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| Considerazioni.
La
navigatrice della ciurma di cappello di paglia era davvero un bel
bocconcino. La taglia della “gatta ladra” girava
spesso fra le
mani dei cacciatori di taglie, veniva osservata a lungo e commentata
con fischi e applausi. Nami era consapevole di aver fatto una
scemenza nel mettersi in quella posa; spesso era stata presa di mira
persino dalle altre bande di pirati, non solo per il suo aspetto
fisico, bensì per le sue doti nella navigazione, che pochi
conoscevano.
L'unica cosa che i cacciatori di taglie non
immaginavano era che un ragazzino, all'apparenza infantile, come il
capitano fosse riuscito a a conquistarla e l'avrebbe protetta a costo
della vita.
Angolo
Vitzi:
E
siamo al dodicesimo capitolo. :3
Questi due mi ispirano veramente un sacco <33
Nami è una
ragazza bellissima, su, anche un idiota se ne accorgerebbe, per cui
mi sembrava giusto ricordarlo.
Il mondo dei cacciatori di taglie
mi ha sempre interessato, spesso mi chiedo con che criterio scelgono
le loro vittime e sono giunta alla conclusione, direi verosimile, che
essi preferiscono di gran lunga catturare piratesse belle come lei,
piuttosto che uomini grandi, grossi, pelosi e puzzolenti.
Per
questo è nata questa drabble.
Ovviamente ci ho infilato anche un
po' di RuNami che non guasta mai, dopotutto il capitano la
proteggerebbe a costo della sua stessa vita, aaaah l'amore ♥
Mi
sto davvero dilungando molto, vi ringrazio per tutto e spero che
abbiate gradito anche questo capitolo.
Un bacione e al 15
Febbraio con la drabble di San Valentino! ♥
Vitzi