Partecipa alla fanfiction challenge II:
Personaggi:Haymitch/Katniss
Prompt: Sopravvissuti
Cap.2 Allenamenti futuri
Katniss aveva gli occhi
arrossati e socchiusi, teneva le
labbra strette fino a farle sbiancare ed era rigida nei movimenti.
Legò la
treccia della
sorellina, si piegò e la abbracciò. Le
baciò una guancia sentendola fredda al
tocco, strinse la più piccola e la cullò.
“Hai
vinto” sussurrò Primrose.
“Te lo dicevo
che ero sveglia” rispose la più grande con
voce rauca. Guardò il proprio riflesso, gli occhi erano
cerchiati da occhiaie
nere e la pelle era troppo pallida.
“Merito della
tua spilla” ribatté la sorellina. Le
accarezzò
la mano e Katniss si staccò.
-Peeta non voleva che ci
cambiassero, ma con me è successo
ugualmente e lui…-. Avvertì una fitta al petto e
strofinò i denti tra loro,
irrigidendosi. La porta si aprì ed Haymitch entrò
ondeggiando. Katniss si voltò
verso di lui, lo raggiunse a passo di marcia e lo afferrò
per le spalle. Lo
spinse fuori e lui ridacchiò, la porta si aprì
automaticamente la giovane
continuò a spintonarlo fino a farlo sbattere contro la
parete del corridoio.
“Stai lontano da
mia sorella” ordinò secca. Haymitch
socchiuse gli occhi, piegò il capo e sorrise.
“Stavolta non
hai un coltello con cui minacciarmi,
ragazzina?” domandò. Katniss
indietreggiò stringendo i pugni e conficcando le
unghie nelle nocche.
“Cosa
vuoi?” sibilò.
“Domani, io e
te, sotto. Ti allenerò fino a quando non dovrò
portare i nuovo tributi nell’arena”
sussurrò.
“Oh
sì, dimenticavo il tuo stancante lavoro”
ribatté sarcastica. Haymitch si portò la
fiaschetta metallica che teneva in mano alle labbra e
sorseggiò il contenuto.
Allungò la gamba e la colpì con il piede nudo al
petto, facendola
indietreggiare.
“Sei una
sopravvissuta, mantenere attivo il corpo ti
impedirà di diventare come me” spiegò.
Rimise il piede a terra e si allontanò,
con le gambe tremanti dimenando i fianchi. Katniss si voltò
facendo oscillare
la treccia nera e gli guardò le spalle, osservandolo
allontanarsi.
“Che ne
sai?” sibilò acida. Haymitch sollevò le
spalle.
“Siamo entrambi sopravvissuti”
spiegò.