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Autore: Xevias    20/07/2008    14 recensioni
Due scommesse, un unico obiettivo. Blaise sfida Draco a far innamorare Hermione Granger di lui, Ginny sfida Hermione a sedurre Draco Malfoy. Cosa riserverà loro il destino? Mia prima long.. godetevela!!
Genere: Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Blaise Zabini, Daphne Greengrass, Ginny Weasley, Un po' tutti | Coppie: Draco/Hermione
Note: Lemon, What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Mio

- Ammetto che sia difficile, ovvio.. ma non impossibile! Un pò di fiducia, insomma! -

Harry Potter cercò con lo sguardo la solidarietà degli amici, che però sembrava tardare ad arrivare.

- Non impossibile, certo.. in fondo devi solo evitare che Hermione decida di suicidarsi e che Ginny lanci una Maledizione Senza Perdono a Daphne, il tutto mentre metti in atto il tuo geniale piano per entrare a Malfoy Manor, travestito da Theodore Nott, per impedire un matrimonio che, se qualcosa va storto, si concluderà con il tuo funerale.. hai ragione, è una passeggiata! - sbottò Lavanda, incrociando le braccia al petto.

Harry sbuffò, ma dovette convenire che la ragazza aveva ragione: quella strega di Daphne sembrava aver pensato proprio a tutto; aveva già provveduto a diffondere la notizia per tutta la scuola, e non faceva altro che blaterare di ricevimento, pranzo e invitati illustri.

- Quando prepariamo la pozione Polisucco? - chiese Ginny, sfogliando rabbiosamente un libro, le cui pagine frusciavano in modo alquanto sinistro.

- A quella ci pensano Pansy e Theo - rispose Harry, fissando l'amica con timore - Ehm.. Ginny.. quel povero libro non ti ha fatto nulla di male.. - le disse, titubante.

La piccola Weasley lo chiuse con uno scatto: - Ma vi rendete conto?! Quella Greengrass è una grandissima.. -

- Ginny! - esclamò Lavanda, ammonendola.

La ragazza alzò le spalle: - Beh, avete capito.. come può voler sposare Draco, sapendo che non la ama? Io non ci riuscirei mai! -

Ron fece una smorfia: - Evidentemente tu non ti chiami Daphne Greengrass. - rispose, e Ginny alzò gli occhi al cielo in segno di ringraziamento.

- A proposito, dov'è Hermione? - chiese Harry, guardandosi in giro: strano non vederla in biblioteca, era il suo luogo preferito.. anche se era altrettanto strano vedere quello stesso posto frequentato da grifoni e serpi così frequentemente.

- E dove vuoi che sia? Dopo aver parlato con Draco si è chiusa in camera sua.. - rispose Ginny, amareggiata.

Harry la guardò, preoccupato: - Ti ha raccontato cosa si sono detti? - le chiese, e lei scosse la testa.

- No, figurati.. non mi ha lasciato nemmeno entrare in camera sua.. -

Ron e Lavanda si scambiarono un'occhiata preoccupata, mentre Harry abbassava lo sguardo: odiava vedere la sua migliore amica ridotta in quello stato, sapendo di non poter fare nulla per aiutarla.

- Potrei parlarle io. -

Quattro teste si alzarono a fissare colei che aveva parlato.

- Potrei parlarle io. - ripetè Luna, con un sorriso.

Ginny guardò l'amica, poi sorrise: - Perchè no? Magari riuscirai a farla aprire. - commentò. Conosceva Luna, e sapeva che se c'era qualcuno da cui ci si potevano aspettare delle sorprese, quella persona era lei.

                                                                               ***

Toc toc.

Due colpi leggeri, seguiti dal cigolio della porta che si apriva: - Hermione? Posso entrare? -

La grifona, sepolta sotto le coperte, non rispose; Luna entrò timidamente, chiudendosi la porta alle spalle. La camera era immersa nel buio, e i capelli di Hermione spuntavano appena dal piumino.

La Corvonero si sedette sul bordo del letto, senza parlare: c'erano tante cose che voleva dirle, ma era anche vero che lei e Hermione non erano mai state troppo in confidenza.. doveva scegliere bene le parole da usare.

- Potrei dirti che so cosa provi.. ma mentirei. Potrei dirti che passerà presto.. ma la verità è che non lo so. E potrei dirti che non vale la pena stare così per un ragazzo che ti fa soffrire.. ma non sono sicura nemmeno di questo. Io non so niente di tutto quello che stai passando, Hermione.. però vorrei tanto poterti aiutare. -

Luna parlò ad occhi bassi, sinceramente triste per l'amica; la testa di Hermione fece lentamente capolino da sotto le coperte, e due occhi lucidi, pieni di tristezza e dolore, si posarono sulla ragazza.

- Perchè.. - la voce della grifoncina uscì in un sussurro roco - Perchè fa così male? Nessuno mi aveva mai detto che si potesse soffrire per amore.. e io voglio smettere di amare, perchè sento che non posso farcela. Voglio solo dimenticare tutto.. aiutami a dimenticare, Luna.. per favore.. - la voce le si spezzò, mentre lacrime calde accompagnavano i singhiozzi che scuotevano il suo fragile corpo.

- Oh, Hermione.. -

La Corvonero abbracciò la ragazza, che si aggrappò a lei con tutte le sue forze: - Fammi dimenticare, te ne prego.. fammi dimenticare.. - ripetè, senza riuscire a smettere di piangere.

Luna la strinse più forte, cercando di confortarla col calore del suo abbraccio: a cosa servivano le parole, in un momento come quello?

                                                                                ***

- Draco.. stai sbagliando. Hai bisogno di lei. -

Il ragazzo scosse la testa: - Tu non capisci, Pansy. E' molto più complicato di così. -

La ragazza incrociò le braccia al petto: - A me non sembra per niente complicato, invece! Se la ami, non puoi.. -

Draco la interruppe, voltandosi di scatto verso di lei: - Ho dovuto farlo, possibile che tu non te ne renda conto?! Le avrebbe fatto del male, quella bastarda arriverebbe a tutto pur di vincere!! Non starò a guardare mentre Hermione soffre per me. Preferisco che mi dimentichi, e che.. -

- Che si rifaccia una vita? -

Il Serpeverde abbassò lo sguardo, stringendo i pugni: era quello il suo piano, no? Far sì che lei fosse fuori da qualsiasi pericolo. E perchè il suo piano funzionasse a dovere, Hermione doveva amare qualcun altro.

 - Non posso credere che la sposerai.. - commentò Pansy, in un sussurro.

Draco si sedette accanto a lei, prendendosi la testa tra le mani: - Non mi sembra di avere altra scelta. - replicò, con voce stanca.

La ragazza fu tentata di rispondere che di modi per togliere di mezzo Daphne, definitivamente , ce n'erano.. ma preferì tacere.

- Mi conosci da una vita, Pansy. - disse il Serpeverde, di punto in bianco - Sai che ho sempre cercato di tenere tutti a distanza, per evitare di finire come.. come mio padre. E pensavo di avercela fatta, davvero, credevo di essere immune a qualsiasi tipo di sentimento. E poi.. - le labbra di lui si piegarono in un sorriso amaro - Poi è arrivata lei. E anche se non me lo ricordo, non mi riesce difficile immaginare come tutte le mie certezze siano crollate. Probabilmente avrò anche pensato di essere diverso da mio padre, di poterla rendere felice.. ma sono stato uno stupido: i Malfoy non sanno far altro che procurare dolore a chi sta loro vicino. -

Pansy posò una mano sulle spalle di lui, accorgendosi che il suo corpo stava tremando: - Draco.. - non l'aveva mai visto così vulnerabile, sembrava un'altra persona.

- Voglio che sia al sicuro: perderla è un piccolo prezzo, a confronto della sua sicurezza. - aggiunse lui, passandosi una mano tra i capelli - Sarà meglio che mi dia una sistemata. - disse poi - Sono un futuro sposo, devo apparire al meglio. - commentò, sorridendo all'amica e dirigendosi in camera sua, dove si lasciò cadere senza forze sul letto a baldacchino, mentre la porta si chiudeva lentamente dietro di lui.

                                                                                ***

- Hermione, ascoltami.. non tutto è perduto. Harry ha un piano, e.. -

La grifona scosse la testa: - No, Luna. Ringrazia Harry e gli altri da parte e mia, so quanto tutti voi vi siate preoccupati per me.. ma no, grazie. Niente più piani, niente più false speranze. Avete già fatto fin troppo per me, e non è servito a nulla. Ora voglio solo essere lasciata in pace, con la mia solitudine. - le disse, risoluta.

Luna sospirò, abbassando la testa; quando iniziò a parlare, sembrò quasi che non stesse parlando con l'amica, ma che stesse semplicemente ragionando tra sè: - La mia storia con Harry è stupenda. Io lo amo, e so che anche lui mi ama. Ma so anche cosa pensano tutti coloro che ci guardano mentre camminiamo mano nella mano, glielo leggo negli occhi. "Com'è riuscita Lunatica Lovegood a mettersi con uno come Harry Potter?" .. molti lo trovano assurdo. Eppure, a me non importa. Lotto contro tutti quegli sguardi ogni singolo giorno della mia vita, e so che per nulla al mondo rinuncerei a stare col ragazzo che amo. Certo, la tua situazione è mille volte più complicata della mia - disse poi, guardandola - Ma fondamentalmente, la questione rimane la stessa: lottare per ciò che si vuole. Tu vuoi davvero rinunciare a lui senza lottare, Hermione? -

Tu vuoi davvero rinunciare a lui senza lottare, Hermione?

Tu vuoi davvero rinunciare a lui senza lottare?

                                                                                ***

- Voi siete impazziti. -

Hermione li fissò uno per uno, incredula: dovevano essere completamente andati, per credere che un piano del genere potesse funzionare.

- Perchè? Io non lo trovo così male. - commentò Pansy, con un'alzata di spalle.

La grifona scosse la testa: - Ma vi rendete conto di cosa state dicendo?! Io e Harry al Manor, circondati dagli amici e parenti di Daphne.. ci ammazzeranno senza nemmeno pensarci un secondo!! - esclamò seria - Non posso credere che Draco sia d'accordo con un'idea malsana come questa. -

- Malfoy non lo sa. -

Hermione fissò Harry, sbattendo gli occhi: - Prego? -

Il ragazzo sospirò: - Malfoy non lo sa. - ripetè - E non lo saprà fino a quando non avremo parlato con sua madre. - aggiunse.

- Non.. non gli avete detto niente?! -

Theo si sporse verso di lei: - Non sarebbe mai d'accordo, Hermione. Ha fatto di tutto per allontanarti, e tenerti lontana dalle mire di Daphne.. se sapesse ciò che abbiamo in mente di fare, sarebbe capace di ucciderci tutti. Lui vuole che non ti accada nulla di male, e non credo che farti entrare al Manor sotto mentite spoglie sia esattamente ciò che Draco definirebbe "tenerti al sicuro". - le spiegò.

La ragazza abbassò lo sguardo: - Se noi mettiamo in atto questo piano.. e qualcosa dovesse andare storto.. ci andrà di mezzo lui, non è vero? - chiese, con la voce ridotta ad un sussurro.

Ginny sbuffò: - Se qualcosa va storto, i primi ad andarci di mezzo sarete tu e Harry. Se fossi in te, mi preoccuperei più di tornare a casa sana e salva, e meno del destino di Draco. - commentò.

Hermione annuì lentamente, passandosi le mani tra i capelli: era pura follia, era un suicidio, era..

Tu vuoi davvero rinunciare a lui senza lottare, Hermione?

Le parole di Luna la colpirono come un pugno allo stomaco: d'accordo, c'era una possibilità su mille che potesse andare tutto bene, ma.. ma doveva provarci.

Sì, si disse Hermione, un ultimo tentativo poteva farlo: e se le cose fossero andate male, perlomeno avrebbe potuto dire di averci provato.

- A che punto è la Polisucco? Dobbiamo muoverci, o non sarà pronta in tempo. -

I ragazzi la guardarono, e sorrisero: era un piano rischioso, certo.. ma forse, nella sua follia, sarebbe stato il colpo di genio ideale per mettere fuori gioco Daphne una volta per tutte.

                                                                                ***

- Tesoro, stai bene? Mi sembri preoccupato. -

Draco respirò a fondo, imponendosi la calma più assoluta: non doveva mostrare ciò che provava davvero, la chiave per tenere al sicuro Hermione era fingere. Fingere, come mai aveva fatto prima.

- Sono solo stanco, ma sto bene, grazie. - una risposta fredda, impersonale: se la domanda gliel'avesse fatta Hermione.. probabilmente le avrebbe detto che si faceva troppe paranoie, e che era troppo ansiosa.

E l'ansia non porta mai a nulla di buono: come quella volta, al loro primo appuntamento.. lui stava quasi per baciarla, e lei si era così lasciata prendere dall'agitazione da..

Un momento.

Il loro primo appuntamento. 

Lui se lo ricordava. Lo ricordava.

I ricordi iniziarono a riaffiorare in lui: quella sera, nella Stanza delle Necessità.. l'aveva rifiutata; quella canzone, scritta sulla pergamena che lei gli aveva inviato in Sala Grande.. Hogsmeade: l'uscita con i grifoni. Se la ricordava, certo che se la ricordava!

E Blaise. Si ricordava anche di lui, certo. Di come fosse stato vicino a Hermione, di come l'avesse consolata.. si ricordava le sue parole, dopo avergli mollato un pugno in piena faccia. E si ricordava la sua gelosia, quella terribile sensazione di bruciore alla bocca dello stomaco, che aveva provato quando li aveva visti insieme.

Lui ricordava tutto.

- Stai pensando a lei, non è vero? - gli chiese Daphne, seria.

Draco alzò lo sguardo su di lei mentre, con i ricordi, anche le sensazioni riaffioravano in lui: come avrebbe fatto a sposare un'altra donna? Come avrebbe potuto lasciarla andare, sapendo che prima o poi, lei avrebbe amato qualcun'altro?

- .. perchè vuoi che ti sposi? Sai che non ti amo, e che non ti amerò mai. -

La voce di Draco uscì in un sibilo, gelida e infuocata al tempo stesso.

La serpeverde gli sorrise: - E' una questione di principio, mio caro. Tu sei mio, lo sei sempre stato.. e saresti continuato ad esserlo, se la piccola Mezzosangue non si fosse messa di mezzo. Non ho niente di personale contro di lei, figuriamoci: pretendo solo ciò che mi spetta di diritto, ecco tutto. - gli spiegò, tranquilla.

- Sei una puttana, Daphne. -

Lei gli si avvicinò, il sorriso che non voleva saperne di lasciare la sua faccia, e si accostò al suo orecchio: - I complimenti lasciali per dopo il matrimonio, amore. - mormorò, oltrepassandolo con un'occhiata di trionfo.

Non c'era niente che Draco potesse fare. Lei aveva vinto.

                                                                                ***

Blaise uscì dalla biblioteca, lentamente.

Aveva sentito ogni singola parola. E con esse, erano sgorgati i ricordi.

Era colpa sua.

Lui era andato da Daphne, lui aveva acconsentito ad aiutarla col suo piano: e poco importava che avesse tentato di farla ragionare. La gelosia l'aveva reso incapace di pensare lucidamente.

Se solo pensava a quanto stesse soffrendo Draco, il suo migliore amico.. e Hermione. L'amava, e tutto ciò che voleva era renderla felice.. ora invece, per colpa sua, le due persone a cui teneva di più stavano soffrendo immensamente.

- Ci deve pur essere qualcosa che posso fare.. - si disse il serpeverde, scervellandosi.

L'illuminazione non tardò ad arrivare: con uno scatto fece dietro-front, e si diresse nuovamente in biblioteca.

                                                                                ***

- Non per fare la guastafeste, ma.. ammettiamo di riuscire ad entrare al Manor indisturbati.. come faremo ad avvicinare Narcissa senza destare sospetti? Voglio dire, non basterà presentarsi  sotto le sembianze di Pansy e Theo.. noi dovremo essere come loro. -

La questione posta da Hermione costrinse gli altri a riflettere: effettivamente, quello poteva essere un problema. L'aspetto fisico era un ostacolo che la Pozione Polisucco avrebbe eliminato senza problemi, almeno per un'ora.. ma il resto? L'atteggiamento, le conoscenze.. come avrebbero fatto i due grifoni? Non conoscevano gli invitati, tantomeno sapevano destreggiarsi all'interno di casa Malfoy.. e se la Polisucco avesse terminato il suo effetto prima che loro fossero riusciti a parlare con Narcissa, sarebbe stata la fine.

- Non c'è altra scelta: dobbiamo dirlo a Draco. - disse Hermione, mentre Pansy scuoteva decisa la testa.

- E' fuori discussione, Hermione, Theo te l'ha già spiegato. - le disse.

- Ma allora come faremo?? Abbiamo bisogno di qualcuno che ci aiuti all'interno del Manor, altrimenti tanto varrebbe presentarsi col nostro aspetto originale! -

- Vi aiuterò io. -

Grifoni e Serpi si volsero, spalancando increduli gli occhi di fronte a colui che aveva parlato.

- Blaise.. - iniziò a dire Theo, ma il ragazzo lo interruppe con un gesto della mano.

- Ho sentito tutto. Vi aiuterò io. - ripetè, posando gli occhi su Hermione.

La ragazza si alzò e si avvicinò a lui: - Ti posso spiegare.. -

Il serpeverde le sorrise: - Non ce n'è bisogno, Hermione. Mi ricordo tutto. -

Harry per poco non cadde dalla sedia: - Tu.. tu hai recuperato la memoria?! Ma com'è possibile?? - esclamò, allibito.

Luna sorrise: - Evidentemente Daphne non vale poi molto, come strega. - commentò, col suo solito tono sognante.

Hermione guardò Blaise: - Davvero tu.. ti ricordi? - gli chiese, e lui annuì.

- Non sai quanto mi dispiace, Hermione, davvero. Se non avessi dato fuori di matto, forse avremmo potuto evitare tutto questo.. ad ogni modo, ora voglio aiutarvi. E' l'unico modo che ho per scusarmi con te e Draco per tutto il male che vi ho fatto. Conosco il Manor come le mie tasche, e con me accanto vi sarà più facile arrivare a Narcissa. Ti prego, permettimi di aiutarti. -

Il ragazzo parlò con tono calmo ma deciso: voleva davvero aggiustare le cose, voleva dare al suo migliore amico la possibilità di rendere felice la ragazza che entrambi amavano.

- Sicuro di sentirtela? - chiese Pansy, fissando l'amico con sguardo serio; Blaise annuì senza abbassare lo sguardo. Harry guardò Hermione che, nonostante l'incertezza, annuì.

- Signori. - disse il grifondoro, con tono solenne - Vediamo di dare a Miss Daphne Greengrass ciò che si merita. -

                                                                                ***

- Sei nervosa? -

Hermione fissò Lavanda negli occhi, e annuì: "nervosa" era un eufemismo, in confronto a ciò che provava davvero.

- Gli studenti che sono stati invitati al matrimonio hanno già lasciato la scuola - le disse Ginny, pratica - Blaise aspetta te e Harry fuori dalla scuola, e sarà lui ad accompagnarvi al Manor. -

La grifona annuì nuovamente, stringendo il bicchiere pieno di Pozione Polisucco che teneva in mano.

- Hermione.. stai attenta. Dillo anche a Harry, okay? -

La voce incerta di Ginny fece alzare lo sguardo su Hermione, e la ragazza notò che l'amica, come Lavanda, aveva gli occhi lucidi.

- Ragazze, non preoccupatevi. Andrà tutto bene. - disse lei, decisa, tentando di convincere non solo le amiche, ma anche se stessa.

Il suo sguardo cadde sulla pozione e, dopo un respiro profondo, la ingoiò tutta d'un fiato: il bicchiere le sfuggì di mano, mentre un'ondata di nausea minacciava di farle rigettare ciò che aveva appena bevuto.

Qualche istante dopo, la ragazza potè respirare di nuovo: Lavanda e Ginny fissarono Hermione, ora una copia perfetta di Pansy, e sorrisero.

- Vai, Blaise ti starà aspettando. - disse Ginny, e l'amica annuì.

- Hermione - la voce di Lavanda la fermò, con la mano già appoggiata sulla maniglia della porta - So che non siamo mai state troppo amiche, ma.. ti prego.. tornate indietro sani e salvi, okay? Tutti e due. -

La ragazza fissò la giovane e annuì, con un sorriso: poi, con un respiro deciso, uscì dalla biblioteca.

                                                                                ***

- Harry, sei identico a Theo. -

- E tu a Pansy: direi che la Polisucco ha funzionato a dovere. -

I due si volsero verso Blaise, che sorrise: - Siete pronti? - chiese loro.

Harry e Hermione si guardarono, e annuirono.

- Andiamo allora. - disse il serpeverde, facendoli salire sulla carrozza che li avrebbe portati al Manor.

Obiettivo: un matrimonio da far saltare.

 

Ecco il lampo-aggiornamento!! ^^ Sono taaaaanto cattiva, vero?? Farvi terminare così il 18esimo capitolo.... eeeehhh lo so!! ^^ Ma portate pazienza, un pò di suspance ci vuole, o no?? ^^

Intanto visto che, incredibile ma vero, ho tempo, passo a rispondere alle singole recensioni:

_CoBaIn_: ma ciao! ^^ Visto che sfortunati, i miei tesorucci?? Sono proprio perfida, gliene faccio capitare di tutti i colori!! ^^ Daphne è diventata il personaggio più amato, a quanto vedo.. XD Scherzi a parte.. spero che il chappy ti sia piaciuto, fammi sapere!! ^^ Baci!! ^^

pei_chan: ma ciao bella!! ^^ Hai visto quant'è puccioso Draco?? XD Vorrei farti notare che la tua recensione mi ha dato lo spunto per le parole di Ginny, all'inizio del capitolo, quando parla di Daphne.. quindi thanks!! ^^ Visto che ho postato prima di venerdì? Peccato che poi tu parta, e ti perda il capitolo del matrimonio.. ma quando torni voglio una recensione coi fiocchi, capito??? Bacionissimi, e buone vacanze!! ^^

Arwen_90: non credo che tu sia l'unica ad avere questo istinto omicida nei confronti di Daphne, sai? ^^ Spero che questo capitolo ti piaccia, e che ti tenga in sospeso fino al capitolo del matrimonio.. fammi sapere che ne pensi!! ^^ Bacioni!! ^^

Lights: in effetti il titolo poteva trarre un pò in inganno, ma ti assicuro che non è stata una cosa voluta!! ^^ Grazie, in effetti a volte rimango stupita persino io da come il mio cervello fa evolvere la storia.. lui pensa, le mani vanno da sole sulla tastiera.. e io mi chiedo come andrà a finire, esattamente come voi lettori!! ^^ Fammi sapere se il capitolo ti è piaciuto, mi raccomando!! ^^ Baci baci!! ^^

Draconcina_: va bene l'aggiornamento lampo? ^^ Come ho già detto a Lights, non avevo pensato che il titolo dello scorso chappy potesse trarre in inganno.. a prova di quanto sia lucida quando scrivo!! ^^ Per il "e vissero per sempre felici e contenti" dovrai aspettare, mi sa.. intanto che ne pensi di questo capitolo?? Fammi sapere!! ^^ Baci!! ^^

seven: ti ringrazio!! ^^ Spero che il tuo cuore regga, non vorrei mai averti sulla coscienza!! ^^ Se ti può consolare, le palpitazioni vengono anche a me, visto che la mia fantasia elabora la storia sul momento!! ^^ Spero che il capitolo ti sia piaciuto, fammi sapere! ^^ Baci!! ^^

SiLvIaGiNeVrA: ^//^ sperando che la tua morte sia solo metaforica, sono contenta che la fiction ti piaccia così tanto!! ^^ Grazie mille per i complimenti, spero che anche questo capitolo ti piaccia!! ^^ Fammi sapere, mi raccomando!! ^^ Baci baci!! ^^

lucia_hp: ciao, grazie!! ^^ Sono molto contenta che la storia ti piaccia così tanto! Sì, Daphne sa perfettamente come farsi amare.. ^^ Spero che anche questo capitolo ti piaccia, fammi sapere!! Baci!! ^^

Con questo.. 161 preferiti.. *me si frega le mani davanti al computer, dandosi poi una pacca sulla spalla e complimentandosi con se stessa* ^^ Non so che dire davvero, a parte grazie.. sono felicissima di vedere che così tante persone apprezzano la mia storia, è una soddisfazione incredibile!! ^^

Vi rimando così al prossimo aggiornamento, con il penultimo capitolo.. quello tanto atteso, si spera, del matrimonio!! ^^

Alla prossima!! ^^

Xevias    

  
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