Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: MARIAfrancesca    15/09/2014    5 recensioni
Non potrai più tornare indietro.
Dopo il suo risveglio capì affondo il significato di quelle parole. ormai il mondo come lo conosceva lei era irrimediabilmente svanito lasciando il posto a un mondo a le sconosciuto.
Genere: Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger, Nuovo personaggio, Un po' tutti | Coppie: Draco/Hermione
Note: Lime, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

L’arrivo ad Hogwarts


Altro che coraggiosi e leali, i Grifondoro erano solo dei vili ricattatori e un chiaro esempio era il loro Capo Casa: la professoressa Minerva McGranitt. Lo avevano incastrato.

FLASH-BACK
Le sue labbra continuavano a mordere e perseguitare le labbra della biondina fra le sue braccia. Le sue mani le stringevano in modo possessivo la vita ed alcune volte salivano verso i seni prosperosi e lì iniziava a torturarli abilmente con le dita affusolate. Le sue labbra scesero fameliche verso il collo della ragazza assalendolo. Leccava, succhiava, mordicchiava fina a morderglielo come un vampiro assetato di sangue. Nel frattempo le sue mani scendevano inesorabilmente verso il basso finché non entrarono in contatto con la morbida pelle delle cosce della biondina.                 
<< Draco… >> la sua voce fu solo un sussurro appena udibile ma non abbastanza perché lui non la sentisse. A sentirlo sul suo volto si venne a formare un ghigno tronfio. Le lunghe dita provocatrici salinano lentamente verso il monte di venere sollevandole la gonna. Arrivato al suo obbiettivo inizio ad accarezzarlo lievemente attraverso il sottile strato delle mutandine trovandola già bagnata. La ragazza, per non farsi sentire, visto che erano in un corridoio, si portò la mano destra a coppa sul viso cercando di trattenere i gemiti e i gridolini che le salivano spontanei dal fondo della gola.                                                                                                             
<< Cosa diavolo state facendo >> si udì all’improvviso la voce severa di una donna. Appena la sentirono si allontanarono l’uno dall’altra di scatto. Draco si mise la mani in tasca con fare indifferente mentre la ragazza cerca invano di coprirsi il più velocemente in completo imbarazzo. Dal tono della donna si poteva comprendere tutto il suo disappunto.                                                                               
<< Signorina Greengrass. Signor Malfoy. Sono sicura che avrete una scusa appropriata da darmi a vostra discolpa. >>.                                                      
Davanti al loro si esibiva la figura intransigente della professoressa Minerva McGranitt.

Alla fine per punizione per la loro mancanza di  educazione. Daphne era finita in biblioteca per catalogare un centinaio di libri e lui invece era lì da un’ora ad aspettare un misterioso visitatore che di certo mancava di puntualità. Il suo sesto anno ad Hogwarts era iniziato da nemmeno una settimana e già era finito in punizione. Nemmeno lo Sfregiato era riuscito in questo record personale e non era certo se esserne contento o meno. Perso nei suoi pensieri si accorse della carrozza solo quando il cocchiere aiuto a scendere il sua padrone. Era un uomo basso e abbastanza robusto sulla cinquantina  che appena scesa iniziò a borbottare qualcosa sulla scomodità del viaggio e su la sua stanchezza, ma la sua voce arrivava come attutita alle orecchie del ragazzo. Draco era a dir poco impressionato dalla accompagnatrice dell’uomo: una ragazza della sua età con grandissimi occhi color miele e morbidi boccoli color cioccolato lasciati liberi di accarezzarle le spalle coperte da un lungo mantello che la copriva fino a nasconderle la scarpe. Lungo il tragitto che li divideva dalla presidenza sentiva lo sguardo della ragazza sempre fisso su di lui. Non l’aveva perso un attimo di vista e questo, sinceramente, lo inquietava non poco. Il motivo non lo sapeva neppure lui. Forse perché il suo sguardo sembrava nascondere e al tempo stesso rivelare, forse era quella innaturale familiarità verso di lei fatto sta che, nonostante all’inizio ci avesse fatto un pensierino, lui avrebbe messo tra lui e lei una notevole distanza.
Draco Lucius Malfoy era fatto così: il minimo cambiamento nella sua rutine lo spaventava. Lui non poteva cambiare perché per cambiare bisogna avere coraggio e diamine era un Serpeverde mica un Grifondoro.

  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: MARIAfrancesca