Serie TV > JAG
Segui la storia  |       
Autore: kk549210    29/06/2014    1 recensioni
Per la grande famiglia Rabb-Roberts sono passati quasi cinque anni dai fatti raccontati ne "Il padre della sposa". I ragazzi sono cresciuti e la bella e tormentata Maria Garcia Rabb si trova di fronte a un passo importante della vita. Non sarà il passaggio dell’Equatore, ma è comunque un momento cruciale…
Sesta "giornata" della serie "Cuore di padre".
Genere: Commedia, Introspettivo, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: AJ Roberts, Altro Personaggio, Harmon 'Harm' Rabb, Sarah 'Mac' MacKenzie
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Cuore di padre'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Zhiqun era alla sbarra, in fila con le sue compagne. Una nuvoletta bianca, leggiadra come il suo tutù. Harm e Sarah avevano sempre assecondato le inclinazioni dei loro ragazzi, sia artistiche che sportive, per metterli nelle condizioni di trovare la propria strada nel modo più agevole e sereno possibile. Sapevano bene entrambi quanto i traumi infantili possano pesare sull’esistenza e volevano risparmiare ai loro amatissimi figli  le esperienze dolorose che erano toccate loro.
AJ ammirava estasiato la grazia delle giovanissime ballerine, che si muovevano all’unisono seguendo i perentori e un po’ dispotici comandi della maestra. Non rientrava spesso dal College e ora che aveva terminato gli esami del semestre ed era ritornato alla dimensione domestica, gli piaceva assaporare le piccole gioie della quotidianità familiare. Zhiqun poi, era la piccolina della loro grande famiglia e lui, giovane nume tutelare dell’intera tribù, provava una profonda tenerezza per quella bambina vivace e dolcemente testarda.
-Zizì è bravissima! – commentò staccandosi dalla vetrata che divideva la palestra dalla sala d’aspetto e tornando a sedersi vicino a sua cugina Maria.
-Sì – mugugnò distrattamente la ragazza, senza alzare gli occhi dal suo telefono.
AJ rimase stupito di quella risposta. Tra le due figlie dello zio Harm c’era un forte legame, nonostante la notevole differenza di età, al punto che Maria aveva nei confronti della sorellina attenzioni e cure quasi materne.  Ci  doveva essere qualche demone che la tormentava. La temporanea lontananza dei genitori? No, lei era sì affezionatissima a mamma e papà, ma sempre fiera e gelosa della propria autonomia. Un ragazzo? Forse, anche se gli risultava che da qualche mese uscisse regolarmente con un Martin Collins. E se il fidanzatino avesse cominciato a farle del pressing? E come dargli torto, poverone? Maria aveva tutte le carte in regola per far girare gli ormoni adolescenziali: abbastanza alta, snella ma giustamente formosa, lunghi capelli lisci morbidi come la seta, lineamenti veramente fini. E se il problema fosse la scelta del College? Quelle erano proprio le ultime settimane utili per inoltrare la domanda di ammissione. Altamente improbabile: Maria non aveva problemi di media e gli zii non erano certo genitori impiccioni o, peggio ancora, autocratici.
-Maria… - esordì il ragazzo, intenzionato ad andare a fondo nella questione.
-Sì… Che c’è? – fece lei continuando a trafficare rapida sullo schermo del telefono.
-Che c’è? Dovrei chiedertelo io… non me la conti giusta.
Maria alzò lo sguardo e mise i suoi grandi occhi scuri in quelli azzurri del suo AJ.
-Quanti anni ti danno per un fratricidio? – chiese seria seria.
-Non lo so… io studio medicina – scherzò lui – Dovresti chiederlo a tuo padre… ma che ti è successo?
-Odio Gabo! –disse lei con voce rabbiosa, ma abbassando il volume per non farsi sentire dalle mamme delle altre bambine.
-E che ha fatto, il nostro Gabito?
-E’ una palla al piede… crede di essere la reincarnazione di Marquez!
-Dai, non è possibile!
-Non è proprio così, ma ci costringe a leggere le sue cose…
-Lo sai com’è fatto – rise AJ – Ti ricordi tre anni fa, quando aveva quella gattina… come si chiamava?
-Missy? Povera bestiola, a forza di accarezzarla per poco non le aveva strappato tutto il pelo…
-E ti ricordi che aveva scritto il diario della gatta? Annotava tutto quello che faceva. Quando giocava, quando mangiava… anche quando andava a fare i bisognini nella lettiera…
-Sì! – rise di gusto Maria.      
AJ fu contento di vedere il bel viso della cugina illuminarsi nuovamente e decise di sollevare il velo della verità. Era chiaro che Gabriel c’entrava ben poco con la cappa nera che l’aveva avvolta fino a poco prima.
-Non è colpa di Gabo, vero? – chiese cercando di nuovo il suo sguardo e mettendole un braccio sulla spalla.
-No – confessò Maria. Ad AJ non riusciva proprio a mentire. Lui la conosceva troppo bene – Ma non voglio parlarne qui…
-Va bene – la rassicurò lui con un sorriso.
-La lezione è finita, devo andare ad aiutare Zizì nello spogliatoio.
Dopo una ventina di minuti, le due sorelle ricomparvero nell’atrio della palestra.
-Allora… sono brava, AJ? – chiese la bambina accennando un grazioso passo.
-Sei bravissima e bellissima – disse il ragazzo chinandosi a baciarla sulla testa – Ti meriti una bella cioccolata calda. Che ne dici?
-Sìì! – rispose entusiasta Zhiqun. Anche lei era dello stesso partito di suo fratello.
-Forse non è il caso… soprattutto per me! Guarda che culone ho messo su… - si lagnò la sorella maggiore.
-Non dire stupidaggini! Sei in forma perfetta… e guarda che io ho l’occhio clinico – osservò lui, sperando in cuor suo che il tarlo della ragazza non fosse l’anoressia.
– Sai, da grande voglio fare la ballerina! – intervenne la piccola.
-Non darle retta, quasi tutte le bambine vogliono fare la ballerina, poi finiscono a fare le commercialiste o le maestre elementari… o, peggio ancora, le casalinghe - minimizzò Maria.
-Non essere così cinica… non sottovalutare i sogni dei tuoi fratelli – la rimproverò dolcemente AJ - Io ho deciso di fare il medico quando avevo nove anni.
“E proprio grazie a un graziosissimo pupetto di nome Gabo” ripensò con piacere.
“Invece io ho già diciassette anni e non ho la più pallida idea di cosa fare dall’anno prossimo in avanti” si disse sconsolata la ragazza.
 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > JAG / Vai alla pagina dell'autore: kk549210