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Autore: SilviaDG    02/03/2014    7 recensioni
SIGNORI E SIGNORE, RAGAZZI E RAGAZZE, ECCO A VOI GLI HUNGER GAMES FRA SHADOWHUNTERS E NASCOSTI!
[...]Clarissa Fray- Imogen pronuncia con enfasi il mio nome,sento una stretta al cuore.
Alzo la testa e vedo e vedo tutti gli sguardi rivolti verso di me.
Mi faccio coraggio e guardo Simon,gli rivolgo un sorriso forzato,forse sarà uno degli ultimi che vedrà sulle mie labbra,andrò nell'arena. [...]
[...] Ho imparato che l'amore- stacca lo sguardo- è difficile, ma meraviglioso, perfetto, fa dimenticare tutti i problemi, illumina la notte, ecco. Senza stelle non c'è amore, senza amore non ci sono stelle.[...]
~ Dal testo~
[AU-Shadowhunters/ Hunger Games]
Genere: Azione, Fantasy, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Clarissa, Jace Lightwood, Magnus Bane
Note: AU | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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Indosso un lungo abito rosso fuoco di seta lungo fino ai piedi che non contiene fronzoli e non è molto elaborato, è semplice, ma splendido, quasi magico. 
Non c'è una scollatura, anche perché il mio seno non è prosperoso.
Il vestito è semplicemente dritto,finisce appena sopra il mio petto, passando sotto le mie ascelle, senza alcuna manica che lo regge. 
Le mie spalle sono scoperte e libere, si vede la mia pelle ricoperta da un folto bosco di lentiggini.
Sui bordi dell'abito si possono notare delle piccole rifiniture dorate, lo stesso dorato degli occhi di Jace.
"Lascialo perdere, non pensare a lui." brontola il mio cervello. 
"Amalo." consiglia il mio cuore.
Ma cosa posso fare?
Fingere di non amarlo è impossibile, perché adesso lo so, lo amo, ma lui mi ama?
E se mi amasse davvero cosa potremmo fare? 
Uno di noi due morirà nell'arena, forse sia io che lui moriremo nell'arena. 
Stare insieme ci farebbe solo del male, eppure non posso scartare l'idea. 
Ormai è da svariate notti che lo sogno, che sogno di sfiorare le sue labbra delineate alla perfezione, di toccare i suoi magnifici capelli, di abbracciarlo con forza e passione, di vivere accanto a lui...
Ma tutto questo è impossibile, è una stupidaggine, probabilmente lui mi vuole come alleata per le mie origini... insomma, chi potrebbe mai amare una frana come me?
-Sta per cominciare. - Tessa poggia la sua mano sulla mia nuda e lentigginosa spalla, sfiorando i miei ricci capelli, lasciati liberi.
Da quando Meliorn mi ha detto di Jonathan non ho più avuto una normale conversazione con nessuno, non mi sono neanche preparata per l'intervista, ho solo indossato il vestito, nient'altro. 
Sorrido tristemente, falsamente.
Raggiungo lentamente il palco.
E proprio quando arrivo alla mia destinazione mi accorgo di soffrire del cosiddetto "panico da palcoscenico".
Le mie gambe tremano, il mio cuore è in tachicardia, il mio corpo è impaurito, la mia mente è in panico.
Quante telecamere saranno puntate su di me?
Adesso chi mi sta guardando?
Simon sarà lì a fissare lo schermo con mia madre e Luke?
Tutta Panem è davvero sintonizzata per sentire le interviste di ragazzi che presto moriranno?
Mi sento svenire, sento che mi accascerò a terra e farò la figura della debole. 
-Ei- Jace è corso in mio soccorso e adesso mi ha preso a braccetto, per sostenermi.
Il pubblico è in silenzio, la trasmissione non è ancora iniziata, ma ci stanno già riprendendo, e il fatto che Jace sia corso in mio soccorso è leggermente strano.
-È solo un capogiro.- mollo il suo braccio e mi siedo al posto assegnatomi, Jace si allontana.
Lo guardo mentre va via, indossa un semplice completo nero, con una cravatta dorata, che mette in risalto i suoi occhi, anche se non ne avrebbero bisogno.
Si siede al suo posto e mi saluta con la mano, sorrido spontaneamente per rispondere, mi sento già meglio.
Ancora tutti i tributi non sono sistemati ai loro posti, alcuni, come Isabelle Lightwood, corrono ancora fra camerini e palco per rifinire gli ultimi dettagli. 
Mi guardo intorno.
Una confusione regna per il palco, e fra quella insopportabile confusione vedo Jonathan, mio fratello Jonathan, che si avvicina.
Tutto il calore e la tranquillità che mi aveva infuso Jace scompaiono, e il panico mi imprigiona nuovamente. 
Il ragazzo indossa un completo bianco, candido.
"Il bianco è per i funerali" ricordo la voce di Jace.
Un brivido, uguale a quello che ho provato la prima volta leggendo il suo cognome, percorre la mia schiena.
Perché scegliere questo colore?
Perché non l'azzurro, il nero, il grigio, o qualunque altro colore?
-Ciao sorellina.- mi saluta, non mi sono mai sentita così male, non sono mai stata in compagnia di una persona così riluttante, che incute così paura.
"È tuo fratello" mi ricorda la mia mente, che in questi giorni si sta intromettendo troppo nei miei affari.
Guardo Jace, che sta fissando con odio Jonathan.
-Tutti ai propri posti, su, fra 1 minuto si gira!- la voce squillante del un mago "glitteroso" del nostro conduttore fa allontanare Jonathan dalla mia postazione.
Sospiro, devo DAVVERO ringraziare Magnus Bane.
Magnus Bane, una figura "leggendaria".
È da praticamente...sempre che conduce il programma.
Essendo immortale non ha problemi di nessun tipo e nessuno si è mai lamentato di lui, almeno per quello che ho sentito dire.
Indossa un abito color prugna, tutto sbrilluccicoso, e il suo corpo è completamente cosparso di glitter, glitter dappertutto! 
I suoi occhi gialli da gatto sono magnifici, se non fosse per quello non avrei mai capito che si tratta di un mago.
Ogni figlio di Lilith ha un segno particolare che lo distingue, lui ha gli occhi da gatto.
-4- sento una voce fuori campo- 3; 2- comiciamo a sorridere- 1...
-Signori e signore, ragazzi e ragazze, benvenuti alla 74 edizione degli Hunter Games! - dice con enfasi Magnus, ma bastano quelle poche e semplici parole per far impazzire la folla di capitolini.
Dopo quelle parole schiette e dirette il conduttore inizia a pronunciare una noiosa introduzione che non ascolto per niente. 
-Diamo inizio alle interviste!- esclama, finalmente, dopo circa un quarto d'ora. 
 Si fa avanti Camille, per cominciare la sua intervista.
Indossa un lungo abito verde smeraldo, con un'ampia scollatura a V.
-Allora, Camille, come va qui a Capitol?- le parla con un tono confidenziale, come se la conoscesse da anni, ma forse agisce con tutti così, per farli sentire a loro agio.
-È tutto fantastico!- recita la parte della damigella commossa.
Quanto è odiosa.
-I mentori, gli altri tributi, la città, i miei amati abitanti- ruffiana- è tutto un sogno, davvero! Vincerò, ma se in caso ci lasciassi la pelle , almeno lo farei dopo aver realizzato il mio più grande sogno: vedere la madre di Panem, visitare Capitol.
Un applauso estasiato e commosso arriva appena dopo un secondo della fine del discorso di Camille.
Non è stato molto lungo ma l'ha pronciato lentamente, fra una lacrima e l'altra, e il tempo è quasi già volato via.
- Sono sicura che hai tutte le carte in gioco per vincere!- continua Magnus- Insomma, hai preso 9! Si vede che sei una combattente nata.
La "ragazza" sorride, fingendosi imbarazzata.
-Grazie Magnus!- dice con un tono così dolce da sembrare il miele che poche volte ho avuto la fortuna di assaggiare. 
Camille lo abbraccia e lui inizialmente rimane un pò spaesato, poi risponde stringendola, e dandole delle leggere pacche sulla schiena.
Che sceneggiata.
Come fa la gente ad essere così falsa?
Rimangono stretti per qualche secondo, finché si sente il segnale acustico, i tre minuti sono terminati.
Si fa avanti Jace e delle urla di acclamazione riempiono il teatro.
-Calme ragazze!- sorride e schiaccia l'occhio. 
-Jace Herondale, il fascino rimane anche dopo generazioni! I tuoi geni non mentono!- esclama Magnus.
Si riferisce a Will, il ragazzo di Tessa.
Guardo la mia mentore, seduta fra il pubblico, che ora tiene lo sguardo basso e fisso sul pavimento. 
Se lei era la ragazza di Will...forse hanno avuto un figlio, forse Jace è un suo lontanissimo nipote... adesso non ha importanza. 
-Eilà Magnus!- esclama Jace-anche dopo generazioni non perdi il tuo fascino!
Il pubblico scoppia a ridere e anche Magnus lo fa.
-Andiamo avanti, vincerebbe lui questa sfida di parole! - il conduttore sorride- Allora, Jace, parliamo del tuo voto: 10.
È un voto abbastanza alto, anche se non è stato il più alto e altri l'hanno ricevuto. 
-Onestamente non mi interessa il mio voto, insomma, non ho certo bisogno di un voto alto per avere sponsor!
Urla, urla e ancora urla.
Solo un sentimento mi circonda: gelosia.
- Andiamo avanti,come è stato venire qui, a Capitol?
-Oh beh, lasciare le mie ammiratrici è stato molto complicato.- GELOSIA- Insomma, quando sono partito erano tutte piagnucolanti, ma dopotutto, chi non mi ama?- scherza, ma è odioso lo stesso.
È odioso ma amorevole, come fa?
-E dimmi, Jace- continua Magnus- fra queste ammiratrici ce ne era una a cui eri particolarmente affezionato?
Jace torna serio.
GELOSIA.
-No- risponde, netto.
Sollievo, non ama nessuna delle sue ammiratrici del distretto 1.
-Davvero non c'è nessuna ragazza nella tua vita? Sei un ragazzo così attraente!
Vedo che Jace mi guarda per un attimo, per poi ripuntare lo sguardo verso le telecamere. 
Meliorn, accanto a me, se ne è accorto.
- La ragazza che amo- ama qualcuna, quindi. 
GELOSIA.
-Non è nel distretto 1, è qui.
Un mormorio riempie il teatro.
-E chi...
Segnale acustico.
-Alla prossima, Magnus, ci vediamo alla fine degli Hunter Games- saluta con la mano e torna al suo posto.
Il pubblico deve essere davvero impazzito.
Insomma, ha appena dichiarato di amare una ragazza, che però non è nel distretto 1.
È una ragazza che è qui.
Immagino le scommesse dei capitolini, sicuramente punterebbero tutti su Isabelle, anche io lo farei, chi non lo farebbe?
Forse ama davvero lei...
Sarebbe davvero strano se amasse me, io non scommetterei mai su di me.
Vedo avanzare la figura sinuosa della maga del 2.
Scopro il suo segno particolare: ha una lunga coda da leone.
Come faceva a nasconderla, fra i mondani?
-Oh oh- esordisce Magnus- Eccola, la nostra leonessa.
La ragazza ride.
-Allora, Molly, come va?
La ragazza è davvero strana.
Si vede che è determinata, si è visto quando si è offerta volontaria, ma adesso sembra quasi timida, come se non volesse parlare.
Indica la sua gola.
-Oh, non hai voce!- Magnus abbraccia Molly- un applauso per la nostra leonessa che non può ringhiare!
Urla, grida, schiamazzi, sembra di essere " al mercato", come dice la mamma.
L'intervista prosegue con un divertente e breve spettacolino dove la ragazza cerca di rispondere con i gesti e Magnus capisce tutt'altro. 
Segnale acustico.
La ragazza torna a posto, salutando con la mano.
Tocca a mio fratello, mio fratello.
Avanza, fra le urla della folla.
Non sono forti come quelle rivolte a Jace, ma mio fratello è ammirato, e anche molto.
Intravedo, fra il pubblico, un cartello con scritto:
" Jonny vinci per noiii!"
Jonny?
Per loro?
Ok, che gente che c'è in giro.
-Ecco a voi il nostro ragazzo dell'11!- Magnus stringe la mano a mio fratello, non ha sulle labbra lo stesso sorriso che ha rivolto agli altri tributi fino ad adesso, Magnus ha un'espressione "incerta".
-Ci terrei a precisare che non sono del distretto 11, ho preso 11.
Odio quel suo commento, lo odio dal profondo del cuore.
Cosa vorrebbe dire "ci tengo a precisare"?
Considera inferiori quelli dell'11 e così anche quelli del 12.
Emano un suono che è una mezza risata stupita ed incavolata, mi hanno sentito tutti.
Odio sempre di più mio fratello.
 Magnus si volta verso di me, poi continua.
-Raccontaci di tua sorella.
Sua sorella?
Di me?
Il clima si fa più serio.
-In questi giorni ho avuto l'occasione di conoscerla meglio, cioè di conoscerla e basta, è una ragazza fantastica.
Capisco che le telecamere sono puntate su di me, cerco di assumere l'aria più arrabbiata del mondo, quando sarò io al centro dell'attenzione gli farò vedere chi ha conosciuto chi.
-Cercherò di salvarla- un mormorio riempie la sala- in tutti i modi.
Percepisco qualcosa di sbagliato nel suo tono, non mi piace per niente.
Sta mentendo.
Guardo Jace, ormai è come se ci capissimo con uno sguardo.
Anche lui ha la stessa senzazione.
- Quest'anno, gente, sarà un'edizione straordinaria!- percepisco un pizzico di dispiacere nella voce di Magnus.
Segnale acustico, mio fratello torna al suo posto, senza preoccuparsi di salutare.
Lo fisso e lui mi fissa, sorridendo.
Sposto lo sguardo e vedo la sinuosa figura di Isabelle che raggiunge Magnus.
Indossa un vestito turchese strettissimo, corto e scollato e ai piedi ha degli alti tacchi neri.
Si può descrivere con un aggettivo: provocante.
Ha i lunghi e neri capelli sciolti, che ricadono sulle sottili spalline del vestito.
-Isabelle Lightwood! La shadowhunter più ammirata di tutta Panem! - tuona il presentatore, ha di nuovo l'aria serena.
-Magnus Bane- comincia Isabelle- Magnus Bane!- sorride al pubblico, schiaccia l'occhio e manda baci.
-Come va la vita qui a Capitol?- a quanto pare Magnus rivolge quasi sempre lo stesso tipo di domanda.
- Capitol è- Isabelle si blocca, sta cercando le parole adatte- la mia città. Mi spiego, sembra che sia stata creata apposta per me! I vestiti alla moda- ha un'aria di ammirazione- le scarpe firmate- è una ragazza più che superficiale- lo staff di preparatori- manda un bacio al suo staff, fra il pubblico- tutto, davvero! Amo anche il tuo glitter!
Magnus si concede una sobria risata.
-Passiamo ad altro, come è stato vedere tuo fratello estratto, dopo il tuo atto coraggioso?
La ragazza si irrigidisce, si vede che non avrebbe voluto affrontare questo argomento. 
- Difficile.- pronuncia la porola con un tono nervoso e abbassa lo sguardo sul pavimento. 
Silenzio.
Non ci sono appausi o urla isteriche per Isabelle Lightwood, c'è solo un imbarazzante silenzio. 
Segnale acustico.
La ragazza si alza e si risiede al suo posto, non piange.
Il fratello le dà una pacca sulla spalla e riaggiunge Magnus.
- Ciao, Alec- la voce di Magnus è imbarazzata.
Imbarazzata?
Come fa ad essere imbarazzato?
E soprattutto, per cosa?
- Ciao, Magnus- il ragazzo tiene lo sguardo fisso sul pubblico. 
-È interessante e bello per te- l'omino glitteroso si gratta i (naturalmente) glitterosi capelli- essere- tossisce, ma cosa gli prende? -qui a Capitol?
Alec continua a non guardare Magnus, il suo minuscolo oceano studia i capitolini.
- Abbastanza.
Wow, che risposta, è davvero molto fantasioso. 
- Chi hai lasciato nel 3?- l'intervistatore ha cambiato discorso per favoreggiare il ragazzo - Voglio dire, chi ti manca- Magnus poggia la mano sulla spalla di Alec che (finalmente!!!!) lo guarda- o chi ti mancherà quando sarai nell'arena? 
Alec arroscisse, si vede che non è abituato alle telecamere. 
-Oltre che Izzy, che sarà con me- risponde tristemente- mio fratello Max, mia madre, mio padre e il mio tutore. 
-La tua ragazza?- chiede in tono compiaciuto Magnus- ti mancherà? 
Alec sobbalza.
-Si, cioè no, nel senso- respira- non ho una ragazza, ma la persona che- mette le mani sugli occhi- la mia ragazza mi mancherà. 
Il pubblico è confuso, solo Magnus sorride.
-Immagino che la tua ragazza sia davvero affascinante- sorride ancora- per meritarsi uno come te.
È un complimento, a lui e alla sua ragazza.
Alec guarda Magnus, mentre un mezzo sorriso gli si forma in viso.
-Non molto.- adesso è stato Magnus a sobbalzare, ma subito dopo si mette a ridere.
-Signori e signore, Alexander Gideon Lightwood!- appena Magnus finisce di parlare si sente segnale acustico.
Le altre interciste proseguono velocemente: Maureen si mostra molto spontanea davanti alle telecamere, Maia scoppia in un pianto e va via dal palco subito dopo del segnale acustico, Jordan rimane impassibile a Maia, ma si vede che i suoi occhi vorrebbero piangere, si è scoperto che Helen e Aline hanno una storia ( l'hanno gridato ai quattro venti...) e risate, urli, le solite scene. 
E adesso è il mio turno.
Avanzo, avvicinandomi a Magnus.
Lui mi prende le mani e me le stringe.
Le sue mani sono lisce e sbrilluccicanti, calde e confortevoli, mi sento un attimo meglio, anzi mi sento bene, non sono affatto in panico come prima.
-Clarissa Fray- Fray... non è il mio cognome, ma va bene- la ragazza in fiamme!- grida Magnus, alzando il mio braccio verso l'alto. 
E accade di nuovo.
Ci sono ancora urla, grida, schiamazzi.
I capitolini sono tutti in piedi e mi fissano, salutandomi cone mani.
I loro vestiti sono strani, si, strani.
Tutti indossano delle parrucche fucsia, verde, gialle, rosse, di colori forti, che risaltano.
-Allora, posso chiamarti Clary?- chiede Magnus, con una "faccia da cucciolo".
-Gli amici mi chiamano così, quindi, si- rispondo, un pò incerta.
-La ragazza di fuoco mi ha definito suo amico!- mi abbraccia per pochi secondi- Continuiamo con l'intervista, cosa ne pensi del tuo voto? 10!
Perché non ha cominciato chiedendomi di Capitol? Perché mi ha messo in difficoltà? 
Guardo Jace, sta parlando a bassa voce? Perché? 
"Sono davvero felicissima ed onorata, il 10 è un voto magnifico" sibila, poi mi fa segno con la testa, devo ripetere le sue parole.
Non è un pò pericoloso?
Insomma, se lo vedessero?
"Di solito inquadrano il tributo intervistato, parla." sibila ancora Jace.
-Sono davvero felicissima- rispondo, come se mi fossi svegliata da una trance- ed onorata, il 10 è un voto magnifico.- sorrido. 
-Sei una ragazza davvero semplice e fantastica Clary, dimmi, quanti ammiratori hai nel 12?
Arrossisco.
Io fantastica?
Cioè ha chiesto a me se ho ammiratori.
Sorrido.
-Stai scherzando?- dico e poi mi giro verso Jace.
"Io non ho dei semplici ammiratori, ho dei super ammoratori" sibila.
Dovrei dirlo?
-Io non ho dei semplici ammiratori- mi blocco- ho dei super ammoratori!
L'ho davvero detto?
La folla urla, urla e sorride per me.
Magnus sorride.
-Chi c'è ad aspettarti nel 12?- chiede.
-Il mio migliore amico Simon, mia madre e- si, lo dico- mio padre.
Sento un mormorio.
È ovvio.
Sono tutti rimasti spaesati, mio padre è un pacificatore e non abita nel 12, ma quello è il mio "papino di sangue", mica quello che mi ha cresciuta.
Segnale acustico.
Saluto con la mano i capitolini e vado a posto, sono fiera di me.
Non ascolto l'intervista di Meliorn, non ci penso neanche, quello per me può morire.
Ma devo fare la parte della migliore amica, nell'arena saremo alleati, purtroppo.
Sento il segnale acustico, ha finito, finalmente. 
Vedo che si avvicina e stacco lo sguardo, rivolgendolo verso Jace.
"FINALMENTE" sibila.
A quanto pare aspettava da molto che mi girassi.
"Dopo cena, sul tetto" dice, e non posso fare a meno di abbassare il capo e sibilare un chiaro "si".
 
 
 
 
 
 
ANGOLO ROTONDO:
Alluoraaa♡
Abbiamo deciso di approfondire le interviste, concentrandoci sui personaggi più importanti e inventando "Molly" per non rompere l'equilibrio.
Non ci riandava di scrivere " non ho sentito" cosa diceva la ragazza del 2 o cose del genere.
Invece la scelta di non inserire Meliorn nelle interviste non è stata fatta per guadagnare tempo, abbiamo deciso di inserire questa specie di piccola "rivalità" fra i due "alleati".
L'odio di Clary sta crescendoo *-*
Comunqueeeee.... recensite magnifici *-*
Ahh... siamo nella classifica delle storie più popolari *0* 
È UN SOGNO *-*
Ringraziamo di cuore le 16 persone che ci preferiscono, le 21 che ci seguono e le 5 che ci ricordano♡ e anche tutte le altre che leggono e basta♡
E adesso che siamo nella classifica dobbiamo lottare ancora di più per rimanerci :")
Grazie ancora a tuttiii♡ :"""""""""")
~Le solite♡~
PS: Vinci per noi Jonny *-*
  
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