Venti febbraio: piove di nuovo.
Profumi di pioggia,
questa mattina, sai?
Le dita crogiolano,
in un moto di tenera dolcezza,
tra i morbidi riccioli chiari;
e le nuvole pesanti, plumbee,
si riflettono nel tuo sguardo limpido.
Potrei rimanere qui ore,
ad osservarti duellare con il cielo
e le stelle errabonde.
*