Libri > Hunger Games
Segui la storia  |       
Autore: SaraJLaw    29/06/2014    7 recensioni
I distretti si sono ribellati contro la tirannia di Capitol City, guidati dal 13. Katniss Everdeen e Peeta Mellark sono dei ragazzi normali, che non hanno mai partecipato agli Hunger Games, e che sopravvivono alla distruzione del distretto 12. Costretti ad abbandonare la loro casa e a rinunciare a tutto ciò che avevano, riusciranno a conoscersi e ad amarsi, nonostante gli orrori della guerra che incombe su di loro.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Katniss Everdeen, Peeta Mellark
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo II


Il pomeriggio seguente camminavo per i corridoi del distretto 13 quando una voce familiare mi fece girare di scatto.

Ancora allergica al programma Catnip?”

Ero contenta di vedere Gale ma, ovviamente, non gli diedi soddisfazione. “Non tutti siamo ligi al dovere come te, soldato Hawthorne.”

Lui sorrise brevemente e si poggiò con la spalla al muro. Aveva due anni più di me e naturalmente era molto più alto. Nel 12 ci scambiavano per fratello e sorella, visto che avevamo la stessa carnagione olivastra, i capelli scuri e gli occhi grigi; le nostre madri speravano in un matrimonio in futuro, ma io non volevo sposarmi, né tanto meno avere figli, soprattutto in quel mondo pieno di dolore e distruzione. E poi Gale era il mio migliore amico e non avrei mai potuto pensare a lui in quel senso.

Che ci fai qui? Non dovresti andare a salvare qualcuno?”

Questa volta no. Ho una sorpresa per te.” Lo guardai con aria interrogativa e lui mi sorrise di nuovo. “Annie e Finnick si sposano e la Coin ha dato il permesso di festeggiare. Ci sarà un banchetto e dato che Plutarch sta organizzando le cose in grande, ci ha concesso di uscire e cacciare per la cucina.”

Dalla sua risata intuii di aver assunto un'espressione buffa ma non me ne preoccupai. Avrei potuto finalmente correre nel bosco e respirare aria pura. “Quando possiamo andare?”.

Anche subito se vuoi.”

Ci precipitammo nell'armeria dove un altro vincitore degli Hunger Games e tributo dell'Edizione della Memoria, Beete, ci consegnò archi e frecce. Non avevo mai visto nulla del genere. Uscimmo e consegnammo i nostri permessi alle guardie che sorvegliavano la recinzione; appena ci addentrammo nel verde del bosco, sentii le mie labbra piegarsi in un sorriso e mi fermai qualche istante per sentire il calore del sole sul volto. Ero di nuovo viva e per un attimo riuscii a dimenticare Capitol City, il presidente Snow, la guerra. Eravamo solo io e la natura che mi circondava.

Bello vero?” disse d'un tratto Gale.

Sì, mi è mancato tutto questo.”

Sentii il mio amico schiarirsi la gola e quando riaprii gli occhi, mi accorsi che mi guardava in modo strano. “Be', abbiamo solo due ore. Meglio muoverci se non vogliamo farci ritirare i permessi.”

Detto questo, ci mettemmo al lavoro e riuscimmo a uccidere un bel po' di selvaggina. Certo, non era molto e probabilmente non sarebbe bastato per tutti, ma non potevamo lamentarci. Non conoscevamo quel luogo e avevamo poco tempo. Trascorremmo il resto del pomeriggio insieme e quando Gale dovette tornare al Comando, io mi diressi in ospedale per vedere Prim. La trovai vicino all'entrata principale, intenta a parlare con un ragazzo biondo che mi dava le spalle. Riconobbi subito Peeta, che si girò appena Prim mi salutò, e rimasi nuovamente colpita dall'azzurro dei suoi occhi, che mi fissavano apertamente ma senza arroganza. Una vocina nella mia testa si chiese se quello fosse uno sguardo riservato solo a me. Mi avvicinai e sorrisi a mia sorella prima di abbracciarla.

Ciao Katniss.” disse Peeta con il suo solito sorriso gentile.

Ciao.”

Tra noi scese un silenzio imbarazzato, prontamente rotto da Prim, che ci congedò in fretta. “Ora devo andare. Ci vediamo a cena.”

Annuii e prima che potessi rispondere lei era già sparita. Peeta si incamminò verso gli alloggi e io lo seguii, visto che quella era l'unica strada per arrivarci. Percorremmo qualche metro senza parlare, e mi azzardai a guardarlo con la coda dell'occhio: era di altezza media, la sua carnagione sembrava ancora più chiara con quelle luci che illuminavano il corridoio, aveva le spalle larghe e braccia forti, abituate ad alzare i sacchi di farina da mezzo quintale. Solo allora notai la benda intorno al polso. “Che ti è successo?”

Alzò la testa, sorpreso che gli avessi rivolto la parola. Sollevò il braccio di fronte a sé e gli lanciò un'occhiata distratta, liquidando il tutto con un'alzata di spalle. “Non è niente, mi sono scottato prima, mentre cuocevo il pane. È stata tua sorella a medicarmi.”

Ah, mi dispiace.”

Tranquilla. Comunque è molto brava, ha la stessa passione di vostra madre.”

Sì, l'ha sempre aiutata quando persone malate o ferite venivano a casa nostra.”

E tu no?”

Vedere il sangue non mi piace molto.”

Aggrottò le sopracciglia e si grattò il mento con aria pensierosa. “Eppure vai a caccia. Non è un controsenso?”

Perché non eravamo rimasti a parlare di Prim? Era più facile. “Con gli animali è diverso. E poi come fai a sapere che so cacciare?”

Eravamo giunti agli alloggi e la mia camera era la più vicina, quella di Peeta era dall'altra parte del corridoio invece. Ovviamente aveva notato il tono che avevo usato e lo vidi arrossire leggermente. “Mio padre comprava i tuoi scoiattoli, ricordi? Diceva che li centravi tutti in un occhio.”

Mentre parlava percepii un certo orgoglio nella sua voce, come se fosse fiero di me o contento di ricordarsi quel particolare per far colpo. Dovevo ammettere che ci era riuscito.

La mia stanza è laggiù. Grazie della compagnia Katniss.”

Figurati.”

Mi sorrise per l'ennesima volta e si diresse nella direzione che aveva indicato, mentre nella mia testa aumentavano le domande sul ragazzo del pane.






Salve gente!

Come avete letto, in questo capitolo ho inserito anche Gale e la sua amicizia con Katniss, perché comunque è un personaggio importante e non potevo tralasciarlo. Peeta sta cercando piano piano di far colpo sulla nostra Miss Everdeen e a quanto pare ci sta riuscendo *-*

Spero che vi sia piaciuto ciò che la mia povera testa superstressata è riuscita a mettere insieme tra un libro e l'altro ( T.T )

Se vi va, ci vediamo alla prossima! :)

Sara

  
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Hunger Games / Vai alla pagina dell'autore: SaraJLaw