalzai sorpresa .
Gabriel era a pochi passi da noi .
Scossi la testa divertita: “ Chi dice che i pesci siano tutti sani?”
Roteò gli occhi e si avvicinò ancora di più a me depositando un dolce bacio sulla mia fronte: “ niente di rotto. Ho preso solo un brutto colpo , tutto qui”
“Niente smancerie davanti al sottoscritto , grazie. Siamo ancora in fascia protetta” puntualizzò Kevin
Gabriel abbassò il capo, ormai rassegnato dai modi di fare del ragazzo.
“ Andiamo Kevin Marsano . E’ ora di finirla . Milano ci aspetta”
Come? Cosa? Come l’aveva chiamato? Marsano?
Non può essere.
No, non poteva essere il suo cognome. Quello era…
“Kevin ? Hai origini italiane per caso?” domandai titubante, con il cuore in gola.
“E’ italo-americano proprio come me” spiegò Gabriel facendo spallucce
“Sì, mio padre è italiano. Ma ormai è in America da venticinque anni !” aggiunse il ragazzo corrugando la fronte. “perché?”
Oddio! No, non poteva essere vero…no!
Il mondo era davvero così piccolo?
Kevin portava lo stesso cognome di…di mio padre?
Quel padre che non avevo mai conosciuto , e che aveva deciso di abbandonarmi non appena aveva saputo che mia madre aspettava me in grembo ?
Era per questo, che da sempre , avevo portato il cognome di mia madre, Rossi , che non era altro che la sorella minore di Walter Rossi, per l’appunto mio zio .
L’unico che aveva accettato di crescermi come una figlia, dato che mia madre mi considerava causa della separazione con mio padre ed il mio patrigno non mi voleva tra i piedi .
“Niente , curiosità” mentii , cercando di controllar in qualche modo il tono della mia voce “ e sentiamo…come si chiama tuo padre di nome ?”
Un nodo in gola minacciò di soffocarmi , e tanta era l’ansia, l’incredulità .
“ Alessandro, ma perché tutta questa curiosità ?” domandò ancora lui , aggrottando le sopracciglia nere .
“Stella” mi chiamò Gabriel , preoccupato “ sei diventata pallida , all’improvviso” constatò lui afferrandomi le spalle per scuotermi un poco “ ti senti poco bene?”
Lo guardai confusa, accigliata, sconvolta. Ero in stato di shock , credo.
Sudore freddo m’imperlava la fronte.  
“S…sì” riuscii a balbettare.
Cercando di riprendere il controllo sul mio corpo e sulle mie emozioni.
Dovevo sforzarmi nel farlo. Non potevo cedere.
Alessandro Marsano. Mio padre.
E Kevin? Quel ragazzo che consideravo ormai come un fratello, allora era veramente…
Kevin era realmente mio fratello
 



Angolo Autrice
 

Ciaoooo ragazzi ^^ ed eccomi qui con un altro nuovo capitolo di questa storia :) …e con questa grande rivelazione finale…
Vi ho colto di sorpresa ? *______*  Spero tanto di sì ! ^^
Kevin & Stella * squilli di tromba, rullo di tamburi ecc… * sono fratelli *_____*
( in maniera più esplicita sarebbero fratellastri, ma dettagli XD  )
E adesso? Cosa pensate succederà ai nostri tre eroi? ^^
Questo è stato un capitolo non molto lungo , ma vedremo il prossimo come verrà e sarà ( spero sempre in meglio )  ^^
Ringrazio infinitamente le tre ragazze che recensiscono sempre , capaci di risollevarmi il morale *____* MaryGray, noemi_ST e Novalis <3 e ringrazio anche tutti voi lettori silenziosi ^^
Siete sempre di più a preferire ,seguire e ricordare questa storia <3 questo non può che rendermi contenta ^^
Alla prossima :)
Un bacione a presto ;) 
   
 
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