~Di
Pensieri Di Un Serpeverde A Caso
2
maggio 1998.
Premettendo
che:
Tutta
‘sta storia del sangue puro è una
grandissima stronzata.
Insomma,
non puoi stare con quello perché
è Magonò , ancor peggio se stai con
quell’altro che è –udite udite, Nato
Babbano. Non vi basta? Allora c’è
l’insulto più grande di tutti: (Sporco)
Mezzosangue, che poi i mezzosangue sono tipo l’80% della
popolazione magica. E
visto che evidentemente il buon Salazar - pace all’anima sua,
non aveva un a
beata minchia da fare, si è inventato i “Traditori
Del Proprio Sangue”, o
qualcosa del genere; alias Purosangue che familiarizzano con Babbani.
E
ci credo che ci tocca sposarci tra
fratelli! Chi è rimasto oltre loro?
Che
poi, parlandone tra noi, io una
capatina tra il mondo dei Babbani l’ho fatta, e –
anche se chi non mi conosce
bene non lo direbbe, ho letto qual cosina. Sembra ci sia stato un
grande “cattivo”
tra i Babbani, che ne abbia uccisi un sacco, e che riteneva il suo
popolo
superiore poiché tutti biondi, in buona salute e
occhiazzurri muniti. Peccato
che lui fosse basso, castano di capelli e pare abbia avuto una buona
dose di
malattie.
Uhm,
mi ricorda qualcuno.
Ma,
tralasciando ciò, il motivo per cui
sono qui è
semplice:
La
guerra sta per cominciare, e non so
se ce la farò. Insomma, forse l’idea di
nascondersi mentre gli altri Serpeverde
venivano cacciati via non è tra le più brillanti,
ma avevo bisogno di rivederla
un’ultima volta.
Lei,
la Traditrice Del Suo Sangue del
mio cuore. Già, un nome un po’ lungo, ma dire
Ginny Weasley pareva scontato.
E’
indubbio il fatto che sia carina –
tanto che l’ho già detto, ma.. mi ripeto, ora
questi stupidi pregiudizi non
contano più, almeno per me.
Infuria
la battaglia e vedo il
triangolo delle meraviglie infilarsi in una porta , seguiti a ruota da
Draco e Co.
Corro
nel corridoio accanto, e la vedo.
Ha
appena affatturato qualcuno, credo,
e si sta preparando a scagliare un’altra maledizione.
I
capelli le scendono delicatamente sui
capelli, la divisa impolverata ma integra;
Sta
bene.
Tanto
mi basta, in un attimo decido che
è il momento d’andarsene.
Le
barriere sono deboli, non si può
ancora entrare ma si può uscire, da Hogwarts.
Pensarlo
e smaterializzarsi sono un
tutt’uno.
Mi
ritrovo casa mia.
Sono
stato un codardo? No.
Sono
semplicemente un Serpeverde.
Sono
Blaise Zabini.
***
*MiPiaceTroppoQuestoCarattere*
Perdonatemi
per la lunga
assenza, ma sono stato violentemente allontanato dal pc impossibilitato
a scrivere causa “lavoro” e nei momenti di buco dormivo
recuperavo le
energie perse. Per cui, scusate scusate davvero tanto, non era mia
intenzione
metterci parecchio ad aggiornare T.T
Comunque
ritorno con un
BlaiseXGinny, anche se di Ginny non c’è nemmeno
l’ombra! Così non saprete mai
cosa pensava lei di lui!
*ride
malvagiamente ma di gusto*
A parte
gli scherzi, questo
capitolo è un po’… strano.
Perché doveva nascere tipo come diario, poi mi son
detto:
“Dove
li trova uno carta e penna mentre infuria una
battaglia?”
(come se
fosse l’unico problema)
E quindi
mi “salvo in corner”
con i pensieri.
Toh, che
colpo di genio. Ora
chiudo perché le note son o più lunghe della
storia v.v
Besos ( y
recensite se vi va :3
) Ravv