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Autore: PizzaforNialler    14/07/2014    14 recensioni
TRAILER : https://www.youtube.com/watch?v=ZvHmc932wnE&feature=youtu.be
Kate è una ragazza di 17 anni che si trasferisce insieme alla sua famiglia a Londra. Questo cambiamento significativo, sconvolge la vita di Kate che si ritrova in una città che non conosce, in una nuova scuola e senza amici. Tuttavia riuscirà ad ambientarsi e a trovare qualche amico finché non incontra il ragazzo più bello e amato della scuola..Niall Horan.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Niall Horan, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: Triangolo
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Dicono che quando un uomo è stanco di Londra allora si è stancato di vivere. Io invece mi sono stancata di Londra prima ancora di trasferirmi lì.
I miei genitori avevano divorziato e così mia mamma decise di cambiare radicalmente la sua vita. Solitamente una donna inizia un cambiamento radicale partendo dai capelli ma, sfortunatamente per me lei decise di trasferirsi in una nuova città insieme a me e mio fratello. Londra per l'appunto.
Ed eccomi qui, seduta in un vagone di un treno ad alta velocità mentre guardavo dal finestrino Brighton allontanarsi sempre di più.
Il solo pensiero di doversi abituare al suono dei clacson di una città super affollata come Londra quando si è soliti ascoltare le strida dei gabbiani mi faceva rabbrividire. Mi sarebbero sicuramente mancate le giornate trascorse in spiaggia quando il sole si faceva spazio tra quella coltre di nubi, il famoso molo con le giostre e le bancarelle che servivano le migliori ciambelle che abbia mai mangiato in tutta la mia vita e in più, mi sarebbero mancheranno tutti i miei amici.
Appena arrivati a Victoria Station, mia madre decise di prendere un taxi per raggiungere la nostra nuova casa che già conoscevo poichè qualche mese prima eravamo venuti a Londra per fare l'iscrizione in quella che sarebbe stata la mia nuova scuola e ne approfittai per dare uno sguardo alla nuova casa.
Devo ammettere che non potevo lamentarmi. Avevamo un giardino enorme, all'inizio vi era un cancelletto verde che conduceva lungo un piccolo sentiero adornato con fiori che spuntavano ai lati e che conduceva avanti all'ingresso. La casa era di colore bianco e a due piani più una mansarda in cui c'era la mia stanza. La cosa che adoravo di più di quella stanza era una finestra sul tetto che si trovava proprio sul mio letto e che mi avrebbe permesso di guardare le stelle ogni notte, prima di addormentarmi.
Quando finalmente arrivammo era sera. L'aria era molto fresca e le luci del quartiere illuminavano la strada lasciando intravedere le nubi che coprivano quel cielo senza stelle.
Salii subito in camera mia e iniziai a disfare la valigia posizionando i miei vestiti sia nell'armadio che nei cassetti. Accesi il mio portatile e misi una canzone che mi faceva compagnia mentre cercavo di dare a quella stanza la parvenza di quella vecchia.
Mia mamma era già intenta a preparare la cena in cucina mentre mio fratello giocava alla playstation in salotto. La sala da pranzo era distaccata dalla cucina; vi era un lungo tavolo di legno circondato da sedie anch'esse di legno ma avevano dei cuscini di colore rosso che riprendevano il colore del tappeto sul pavimento. Vi erano poi due grandi divani con al centro un tavolino e di fronte una televisione con uno schermo molto grande.
Ad un certo punto sentii bussare alla porta. Mi chiesi chi potesse essere siccome non avevamo ancora fatto amicizia con nessuno del quartiere. Mia mamma andò ad aprire ed io, spinta dalla curiosità scesì al primo piano per vedere chi fosse.
Una signora dai capelli scuri si presentò davanti alla porta con un sorriso stampato sulle labbra e dietro di lei invece vi era un ragazzo alto, riccio e dagli occhi verdi che reggeva in mano un vassoio dal quale proveniva un odore che mi fece venire l'acquolina in bocca. 
<< Salve e benvenuti, io sono Anne e lui è mio figlio Harry, siamo i vostri vicini >> esordì la signora continuando a sorridere.
<< Buonasera, io sono Jenna, prego accomodatevi pure e scusateci per il disordine ma siamo arrivati da poco >> rispose mia madre.
La donna prese il vassoio e lo porse gentilmente verso mia madre spiegandole che era un regalo di benvenuto. 
<< Non dovevate disturbarvi >> continuò mia mamma, << mi farebbe molto piacere se vi fermaste a cena così potremmo gustare insieme questa fantastica torta che avete preparato>>.
I due accettarono senza esitazione e così fui costretta a presentarmi per non risultare scortese poichè li stavo spiando dalla rampa di scale.
<< Lei è mia figlia Kate >> disse mia mamma appena mi vide e così io cercai di fare la parte della socievole anche se non avevo nessuna intenzione di fare nuove amicizie in quel momento.
A tavola Harry si sedette vicino a me, era davvero molto simpatico e scoprii che avrei frequentato la sua stessa scuola. Anche lui aveva 17 anni come me e frequentava il terzo anno. Mi raccontò dei professori, dei corsi pomeridiani e di tutte le attività di quella scuola.
<< Domani ti farò da guida >> disse, rassicurandomi. Evidentemente aveva percepito il mio disagio.
Ero davvero terrorizzata, non volevo andare in una nuova scuola, non ero brava a fare nuovi amici e in più avrei avuto tutti gli occhi puntati addosso essendo la nuova arrivata.
Per fortuna avevo trovato Harry che mi aveva promesso di aiutarmi. Speravo di fare amicizia con gli altri proprio come avevo fatto con lui senza problemi.
Ci demmo appuntamento alla fine del viale del quartiere alle 8:30 in punto e così se ne andò insieme alla madre.
Tornai nella mia stanza e sprofondai sul letto. Ero sicura che non sarei riuscita a prendere sonno facilmente. La finestra sul mio letto catturò la mia attenzione ma..quella notte non c'erano stelle.

 
   
 
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