Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: luxu2    25/09/2008    1 recensioni
Potrebbe James Severus Black essere un ragazzo come tutti gli altri? La risposta e': decisamente no. Primogenito di Sirius Black e di Lucy White sapra' far impazzire gli insegnanti di Hogwarts e combinarne di tutti i colori assieme all'inseparabile amico Teddy Lupin. Ma l'amore e' in agguato anche per gli eredi dei due malandrini. La storia di James dai primi giorni a Grimmauld Place fino all'eta' adulta. E la vita da genitori di Sirius e Lucy. Seguito del finale alternativo di "La luce e l'ombra".
Genere: Romantico, Commedia, Erotico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Sirius Black
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 15
Lucy si accoccolo' meglio fra le braccia di Sirius e volto' lo sguardo verso la sveglia sul comodino. Si alzo' a sedere di scatto destando il povero Sirius che si stava appisolando soddisfatto. "Oh cavolo! Devo preparare la cena." disse prima di uscire al volo dalle coperte e rivestirsi in fretta e furia raccattando la roba sparsa sul pavimento.
"Ma tesoro! Alla cena ci pensa Kreatcher. Rimani ancora un po' qui con me." domando' Sirius implorante. Lucy si volto' verso di lui mentre si allacciava i jeans e si infilava un maglione di lana a collo alto al posto del vestito che aveva indossato per il viaggio. "Lo sai che mi piace avere la situazione sotto controllo anche se c'e' Kreatcher." poi sorrise maliziosamente "E poi lo sai che saro' a casa per ben due settimane. Abbiamo tutto il tempo per riprendere il discorso di prima."
Con un gesto brusco raccolse gli abiti di Sirius e glieli lancio' sul letto "Ora vestiti anche tu e vieni giu' con me. Non voglio che la nostra ospite abbia l'impressione che il padrone di casa sia un vecchio orso che passa tutto il suo tempo in camera."
Sirius sorrise. "E cosa dovrei fare? Mi pare che Gemma sia qui per James, non per me."
"Innanzitutto potresti cominciare a tirare giu' dalla soffitta le decorazioni natalizie e domani andare con James e Cassy a comprare un bell'albero da decorare."
"E tu che fai domattina?" domando' poi.
"Io cerchero' di rendere di nuovo presentabile questa casa." disse Lucy guardandosi attorno. "E poi ho il pranzo di Natale da organizzare e i regali da comprare." aggiunse prima di sparire fuori dalla stanza.

Finito di cenare, tutta la famiglia si raduno' nel salotto. Sirius si sedette sulla sua poltrona preferita e Cassy gli si accoccolo' in braccio come faceva ogni sera. James e Gemma si sedettero sul divano.
"Allora ragazzi." esordi' Sirius. "Domattina chi viene con me a comprare un bell'albero da decorare?"
"Io! Io!" Cassy si mise a saltellare sulle ginocchia di suo padre felice per quella notizia. Sirius la guardo' sorridendo e poi si rivolse al figlio maggiore. "E voi cosa farete domattina?"
"Veramente io avevo in programma di andare a Diagon Alley con Ted per comprare i regali." esordi' James.
"Io invece accompagno la signora Lucy a fare la spesa per il pranzo di Natale." rispose Gemma.
"Beh. Se non ti da disturbo James, io e Cassy potremmo unirci a voi per lo shopping a Diagon Alley ed al ritorno passiamo a prendere l'abete."
James si gratto' il mento perplesso. "Non sarebbe una brutta idea. Pero', perche' Cassy non vai anche tu con Gemma e mamma a fare spesa?" domando' poi. La bambina sorrise di gusto alla proposta del fratello di farle passare un'intera mattinata con sua madre.
"Affare fatto! Senza donne in mezzo ai piedi si sceglie meglio l'albero di natale." esclamo' Sirius.
Finiti i programmi per la mattina dopo, ognuno si era immerso nei fatti propri. Sirius stava leggendo un libro di fiabe a Cassy e James e Gemma stavano ascoltando della musica alla radio.
Lucy aveva finito le sue faccende in cucina e aveva raggiunto il gruppo in salotto. Vide che Cassy faticava a tenere gli occhi aperti e che Sirius sbadigliava anche lui ogni due parole che leggeva. Si avvicino' e carezzo' i capelli di Sirius che si volto' e le sorrise. Poi guardo' dolcemente la sua bambina che si era addormentata fra le braccia del padre. "Sara' meglio che vada a mettere a letto la piccola." disse prendendo Cassy in braccio. Sirius si stiracchio' sulla poltrona e si alzo' sbadigliando. "Sara' meglio che metti a letto anche me tesoro. Sono stanchissimo."
"Va bene dormiglione." disse lei sorridendo. "Allora mi ritiro anch'io." poi volto' lo sguardo verso James e Gemma. "Voi rimanete alzati ancora un po'?"
"Si' mamma. Voi andate pure. Buonanotte."
"Buonanotte." gli fece eco Gemma.
"D'accordo. Domattina svegli alle otto che poi si parte per Diagon Alley." disse prima di sparire oltre la porta seguita da Sirius che, credendo di non essere visto, le pianto' una mano sul sedere.

James li lascio' allontanare e poi scoppio' a ridere. Gemma, che aveva visto il gesto di Sirius, comincio' a ridere anche lei.
"Certo che tuo padre sarebbe un ottimo attore."
"Gia'. Nonostante non sia piu' un ragazzino ha ancora una certa energia per queste cose. Pensa ce hanno gia' fatto un round prima di cena." disse sghignazzando. Gemma lo guardo' arrossendo un attimo.
"Si amano come due fidanzatini. E' una cosa bellissima vederli ancora cosi' affiatati."
James finse di sbadigliare e di stiracchiarsi e porto' un braccio sulle spalle di Gemma. La ragazza lo guardo' piacevolmente sorpresa. "Sei anche tu stanco come tuo padre?" domando' ironica.
James avvicino' il suo viso a quello della ragazza. "Diciamo di si'." disse con voce terribilmente sexy prima di catturare le labbra di Gemma in un bacio. La fece scivolare piano sui cuscini e gli si sdraio' sopra continuando a baciarla. La ragazza gli affondo' le mani nella nuca carezzandogli i capelli. Si staccarono per riprendere fiato. Gemma sorrise e lo guardo' negli occhi "Ma non eri stanco tu?" domando' ironica.
"Stanco? Io?" domando' con sguardo perplesso. "Noi Black non siamo mai stanchi quando si tratta di stare con una bella ragazza." sogghigno' malandrinamente prima di riprendere a baciarla ed infilarle una mano sotto al maglione.
Gemma non resistette all'impulso e comincio' a far scorrere la cerniera della felpa che indossava James fino ad aprirla completamente. Comincio' ad accarezzargli il petto coperto dalla maglietta e lo senti' gemere sorpreso sulle sue labbra. James si stacco' da lei e la guardo' sorpreso. Gemma rispose con un sorrisetto invitante e James capi' subito "Aspetta un momento." le disse prima di alzarsi dal divano per andare a mettere altra legna nel camino che si stava spegnendo e prendere un plaid con cui copri' entrambi. "Non vorrei che poi avessi freddo." aggiunse sorridendole e togliendosi la felpa prima di riprendere da dove si era interrotto.
Gemma gli sfilo' la maglietta dai pantaloni ed insinuo' la mano sulla sua pelle e riprese ad accarezzarlo. James gemette nuovamente e poi si inginocchio' e si sfilo' la maglietta rimanendo solo con i jeans. Poi fece sedere la ragazza e le sfilo' il maglione e la maglia che portava sotto lasciandola con il solo reggiseno di pizzo.
La cosa si stava facendo seria. James aveva abbandonato le labbra di Gemma ed ora stava concentrando i suoi baci sul collo e sulle spalle di lei per poi scendere a baciale il seno coperto dal leggero pizzo bianco. Era cosi' concentrato nella sua esplorazione che non si accorse del momentaneo irrigidimento della ragazza, finche' lei non gli picchietto' leggermente con le dita su una spalla per attirare la sua attenzione. James alzo' la testa e segui' la direzione dello sguardo di Gemma, che era arrossita, trovandosi Cassy in piedi in mezzo alla porta del salotto con in braccio il pupazzo di Felpato che li fissava.
"Cassy! Cosa ci fai ancora sveglia?" domando' il ragazzo rivolto alla sorella.
"Avevo sete." disse tranquillamente.
"E hai deciso di scendere da sola in cucina? Non potevi chiamare Kreatcher?" domando' James.
"Non ci avevo pensato." disse la piccola portandosi un dito davanti alla bocca. "Sono andata da mamma e papa' ma stavano facendo come voi due. Loro pero' non mi hanno neppure visto."
James si porto' a sedere lasciando Gemma a coprirsi con il plaid. Poggio' i gomiti sulle ginocchia e si prese in mano la testa per un attimo come se fosse disperato. Poi alzo' lo sguardo verso la piccola sorridendo e si alzo'.
"Vieni pulce. Andiamo in cucina a bere e poi ti riaccompagno a letto." disse porgendole la mano. Cassy lo segui' in silenzio con un sorrisetto di gratitudine verso il suo eroe numero due (il numero uno era sempre suo padre).
Dopo pochi minuti rispuntarono dalla cucina. Il ragazzo portava la bambina in braccio. Gemma si era rivestita e si era seduta sul divano. James la guardo' "Io vado a mettere a letto la piccola." le disse.
La ragazza si alzo' "Credo che andro' a dormire anch'io. Domattina ci dobbiamo svegliare presto." e lo segui' su per le scale portando la sua felpa e la sua maglietta.
"Gemma?" Cassy si rivolse alla ragazza che li seguiva su per le scale.
"Si'?"
"Vieni anche tu a limboccalmi le copelte?" domando' facendo un adorabile broncio.
"Va bene." e con un sorriso segui' James nella stanza di Cassy.
Misero a letto la piccola e James le rimbocco' le coperte. "A posto? Hai fatto pipi' o mi vieni a chiamare ancora?" domando'. La  bambina annui' con un cenno del capo e subito si addormento'. I ragazzi uscirono dalla stanza chiudendo la porta in silenzio.
James alzo' lo sguardo su Gemma "Beh. Buonanotte allora." disse lei con un sorriso prima di entrare nella camera di fianco a quella di Cassy.
James la guardo' un po' dispiaciuto. "Non vuoi che ti rimbocchi le coperte?" le domando' cingendole la vita con le mani.
"Forse e' meglio di no. Per questa sera siamo gia' stati beccati." rispose lei sorridendo.
"Uffa!" James fece lo stesso broncio di sua sorella. "Vorra' dire che la prossima volta blocchero' gli ingressi nella stanza dove ci troviamo." disse prima di darle un casto bacetto sulla bocca.

Continua....
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: luxu2