Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Katherin    11/04/2014    0 recensioni
Victoria sta trascorrendo le sue vacanze estive in una delle città più famose di tutto il mondo: BARCELLONA.
Questa magnifica città offre spettacolo, divertimento e svago per la ragazza e le sue amiche.
Casualmente incontra Marc Bartra, il famoso calciatore del Fc Barça!
Genere: Romantico, Sportivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
I can change your life

Mi sono quasi completamente ripresa. Barcellona è bellissima e anche se ho una gamba ancora ingessata riesco comunque a trovre qualche svago.
E' tardo pomeriggio e le ragazze sono fuori a fare shopping. Io sono rimasta a casa poiché non me la sento tanto ti trascinarmi da negozio a negozio con una gamba rotta.
Distesa sul divano a guardare la Tv... che palle... Ho voglia di uscire e prendere un po' di aria.
Così mi alzo dal divano, mi preparo ed esco.
Vado fare una passeggiata per il parco vicino.
C'e parecchia gente in giro. Sopratutto turisti.
Mi aiuto con le stampelle e inizio a muovermi.
Il parco è di fronte al nostro appartamento perciò non ho problemi.
Cammino un po', vicino al laghetto con le cuffie alle orecchie. E' bellissimo questo posto.
Tiro fuori il cellulare dalla tasca... Forse è ora di dire tutto ai miei...
Digito il numero di mia madre e prendo un respiro profondo.
-Ciao Amore!- risponde quasi subito lei.
-Ehi mamma... come stai?-
-Apposto e tu?-
-Si si.. anche io..- Senti mamma... ti devo dire una cosa ma promettimi che non muori d'infarto o che non fai uno scandalo!-
-Che succede..mi spaventi..parlaaaa!-
-Ecco...ho avuto un incidentino...stradale...-
-ODDIO..STAI BENE..ODDIO QUADO? COME? CHI E' STATO? PERC...-
-Mamma...sto bene... mi sono solo fatta male alla gamba.. ma sto bene tranquilla!-
-Dobbiamo venire a Barcellona? Se vuoi prendiamo il volo di stasera?!-
-No mamma... E' la mia vancanza! Sto bene sul serio! Ora vado...ciao mamma. - le riatacco subito.
Sospiro di nuovo... Okay, fatto!
Sento dall'altra parte delle grida e mi giro. C'e una piccola folla intorno alla fontana all'ingresso del giardino. Stanno scattando foto e stanno gridando.
-Mh..che sta succedendo?-
Mi alzo dalla panchina e mi incammino verso la folla. Vedo una persona correre e la folla lo segue.
E' vestita con una tuta grigia, un paio di occhiali da sole e una maglietta bianca. Sta correndo verso la mia direzione.
Si gira verso la folla e continua a correre e in quel momento mi urta.
-Cazzo...Attenzione!- grido io cercando di ritrovare l'equillibrio con le stampelle.
Si gira verso di me mi ferma tenedomi per le braccia e mi guarda negli occhi.
-Scusami...-
Quella voce...quelle labbra...quel profumo... 
-Che ci fai qui?- chiedo immediatamente riconoscendolo.
-Aiutami ti prego..!-
-Cosa devo fare scusa?-alzo un sopraciglio
-Nascondimi da qualche parte!- sussurra lui.
Sbuffo per poi indicarli il sentiero più corto del parco che porta subito al nostro appartamento.
-Aspettami li.. io arrivo!- li faccio un cennno e lui scappa correndo.
La folla lo segue e corre verso la mia direzione.
Di fronte a me si fermano e iniziano a scattare foto e fare delle domane.
-Come lo conosce signorina? Come si chiama lei? Perché Bartra si è fermato parlarle? Chi è lei? Dove è andato Bartra?- gridavano sovraponendo le domande.
-Ei.. io non conosco nessun Bartra! Per piacere potreste togliere il disturbo! Ho una gamba ingessata e vorrei stare in pace!- 
Allora pian piano si spostano e se ne vanno. 
Lui sarà già arrivato nel palazzo.
Mi alzo lentamente e mi incammino verso casa.
Lui e dentro il corridoio del palazzo, seduto sulle scale.
-Ei...- si alza appena mi vede.
-Cosa hai combinato questa volta?-
-Non ho fatto niente lo giuro! E' sempre cosi quando esco ormai...- 
-Già...sei VIP! Ovvio... E la gente come me ti deve parare il culo, no?-
-No sul serio non è cosi!-
-Ah no? Allora com'è ? Fare scomesse su quante ragazze portarsi a letto o con quante andare?-
-Senti... sul serio... mi dispiace!- si avvicina 
-Okay.. basta.. non importa! Ora tornatene a casa!- comincio a salire lentamente le scale.
-Si okay.. ma....-
-Cosa ma? Almeno ringrazia no?- sbuffo e salgo di uno scalino girandomi verso di lui e in quell'istante scivolo. Volo giù dalle scale direttamente fra le sue braccia.
-Stai attenta!- dice quasi sottovoce.
-Non preoccuparti per me!- mi rialzo lentamente e lui mi dà una mano.
-Si cazzo... come farai a salire le scale da sola?-
-Come sono scesa..cosi salgo!-
-Si ma salire è più difficile!-
Sbuffo mentre lui mi prende in braccio e mi trasprta su per le scale.
Rimango in silenzio tenendomi a lui.
Arriviamo al secondo piano del palazzo e mi mette giù.
-Grazie!- dico io senza guardalo e prendo le chiavi per aprire.
-Grazie a te!- dice lui.
-Ora vai a casa Bartra... è meglio!- dico io girandomi e li sorrido.
-Si... Ciao....ehm....
-Victoria! Mi chiamo Victoria!-
-Victoria!- sorride lui mettendo le mani in tasca e abbassando lo sguardo.
-Ci si vede in  giro Bartra!.
-Ci si vede allora!- 
Chiudo la porta e mi siedo sul divano stanca.
Madonna... sarà proprio Karma incontrare quel tipo. Che Karma negativo proprio.
Me lo devo sempre ritrovare in giro! Che palle.
Però è cosi carino....... 
No.. è uno stronzo, viziato e ricco che non sà come divertirsi..
Però è carino.........
La guerra tra il mio Sux-Io ed Es si interrompe nel momento in cui entrano le ragazze a casa.
-Vicky!!! Tesorooo sei a casa?-
-Ragazze!!!-
Tornano con le borse piene di vestiti.
Le aprono e mi mostrano i capi che hanno aquistato.
-Vicky! Che hai....sei strana.- chiede Meg.
-No sto bene perché?-
-Certo.. vallo a dire a qualcun'altro. Che è sucesso?- si siedono intorno a me abbandonando le borse.
-Ecco... non so ma.. sto bene comunque....e che ho incontrato di nuovo il calciatore!-
-Chi? Bartra?-Chiede Eli.
-Si.. esatto lui.. e che era in difficoltà con le folle di paparazzi e si è imbattuto in me nel parco... e li ho aiutato a nascondersi.. quindi....-
-Quindi cosa?-
-Quindi.. è venuto a nascondersi nel nostro palazzo-
-Oddio.. Bartra... A casa nostra!- grida Eli con un sorriso da ebete.
-Continuaa!- dice Carmen.
-E quindi li ho detto di andarsene..-
-Che stronza dai...- ribatte Eli.
-E a salire le scale sono scivolata... cosi mi ha portata fino alla porta d'ingresso e se ne andato!- finisco io.
-Ellamadonna...Marc Bartra e Tu....mhhh ... vi ci vedo insieme!- sorride Sara.
-Ehi... io con quello non ci sto nemmeno morta!- 
-Dai Vicky... ammettilo ti piace! Anzi ti fa impazzire!- continua Sara.
-Beh è carino... molto carino... ma.. sul serio... nooo!- scoppio a ridere.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Katherin