Narcissa Black e lo Specchio di Serpeverde
11
- Il segreto di Lily Evans
Con l'inizio del nuovo
anno, nulla era cambiato ad Hogwarts.
Eccetto l'atteggiamento di Lucius Malfoy verso Narcissa Black, e questo era in
assoluto il pettegolezzo più in voga tra gli studenti. C'era chi scommetteva
sul fatto che Lucius avesse rinunciato del tutto a conquistare la bella Serpeverde, ma c'era anche chi
giurava di averli visti baciarsi in un corridoio
deserto, la sera della festa di Lumacorno. Solo Narcissa conosceva la verità, e
la verità era che Lucius Malfoy - difficile a credersi! - sapeva mantenere la
parola data.
Tra loro c'erano solo freddi "Buongiorno", e altrettanto freddi "Buonanotte", ma
per la maggior parte del tempo si ignoravano cordialmente. Narcissa era lieta di
quei giorni di pace, e reprimeva con tutte le sue forze quell'intimo, fastidioso
senso di delusione per avere perso le attenzioni del suo spasimante numero uno.
Ed anche se cercava di mascherare il suo disappunto, persino il giovane Severus Piton si
era accorto che qualcosa non andava in lei.
"Sembri giù di morale", le disse, durante l'ennesimo pomeriggio trascorso a
studiare insieme.
"Cosa te lo fa pensare?", replicò Narcissa, sfoderando un sorriso forzato.
"Vedi? Sto alla grande!"
Severus riabbassò lo sguardo sul libro di Pozioni aperto e, con fare noncurante,
domandò: "E dimmi... come vanno le cose con Lucius?"
"Oh, a meraviglia! Non siamo mai andati così d'accordo come in questi
giorni".
"Davvero? Eppure non vi si vede mai assieme".
Narcissa rise. "Appunto! E' proprio perchè ci teniamo a distanza l'uno
dall'altra che andiamo
d'accordo".
"Ah!" Severus scosse il capo e, se possibile, parve persino più abbattuto di
Narcissa.
"Ehi, e adesso che ti prende?" disse lei,
mettendo da parte la pergamena sulla quale stava prendendo appunti. "Sbaglio o
vuoi parlarmi di qualcosa? Dai, dimmi!
Sono tutta orecchi".
"Non so se posso parlartene... Lily mi ha detto di tenerlo segreto, però... forse
tu puoi aiutarmi".
"Lily? Ah, no! Se si tratta di problemi di cuore, non credo proprio di essere la
persona adatta", mugugnò Narcissa, che effettivamente non aveva ancora capito
nulla sull'Amore e sugli effetti letali che provocava.
Piton sembrò riflettere a lungo sulle parole da usare. Alla fine scelse le più
sbagliate: "Si tratta di...
capelli".
"Capelli?"
"Capelli", ribadì lui, deglutendo nervosamente. "Vorrei solo sapere cosa fai tu per
renderli così... belli". Piton
avrebbe voluto aprire un baratro sotto i suoi piedi e non riemergere più dalle
profondità del suolo. "Cioè, usi qualche lozione particolare, o hai fatto un
incantesimo, o... che ne so..."
"Sev, sono molto contenta che finalmente tu ti sia deciso a chiedermelo",
disse
Narcissa, cercando di apparire seria e compiaciuta. "In effetti ho sempre
pensato che tu non curassi abbastanza il tuo aspetto, ed in particolar modo...
quei tuoi capelli". Fece una smorfia disgustata e Severus scattò in piedi, irritato.
"Guarda che ti stai sbagliando, non hai capito niente!"
"Non ti devi vergognare di volere qualche piccolo consiglio di bellezza.
Solo, giurami che non ti farai i capelli biondi alla Lucius Malfoy. Non te lo
perdonerei mai".
Avrebbe continuato a parlare se Severus non le avesse lanciato l'incantesimo
Silencio.
"Ecco! Ora che sei buona e zitta, mi lasci spiegare?"
Narcissa annuì, incrociando le braccia al petto.
"Bene", disse Severus, poi tornò a tormentarsi di dubbi. "Non dovrei dirtelo...
Lily me lo ha fatto promettere... ma non so più a chi rivolgermi..."
Narcissa cominciò a battere il piedino sul pavimento, spazientita.
"Oh, e va bene!" sbottò Severus. "Lily Evans sta perdendo i capelli".
** **
Non sapeva spiegarselo. Come aveva potuto lasciarsi coinvolgere in quell'assurda
faccenda?
Narcissa non voleva avere nulla a che fare con stupide Nate-Babbane e coi loro
problemi di bellezza eppure, sia perchè si sentiva in debito con Severus Piton,
sia perchè era terribilmente curiosa di vedere con i suoi stessi occhi quello
che stava accadendo a Lily Evans, si ritrovò trascinata nel bagno delle ragazze
al secondo piano.
"No! Severus, perchè hai portato qui proprio lei? Perchè proprio Narcissa
Black?" si lamentò Lily, con le lacrime agli occhi, non appena li vide
entrare. "Perchè hai voluto mostrarmi alla ragazza più bella della scuola?
Non sono stata già abbastanza umiliata?"
"Frena la lingua, bimbetta", l'ammonì Narcissa, mentre Severus diventava sempre
più pallido e infelice. "Non sono venuta a ridere di te, anche se la tentazione
è forte. Su... avvicinati".
Lily emerse dalle ombre del bagno e sollevò gli occhi lucidi verso di lei. Lo
spettacolo fu più pietoso di quanto Narcissa si fosse immaginata. L'ultima volta
che aveva visto la Evans, lei aveva una voluminosa chioma di capelli di un rosso
vivo e molto particolare. Mentre ora... bèh, quelli non potevano nemmeno essere
definiti capelli! Erano piatti e grigi, e a Narcissa ricordarono quelli della nonna Irma
- con l'unica differenza che lei aveva centodue anni.
"Ora che hai visto, puoi anche andartene", disse Lily, coprendosi la testa con
il cappuccio della giacca.
"Hai provato ad andare in Infermeria? So che è arrivata una nuova infermiera,
Poppy Chips. Dicono sia in gamba..."
"Sì, ci ho già pensato", sbottò Lily, depressa. "Ma non ha potuto fare niente.
Dice che qualcuno mi ha... lanciato una fattura particolarmente potente".
Severus avanzò verso Lily e la prese per le spalle. "Coraggio, andrà tutto
bene". Nel carezzarle i capelli, una ciocca si staccò e cadde lentamente sul
pavimento.
"Non andrà bene. L'unica mia fortuna è che mi è capitato il male minore!"
"In che senso?" domandò Narcissa, nervosa. Aveva uno strano presentimento...
"Voglio dire... alle mie amiche stanno accadendo cose peggiori. Mary Macdonald,
ad esempio, ha la faccia ricoperta di bolle".
"Uh, ma che schifo!" Il disgustato commento le sfuggì involontariamente dalle
labbra, e Lily Evans le rivolse uno sguardo feroce. Per rimediare, Narcissa
sollevò la bacchetta verso di lei e, con un sospiro di rammarico, pronunciò la
formula Brillantoria. Quasi immediatamente, i capelli di Lily
riacquistarono un poco di colore e lucentezza, anche se continuavano a cadere
piano sulle sue spalle. "E' l'unica cosa che posso fare, spiacente. E' un
incantesimo che ho inventato io per rendere i miei capelli più splendenti,
perciò vedi di non rubarmelo!"
Nervosa, Narcissa si voltò verso la porta del bagno, non abbastanza in fretta da
evitare di sentire Lily rivolgerle un timido "Grazie".
Cosa stava succedendo?
Narcissa si interrogò a lungo, seduta sul proprio banco durante la lezione di
Difesa. Aveva tutti i pezzi del mosaico a sua disposizione, eppure non riusciva
a metterli ognuno al posto giusto. Sapeva solo che lo Specchio di Serpeverde poteva essere la causa di
tutto.
Sto diventando sempre più bella a discapito delle altre?
Smise di porsi domande solo quando, all'uscita dall'aula, incrociò Malfoy. Lui non la guardò nemmeno, e
continuò a discutere con Avery sulla partita di Quidditch contro Tassorosso, che si sarebbe disputata a
giorni.
Narcissa pensò con frustazione che non aveva chiesto questo! Non aveva chiesto che lui
smettesse di ammirarla, o di parlarle.
Arrabbiata com'era, non si accorse di essere stata seguita lungo quasi tutto il corridoio, fino a
quando non udì una voce alle sue spalle. "Black! Narcissa!"
Lei si voltò e si ritrovò davanti ad un ragazzo non molto alto, con occhi verdi e vispi, ed una faccia
foruncolosa. "Chi sei? Che vuoi?" fece Narcissa, sgarbatamente.
"Sono io, sono Ben Higgs", rispose il ragazzo, offeso per non essere stato riconosciuto. "Sono un
Serpeverde del tuo anno..."
"Ah, sì?" Narcissa gli diede le spalle, per nulla interessata, e riprese a camminare.
Il giovane Ben la segui come un cagnolino scodinzolante. "Senti, volevo chiederti... com'è che tu e
Malfoy avete smesso di parlarvi?"
"Sono stata io a chiedergli di lasciarmi in pace", disse Narcissa, ricordandolo pure a se stessa.
"Ma quindi... in poche parole non siete più fidanzati?" fece Ben Higgs, in tono speranzoso.
"Purtroppo lo siamo ancora, per i nostri genitori. Ma per quel che mi riguarda io... odio Lucius Malfoy
con tutto il cuore!" esclamò con passione, anche se sapeva che i suoi sentimenti verso Lucius non erano
mai stati così confusi.
"Era proprio quello che volevo sapere". Higgs le rivolse un sorriso furbo che la fece rabbrividire.
"Quando Malfoy sarà messo fuori gioco, avrò di sicuro una possibilità in più di chiedere la tua
mano".
"Ma di che accidenti stai parlando?"
Il ragazzo non rispose, ma la guardò con brama prima di girarsi e tornare da dove era venuto, lasciando
Narcissa da sola con i suoi dubbi, la sua irritazione, ed una strana, improvvisa paura.
Continua...
NdA: Se vi state chiedendo cosa ha in mente Ben Higgs, vi raccomando di non perdere il prossimo
capitolo. E per quanto riguarda il mistero dello Specchio, bèh... ormai dovreste avere capito quali
sono i suoi effetti.
Passo subito a ringraziare i miei lettori di sempre:
poppi: missà che c'è davvero bisogno di qualcuno che tenga compagnia a Lucius (o a Narcissa?)
visto quanto si sono allontanati! Lei non sa più cosa vuole... Ti ringrazio, cara, dei bei complimenti.
Sono felice che la storia ti stia appassionando!
Marty-chan: Va bene, ti perdono per non avermi più letta :-p Però giura che non ti perderai il prossimo
capitolo - è in assoluto il mio preferito, ho quais pianto mentre lo scrivevo, e questo dovrebbe già
dire tutto! Bacioni
The angelus: non sei affatto ripetitiva e a me i complimenti fanno sempre immenso piacere! ^^ Sarò
vanitosa come Narcissa? Spero di no, e spero anche che quest'ultimo capitolo ti sia piaciuto! Baci
Stellyna_P: sì, Cygnus è il papà che tutti vorremo avere (soprattutto se ci costringe a sposarci
con Malfoy! *.*) Come vedi Narcissa non sa più cosa vuole da Lucius - prima spero che lui la lasci in
pace, poi sta male se la ignora, e... chissà quando si renderà conto di amare Lucius. Magari... nel
prossimo capitolo? :-p
Lorhen: Carissima, sei gentile e sono perfettamente d'accordo con te. Lucius e Narcissa sono bellissimi, e ci fanno sognare e vivere dentro una fiaba. Io li adorerò sempre. Un Bacio! ^^
Lady Hawke: Oh, in effetti ho un po' snobbato Druella Rosier, e Orion Black non era presente alla festa - facciamo finta che sia morto e sepolto? In verità avevo scritto anche di loro, ma il capitolo stava diventando troppo lungo, pesante e noioso ed ho cancellato un po' di cose che mi sembravano banali - ora mi taglierei le mani per averlo fatto!! Ma andiamo avanti, e spero che questo capitolo ti abbia divertito - io mi sono divertita molto a scrivere il colloquio tra Severus e Narcissa ^^ Un bacione e grazie di continuare a leggermi!
Ady: nooo, come fai a dire che Sirius e Andromeda sono i migliori? XD Lucius e Narcissa lo sono, anche se hanno la testa più dura del marmo vedrai che presto si avvicineranno. E Severus? E' o non è un mito? Ti abbraccio forte
Mooncarda: oh, sono contenta che la mia descrizione di Andromeda e Bellatrix ti abbia soddisfatto, anche se hanno una parte veramente poco importante nella storia. Io adoro le tre sorelle Black, proprio perchè sono così diverse l'una dall'altra. Narcissa però resta in assoluto la mia preferita - se non si era capito! Un bacione
Fly Piton: hai ragione, qualcosa è già cambiato in Narcissa, e manca davvero poco prima che si accorga di quanto tiene a Lucius. se vuoi sapere di più, guarda cosa combinerà Ben Higgs nel prossimo capitolo! Un bacio ^___________^