Capitolo Quinto – Alleanza
(Il giorno prima : durante la proiezione del film)
- S.P.K Sala 2
Era un lungometraggio con una trama alquanto singolare : un ragazzo trovava un quaderno nero al ritorno dalla scuola, il quale
possedeva poteri diabolici in grado di uccidere la persona il cui nome veniva scritto nelle sue pagine.
Mello, sempre masticando una barretta al cioccolato, commentò il tutto :
“E’ come se ci fosse qualcosa di familiare nel film..”
Near continuava a stuzzicarsi il ciuffo color latte con le diita attirando l’attenzione di Mello , irritato.
Sembrava intento a capire la vera trama del film.
Era come se i personaggi non fossero stati del tutto inventati.
Addirittura, tra questi, c’erano tre ragazzi molto simili a Near, Matt e Mello.
Ma non solo loro tre lo notarono infatti….
- S.K.P Sala Principale
Il film era cominciato, ma il suo futuro ragazzo e il moro non accennavano ad arrivare.
Misa focalizzò la sua attenzione sul pensiero di cosa stesse facendo il suo ragazzo, senza curarsene molto della particolarità del film.
Dopo ormai trenta minuti, Misa lasciò la sala quasi con le lacrime agli occhi.
Era furiosa ma già pianificava un modo per fargliela pagare a Light…appunto.
La bionda sfrecciò veloce nei corridoi ma la visione di una seconda sala che trasmetteva lo stesso film, catturò il suo interesse.
Era una sala ampia e affollata ed emanava un dolce profumo.
Pensando di far preoccupare il suo “caro amoruccio” Misa prese posto nella Sala numero 2.
A questo punto accadde l’inevitabile.
Mello, Near e Matt, seduti a fianco a lei, sussultarono.
Tutti e tre, per la prima volta, cominciarono a pensare all’unisono : quella ragazza era effettivamente simile a quella del film che stavano guardando.
Ormai tutti i sospetti erano stati chiariti : nel film era presente un esatto “clone” corrispondente ad ognuno dei ragazzi in sala. Ovviamente solo quelli citati.
Con voce insicura ma ferma al tempo stesso , Near approcciò la biondina :
“Chi sei?”
Misa sussultò a quella domanda indignata e quasi fece per rispondere, ma la visione dell’albino e degli altri due ragazzi la fece
raggelare : anche lei aveva ormai notato la somiglianza.
Prima che la situazione divenisse ancor più surreale, Light ed Elle comparvero dalla porta propagando la loro ombra in tutta la sala.
Misa si girò tentando di assumere un’espressione imbronciata ,mentre gli ormai stupefatti Near,Mello e Matt fissavano a bocca spalancata i due nuovi arrivati.
C’erano troppe cose da chiarire.
…..
Circa un’ora di conversazione.
I ragazzi della stanza Nord e Sud dello stesso appartamento, vennero a conoscenza dell’esistenza di entrambi come se tutto fosse stato architettato da una mente superiore, come in un film.
Niente sarebbe stato più come prima : i momenti di privacy in entrambe le stanze, la “serenità”relativa frutto di una convivenza in trio. Nulla più.
Ad ogni modo quel film c’entrava qualcosa..era destino che un giorno quei sei si sarebbero incontrati.
…..
Era ormai notte quando i sei sventurati varcarono la soglia per uscire dal cinema.
Stremati e , nel caso di Light , disgustati (?) dall’esperienza “traumatica”, fecero quasi per ritornare tutti alla solita routine ma….
Misa d’un tratto si avvicino’ ai ragazzi nuovi.
Ci fu un breve scambio di dialogo fra i quattro e si poterono sentire solo sussurri.
Elle e Light attesero in silenzio.
Poco dopo la bionda ritornò fra le bracci di Light salutando i tre ragazzi nuovi.
Gli porse le chiavi scintillanti delle manette rivolgendosi a Light che colse il suo sguardo : era strano… aveva una sorta di ghigno
stampato sulle labbra ,una risatina mai vista prima.
Pensando di diventare paranoico, Light scosse il capo attirando le preoccupazioni di L.
“Light?” sussurrò L.
“Tutto..bene” rispose lui socchiudendo gli occhi.
Dal’episodio del bagno…anzi ancora prima…Misa era diventata strana.
A cominciare dalla storia delle manette!!
“A proposito..” cominciò Light scuotendo i cerchi metallici ai polsi.
“Devo sbarazzarmi delle manette..”
Light prese la chiave e aprì la serratura….un momento..dove le aveva trovate delle cose così strane quella ragazzetta deviata??
Per fortuna Light non ebbe il tempo di porsi altre domande, il viaggio in auto fu breve e non spericolato
(dal momento che alla guida c’era L e non Misa) e la stanchezza era tale da far perdere il senno.
Rientrati a casa, Misa si intrufolò sotto le coperte in fretta dicendo agli altri due di coricarsi al più presto.
Strano vederla così stanca sapendo che adora fare le ore piccole.
In men che non si dica, L e Light erano già nei loro letti a dormire come bebè per una volta tanto.
Tik, Tok
Tik,Tok
Tap,Tap
Dei passi…una porta che si apre e poi si socchiude nel pieno della notte.
…
(Stanza Sud)
Dopo mille lamentele da parte di Mello sull’idea di partecipare a “quel piano” ,il trio Nealloatt (?) si preparò per il colloquio notturno con Misa.
Al cinema, la bionda aveva pianificato un incontro notturno con il trio, sapendo dove poterli trovare.
Lasciata la stanza nord, Misa si incamminò verso l’aula Sud e dopo aver bussato alla porta, entrò.
I tre ragazza l’accolsero ancora incerti.
In cambio del loro aiuto, Misa avrebbe regalato : un nuovo giocattolo all’albino, tre barrette al cioccolato per Mello e una consolle all’ultimo grido per Matt.
Ancora non del tutto sicuro del piano Melo chiese a Misa con aria da mafioso :
“Allora, cosa dobbiamo fare per te bionda?”
Misa con occhi da gatta sussurrò :
“Li avete visti quei due? Li dobbiamo BECCARE. Sono quasi sicura che siano GAY ”
Il trio emise un eco
“EEEEEEEEEEEH??!!”
……SCUSATE L’ATTESA GLACIALE SUMIMASEN _:_ .
Non è stato un bel periodo per le mie FF ma prometto di essere più veloce.
Fatemi sapere che ne pensate perché tra poco ne vedrete delle belle..la cosa si farà più yaoi del previsto *fugge via*
_un grazie speciale alle fantastiche FocoFocoGirl e ValeTheMonster_ siete le migliori <3