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Autore: BragoLove4Ever    03/08/2014    3 recensioni
Cosa succederebbe se un Guerriero Spartano, rude, potente e coraggioso venisse un giorno salvato in battaglia da una ragazza ateniese? Come cambieranno le loro vite e soprattutto... come cambieranno le sorti di Sparta e Atene?
Nuova FF sulla coppia GajeelxLevy in un ambientazione totalmente diversa dalla gilda di Fairy Tail: l'antica Grecia e le guerre che l'attanagliano.
Spero vi piaccia ^^
Genere: Azione, Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Gajil, Redfox, Levy, McGarden
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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                                                               Atene sotto attacco




Durante il viaggio riuscì a vedere le truppe da lontano: erano numerose e feroci come tigri.
Decise di girargli intorno da lontano, così da arrivare prima alla città.
 
Appena arrivato, corse in città ad allarmare tutti.
-“Gente ascoltatemib ! Siete in grave pericolo! Stanno arrivando le truppe spartane per un nuovo attacco a sorpresa! Mettete al riparo donne e bambini mentre mobilitate le truppe ateniesi per contrastare la loro avanzata!”- Urlò ai cittadini, ma questi lo ignoravano riconoscendo l'armatura spartana che stava indossando.
-“Dannazione! Volete svegliarvi! Se non vi sbrigate morirete tutti!”- cercava di convincerli.
Ad un tratto una voce lo chiamò da lontano: era Levy.
-“Gajeel che succede?”- le chiese preoccupata.
-“Gli spartani stanno arrivando per attaccare Atene e distruggerla! Sto cercando di allarmare la gente ma non mi danno ascolto!”-
-“Ci penso io… Cittadini di Atene sono Levy McGarden! Quello che questo ragazzo sta dicendo è vero! L’ho visto con i miei occhi : numerose truppe spartane stanno marciando velocemente verso la nostra città per bruciarla interamente, distruggendo così libri e pergamene…distruggendo così tutto il nostro sapere!”-.
Sentendo quelle parole tutti si bloccarono.
Un uomo di circa quarant'anni le si avvicinò scuro in volto -" Perchè mai ci dovremmo fidare di uno Spartano?! Sono loro che hanno ridotto la città in questo stato"- indicando le rovine dietro di lui-" e che ora vuole ingannarci con i suoi falsi allarmi! Non dargli ascolto sciocca!"- urlò, afferrando la ragazza per il polso e trascinandola via.
Levy però si oppose e con uno strattone si liberò dalla presa del cittadino, mettendosi poi in mezzo tra l'uomo e Gajeel, come a proteggerlo -"Io mi fido di lui...mi fido perchè...perchè lo amo e sono sicura che ci aiuterà a respingere l'attacco spartano... se proprio non riuscite a fidarvi di lui...allora fidatevi di Me!"- disse con decisione e coraggio, lasciando tutti senza parole, Gajeel compreso.
L'uomo guardò prima lei, poi Gajeel e infine, con un leggero cenno del capo rivolto alla giovane ragazza, le diede prova di aver capito la situazione.

-“Mette al riparo donne e bambini e mobilitate le truppe per contrastare la loro avanzata! Fate presto!”- urlava il signore, facendo sparpagliare la notizia per tutte le strade.
 
In poco tempo le truppe erano pronte a combattere e i cittadini si erano messi al riparo.
Gajeel diede loro gli ordini per difendersi al meglio dall’attacco dato che conosceva gli schemi di battaglia spartani.
-“Grazie Levy! Ora ti porto al sicuro”-
-“No non posso andare! I bambini stanno al teatro a vedere uno spettacolo! Devo andarli a prendere!”- disse cominciando a correre verso la scuola.
Le si affiancò Gajeel con il cavallo e, prendendola per la vita, riuscì a portarla in sella.
La notizia non era ancora arrivata da quelle parti, e la gente si godeva lo spettacolo teatrale con tranquillità.
Arrivati Levy urlò loro del pericolo imminente, facendo fermare lo spettacolo e portando il caos tra il pubblico.
Poi scese nelle transenne e prese con sé tutti i bambini, portandoli di corsa dentro la scuola per farli stare al sicuro.
-“Staremo qui dentro al riparo…bambini non vi preoccupate e state vicini a me!”- disse loro per tranquillizarli.
-“Rimango qui con voi per difendervi per qualsiasi evenienza!”- disse lo spartano impugnando la spada e attirando l'attenzione dei bambini-"Fooorte"- dissero in coro.
-“No, te devi andare ad aiutare le truppe per contrastare gli invasori! Non ti preoccupare, sto qui io a proteggerli!”-
-“Ma se l’ultima volta uno di loro ti è scappato e stavi per morire!”- disse ricordando il loro primo incontro.
-“Ma non sono morta no?”-rispose con un sorriso malizioso.
-“Certo, perché hai trovato l’unico spartano con cuore tenero che ti ha risparmiata! La prossima volta non sarai così fortunata! Quindi rimango qui a … “- non finì la frase che Levy lo prese per l’armatura e, tirandolo a sé, lo bacio teneramente, facendo levare in sottofondo un coro di “OOoooh” e anche “Bleah” dei bambini.
-“Ora vai!”- disse indicandogli l’uscita con il dito.
-“sei intrattabile!”- rispose lui, correndo fuori a tutta velocità.
 
Corse ai confini della città, dove si accorse che gli ateniesi stavano già combattendo contro i nemici.
Come un vero generale dettava ordini e consigli ai soldati ateniesi. Si era accorto benissimo che non erano decisi e feroci come gli spartani, ma almeno seguivano con precisione gli schemi e le strategie.
 
Da lontano vide Astinos fissarlo.
Era lì, dietro i suoi soldati, immobile. Aveva occhi pieni di rancore e infuocati dalla rabbia mentre non distoglieva lo sguardo da Gajeel.
Infine, prese l’elmo e se lo mise in testa, tirò sù lo scudo e impugnò la lancia.
Caricò il braccio e in meno di un secondo scagliò l’arma lontano…proprio verso di lui.
Fortunatamente riuscì a spostarsi in tempo per schivarla…altrimenti l’avrebbe preso in pieno.
Era una dichiarazione di guerra.
Non contro Atene, ma contro Gajeel stesso.
-“Svegliati stupido! Vuoi davvero che tutti i tuoi soldati muoiano qui? Solo per vendicare una persona che tanto non tornerà più!”- gli urlò da lontano.
Ma l’altro non rispose. Si limitò a corrergli contro, caricando la spada e facendosi largo con lo scudo.
Iniziarono a lottare.
 
In mezzo a quella sanguinosa guerra, i soldati ateniesi, riconoscibili dal loro mantello azzurro, combattevano i temerari Spartani, con il mantello rosso. Nel campo di battaglia si vedevano solo questi accoppiamenti, eppure c’era uno sgarro alla regola: c’erano due guerrieri con il mantello rosso che si combattevano l’un l’altro, e questi erano Gajeel e Astinos.
Entrambi con il fuoco negli occhi e nel cuore. Uno di loro per proteggere le persone a lui care, l’altro per vendicarle.
L’aria risuonava continuamente di rumori metallici, di spade contro spade, e urla strazianti dei caduti.
La terra sotto i loro piedi si stava ricoprendo di un manto color porpora, così bello e spaventoso allo stesso tempo.

 
-“Ti scongiuro Astinos! Mio amico! Torna in te e abbandona l’inutile idea della vendetta!”- continuava invano Gajeel.
In quel momento, con  un fendente ben assestato, Astinos riuscì a rompere la difesa del suo avversario, facendolo cadere. 
-“Invece di parlare e sprecare parole, combatti da vero spartano e prova a farmi cambiare idea con i fatti…risparmia le parole per quando dovrai dire pronunciare le tue ultime!”- stava per attaccarlo, quando il giovane riprese in mano lo scudo e, parando il colpo, riuscì poi a colpire Astinos in basso, così da farlo allontanare.
La battaglia continuava imperterrima, senza soste ne parole, ma con solo spade sanguinanti e guerrieri feroci pronti a tutto per vincere.
Ormai intorno a loro stavano combattendo ancora pochi soldati, la maggioranza spartana, anche se di poco.
-“Vedi? Atene è destinata a bruciare! Come i suoi sporchi e inutili abitanti! Parassiti dell’umanità!”-
-“Non cantare vittoria! Maledetto!”- stava per ripartire all’attacco, quando il rumore di zoccoli attirò la sua attenzione.
Si voltò, per timore di essere attaccato alle spalle, ma invece si trovò davanti la scena che non avrebbe mai voluto vedere: un soldato spartano trascinava con forza verso di loro una ragazza.
Quella ragazza era Levy.


Eccomi tornata!
Wow mi sembra un secolo dall'ultima volta che ho pubblicato i due capitoli XD
Però sono tornata per vostra sfortuna con il continuo di questa FF ;D
E con me ho portato di nuovo il dramma!
Già, perchè nel prossimo capitolo succederà qualcosa di non bello...brutto...molto brutto...e non vedo l'ora di pubblicarlo per sapere la vostra reazione ^^ Mhuahahahahah
aha....
Spero che nessuno di voi si sia dimenticato di me ;D Fatemi sapere cosa ne pensate di questo cap e dei precedenti con una piccola recensione!!!! ( che sono divenate la mia droga)!
Ci rivediamo con il prox cap il 5/8 ^^
Bacioni a tutti!!!


SPOLIER

-“Ma guarda un po’! Se hai avuto una reazione così spontanea vuol dire che abbiamo fatto centro! Quindi finalmente posso fare la conoscenza della donna ateniese che ti ha rapito il cuore e convinto a schierarti dalla loro parte!”- diceva Astinos avvicinandosi.
-“Lasciala andare! Questa è una questione tra me e te!!! è stata colpa mia se la regina e tuo figlio sono morti, no? bhè allora uccidimi!”- urlava Gajeel.
-“Hai ragione, la colpa è solo tua…e per questo  che mi voglio vendicare per bene! "Occhio per occhio, dente per dente" mio caro!”- disse, afferrando il volto di Levy tra le mani e costringendola a guardare il suo amato.

 
   
 
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