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Autore: Ali9916    03/09/2014    3 recensioni
Il mio cervello continuava a ripetermi di non fermarmi...di correre il più lontano possibile...perché quello che stava arrivando era terribile, pericoloso..me lo sentivo dentro...mi sentivo il pelo che si arruffava mentre correvo a cavallo del vento..mi sentivo pizzicare il muso..e quando succede significa che qualcosa di terribile sta per accadere. Le voci nella mia testa urlavano di scappare lontano..lontano da tutto...nella foresta, la foresta è sempre stata come un rifugio per me, per noi di questa specie e dopo quelle voci arriva sempre la solita sensazione di benessere, come se fossi la persona più forte del mondo, come se potessi mutare forma..cosa che è vera, perché io sono speciale, sono nata la prima luna piena di ottobre, sono nata in un giorno di perfezione sotto la luce della mia luna, la mia dolce luna, perché io non sono una normale ragazza, il mio nome è Luna, come la signora che ogni notte veglia su di me da lassù, perché io sono un lupo mannaro.
Genere: Fantasy, Horror, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ɲσтє ∂αℓℓ'αυтσяє:

Sono tornataaa! Non vedevo l'ora di postarvi un altro episodio, beh, eccolo qui..che dire, da oggi continuerò a scrivere gli episodi di "BadMoon". Spero che continuerete a recensire! Buona lettura! :) 
-A


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Un odore acre di erbe mi fece risvegliare, aprii gli occhi, la mia vista all'inizio era sfuocata, ma pian piano riuscii a intravedere una figura seduta su una poltrona di fianco a me, era il ragazzo di prima, notai che stava dormendo, respirava profondamente, la testa appoggiata sullo schienale della poltrona. 
"Quando dorme è ancora più bello" 
Fu il pensiero che mi si materializzo in testa, subito dopo i sensi di colpa presero il sopravvento e pensai ad Andrew, chissà che cosa starà facendo adesso, mi mancavano i suoi abbracci, i suoi baci, il suo calore, la sua dolcezza, l'odore di casa, mi mancava lui. 
Ero sdraiata su un letto, il mio braccio destro era fasciato, mi tirai sù sui gomiti e iniziò a girarmi la testa. Mi misi seduta cercando di non far rumore, scesi dal letto che scricchiolò lievemente. Passo dopo passo mi incamminai verso l'uscita:
"Dovresti stare nel letto ragazzina" 
Mi girai di colpo, quel ragazzo era in piedi dietro di me, a pochi centimetri di distanza.
"Io ehm..veramente..voglio solo tornare a casa.."
Un velo di tristezza mi ricoprì il volto.
"Entro domani ti sarai già ripresa, ma per adesso è meglio che torni nel letto. I miei sono fuori a cacciare e sei sotto la mia responsabilità."
Pronunciò lui serio.
"Ah, io sarei sotto la tua responsabilità?! Se non l'avessi notato non sono una ragazzina, ho 17 anni"
Gli feci notare mentre incrociai le braccia al petto.
"Infatti"
Commentò lui.
"Ad ogni modo..piacere..io mi chiamo Lorcan." 
Continuò porgendomi la mano.
"Piacere mio, io sono Luna." 
Dissi mentre afferrai la sua mano per poi accorgermi delle bende. 
Ne srotolai una, il mio polso era circondato da una specie di bracciale nero, ma si intravedeva la pelle, che adesso era di un bluastro.
"C-che cos'è questo?"
Chiesi rivolgendomi a Lorcan.
"Credo proprio sia un bracciale elettrico, di quelli che mettono ai cani aggressivi. 
Se posso saperlo..come hai fatto ad averlo?"
Rimasi in silenzio per qualche secondo, per poi ricordarmi del dottor Walter Elkann e del suo "centro di ricerca".
"Sono stata catturata, mi hanno portato in una specie di "Università" credo proprio che questo braccialetto debbano avermelo messo loro.."
Pronunciai guardandolo mentre cercavo di toglierlo. Ad un tratto un'altra scossa si propagò per tutto il mio corpo, sarei caduta a terra con un tonfo se Lorcan non mi avesse sorretto e portato fino al letto.
"Credo proprio che sia fatto apposta cosicché io non possa togliermelo.."
Affermai.
"Lo credo anche io, adesso però dovresti riposare un po', a momenti i miei dovrebbero tornare dalla caccia e sarà ora di cena. Se hai bisogno io sono qui."
Pronunciò Lorcan mentre si sedette sulla poltrona.
"Grazie di tutto" 
Dissi, prima di sprofondare nel sonno.
   
 
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