The warrior in a lego house.
I think my braces are breaking and
it’s more than I can take
Harry era rimasto immobile .
Non si era mosso di un centimetro da quella posizione ed era passato più di un quarto d'ora.
Si accorse di esser stato lì per tutto quel tempo quando fredde goccioline d'acqua appannarono gli occhiali neri e scendevano imperterrite sul suo viso.
E' crollato tutto pensava, mentre tornava a casa e si sentiva un po' morire.
Trovatosi alla porta decise di non entrare. Non era quello di cui aveva bisogno .
In quel momento necessitava che la mente vagasse da altre parti.
E come si dice, va dove ti porta il cuore .
Si trovò all'entrata di un bar . Si sedette su una poltroncina e l'odore del caffè lo riportò a qualche tempo fa...
There’s one thing on my mind
It’s all for you
<< Sai mi piacerebbe vivere un po' nel mondo babbano . Chissà com'è ! >> Disse la rossa con aria sognante. Harry la guardò .Aveva un'aria tenera, dolce e gli venne voglia di portarla via e farle avere tutto ciò che desiderava.
<< Bhè non è così bello come credi >>
Si trovavano nelle cucine di Hogwarts , di notte. Il tempo in cui potevano vedersi era davvero minimo e così avevano trovato quest'alternativa, il giovedì notte alle 3 in punto.
<< Dai raccontami qualcosa. Qualcosa che ti piace. Qualcosa che vale la pena vedere. >>
<< mmm... tu ad esempio . >>
Ginny arrossì. Ad Harry non capitava quasi mai di farle qualche complimento e quando capitava era il massimo della tenerezza.
<< Eddai! Ti prego >>
<< Ma io parlo sul serio. >>
<< Harry... >> Lo pregò la più piccola di casa Weasley e così lui cominciò a raccontare.
<< Una cosa bella è il bar di prima mattina. Ci andavo spesse volte , alle 6 in punto. >>
<
<< Scema. Era bello l'odore del caffè, la schiuma sul cappuccino, il sapore del cornetto e le caramelle a liquirizia. >>
<< Ed è buono questo fappuccio? >> Domandò Ginny , divertitamente arrabbiata per l' "insulto"del ragazzo.
<< Cappuccino Ginny, cappuccino . Un giorno te lo farò provare. >> Disse Harry con aria solenne.
<< Prometti? >>
<< Prometto. >>
<< Voglio anche il cornetto però. >>
<< Compreremo anche le caramelle se vuoi. >>
<< Noi due intendi? Pensavo facessi il gentiluomo regalandomele. >> Disse divertita la rossa.
E cominciarono a ridere come due bambini, incuranti del mondo fuori, incuranti della guerra, perchè "noi due "era la promessa più bella che potesse mai essere fatta.
Ora però i bei tempi erano finiti e lui era rimasto senza amore. Lei se n'era andata, l'aveva lasciato solo e la cosa che gli faceva più rabbia era che gran parte della colpa era soltanto sua.
E pensare che , nonostante tutto, l'amava ancora.
Nonostante tutto l'amava più di prima.
And out of all these things I’ve done
I think I love you better now
I think I love you better now
Intanto, dall'altra parte della città , Ginny era da madama Bump a fare spese e stava prendendo una maglietta per John come regalo di Natale.Essendo indecisa tra questa fantastica maglietta blu cobalto e questa perfetta verde smeraldo, citando madama Bump, la donna, volendo esserle d'aiuto, disse :
<< Che ne dici di questa verde cara? Se ha gli occhi smeraldo gli starà benissimo. >>
E invece John aveva gli occhi marroni , comuni , banali, come tanti altri , non come i suoi.
John aveva i capelli biondi, di un biondo bellissimo e sempre ordinatamente pettinati, mai in disordine, mai come i suoi.
<< Scusi madama Bump io ... devo andare. Ripasso tra qualche giorno. >>
Fuggì via da quel negozio , fuggì via dal suo passato.
Voleva soltanto andare avanti. Era forte, lo era stata per tanto tempo. Non voleva crollare ora che sembrava che le cose si stessero aggiustando.
Si sedette su una panchina pensando a tutto ciò che aveva fatto, pensando che in fondo era solo una bambina cresciuta troppo in fretta, per la guerra, per il suo costante voler apparire una roccia. Una roccia a cui tutti si appoggiavano , e che ogni volta cadeva più in basso.
I'm a warrior
I'm stronger than I've ever been
And my armor, is made of steel, you can't get in
I'm a warrior
And you can never hurt me again
There's a part of me I can't get back
A little girl grew up too fast
Era difficile, non lo capiva nessuno.
Non voleva più fare la parte della forte, non voleva più costruirsi tutti quei muri attorno. Avrebbe semplicemente voluto buttarsi tra le braccia di Harry e non lasciarlo andare mai più ma il suo cuore, dopo, non gliel'avrebbe perdonato mai. Se l'avesse presa in giro di nuovo? Non poteva permetterselo.
Doveva continuare per la sua strada ed in quel momento la sua strada era John.
Tornò da madama Bump , facendosi passare per pazza, e prese la maglietta blu per il suo fidanzato. Poi acquistò altri regali per la sua famiglia sperando che li avrebbero apprezzati la notte del 24 dicembre.
Tornò a casa .
Sul comodino un cappuccino.
Per te solo la prima delle infinite cose belle che meritavi e non ti ho mai dato.
-HARRY.
I’m gonna pick up the pieces,
And build a Lego house
When things go wrong we can knock it down.
Note autrice.
Spero vi piaccia questo capitolo. Io personalmente lo adoro però è naturale siccome sono l'autrice. Finalmente Harry decide di fare qualcosa e Ginny ammette di amare comunque, ancora, il bel moro. Dal prossimo capitolo entreranno in scena altri personaggi e approfondiremo meglio John. Spero di non avervi deluso .
Recensite, accetto anche critiche negative.
Un bacio e alla prossima.
Ps: ringrazio tutte/i quelle/i che hanno messo la storia tra le preferite, seguite e ricordate e soprattutto chi ha recensito , ma anche chi legge in silenzio.
Spero vi piaccia questo capitolo. Io personalmente lo adoro però è naturale siccome sono l'autrice. Finalmente Harry decide di fare qualcosa e Ginny ammette di amare comunque, ancora, il bel moro. Dal prossimo capitolo entreranno in scena altri personaggi e approfondiremo meglio John. Spero di non avervi deluso .
Recensite, accetto anche critiche negative.
Un bacio e alla prossima.
Ps: ringrazio tutte/i quelle/i che hanno messo la storia tra le preferite, seguite e ricordate e soprattutto chi ha recensito , ma anche chi legge in silenzio.