Prima di iniziare questa raccolta, vorrei ringraziare soprattutto il blog Tumblr http://imagineyourotp.tumblr.com/ perché è una fonte di ispirazione meravigliosa *-*
Hermione aprì la porta e la chiuse dietro di sé.
"Freddie! Sono a casa!"
A quell'affermazione, sorrise a sé stessa. Sono a casa. Da quando avevano cominciato quella convivenza, nata un po' per gioco, un po' per malizia, non riusciva ancora a descrivere ciò che le pervadeva il corpo ogni volta che si rivolgeva a lui con quelle parole. Sapeva solo che un sorriso le nasceva fin dal profondo di sé stessa e le pervadeva il viso.
Certo, condividere casa con Fred Weasley aveva i suoi pregi e i suoi difetti. Condividere casa con Fred Weasley significava pareti intrise di polvere da sparo e aromi pungenti, tavoli bruciacchiati e ritratti sempre pronti a lamentarsi. Ma condividere casa con Fred Weasley equivaleva anche a dire trovarlo sotto la doccia e non preoccuparsi di lasciar scivolare un sorriso malizioso sul proprio volto.
Così, ridacchiando, Hermione salì le scale e bussò lievemente sulla porta.
"Hermione?"
"Sono a casa." Gli rispose, facendo capolino dalla porta del bagno.
Riuscì a vedere le labbra di lui incresparsi e sentir chiedere: "Com'è andata la giornata?"
"Il solito. Il vecchio Johnson era, come sempre, irritante e logorroico. Merlino, a volte lo vorrei affatturare!" Sospirò lei, mentre si toglieva dolcemente gli abiti da lavoro.
Fred si allontanò dal getto d'acqua e, scostata la tenda, ghignò: "Se vuoi, lo posso usare come cavia per le mie Merend- Che cosa fai?!" Le sue iridi si spalancarono, non appena vide i resti dei vestiti di Hermione per terra.
"Secondo te?" Sussurrò lei, sollevando lo sguardo e incontrando quello stupito di lui.
Il volto di Fred si contrasse in una smorfia e iniziò a dire: "Hermione, ecco, vedi-", mentre l'altra si avvicinava pericolosamente al getto d'acqua.
Lei si lasciò scappare un sorrisino. "Non mi dire che hai paura della compagnia di una donna durante una doccia?"
Fred cominciò a balbettare, ma Hermione non indietreggiava. "Ma no, non è per questo, è per- per-"
"Oh, avanti, Freddie, ti stai comportando come un tredicenne inesperto!" Sbottò Hermione, con le mani sui fianchi e il viso corrucciato.
"Ma io- non- Hermione, l'acqua è-"
Non appena fu sotto il getto della doccia, l'urlo agonizzante di Hermione riuscì a farsi sentire fin dall'altra parte del quartiere.
"L'acqua è congelata!" Sbraitò, sgattaiolando via dalla doccia più veloce di un fulmine.
Tra le risate, si riuscì a cogliere un "Ho tentato di avvertirti!" di lui.
Hermione, spazientita, uscì via, sbattendo la porta e andando in cerca di qualcosa con cui coprirsi.
Convivere con Fred Weasley, pensò, aveva i suoi pregi e i suoi difetti. Ma la doccia fredda proprio no!