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Autore: eli09    28/07/2014    6 recensioni
Tessa, una ragazza di Bolzano che parte per Palermo per stare da amici. si ritroverà in una casa con sei ragazzi, tra qui un bambino, due sedicenni e tre della sua età. lei uscirà con alcuni di loro, ma solo uno le farà perdere la testa. amore, litigi e complicazioni aspettano la nostra Tess, che verrà catapultata in un mondo bello, intrigante, ma allo stesso tempo stronzo e esasperante. dal testo:
-“ Tess, io sono pentito di quello che è successo ieri, non doveva andare così, ma siamo finiti in uno Strip Club, abbiamo bevuto e poi più niente, buio totale. ma...” aggiunse, annullando la distanza tra i nostri corpi.
-“ ma?” dissi in preda all'ansia
-“ ma...” continuò lui “ se c'è una cosa di cui non mi sono pentito è di aver trovato il coraggio, anche se da sbronzo, di intrufolarmi nel tuo letto.” a quelle parole sbarrai gli occhi, e un secondo dopo mi ritrovai le sue labbra sulle mie.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
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lui è l'unica roccia

alla qualle lei

può aggrapparsi.

 


il suono del clacson della macchina di Eric ci fece sobbalzare. Poi una testa marrone sbucò dal finestrino

-“ ehilà belle ragazze, volete venire a fare un giro?” Cla sghignazzò e mi superò aprendo la portiera alla destra del guidatore e sedendosi vicino a Eric, così io mi sistemai vicino a Jake.

-“ sei riuscita a convincerli allora?” mi sussurrò all'orecchio

-“ a quanto pare...” sorrisi

-” allora... qual'è la sorpresa?” la voce di Cla risuonò sopra la musica ad alto volume

-“ che ci fermeremmo li per la notte” disse Eric con nonchalance. Spalancai gli occhi

-“ c-cosa? No, io non posso... io... fatemi scendere!” così dicendo mi fiondai alla portiera, ma Jake mi bloccò e mi fece sedere sulle sue gambe.

-“ dai cucciolotta, ci divertiremo!” lo guardo truce

-“ di una cosa sono certa, tu non ti divertirai.” fa l'espressione da cucciolo bastonato e tira fuori il labbro inferiore.

-“ io credo proprio di si!” mi dice poi suadente mordendomi il lobo e tenendomi stretta tra le sue braccia. Scoppio a ridere e si sente il rombo del motore. Un minuto dopo sfrecciamo sulla strada con la musica altissima. Metto la testa fuori dal finestrino e penso che non mi sono mai sentita così libera.

Man mano che si sale e ci allontana dalla città l'aria si fa più pura, più leggera e più fresca, e io respiro a pieni polmoni, lasciandomi avvolgere completamente dall' odore di legna e resina e trasportare indietro nel tempo. Ricordai quando, da bambina, mia madre mi trascinava in montagna con mia nonna e mia cugina. Mi ricordai che avevo fatto del bosco il mio rifugio personale. Il vento faceva sventolare i miei capelli in faccia a Jake, che dopo poco mi scostò e mise il suo viso vicino al mio.

-“ è fantastico!” urlava il mio amore, cercando di sovrastare la musica altissima, anche se le sue parole si perdevano nel vento e quindi solo io riuscivo a sentirlo, poiché era molto vicino a me. Lo guardai piena di gioia mentre sorrideva e spostava lo sguardo da un' albero all'altro.

-“ questa è la montagna...” sussurrai con sguardo liquido e perso nei ricordi.

-“ tutto bene là dietro?” Eric urlava a squarcia gola. A sta ora domani saremo stati tutti senza voce.

-“ si, qui va alla grande!” urlai di rimando

e poi, tutti insieme, iniziammo a cantare 'I'm in love' che al momento veniva trasmessa alla radio. Io e Cla iniziamo a ballare sui sedili e Jake e Eric scoppiano a ridere. Jake mi prende in braccio e si muove sotto di me, che continuo a ballare da seduta, agitando braccia e capo. Si, ci saremmo proprio divertiti!

La macchina si ferma su un piccolo prato verde, e non troppo lontano si vede il bosco. Mi sdraio sul prato e inspiro forte l'odore dell'erba appena tagliata. Quanto mi era mancata. Vicino a me si stende Jake e mi passa un braccio sotto la schiena, attirandomi a se e facendomi appoggiare la testa contro il suo petto. Sento il suo cuore martellare, come se da un momento all'altro esplodesse. Si capiva dal suo sguardo che era emozionato, si sentiva come mi ero sentita io quando per la prima volta mi avevano fatto vedere il bosco. In pace. E questo mi riempii il cuore di gioia e mi fece venire un' irrefrenabile voglia di baciarlo.

-“ bene ragazzi, noi dormiremo qui, ma prima andiamo a fare un giro.” detto questo Eric prese Cla per mano e la trascinò via.

-“ sarebbe meglio seguirli...” dissi alzandomi e passando le mani sui miei pantaloni. Jake fece una smorfia e si mise seduto

-“ non ci tengo... chissà quei due cosa fanno” scoppiai a ridere. Jake si alzò e mi prese per mano.

-“ credi che tra quei due nascerà qualcosa?”

-“ credo che sia già nato!” mi dice con fare ovvio

-“ io credo che Cla voglia qualcosa di serio... quindi credo che stia aspettando un suo segnale” Jake mi guarda sbalordito e poi si rassegna

-“ ora mi spieghi come mai, se un ragazzo vi manda tutti i segnali possibili sulla terra voi vi domandate ancora se gli piacete! È una cosa assurda!” e si mette a gesticolare con le mani. Quanto è dolce.

-“ i tuoi di segnali era sempre molto confusi!” mi giustifico corrugando la fronte

-“ che?! Ma se il primo giorno che ti ho vista ti ho baciato!” mi dice con fare incredulo

-“ touché...” dico “... ma comunque un bacio non è un segnale. Ti ho odiato in quel momento!”

-“ dai, non fare l'ingenua. Come potevi pretendere che me ne stessi buono nella vasca se a due passi c'eri tu nuda!” mi disse sorridendo maliziosamente. Spalancai la bocca

-“ brutto porco approfittatore! Avevi detto che non ti faceva differenza e che dovevo per forza farmela subito!”

-“ ho mentito” ancora quel sorriso. Eh no eh, adesso me la paghi! Sbuffo e me ne vado via camminando

-“ ti sei arrabbiata?”

-“ si!” in realtà no...

-“ bene, così puoi utilizzarmi come antistress!” lo sento correre per raggiungermi e inizio a correre anch'io, ridendo. Lui è molto più veloce di me, quindi mi raggiunge e mi fa distendere per terra, poi mi fa il solletico. Mi manca il respiro e mi fa male la pancia da quanto sto ridendo.

-“ basta...” supplico annaspando. Lui toglie le mani dalla mia pancia per un' attimo, e mi guarda. “... maledetto!” sussurro ridendo

-“ come, come? Non sei nella posizione di aggredirmi!” mi dice e cala le mani per ricominciare a farmi il solletico. Gliele fermo, cercando disperatamente un'idea per farlo smettere. E me ne viene in mente una.

-“ a no?” chiedo suadente. Poi mi sporgo per baciarlo e subito dopo lui mi sovrasta. Inizio a togliergli la maglia, e la butto alla mia destra. Lui mugola contro le mie labbra e mi toglie anche la mia. Lo guardo negli occhi e lo faccio alzare in piedi, mentre io mi metto in ginocchio davanti a lui e lo guardo predatrice

-“ lascia fare a me...” e gli sbottono i pantaloni. Lo vedo guardarmi allibito

-“ dio Tess, mi fai impazzire. Non la smetti di sorprendermi!” mi dice mentre mi alzo e mi metto difronte a lui. Gli ho sbottonato i pantaloni, e ora è rimasto in boxer

-“ vedrai tra un po' come ti sorprenderò!” dico, forse un po' troppo divertita. Temo che abbia capito il mio giochetto, ma poi mi tranquillizzo vedendolo sorridere e allungare le mani verso di me

-“ tu sei rimasta un po' troppo vestita...” dice mentre cerca di slacciarmi il reggiseno. Io lo fermo e gli faccio ricadere le mani lungo i fianchi. Poi punto lo sguardo in basso e sorrido

-“ dovresti calmare un po' i bollenti spiriti...” mi guarda perplesso, ma ovviamente ha già la battuta pronta

-“ ho già in mente come calmarli...” mi guarda malizioso

-“ si, anch'io!” esclamo, e mentre lui si sporge in avanti per baciarmi io lo precedo e lo spingo indietro. Lui sbarra gli occhi e poi cade nel lago. Io scoppio a ridere mentre lui riemerge bagnato fradicio

-“ ma che cazz...” si guarda intorno sperduto mentre io rotolo per terra dalle risate. La pancia ricomincia a farmi male. “ tu...” dice indicandomi “ hai approfittato dei miei istinti maschili per vendicarti! Giochi sporco!” non riesco più a parlare, solo a ridere. Mi manca il fiato. “adesso me la paghi!” cerca di uscire dal lago, e la mia espressione diventa di puro terrore.

-“ Jake... sono vestita... fammi prendere il costume almeno...” ma lui non vuole sentire ragioni, esce completamente fradicio dal lago e mi guarda con un sorriso angelico. Sembra tanto un angelo vendicatore!

-“ Tess, ti do un consiglio... inizia a correre!” mi volto e corro come una forsennata, urlando. Ovviamente però mi raggiunge dopo poco e mi carica su una spalla.

-“ Jake... Jake mettimi giù!” gli dico, terrorizzata.

-“ non ci penso neanche, cucciolotta chi la fa l'aspetti!”

-“ Jake!... Aiutoo! Aiutatemi!” grido, mentre dimeno le gambe e batto i pugni sulla sua schiena. Lo sento ridere sguaiatamente. “ Jake, non te lo ripeto più. Mettimi giù!” cerco di imitare il tono di mia madre quando mi sgrida. Serio, punitivo e che non ammette repliche.

-“ va bene principessa, lo hai voluto tu eh! Ti lascio!” mi spavento ancora di più e un secondo dopo sono tutta fradicia. In quel momento arrivano di corsa Eric e Cla, quest'ultima si ferma paralizzata alla vista di Jake in boxer e si gira immediatamente, coprendosi gli occhi con le mani. Eric lancia un'occhiata assassina a Jake che alza le mani in segno difensivo.

-“ che ci fai tu in mutande e tutto bagnato?” chiede il moro

-“ E dov'è Tessa? La abbiamo sentita chiedere aiuto!” dice Cla ancora girata di schiena

-“ ormai non si può più aiutare!” sghignazza Jake, e in quel momento esco dal lago

-“ non sono sicuro di voler sapere cos'è successo...” ammette Eric spaventato

-“ tranquillo...” dice Jake, poi mi guarda con un sorriso complice e tra noi nasce un tacito accordo “... perchè capiterà la stessa cosa anche a te!” e così dicendo Jake si fionda su Eric, lo prende per la camicia e lo butta senza tante cerimonie nel lago. Eric impreca e subito dopo si ritrova in quella meravigliosa pozza blu. Si sente un sonoro 'splash' e Eric è sparito. Cla si gira e si toglie le mani dagli occhi in preda al panico

-“ Eric...?!” io mi fiondo su di lei e, con un po' di difficoltà la butto nel lago. Cla emette un urlo strozzato subito prima di scomparire sotto la distesa di acqua blu.

-“ siii! Siamo i più forti! Ha-ha-ha beccatevi questo!” mi giro sculettando verso Jake per battere il cinque e vedo che vicino a lui c'è Eric e si sorridono in maniera complice. Il panico si impossessa di me quando loro iniziano a camminare nella mia direzione

-“ scusami Tess...” mi dice Jake, e tutti e due si avvicinano a me con passo felpato

-“ tu...” sussurro guardando Jake, poi inizio a correre in reggiseno giù per il prato urlando. Li sento dietro di me, ma ce la faccio a raggiungere la macchina. Apro il bagagliaio in cerca di qualcosa da usare e trovo della nutella. Mi stanno raggiungendo, così afferro un cucchiaio e apro il barattolo

-“ mi volete?!...” urlo “ allora venite a prendermi!” e mi preparo a lanciare. Eric vede che cos'ho in mano e cerca di avvisare Jake, ma lui si fionda su di me ignaro. Inizio a bombardarlo di nutella, lui fa una smorfia e grida

-“ nooo! Quella ci serve per colazione!” io rido e continuo a tirargliela. Eric viene verso di noi, io sono troppo occupata a innutellare Jake e quindi non mi accorgo che sta prendendo una torta. Dopo due secondi mi ritrovo la faccia ricoperta di glassa. Apro la bocca per dire qualcosa e qualcuno me la riempie di nutella. Non riuscendo più a dire niente mi sento sollevare e portare via. Scosto la panna dagli occhi e sputacchio qua e la un po' di nutella sul prato mentre sono in braccio a Jake

-“ vi odio!” dico

-“ e tra poco ci odierai ancora di più!” mi dice Eric. Io mi rivolgo a Jake

-“ ti vuoi vendicare per prima?” chiedo a Jake infondo ero stata io a buttarlo in acqua

-“ ci puoi giurare. Mi hai spezzato il cuore. Credevo che volessi...” ridero ancora “ ti conviene non ridere e chiudere la bocca...” sussurra piano Jake. Temo la sua risposta ma glielo chiedo lo stesso, a bassa voce. Ora si è fermato, ma mi sta ancora tenendo in braccio.

-“ perchè?”

-“ PERCHÈ SENNÒ BEVI!” urla quel bellissimo e fottutissimo ragazzo dagli occhi blu. E dopo due secondi mi ritrovo in acqua. Appena riemergo una Cla felice mi guarda.

-“ uh-uh... sei tutta sporca!” mi dice divertita. È distesa sull'acqua e sembra rilassata.

-“ ma no!” le dico ridendo “ bella l'acqua?” nuoto verso di lei, che annuisce piano tenendo gli occhi chiusi.

-“ perchè sei in reggiseno?” mi chiede poi, aprendo gli occhi divertita. Io arrossisco. O cazzo, dov'è la mia maglia?! Mi metto le mani al petto e guardo verso Jake, che sfoggia tranquillamente i suoi boxer neri. Appena vede il colore delle mie guance si tuffa in acqua, facendo bere Cla che inizia a tossire, e nuota verso di me. Quando mi raggiunge mette le sue braccia sul mio petto, coprendo il reggiseno.

-“ adesso ho i pantaloni bagnati!” gli sussurro all'orecchio minacciosa

-“ solo i pantaloni sono bagnati?” gli tiro una gomitata nello stomaco.

-“ si, solo quelli...!” dico ridendo

-“ mmmh...?!” mi sussurra mordendomi il lobo, poi mi gira e mi cinge la vita con le braccia “ sei bellissima.”

-“ sei stupendo” dico di rimando. Subito dopo ci stiamo baciando. Le sue mani stringono i miei fianchi, e le mie gli accarezzano i pettorali tesi. Le nostre gambe si toccano, ma è lui che tiene a galla tutti e due. Mi mordicchia il labbro inferiore e io gemo nella sua bocca, lui fa un sorrisino compiaciuto e sussurra

-“ sai di nutella...”

-“ pff...” soffio infastidita “ chissà perchè!”

-“ se avete finito di baciarvi possiamo andare un attimo ad organizzarci per sta notte” ci dice Eric

-“ e se non avessimo finito?” gli chiede Jake, sempre guardandomi intensamente

-“ in quel caso voi dormirete nel lago” sembrava serio... scostai piano Jake, che però si mise davanti a me, coprendomi.

-“ okay, okay, adesso arriviamo!” gli risponde scocciato

-“ Bene!” così dicendo Eric esce e aiuta Cla a fare lo stesso. Quando sono entrambi fuori Jake esce e mi prende in braccio.

-“ Jake, Jake prendi la mia maglietta!” gli dico

-“ solo se mi prometti che sta notte te la togli” mi risponde sorridendo sornione

-“ okay, okay. Ora va a prenderla... e vestiti magari!” rido e lui mi rimette con i piedi per terra.

-“ va bene mamma” mi bacia, si veste e va a raccogliere la mia maglietta, poi me la tira e io me la rimetto

-“ ti preferivo senza...” sussurra sconsolato

-“ shhh, fai il bravo bambino!” gli rispondo. Lui mi cinge la vita con un braccio e insieme ci dirigiamo verso la macchina.

 

 

 

 

 

 

 

 

Angolo autrice

ciaoo a tutte... come vi è sembrato il capitolo?? io ogni volta che lo rileggo scoppio a ridere... spero che lo facciate anche voi :*

Ne è valsa la pena usare un' intero capitolo per descrivere solo la mattinata??? fatemi sapere, vi prego *-*

oggi non ho tanto da dire, ma ringrazio di cuore tutte voi che leggete e recensite, specialmente romy2007, Momoko21, Portgas D Denis x ace e Tonia1d che hanno recensito il capitolo precedente >.<

un bacio grandegrande :3

Eli

   
 
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