Libri > Il diario del vampiro
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Autore: Xenebe    16/06/2014    2 recensioni
Alla fine di Phantom (Fantasmi) Bonnie si rende conto che nonostante tutto Damon amerà sempre e solo Elena, lei non sarà mai importante quando la sua amica, ma se c'è qualcosa che ha imparato è la pericolosità della gelosia. Proprio per non rischiare di essere ancora vittima di quell'orribile sentimento e per non soffrire più Bonnie decide di fare un incantesimo, ma quando i suoi amici si accorgono che c'è qualcosa che non va, Bonnie dovrà cercare di rimediare ... è allora che succede la cosa più assurda di tutte... scompare.
Bonnie riuscirà a tornare a casa?
(Spoiler generici su Moonsoong)
Genere: Romantico, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bonnie McCullough, Damon Salvatore, Klaus, Quasi tutti, Stefan Salvatore | Coppie: Bonnie McCullough/Damon Salvatore
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
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Ed eccoci di nuovo a Firenze... Cosa staranno combinando Bonnie e Francesco? Vi lascio ad un POV Bonnie!
A dopo!





Capitolo 12

Amami quando lo merito meno, perché sarà quando ne ho più bisogno.
[ Catullo ]




BONNIE POV

-Francesco … Francesco … Francesco! Francesco,  sapete benissimo che non avreste dovuto!-, mi allontano arrabbiata e sconvolta.
In realtà più verso di me che verso di lui!
-Cosa?-, lo sento chiedere ridendo.
-È  sconveniente … Francesco.- gli dico continuando a dargli le spalle, lo sento avvicinarsi non tramite i suoi passi, ma il calore del suo corpo, quella sensazione di disagio ed eccitazione che sa darmi solo lui.
Quando la sua mano mi sfiora la spalla m’irrigidisco per un secondo.
-Vi ho solo baciata Bonnie … sapete che vi amo.-
Mi ha SOLO baciata! SOLO baciata!
Non avrebbe dovuto! Dio, davvero non avrebbe dovuto!
Quelle labbra sono intossicanti per me, lo sono sempre state.
-Non avreste dovuto-, dico, poi mando giù il magone che mi è salito in gola,- … Francesco.-
Adesso è di fronte a me e mi scruta, il volto felice, raggiante, ed un velo di curiosità negli occhi neri.
-Perché continuate a ripetere quel nome? Come fosse una nenia? Perché non usate il mio nome? Sapete che adoro quando lo fate.-, mi dice calmo e sereno.
Abbasso il capo per celargli il mio sguardo.
-Sapete che vostro padre preferisce che siate chiamato così.-, sussurro mentre mi allontano da lui, apparentemente presa ad osservare una delle splendide rose che sono intorno a noi.
In realtà in questo momento non so cosa dire, non posso parlare lucidamente.
Mi ha baciata, mi ha davvero baciata. Stavamo passeggiando nel giardino e mi ha baciata.
E per me sentire le sue labbra sfiorare le mie è stato come tornare ad abbeverarsi dopo aver camminato per giorni nel deserto.
Fino ad ora sono stata confusa, confusa e spaventata e … indecisa.
Ora sono terrorizzata!
Terrorizzata perché nonostante quello che ho davanti non sia un vampiro di 500 anni, ora so che è lui.
Quelle labbra, il loro sapore, la loro dolcezza, l’intossicante sensualità … nonostante non siano ancora state corrotte dal sangue, sono le stesse, e mi fanno sentire allo stesso modo, ieri come oggi, o forse dovrei dire domani.
Ora non posso usare il suo nome, non posso! Non posso, oppure scoppierei a piangere, ora so che questo ragazzo dolce, gentile, sfacciato e divertente non è semplicemente Francesco, l’erede del conte Giuseppe Salvatore, no, questo ragazzo è anche colui che diventerà il vampiro crudele e passionale che ho conosciuto durante il mio ultimo anno di liceo.
Il ragazzo che ora mi sta sfiorando la spalla delicato è lo stesso che mi ha più volte salvato la vita.
-Bonnie …- sussurra preoccupato quando riesce nuovamente a vedere il mio viso.
Ed è per la sua espressione mortificata che capisco che sto piangendo.
-Ti prego, parlami … cosa posso fare per farti stare meglio?-, è passato al tu, perché si sente più vicino a me.
Faccio un paio di passi indietro, mettendo tra noi più distanza possibile.
-Bonnie …-, sussurra ancora una volta mentre mi guarda costernato.
-Lasciami andare … Ti prego non… lasciami in pace, Damon!- dico e, mentre mi volto per scappare via, vedo il suo volto ferito e mi maledico: stavolta a ferirlo sono stata io.


Pur impedita nei movimenti dall’abito e dalle calze, sicuramente più scomodi dei miei jeans e scarpette da ginnastica, ho corso per un bel po’, tanto da aver quasi raggiunto i confini della tenuta.
Avrei davvero bisogno delle miei amiche in questo momento … Meredith saprebbe consigliarmi cosa fare, saprebbe aiutarmi a capire cosa cela il mio cuore, e come accettarlo, mentre Elena … chissà cosa vedrebbe Elena in questo Damon, chissà se conoscendolo sceglierebbe ancora Stefan, ma infondo io sono fermamente convinta che Elena e Stefan siano destinati a stare insieme, nonostante l’ attaccamento che la mia amica ha sempre dimostrato verso Damon.
Sospiro, mentre mi siedo su una specie di panchina in pietra … Anche in quest’epoca, a secoli di distanza, riesco ad essere gelosa della mia migliore amica!
Sento un fruscio tra i cespugli alle miei spalle e mi metto in allerta.
-Bonnie …- prima ancora di voltarmi, sorrido.
Volevo le miei amiche? Forse non sarà Meredith, ma Stefan riesce a mettermi sempre di buon umore.
-Come va?-, mi chiede imbarazzato, sedendosi accanto a me.
-Cosa vu… volete chiedermi Stefan?-, lo conosco troppo bene.
-Eh … beh … A volte sembra mi conosciate meglio di mio fratello … Volevo chiedervi se avevate litigato con lui, ma ora che vedo i vostri occhi arrossati mi sembra inutile sperare in una risposta negativa.-, sorrido, mentre lui mi guarda dispiaciuto, -Volete confidarmi cosa è accaduto? Mio fratello vi ha in qualche modo offesa?-, mi chiede leggermente in difficoltà.
-Oh, no, Stefan!-, lo rassicuro di getto facendolo sorridere,- Francesco è sempre così dolce con me … persino troppo.- sospiro.
-È perché siete innamorata di un altro, vero?- mi chiede senza guardarmi, sottovoce.
-T… Voi come?-, spesso mi è difficile mantenere con Stefan questo atteggiamento formale, soprattutto quando sono distratta o, come in questo caso, sorpresa.
-Non è stato difficile capirlo. Ho sentito mio fratello borbottare spesso qualcosa su un rivale sconosciuto … lui è molto competitivo.-
-Ah, lo so bene!-, mi scappa, poi quando lui mi guarda interrogativo mi correggo,- Cioè … Si capisce …-
-Ma non è solo questo-, continua,-A volte quando guardate mio fratello sembra che voi cerchiate qualche specifico particolare nel suo volto o che guardiate oltre lui … e anche quando spiate fuori dalla finestra, dopo il tramonto, sembra che cerchiate qualcosa, qualcuno, come se dovesse spuntare dall’oscurità …-
La mia sorpresa dura solo qualche attimo: Stefan è un buono osservatore, quello che dovrebbe stupirmi è non essermi accorta nemmeno io stessa di questi miei atteggiamenti e queste miei azioni.
-Non è questo il problema comunque.-, dico decidendo di non rispondere alla sua domanda: non voglio mentirgli, ma è fuori questione riuscire a spiegargli che vengo da un futuro in cui lui e suo fratello sono vampiri e che “l’altro” sarebbe proprio quest’ultimo.
E comunque il mio problema ora è l’esatto opposto.
Il mio problema è quello di non saper apprezzare l’amore di Francesco, perché mi fa sentire come se lo stessi ingannandolo, ingannando Damon.
-Sapete Stefan? A volte ci si sente completamente sbagliati … è per questo che so di non meritare l’amore di vostro fratello.-
-Scusatemi Bonnie, forse sono davvero solo un bambino come dice Francesco, ma non credo che si tratti di meritare … Lui vi ama, e vi amerebbe anche se foste tra le fiamme dell’inferno. E questo amore non vi deve mettere in difficoltà, non dovete pretendere di ricambiarlo … esiste. L’amore non si può meritare: si può persino amare un assassino, e seppur lui non lo meriti ha bisogno di quell’amore … ne abbiamo tutti bisogno, soprattutto chi soffre … l’uomo che amate merita oggettivamente amore? Non rispondetemi secondo il vostro cuore, ma secondo i peccati che ha commesso. È un essere puro che merita il vostro amore?-
-No … lui …- soffio in difficoltà, Damon non è puro, anzi è un assassino, per quanto sia cambiato, ad un occhio esterno sembrerà  un mostro.
-E questo vi fa smettere di amarlo?- scossi la testa in segno di diniego,-Voi lo amate, conoscendo i suoi difetti e i suoi pregi … E forse quell’amore lo aiuterà persino ad accettare il giudizio di Dio, per i suoi peccati.-
Dice prima di alzarsi per rientrare.
Io amo Damon, forse ancora di più perché ha bisogno d’amore … e ora che sono persa mi aggrapperò all’amore di Francesco.






Finalmente Francesco ha fatto la sua mossa, l'ha baciata! Ebbene sì e Bonnie finalmente riesce a sovrapporre le due versioni di Damon, nonostante finora abbia cercato di fingere che quello non fosse l'uomo che amava. E che mi dite di Stefan?
Per chi vuole contattarmi (anche solo per due chiacchiere):

- il mio profilo FB: Serena Ebe Efp
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- il mio profilo twitter: SerenaEbe


Un bacio!
   
 
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