12 – Grotta
Dopo avermi salvato la vita, Peeta è andato a prendere della legna che ora sta scoppiettando mentre fuori piove a dirotto, per ingannare il tempo ci mettiamo a parlare senza scannarci finché lui non inizia a dire
-Katniss, riguardo all’altro giorno con Delly-
-Peeta lascia stare- lo interrompo
-NO, lascia stare un cavolo, sono stanco di litigare con te per colpa sua-
dopo un attimo di silenzio riprende
-Tra me e lei non c’è mai stato nulla e questo sembra non averlo ancora capito-
-Va bene-
-Scusami-
-Per cosa?-
-Per averti fatto soffrire a causa del bacio che Delly mi ha dato-
-Come fai a- non riuscendo a continuare la frase
-Annie, Johanna e Madge mi hanno fatto la ramanzina e Johanna ha minacciato di picchiarmi-
-Cosa?-
-Non ha tutti i torti infondo, insomma ti vogliono bene e ci tengono alla tua amicizia, per cui mi sembra normale che si comportino in questo modo, non vogliono vederti soffrire, come non lo voglio neanche io-
dopo averlo guardato ed essermi accertata che fosse sincero gli dico
-Scuse accettate-
mettendo poi la testa sulla sua spalla e lui intrecciando poi le nostre dita e appoggiando la testa sulla mia
-Ti ricordi quando Steve, ma soprattutto Chris mi prendevano in giro perché stavamo sempre insieme e quindi dicevano che ero il tuo fidanzatino?-
-Si e ti arrabbiavi sempre, dicendo che non era vero- dico ridendo
-Ad ogni modo, all’epoca c’era veramente una bambina per cui avevo una cotta da sempre e di cui sono innamorato tutt’ora- dice guardandomi seriamente
-Peeta cosa stai cercando di dirmi?- chiedo io
-Sto dicendo che quella bambina eri tu Katniss-
“Cosa? Peeta innamorato di me? E ora che gli dico?”
-Peeta ascolta…- cerco di dire
-Mi dispiace non avrei dovuto-
-Non mi dispiace per niente- dico arrossendo e abbassando lo sguardo
-Davvero?-
-Il fatto è che da quando papà è morto non ho avuto modo di interessarmi ai ragazzi, dovevo pensare a Prim che era ancora troppo piccola per badare a sé stessa, mamma era entrata in depressione perché non riusciva ancora ad accettare il fatto che non ci fosse più e io dovevo lavorare e studiare e poi nessuno per quanto ci provasse riusciva a farmi provare qualcosa, fino a quando non ci siamo trasferite, poi ti ho ritrovato e le cose sono cambiate-
-In che senso?-
-Che con te mi sento bene, cioè, mi piace stare in tua compagnia e mi sento felice come quando eravamo piccoli-
ad un certo punto Peeta mi mette un dito sotto il mento e mi fa sollevare lo sguardo che avevo tenuto in basso per la vergogna di guardarlo mentre tentavo di esprimere quello che provavo, finché l’azzurro e il grigio dei nostri occhi non si incontrarono, vidi il sorriso di Peeta e capii che quello che avevo detto in qualche modo lui l’aveva capito, lentamente i nostri visi si avvicinarono e infine sentii le sue labbra morbide sulle mie in un dolce bacio che solo lui poteva dare con la sua dolcezza, quando ci stacchiamo gli sorrido timidamente e dopo avermi dato un altro bacio decidiamo di dormire riuscendo a stare entrambi dentro al mio sacco a pelo.
La mattina successiva quando ci svegliamo, Peeta va a prendere qualche fragola e mora che abbiamo visto durante il tragitto, finito di fare colazione Peeta mi carica sulla schiena e stando attenti a non scivolare sul terreno ancora bagnato a causa della pioggia, ci avviamo verso le casette dove alloggiamo in modo da poter essere comodi con le medicazioni, appena siamo a cento metri dal villaggio notiamo che fuori ci sono i professori che parlano con alcune guardie forestali, Johanna, Madge e Annie tra le braccia di Finnick, quando Finnick gira la testa verso di noi e ci vede esclama
-Eccoli-
tutti quanti successivamente girano la testa e ci vengono incontro velocemente per aiutarci, Peeta dice subito che sono ferita e le guardie forestali ci portano subito in una casetta più piccola che è l’infermeria e controllano la mia caviglia che a quanto pare non ha una grave distorsione, quindi con qualche pomata, ghiaccio e riposo nel giro di una settimana ritornerò in forma.
Quando mi portano in camera, le ragazze mi danno una mano a sistemarmi e successivamente sono sul letto con il ghiaccio sulla caviglia in modo che il gonfiore che si è formato si sgonfi, i ragazzi vogliono sapere cosa è successo da quando Peeta è venuto a cercarmi, perciò lui brevemente spiega come sono andate le cose tralasciando il momento del bacio, finito di spiegare i ragazzi decidono di andare a prendere qualcosa da mangiare visto che tra poco sarà ora di pranzo, quando escono Peeta si viene a sedere sul bordo del letto e appoggiandosi con la schiena sulla tastiera del letto inizia a giocare con le dite della mia mano
-Ti fa male?-
-Cosa?-
-La caviglia-
-Oh, non tanto, hai sentito cosa hanno detto, non è nulla di grave perciò dammi qualche giorno e ritorno quella di sempre-
-Questa volta Delly ha superato ogni limite, dopo mi sentirà-
-Peeta, non essere troppo severo con lei, l’ha fatto perché si è sentita minacciata-
-Minacciata? E da chi?- domanda lui guardandomi
-Da me, insomma, ha visto che legame ci unisce e avrà pensato che ti volevo portare via da lei-
-Katniss, dopo questo suo gesto di pazzia è sicuro che perderà la mia amicizia-
-Ma Peeta-
-No, niente ma, con il suo gesto ieri sarebbe potuto succederti qualcosa di molto peggio, avrei potuto perderti-
-Mi dispiace-
-Non preoccuparti-
dopo aver finito la frase mi bacia dolcemente e io mi calmo subito non volendo più parlare dell’idea folle di Delly, ma quando stiamo per baciarci un’altra volta, Finnick entra in camera improvvisamente beccandoci sul fatto
-Scusate ragazzi, ho interrotto qualcosa?- dice sorridendo divertito
-NO- diciamo noi insieme
-Ok, avevo semplicemente dimenticato una cosa-
quando sta per uscire dalla porta, lo chiamo
-Finnick-
dopo uno sguardo d’intesa lui dice
-Tranquilla non racconterò nulla-
-Grazie-
-Figurati-
e poi guardando Peeta dice
-Finalmente ce l’hai fatta amico-
e Peeta sorridendo dice
-A quanto pare si-
POV Peeta
Dopo aver pranzato con gli altri ed essermi assicurato che Katniss fosse in mani sicure mi avvio verso il giardino dove ho dato appuntamento a Delly per parlare, quando arriva sorride felice ma dopo qualche passo diventa seria, deve aver notato che sono arrabbiato
-Ciao Peeta-
-CHE TI È SALTATO IN MENTE, SI PUÒ SAPERE? -
-Io…
-TU COSA? HAI MESSO IN PERICOLO LA VITA DI KATNISS-
-Non volevo, pensavo che si perdesse per un po’-
-PERDERSI? CON LA TUA FOLLE IDEA, LE HAI PROVOCATO UNA DISTORSIONE ALLA CAVIGLIA E TRA DUE SETTIMANE DOBBIAMO PARTECIPARE AGLI HUNGER GAMES-
-Non volevo che andasse così, mi dispiace, ti prego Peeta perdonami- dice lei iniziando a piangere
-Troppo tardi Delly, dopo questo tuo gesto considera conclusa la nostra amicizia-
-No Peeta, ti prego-
-Invece si, potevi pensarci prima-
e dicendo questo me ne vado, per poi andare a raggiungere la ragazza che amo.
Angolo autrice:
Ciaoooooo!! Eccomi con il nuovo capitolo, finalmente il tanto atteso bacio è arrivato, Peeta è furioso con Delly e rompe definitivamente la loro amicizia, Finnick è il solito guastafeste ma da buon amico che è non dirà nulla su quello che ha visto. A voi i commenti, che sono sempre graditi!! :)
P.S.: Nel prossimo capitolo inizieranno gli Hunger Games, perciò felici Hunger Games e possa la fortuna essere sempre a vostro favore!! :D
Baci dalla vostra Kat!!