Capitolo 4: La città di mezzo (prima visita)
 
Dove sono…
 
“Lea?...Lea?...”
 
Questa voce…
 
“Lea?...Lea?...”
 
Questa voce…Mariangela!
 
“Auch!...Mariangela? Dove..dove siamo?” chiese intimorita Lea.
“Non lo so..” disse Mariangela guardandosi intorno.
Era una cittadelle piuttosto stravagante..era piena di colori dal rosso al giallo…dal giallo al blu e così via..
                   
                                            ------
 
Lea e Mariangela pensarono di entrare in un negozio e chiedere informazioni…
 
“M-mi scusi…”lo chiamo timidamente Lea.
“Che vuoi!?” chiese ‘luomo.
“Attento a come le parla altrimenti…” iniziò Mariangela indicandogli le parti intime “…glielo spacco…”
“S-si signorina!” disse spaventato l’uomo.
“Le chiedo scusa per il comportamento della mia amica..” si scusò Lea “Vorremmo sapere dove ci troviamo, per favore..” chiese gentilmente Lea.
“Certamente signorina, questa è la città di mezzo! Ed io sono Cid!” rispose L’uomo.
“C’è qualcuno che può aiutarci?” chiese ancora Lea.
“Bhe…” iniziò l’uomo.
“Se non si sbriga la picchio!” lo minaccio Mariangela.
“Ehm, sisi! C-ci sono tre ragazzi…che fanno al caso vostro!” disse balbettando Cid.
“Davvero? Disse piena di speranza Lea “Dove???”
“Al terzo distretto…la piccola casa!” finì Cid.
“Grazie mille!!! Andiamo Mariangela!!” annunciò Lea seguita dall’amica.
 
                                      ----------
 
Il re stava inccaminandosi quando sentì che lo stavano seguendo..
“Chi sei?” chiese il re.
“Non importa chi sono…piuttosto sono venuto qui per parlare con te..P-A-R-L-A-R-E Memorized?” gli disse il rosso.
“Non mi sono mai piaciuti gli spelling..” confessò il re.
“RAZZISTA!!!” urlò il rosso prendendo i suoi fedeli keyblade.
“Due!? Mh.. Peccato che tu ancora non li sappia usare al massimo del loro potere…” lo provocò il re senza scomporsi.
“COME TI PERMETTI!!!!” Gli disse il rosso
“Mh!” fece semplicemente il re invocando il keyblade e andando all’attacco.
 
                                          ----------
 
Lea e Mariangela sono arrivate nel terzo distretto.
Era diverso dal resto della città…
“ehi ecco la casetta!” le indicò Mariangela.
Da quella casetta uscirono tre persone.
Un ragazzo e…un papero ed un cane!?
“Salve…posso aiutarvi?” chiese il ragazzo.
“N-noi…a-abbiamo…p-perso il norstro mondo…” balbettò Lea al ragazzo dagli occhi azzurri.
“Mamma mia quant’è truzzo!! ORA LO AMAZZO!!!” urlò Mariangela correndo a picchiare il povero ragazzo.
“NO!!! Mariangela!!! Fermati lascialo stare!!!” la scongiura Lea.
“Va bene…solo perché sei tu Lea..” si calmò Mariangela.
“G-grazie mille, mi hai salvato!” la ringraziò il ragazzo.
“Di nulla! Io sonoLea mentre la ragazza che ti picchiava si chiama Mariangela!” disse Lea.
“Io sono Sora mentre questi due sono..Paperino e Pippo!” disse Sora.
“Piacere! Possiamo venire..con voi?” chiese timidamente Lea a quella frase il ragazzo arrossì
“C-certamente!” disse rosso come un pomodoro Sora ricevendo gli sguardi malizii di paperino e pippo.
“Bene..andiamo!” disse Mariangela.
“Vieni anche tu?” chiese Pippo.
“Certamente! Qualche problema?” chiese arrogante Mariangela.
“N-no…sai che mi ricordi un mio amico?” le chiese Sora.
“Ztè” disse semplicemente Mariangela.
 
                                 ---------
 
“Allora come è andata?” chiese Malefica curiosa.
“Quel topo…non finirà cosi!” disse balbettando il rosso.
“Vedrai avrai la tua vendetta cato mio.. ora hai un’altra missione..” le disse Malefica.
“Mh! Cosa?” chiese il rosso.
“Riku… c’è un lavoretto per te…” disse Malefica.
 
 
NOTE DELL’AUTRICE:
 
Rieccomi ragazzi!
Chiedo perdono! Il capitolo è più corto del solito!
Però qui le cose si fanno interessanti…
Come se la caveranno Lea, Mariangela, Sora, Paperino e Pippo? Sora rimmarrà vivo dalle grinfie di Mariangela? Scopritelo rimanendo con noi!
Mery: Uffa…non sono comparsa…
Lorenzo: E che devo dirti io?
Mariangela: E perché ci hai accopiate con quel truzzo?
Sora E perché devo ESSERE io a farmi picchiare da Mariangela?
 
Sorvolando i commenti dei protagonisti….
 
Tutti: Maledetta…
 
Ci vediamo al prossimo capitolo!