Capitolo 9

‘’Ma anche a me non importa…non m’importa!!!! Te l’ho detto un milione di volte!!

Tutti gli occhi puntati su di lui, non sa cosa fare.

‘’E io ti ho detto un milione di volte, che sono troppo vecchio, troppo povero e troppo pericoloso per te…’’

Questa frase ormai mi fa salire il sangue al cervello…

‘’Ho sempre saputo che la tua era una posizione ridicola, Remus.’’ Dice Molly da sopra la spalla di Fleur.

Molly, Molly ti voglio bene!!

‘’Niente affatto! È solo che lei merita qualcuno più…’’

Arthur non gli permette di finire la frase: ‘’ Già ma lei vuole te…’’

‘’E gli uomini giovani e sani non restano così per sempre…’’

Con gesto triste indica il figlio nel letto.

‘’Questo non è il momento per discutere, Silente è morto e…’’

‘’Sarebbe stato il primo a volere un po’ di amore in più nel mondo’’ La Mc Granit... aspetta!!! La mc Granit??

Torno in me, non cambierà mai idea, è certo, non sarà come lo varrei io, infuriata con tutti e con me stessa , mi avvio verso la foresta…

E scendono le lacrime, adesso scende tutto il rancore del mondo, non è servito a niente salvarlo, se poi finisce ancora più drasticamente?

Mi siedo su una pietra ai margini della foresta, e mi rannicchio qui alla luce di una mezza luna.

A cosa sono serviti tutti quei sacrifici, tutti quegli ostacoli, se poi alla parte più facile del tutto ci perdiamo nelle nostre scelte.

So che è difficile, so quant’è difficile amarmi, ma… dammi una possibilità ti scongiuro…

Non c’è fine, non c’era inizio, solo illusioni e sogni di una ragazza che si disfano al vento…

Che cosa ho fatto? A cosa mi sono condannata?

Una mano mi sfiora la guancia, e mi porta via una lacrima dal viso.

''Non hai pianto già abbastanza per me?''

Mi giro di scatto, lo guardo negli occhi poi mi riaccuccio, come se niente fosse successo.

Non parlo, non saprei cosa dire, consolarmi sarebbe come colpirmi ancor più duramente.

''Capiscimi io lo facevo per te...Proprio perchè sei importante...''

Non voglio sentir parole a cosa servirebbero?

''Io... potrai mai perdonarmi?''

''Mi dispiace...io non volevo, io...''

Lo guardo negli occhi facendogli segno che non serve, niente di tutto questo serve.

Perchè siamo così dannatamente imperfetti? Perchè sfuggiamo a tutto poi, alla parte più facile delle cose ci distruggiamo dentro?

Perchè...chiedo... perchè di tutto qesto?

Non ha senso, niente ha senso...

''Io lo so di aver sbagliato lo so che non mi perdonerai mai, io... sono stato l'idiota più idiota degli idioti, potrai mai perdonarmi?''

Mi giro di scatto...cosa?

''Allora spiegamemi dopo tutti quei discorsi strappalacrime, dopo tutte quelle frasi dolorose e struggenti mi chiedi di perdonarti?!''

''Vergognati di te stesso, sei stato un egoista un ipocrita, un brutto bastardo lurido e schifoso idiota...''

E' distrutto, gli dispiace, lo vedo.

Sorrido un secondo, non ho saputo mai dire davvero di no alle persone importanti per me...

Lo abbraccio, le lacrime a gli occhi...

''Idiota...'' ed incianpo in una radice, quasi cadendo.

''Perdonami...''

''Idiota''

''Ma questo 'idiota' per cosa dovrei prenderlo?''

Sorrido e lo abbraccio più forte...

''Idiota...''

***

Qui i giorni e i mesi volano, felici, divertenti.

Sorrisi, scherzi, preparativi, tutto che ricorderò come il periodo più bello della mia vita.

***

Il matrimonio...meraviglioso.

Sto per entrare in sala l'agitazione altissima il cuore a mille, l'abito bianco, il buchet in mano...

E quella mia frase prima di entrare in sala a mio padre:

''Non farmi cadere...''

E lui:

''Lo farai da sola...''

***

Poi le notizie improvvise, quegli avvenimenti struggenti...

Già mi scopro incinta, notizia che creerà un bel po' di casini, che verrano risolti (Grazie Harry!), poi l'attesa, la paura, la morte di papà e la nascita del bimbo che in onore di Ted Tonks si chiama Teddy.

Questi lunghi mesi bellissimi, e lui piccino meraviglioso, ormai ha qualche mese ed è la visione più spettacolare del mondo.

Ha gli occhi nocciola, ed i capelli castani, il viso tondo e ride spesso.

Mi diverto molto a guardarlo, perchè è come se mi capisse, si mi capisce, un bimbo di qualche mese mi capisce come nessuno nella mia vita ha mai fatto...

Ora c'è un momento di riposo Teddy dorme e io riposo nel divano.

La porta sbatte, io sobbalso, mamma corre in salotto, Remus si alza dalla poltrona, e Teddy scoppia a piangere.

Corro vicino alla culla, il vento aveva fatto sbattere la porta di Kingsley che entrava, gli lancio una sguardo del tipo 'dopoparliamoperbene''...

Mi avvicino a Teddy, no...non piangere su...

Disperatamente continua, cosa faccio?!

Allora mi gl iti piazzo davanti, arriccio il naso e mi trasfrormo i cappelli collor blu notte...

Sembra tacere un'attimo, ammaliato da ciò che aveva appena visto...

Poi giallo limone, rosso fluo, e ci ritroviamo a ridere entrambi.

Fino a quando trasformo i capelli in una sfumatura turchese azzurrognola, poi vedo le sue pupille dilatarsi fino a quando non stropiccia il nasso ed i pochi capelli che ha gli diventano del mio stesso colore...

Stupefatta urlo ''Remus!!!Mamma Correte!!''

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Allore spero vi sia piaciuto questo episodio... mi sono divertita moltissimo a scriverlo!! XD HAAHAH

-Magica