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Autore: hiccup    06/04/2014    2 recensioni
“Anno nuovo, vita nuova, giusto?”
“Speriamo siano trecentosessantacinque giorni unici, emozionanti, miei. Non chiedo altro”
“Si inizia oggi; con questo sole aranciato e con questo sguardo stanco, ereditato dal passato.”
[365 poesie per 365 giorni]
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Cinque aprile: amante.
 


 
Mi dicono
che scrivere è per sciocchi,
per disperati, per disillusi;
mi dicono
che scrivere è fuggire dalla realtà,
annichilirsi, annegare
in un oceano di parole ed emozioni fasulle.
 
Il sentimentalismo
non dovrebbe far parte
del mondo;
le parole dovrebbero essere
cupe, fredde, plumbee.
 
Mi dicono
che scrivere è una perdita di tempo;
è sognare e sognare, e mai risvegliarsi.
 
E sapete che vi dico?
Preferisco, certo,
crogiolarmi in queste coltri tiepide,
senza riflettere, senza pensare:
mi nutro di parole d’inchiostro.
 
Ogni mattina
apro gli occhi velati e svegli sull’universo, certo,
ma le mie labbra s’intingono di emozioni
ogni notte e le mie carni si portano seco
le tracce di amplessi totali e violenti;
sono un’amante passionale e possessiva:
non abbandonerei mai le parole.
 
 
 
*
  
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