URUSAI ON'NA-TACHI - FORTUNA SFACCIATA

Dopo quell'avvenimento sconvolgente è tornato tutto come sempre, mi è bastata una dormita per riacquistare la mia sanità mentale.
Il lavoro mi prende molto tempo, sono impegnata nella lavorazione del settimo volumetto di Maho Kikyo, il mio fumetto, si tratta di un volumetto più lungo del solito con illustrazioni ardue.
Per fortuna sono riuscita a ritagliarmi una serata libera per uscire con alcune mie amiche.
Sono le ventuno e trenta e sto aspettando Sophie che è in ritardo, come al solito.
"uffa, mai una volta che arriva puntuale" esclama Noelle stizzita.
"se lo facesse si verificherebbe un secondo diluvio universale" rispose Emily divertita.
"ne faccio volentieri a meno" conclude Jade.
"Hey ragazze eccomi!" esclama una voce squillante.
"Sophie! alla buon'ora!" dico divertita.
"Un'altro ammiratore di troppo?" domanda Danielle trattenendo una risata.
"questa volta no!" esclama Sophie.
Sophie è la tioica ragazza che piace a ogni essere di sesso maschile, bella, alta, bionda con gli occhi azzurri, e un fisico da fare invidia a Megan Fox, per non parlare del suo carattere intraprendente.
Inizialmente non potevamo vederci ma poi conoscendoci e superando le diffidenze, siamo diventate ottime amiche.
È una delle mie assistenti, con lei c'è davvero da divertirsi.
Poi c'è Noelle, russa da parte di madre, è una vera e propria studiosa.
È una ragazza dolcissima, anche se a volte sa tirare fuori un caratterino mica male.
Ha dei lunghi capelli neri ondulati e occhi blu, che di prima impressione sembrano freddi come il ghiaccio.
Emily invece è una specie di uragano, affermata giocatrice di pallavolo, non c'è sport che non le riesca alla perfezione.
Nutre una grande passione per i tatuaggi.
Con i suoi capelli rosso fuoco e i suoi occhi verde smeraldo non passa di certo inosservata.
È un vero maschiaccio ma questo non le impedisce di avere un certo ascendente sugli uomini.
Jade al contrario è l'incarnazione vivente della femminilità.
Sembrerebbe una bambola di porcellana, se non fosse per il fatto che ama tingersi i capelli di tutti i colori possibili, ora li ha rosa.
La sua carnagione chiara risalta i suoi grandi occhi marroni.
In fine c'è Danielle, di origini Ghanesi, è l'ultima arrivata nel gruppo.
Penso da sempre che sia troppo bella per essere umana.
La prima volta che l'ho vista ho avuto davvero dei problemi con la mia autostima.
Fa la giornalista e ha fatto un paio fi articoli, su di me e sul mio fumetto.
I suoi occhi neri sono davvero profondi, e adoro i suoi ricci scuri.
"Allora Aika, che ci racconti?" mi domanda Noelle dopo esserci accomodate in uno dei tavoli del locale da noi scelto.
"Se vi dico una cosa manterrete il segreto?"  chiedo dubbiosa.
"Certamente" risponde Danielle sincera.
"In uno degli incontri con i fan del mio fumetto è venuto..." comincio piano.
"Chi?" chiedono all'unisono le mie amiche tranne Sophie, che sapeva gia tutto.
"Tom Hiddleston" concludo tutto di un fiato.
"Che??" dice ad alta voce Jade.
"parla piano!" la ammonisco io.
"quell'attore super figo??" domanda Emily.
"Quell'uomo da stupro?" continua Danielle.
"Loki?" finisce Noelle.
"Si, proprio lui" rispondo imbarazzata.
"Amica, hai una fortuna sfacciata!" esclama Jade.
"Gli hai chiesto il numero di telefono?" domanda Noelle speranzosa.
"Che?? certo che no!" rispondo io.
"lasciatelo dire amica, baca!" esclama Emily.
"Hey!" rispondo io.
"lo sapete come è fatta Aika" dice Sophie.
"Gia, è così innocente" risponde Danielle accarezzandomi la testa.
"Hey, non sono un cane!" rispondo facendo finta di essere arrabbiata.
Quando noi sei siamo insieme c'è davvero da divertirsi. Non vi dico il casino che hanno fatto quando nel pub è entrato Tom.
"hey, c'è il tuo amico! invitalo!" esclama Jade.
"smettila! non è mio amico!" rispondo seccata.
"ma ti piacerebbe eh?" dice Danielle ridendo sotto i baffi.
"certo, ma ora basta fantasticare!" dico io esasperata.
Non riuscirei mai a spiegarvi come si deve come sono diventata rossa quando Tom mi ha vista e mi ha salutata, ma non sono arrossita per lui, ben si per le mie amiche che dopo questo avvenimento hanno iniziato a fare le sceme.
Voglio bene ad ognuna di loro ma avvolte sono davvero imbarazzanti.
"vai a parlare con lui!" esclama Sophie.
"sei pazza? mi vergogno troppo" rispondo io.
"deludente" dice Emily.
Verso le undici siamo tornate tutte a casa. Alla fine con Tom non ho parlato.
Ma dico, sono pazze? non sono mica una di quelle ragazze con gli ormoni a mille che darebbero un arto per saltargli addosso.
Ora che ci penso ho incontrato il mio Idolo due volte e senza cercarlo, questa si che è fortuna.

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Ho incontrato Aika al pub di fronte casa mia. mi sarebbe piaciuto molto scambiare due parole con lei ma era in compagnia, e non volevo disturbare.
Sembra strano detto da un attore famoso pieno di fans ma, insomma lei è la mia fumettista preferita, una specie di Idolo per me.
In fondo sono anche io una persona normale che ha le sue passioni come tutti.
"come mai hai fissato quella ragazza tutto il tempo?" domanda Luke curioso.
"non è una ragazza qualunque" rispondo io.
"aspetta..." inizia a dire lui.
"non è come di sicuro stai pensando tu" inizio.
"Si chiama Aika Fujinami, anche se il suo vero cognome è Rossi, è la mia fumettista preferita." concludo tutto di un fiato.
"ah capisco, è strano vederti nei panni di fan" rispose lui trattenendo una risata.
"eheh lo so" rispondo consapevole della verità di quelle parole.

•ANGOLO DELL'AUTRICE•
Volevo cancellare questa ff ma grazie agi vostri incoraggiamenti ho deciso di non arrendermi. Quindi eccomi col secondo capitolo. :) Spero che sia meglio del primo ^•^
Lady Laufeyson :3