-adesso si baciano! Guarda!- disse Nico indicando la tv. -Di Angelo! È tutto il film che fai così! Smetti immediatamente di fare spoiler.- rispose Percy lanciandogli un'occhiataccia. Erano seduti sul divano e avevano deciso di guardare un film. All'inizio Nico si era seduto sulla poltroncina dal lato opposto a dove era seduto Percy ma quest'ultimo lo aveva preso in braccio e lo aveva scaraventato sul divano dicendo che il suo preferito doveva stare lì e non lontano millemila metri. Questo aveva nuovamente mandato in tilt il cervello di Nico che aveva deciso poi di godersi il pomeriggio. Hakuna matata, no?
-ehm, Percy... Potresti spostare il braccio?- balbettò Nico quando Percy gli mise un braccio dietro alle spalle. -Non rifiutare il tuo amico che ha bisogno di sentirsi amato- disse il più grande facendo gli occhioni da cucciolo. Il più piccolo alzò gli occhi al cielo e cercò di ignorare il braccio di Percy ma qualcosa non andava. Qualcosa stava succedendo dentro di lui.
TOC TOC!
Qualcuno bussò alla porta. Chi mai avrebbe potuto o voluto rovinare un momento del genere? -Percy! Vai ad aprire tu. Se è Demetra digli che sono morto strozzandomi coi pop-corn o qualcosa del genere.- Ridacchiando, il ragazzo obbedì.
-Ciao, Percy, Nico è a casa?- chiese una voce da ragazzina fuori dalla porta.
-Nico, è Persefone. Che le dico? Sei a casa o sei morto strozzandoti con qualche diavoleria?- chiese il più grande senza nemmeno preoccuparsi di abbassare la voce. -Sono morto!- rispose il figlio di Ade che ormai era stato scoperto.
-Ehm, Pers, credo che Nico sia morto. Se ripassi più tardi magari resuscita, non si sa mai!- -oh, fatti da parte, cozza!- esclamò il più piccolo spingendo Percy da un lato e affacciandosi alla porta. -alla faccia del morto- borbottò il ragazzo tornando a sedersi sulla poltrona.
-Allora? Che succede, Pers?- chiese Nico guardando la ragazzina. -Oh, nulla... Passavo di qui e volevo salutarti. E ti ho portato questo!- rispose Persefone tirando fuori una ghirlanda di fiori intrecciati. Percy scoppiò a ridere -è perfetta! Fata madrina, dopo ti aspetto per finire il film- disse il più grande continuando a ridere di buon gusto. Il più piccolo arrossì violentemente e richiuse la porta ringraziando la ragazzina per il suo dono "speciale". -Allora, fatina dei fiori? Vieni a finire il film o no?- -Oh, sta' un po' zitto, Jackson!- sbottò Nico cercando di trattenere l'imbarazzo. -Percy? Perché mi guardi in quel modo?- chiese il ragazzo accorgendosi che l'amico lo stava guardando in un modo strano. Aveva uno sguardo carico di tensione e preoccupazione. -Percy?-


-Allora, fammi capire bene, non vuoi finire il pranzo?- Ade scosse la testa. -Ma sono tre giorni che ti rifiuti di mangiare. Almeno un po' di purè mangialo, su!- rispose l'infermiera cercando di convincere l'uomo a mangiare almeno un po' di quel cibo che a lui sembrava tanto scadente. -Patty, non ho fame, seriamente. Ho solo bisogno di vedere mio figlio. Quando l'ho visto l'ultima volta?- Chiese il padre di Nico cercando di ricordare quando quest'ultimo lo visitò l'ultima volta. -esattamente due settimane fa.- rispose la donna rimettendo i piatti sul vassoio. -comunque, se vuoi mangiare qualche cosa la cucina è sempre aperta.- -Grazie Patty ma non ho fame. Veramente.- la donna uscì lasciando il paziente solo nella sua camera.


-Non ha mangiato nemmeno questa volta, vero?- -No, non ne vuole sapere di mangiare. Dovresti smettere di preparare il suo cibo con quell'intruglio. Ogni volta che lo aggiungi al cibo lui si rifiuta di mangiare.- rispose Patty cercando di far ragionare la donna che continuava a pagare per poter aggiungere quello strano intruglio al cibo di Ade. -Mangerà. Prima o poi mangerà. Non può cibarsi solo d'aria. E quando lo farà mi renderà la persona più felice al mondo. Intanto ecco, il nostro patto è saldato anche per domani.- rispose mettendo in tasca all'assistente cento dollari. -A domani!- aggiunse facendo una piroetta e incamminandosi verso l'uscita. -A domani- rispose Patty a malincuore.



ANGOLO DELL'AUTORE
Credo di avercela fatta! Ho delle occhiaie grosse quanto delle angurie ma ce l'ho fatta! Sono riuscito a capire come funziona quel dannatissimo html! Allora è un capitolo breve perché io mi perdo se inizio a scrivere troppo. Quindi... Spero vi piaccia. Ora, passando ai ringraziamenti vorrei ringraziare il mio cervello per essere riuscito a capire (se lo ha fatto veramente) come funziona il codice html e per essere riuscito a dare un titolo decente al capitolo. Poi voglio ringraziare Ainsel per avermi aiutato a capire questo arcano mistero. Le tue spiegazioni sono state il primo passo verso il raggiungimento dell'illuminazione xD Grazie.
Poi vorrei ringraziare Lia_Jackson e LaMusaCalliope per aver recensito la mia Fan Fiction (non mi piace scrivere "Fan Fiction" tutto attaccato) e per avermi sostenuto.
Et dulcis in fundo vorrei ringraziare... ommioddio il suo nome non lo scrivo una seconda volta! La shipper per intenderci xD Che anche se è in vacanza di certo mi consiglierà come migliorare codesta storia (e ovviamente verrà sfruttata per produrre titoli e.e )
Un grazie anche a tutti quelli che seguono la storia.
Un abbraccio Vlad :)