Anime & Manga > Captain Tsubasa
Segui la storia  |       
Autore: krys    04/07/2014    3 recensioni
Seguito di TRA PALCO E REALTA', il Mondiale Brasile 2014 è alle porte, ritroviamo Tsubasa e Sanae a Barcellona, con i loro gemellini che hanno 3 anni, tra calcio, musica e tanti amici vecchi e nuovi.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Il nuovo CT della Nazionale era un italiano di fama internazionale, Alberto Zaccheroni, aveva allenato squadre molto forti come: Milan, Inter e Juventus.

Nonostante il disappunto iniziale, Tsubasa, si era ricreduto quasi subito, il suo schema di gioco era molto diverso da come erano abituati a giocare,  ma era riuscito a far emergere il loro lato fantasioso, in questo i gemelli Tachibana non li batteva proprio nessuno, anche Jun e Taro avevano beneficiato molto da quelle nuove tattiche, anche se il neo dottore sportivo ogni tanto tornava ancora alla sua beneamata trappola del fuorigioco, quello non molto contento rimaneva il neo papà, Kojiro, Maky aveva dato alla luce Yumi (chiamata così in onore della mamma di lei), lui come sempre prediligeva un gioco più fisico e di potenza.
Fatto sta che dopo lo stupore iniziale, Mister Zaccheroni aveva fatto vincere al Giappone la sua 4° Coppa Asiatica, disputata in Qatar l’anno scorso, quindi le aspettative dell’intera Nazione era davvero molto alta.

Un’altra rivelazione di quest’anno era stato Takeshi Sawada, il talentuoso centrocampista della Urawa Red Diamond, era esploso nel suo gioco pulito ed altruista, ma rivelandosi anche un ottimo marcatore all’occorrenza. Ken lo prendeva in giro dicendo che il merito era tutto di sua moglie Machiko,  l’ex manager della Furano si era trasferita a Tokyo per frequentare l’università, subito dopo la partenza di Yoshiko e Hikaru, che terminato il suo contratto con il Konsadōre Sapporo aveva ricevuto un prestigioso ingaggio dall’FC Tokyo di Jun Misugi, a quel punto i coniugi Mastuyama  (ebbene si ce l’avevano fatta finalmente lui e Yoshiko erano riusciti a fare il grande passo solo 1 anno dopo Tsubasa e Sanae) si erano trasferiti nella Capitale dove era nata la loro primogenita Yu. Machiko che da sempre era la migliore amica di Yoshiko, aveva abbandonato completamente il mondo del calcio, si era laureata in Psicologia Infantile e aveva aperto un asilo a Tokyo, li conobbe meglio Takeshi, che finiti gli allenamenti andava a prendere nella scuola lì adiacente il suo fratellino, fu amore a prima vista e da allora non si erano mai più separati. La sua amicizia con l’ex Capitano e la moglie si era consolidata ancora di più, tanto che le fece da testimone di nozze e divenne la madrina di Yu.

Hikaru in effetti era uno dei pochi a cui Mister Zaccheroni non aveva cambiato il ruolo designatoli da Mister Gamo, quello di libero, il CT infatti sosteneva che possedesse delle ottime qualità di registra molto simili ad un noto calciatore italiano, Andrea Pirlo, che lui stesso aveva allenato al Milan. Yoshiko era ormai una giornalista sportiva di fama internazionale aveva vinto anche il Premio Pulitzer nella Categoria “Feature Writing” (Miglior articolo) per il suo articolo sulla vittoria della Nazionale ai precedenti Mondiali, ricco di dettagli, sfumature e sentimento, così l’avevano descritto prima di annunciare chi aveva vinto il premio.

Erano da poco arrivati ad Itu per il ritiro, le mogli/fidanzate/figli li avevano raggiunti un giorno dopo ed alloggiavano nell’albergo vicino a loro, a l’appello mancavano solo Sanae e Yayoi, la 1° perché aveva un tour promozionale del nuovo album “NOTTI MAGICHE” che sarebbe finito tra 2 giorni seguita da Agnes che badava ad Hayate e Daibu, mentre la 2° stava discutendo la sua tesi per laurearsi in  Tecniche di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare e poi avrebbe raggiunto anche lei il ritiro. Jun era davvero molto amareggiato dal fatto che non poteva essere lì ad assistere ed a sostenere la sua quasi moglie, ma la Nazionale era la Nazionale e poi aveva chiesto ai suoi genitori di fargli assistere all’esame in diretta streaming, via skype tramite tablet, il rettore, visto la particolarità della situazione aveva acconsentito e così Yayoi lo sentiva ugualmente presente e vicino.

Al ritiro si era unita anche Kumiko in quanto futura signora Wakabayashi, che si era trasferita in Germania, per frequentare la prestigiosa facoltà di Psicologia e Scienza dello Sport, dell’Università di Amburgo. Genzo originariamente faceva da cicerone a Kumiko, che così aveva un volto amico e non si sentiva del tutto smarrita, poi a furia di uscite e complice anche le avance di Hans (un compagno di corso) il Number One aveva capito che l’ex manager era diventata per lui molto di più, si erano messi insieme e 2 anni dopo andarono a convivere.

Erano capitati nel girone C e quindi dovevano vedersela con: Colombia, Grecia e Costa D’Avorio. Avevano disputato brillantemente la 1° partita giocata a Recife, contro la Costa D’Avorio, vincendo 2 – 1 con i gol di Hyuga e Misugi su 2 assist spettacolari di Tsubasa a cui avevano annullato la 3° rete per un sospetto fuorigioco.
Inoltre avevano vinto, anche se con qualche difficoltà causa stanchezza, anche la 2° partita, giocata a Natal, contro la Grecia che avevano battuto 3-0 con 2 reti di Tsubasa ed una di Aoi, che aveva sostituito Hyuga per un brutto episodio di crampi.

Ma era successo qualcosa durante la 3° partita quella disputata a Cuiaba contro la Colombia… Sanae gli aveva mandato il suo immancabile messaggio pre-partita di buona fortuna, dicendogli che si stavano recando all’aeroporto, che il tour era andato a gonfie vele e che sarebbero arrivati in Brasile il giorno dopo nel pomeriggio, era così felice di riabbracciare sua moglie ed i suoi gemellini, che durante il primo tempo aveva segnato subito un goal su un fantastico assist di Matsuyama. Quando durante il break tra 1° e 2° tempo era giunta una telefonata spiazzante da parte dell’ Interpol, Mr. Zaccheroni gli disse di andare subito con la volante della polizia che lo attendeva all’uscita secondaria dello stadio, al suo posto entrò Sawada.

Non ebbe modo di avvisare nessuno Tsubasa, corse a per di fiato verso quell’auto che l’avrebbe portato alla sede brasiliana dell’Interpol, ci pensò il CT a spiegare quello che stava accadendo al resto della squadra, chiedendo loro il massimo riserbo, da allora la Nazionale Giapponese non fu più la stessa …

Note dell’Autrice

Ciao a tutti ecco qualche precisazione.
Ho volutamente modificato lo spazio temporale facendo credere che dopo il Mondiale vinto dai ragazzi, ci fosse subito quello Brasiliano, in pratica ho abolito quelli del 2006 e del 2010.
Per questioni narrative ho anche modificato i risultati del girone C , tranne quello dell’ultima partita quello contro la Colombia appunto.
Anticipazione come noterete NOTTI MAGICHE sarà un FF un po’ particolare, perché le carriere di Tsubasa e Sanae saranno più un contorno, l’incipit della storia sarà incentrata più su altri aspetti che vedrete prossimamente e che giustificano il rating giallo. Spero che la storia vi piacerà comunque. A questo punto non mi resta altro che augurarvi buona lettura
A presto
Krys

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Captain Tsubasa / Vai alla pagina dell'autore: krys