Rieccomi con un nuovo capitolo e ringrazio WinterShadow per la recensione, anche io adoro Karsh e sono sicura che rimarrai a bocca aperta in avanti se veramente lo adori.  Mi scuso inoltre per il fatto di non aver descritto Elyon, in questo capitolo la descriveró.Buona lettura!



Arrivò presto l'ora di andare a dormire ed Elyon da una parte non voleva, era sicura che avrebbe avuto di nuovo quell'incubo, quell'angoscia che l'aveva avvolta la notte prima era ancora presente. Dopo ore e ore a rigirarsi nel letto , finché a mezzanotte passata il sonno riuscì a vincere su di lei. All'inizio il sonno sembrava tranquillo , Elyon che era in mezzo al giardino del palazzo a passeggiare, finché non sentì una voce chiamarla, sinistra e roca. Elyon si rigiró ma si ritrovò in mezzo ad un labirinto di pietra enorme e davanti a lei di nuovo quell'uomo avvolto nel mantello nero.

-Elyon... Non hai scampo!-Esclamò la figura avvicinandosi.

 La toccó, Elyon era come impietrita e non riusciva a muoversi.

Al contatto con l'uomo Elyon sentì le forze venirgli meno e un forte senso di paura l'avvolse.

Miranda era a poche stanze di distanza da quella di Elyon e le sue urla di paura arrivarono fino a lei, la quale corse immediatamente dalla figlia , la trovò a dimenarsi nel sonno tra urla e lacrime.

-Elyon! Tesoro svegliati!-Esclamò Miranda tenendola ferma.

Elyon aprì gli occhi erano velati di lacrime e dopodiché scoppiò in un lungo pianto come una bambina, si vedeva che era molto sconvolta dal sogno.

-Mamma l'ho sognato di nuovo, era tutto così reale! Avevo troppa paura per affrontarlo.-Disse Elyon tra le lacrime.

-Tranquilla cara.-Disse Miranda abbracciandola, in cuor suo sapeva che quella minaccia era reale.

D'un tratto arrivarono anche Yleana e Karsh.

-Abbiamo sentito le urla, che è successo?-Chiese Karsh preoccupato.

-Un incubo, molto reale. Yleana per favore, puoi dare ad Elyon una delle tue pozioni per calmarla?-Chiese Miranda.

-Ma certo, ci penso io!-Disse Yleana andando verso Elyon.

-Quando hai finito per favore raggiungici nel mio studio.-Disse Miranda uscendo dalla stanza con Karsh.

 Yleana ricordò che una volta diede a Elyon una pozione da conservare nel caso fosse successo una cosa del genere, e Elyon la ricacció da dentro il suo cassetto segreto nell'armadio.

-Scusami se ti ho svegliata.-Disse Elyon bevendo la pozione.

-Tranquilla, ora però stai bene?-Chiese Yleana.

-Si, anche se ho ancora paura di rifare lo stesso incubo, mi sono sentita senza forze ed avevo una paura da rimanere impietrita.-Spiegò Elyon.

-Tranquilla, con questa pozione ti sentirai subito meglio. Ora cerca di dormire. Domani si lavora.-Disse Yleana uscendo dalla stanza.

Arrivò nello studio e trovò Miranda e Karsh che parlavano preoccupati.

-Ah bene eccoti Yleana.-Disse Miranda.

-Qualcosa non va vero?-Chiese lei.

-Si, come dicevo a Karsh, penso che a manovrare i sogni di Elyon sia Magnuss .-Disse Miranda.

-Ma Magnuss è una leggenda.-Disse Yleana.

-Si ma tutte le leggende hanno un fondo di verità!-Esclamò Karsh.

-Yleana ti chiedo di preparare una pozione che protegga Elyon , si muove nei sogni e ruba i poteri poco alla volta, ecco perché si sente così stanca.-Spiegò Miranda.

-Sarà fatto.-Disse Yleana.

-Tu Karsh, ti supplico insegna ad Elyon qualche incantesimo di protezione e aiutala a sconfiggere le sue paure. Magnuss si nutre soprattutto di quelle.-Disse Miranda.

-E per quanto riguarda Camryn e Alex? Se Magnuss ruba i poteri arriverà presto anche alle gemelle.-Chiese Karsh.

-Dovremmo proteggerle, spero solo che questa entità non riesca ad arrivare nella loro dimensione.-Disse Miranda.

 La donna congedó i due e la notte passò abbastanza tranquilla anche se Miranda era sempre preoccupata per sua figlia.

La mattina dopo Elyon fu lasciata dormire di più del solito, si svegliò quasi all'ora di pranzo.

-Ben alzata pigrona!-Disse Karsh sarcastico.

Era in giardino con un libro sugli incantesimi quando arrivò Elyon.

-Perché mi hanno lasciato dormire così tanto?-Chiese la ragazza.

-Beh dopo quello che è successo questa notte , tua madre ha deciso di farti riposare un po'.-Spiegò lui, poi notò che Elyon sembrava essersi vestita di controvoglia , con il vestito tutto spiegazzato e i capelli che erano del tutto ribelli.

-Hai fatto a botte con la spazzola?-Chiese sarcastico Karsh.

-Spiritoso, mi sento stanca, anche se ho dormito più del solito. E non avevo proprio voglia di far niente.-Spiegò la ragazza.

-Andiamo, forse un buon pranzo ti rimetterà in sesto. Ho sentito che oggi ci sarà l'anatra.-Disse Karsh sapendo che Elyon adorava l'anatra, soprattutto all'arancia con verdure al forno.

-Davvero! Ho una fame!-Esclamò Elyon.

-Si e se vuoi tua madre oggi non c'è, perciò possiamo mangiare in giardino, se vuoi.-Propose lui.

-Si ti prego! Ma mia madre dov'è?-Chiese lei.

-Oh sai com'è, faccende del regno.-Disse Karsh vago.

Non poteva dirgli che era andata dal conte Maxelim per le nozze.

Ad Elyon venne in mente di invitare le sue sorelle e chiese ad Yleana di andarle a prendere.

Ormai era tutto pronto e Karsh con Elyon aspettavano solo l'arrivo delle sorelle e di Yleana che arrivarono quasi subito.

-Ci hanno detto che c'è un pranzo da re qui!-Disse Alex.

-Già per fortuna non siamo andate all'università.-Disse Cam.

-Che bello vedervi! Oggi non c'è la mamma perciò possiamo fare un po' come vogliamo.-Disse Elyon.

-Dov'è andata la mamma?-Chiese Alex.

-Faccende del regno, nulla di preoccupante.-Disse Yleana.

-Spero che non sia per il matrimonio!-Esclamò Cam.

Elyon si girò verso Karsh con aria truce.

Karsh esitò un po', poi però cedette sotto lo sguardo delle tre ragazze.

-Va bene, si è andata dal conte per le nozze! -Spifferó Karsh.

-Incredibile! Ancora non capisce che non sposerò quel conte? -Disse Elyon arrabbiata.

-Domani conoscerai il conte e solo allora potrai giudicare. -Disse Karsh.

-E se non mi piace?-Chiese Elyon.

-Lo dovrai sposare lo stesso, così funziona .-Disse Yleana.

-Ma non è giusto, ognuno deve trovare l'amore da solo, non facendo matrimoni combinati.-Disse Cam.

-Anche la mamma ebbe un matrimonio combinato con nostro padre?-Chiese Alex .

-Si, appena si videro fu amore a prima vista.-Disse Yleana.

-Comunque giusto è morto da un pezzo! Ora possiamo mangiare?-Chiese acidamente Karsh.

Ben presto l'argomento matrimonio fu dimenticato grazie alle battute di Alex e Cam che tirarono su di morale la sorella.

Alex e Cam erano diverse dalla sorella maggiore, Elyon assomigliava in tutto e per tutto a suo padre, sia fisicamente con la sua pelle candida e gli occhi verdi ed i capelli castani e sia di carattere ribelle , avventuroso e solare .

-Bene dopo questo pranzetto direi che si può studiare un po'. Tua madre mi uccide se non segui il programma.-Disse Karsh.

-Va bene. Ma visto che Cam è Alex non fanno lezione oggi , possono venire con noi?-Chiese Elyon.

-Va bene!-Acconsentì Karsh.

Le tre sorelle esultarono e tutti e cinque andarono nello studio dove si teneva sempre la lezione di Karsh.

-Bene oggi imparerai l'incantesimo di rimbalzo. Permette di rimandare al nemico l'attacco che ti ha sferrato. Bene ora concentrati e ripeti la formula scritta sul libro.-Spiegò Karsh.

Elyon si concentrò e una volta aver ripetuto la formula Karsh provò a sferrare un piccolo attacco elettrico.

-Bene se la barriera resiste non sentirai niente, se invece perdi la concentrazione sentirai una piccola scossa.-Disse Karsh lanciando una piccola scarica elettrica.

-Ma se la colpisce non gli farà male?-Chiese Alex preoccupata.

-Solo un po', beh se lo scudo non tiene. Se tiene lo scudo si farà male Karsh.-Spiegò Yleana.

Quando la scarica arrivò allo scudo di Elyon venne trattenuto per un attimo e poi la barriera cedette, facendo prendere la scossa a Elyon.

-Sei riuscita a diminuire la quantità dell'attacco, però non a respingerlo. Ottimo comunque!-La incitó Karsh.

-Riproviamo.-Disse Elyon carica.

-Va bene, questa volta aumenteró l'intensità dell'attacco . -Disse Karsh facendo prendere tempo ad Elyon per concentrarsi.

-Pronta!-Disse Elyon decisa.

Karsh sferró l'attacco e questa volta Elyon lo respinse, facendolo però ridurre di intensità così che Karsh riuscì solo a sentire una piccolissima scossa.

-Bene, molto bene. Però devi rimandare tutto il potere, non farlo perdere d'intensità.-Spiegò Karsh.

-Sempre un passo avanti.-Disse Elyon.

-Già ma ti dovrai allenare e fare in modo che in caso di pericolo tu non debba metterci tutto questo tempo per innalzare lo scudo.-Disse Karsh.

-Ci riuscirò.-Disse Elyon.

-Karsh potremmo provare anche noi?-Chiese Cam.

-Non vedo perché no. Serve conoscere qualche magia di difesa.-Disse Karsh.

Iniziò Cam e fallì nel tentativo beccandosi una piccola scossa  dopodiché toccò ad Alex che ci riuscì a metà ovvero non riuscì a rimandare indietro il colpo, ma neanche fu colpita.

Dopo la lezione le ragazze andarono in giardino a prendere un po' d'aria.

-Con questo caldo ci vuole un milk shake .-Disse Cam.

-Cos'è un Milk shake?-Chiese Elyon.

-Non sai cos'è il Milk shake?-Chiese stupita Cam.

-No.-Disse Elyon.

-Beh allora in questo caso ti dobbiamo istruire! Avete del latte in cucina?-Chiese Alex ridendo.

-C'è di tutto in cucina. Andiamo!-Disse Elyon trascinando le sorelle con se.

-Bene che ti piacerebbe metterci dentro?-Chiese Alex guardando la cucina piena.

-In che senso?-Chiese Elyon spaesata.

-Cioccolata, banana, kiwi, qualsiasi frutta o dolce.-Disse Cam.

-Beh mi piacciono le fragole e il cioccolato, si può fare?-Chiese Elyon.

-Ma certo! Mettiamo il latte, cioccolato tritato e fragole a pezzi e si shakera tutto!-Disse Alex usando la magia per shakerare il composto.

-Voilà, ecco tre buonissimi Milk shake cioccolata e fragole.-Disse Cam servendo le bevande.(La ricetta la faccio sempre io a casa da sola, però non viene mai come in gelateria.)

-Ma è squisito!-Disse Elyon assaggiando la miscela.

-Facile da fare, però i Milk shake di Marcus non si battono!-Disse Alex.

-E i donuts di "bon bon" sono eccezionali, te ne porteremo un po' un giorno.-Disse Cam.

-O potrei venire io! Solo prima bisogna vedere con nostra madre.-Disse Elyon bevendo il Milk shake.

-La convinceremo.-Disse Alex.

-Andiamo adesso, teoricamente noi tre non dovremmo essere qui.-Disse Elyon ridendo.

Uscirono con i Milk shake in mano ed andarono in camera di Elyon.

-Questa è la tua stanza?-Chiese Alex.

-Si, non siete mai state qui?-Chiese Elyon.

-No mai, quanti libri, è questo? -Chiese Cam prendendo un vecchio quaderno di pelle sulla scrivania della stanza.

-Quello è il mio diario ed è personale.-Disse Elyon diventando rossa.

-Da come sei arrossita centra qualche ragazzo?-Disse Cam.

-No, non è così è solo che....-Elyon cercó di inventarsi una scusa su due piedi ma Alex la bloccò.

-Oh andiamo sorellina, a noi puoi dirlo se ti piace qualcuno!-Disse Alex avvicinandosi alla sorella.

Bussarono alla porta, era Karsh per avvisare le ragazze che la loro madre era rientrata.

-Ragazze, vostra madre è rientrata , se avete prove da nascondere, fatelo ora!-Disse Karsh andandosene.

Intanto le sorelle videro Elyon irrigidirsi e arrossire lievemente.

Solo quando sentirono i passi di Karsh farsi più leggeri iniziarono a parlare.

-Vuoi vedere che...-Disse Alex.

-Oh mio Dio! Ti piace Karsh!-Esclamò Cam.

-Shhhh! Non urlarlo ai quattro venti!-Esclamò Elyon tappando la bocca alla sorella.

-Ma scusa, non è vecchio?-Chiese Cam liberandosi dalla mano della sorella.

-Beh non tanto, ha 26 anni, abbiamo solo quattro anni di differenza.-Disse Elyon.

-Da quanto ti piace?-Chiese Alex.

-Beh, non so da quanto con precisione, lo conosco da quando ero piccola , ma solo da qualche mese mi sono accorta che provo qualcosa per lui.-Spiegò Elyon.

-Ma questo vuol dire che il matrimonio rovinerebbe tutto!-Esclamò Cam.

-Non sappiamo però se Karsh ricambia i sentimenti .-Disse Alex.

-Questo è il punto, non so se anche io piaccio a lui! -Disse Elyon tristemente.

-Faremo in modo di scoprirlo!-Disse Alex.

-Come?-Chiese Cam.

-Ci faremo dare anche una mano da Yleana. Ora però è meglio che andiamo, da noi è quasi ora di cena.-Disse Alex guardando l'orologio.

-Ci vediamo domani allora.-Disse Elyon.

Le sorelle si salutarono ed Elyon fu raggiunta da sua madre.

-Ho incontrato Alex e Cam, stavano confabulanto qualcosa. Ne sai qualcosa?-Chiese Miranda.

-No mamma, lo sai che con loro non sai mai cosa pensare!-Disse Elyon ridendo.

-Oggi sono andata dal conte Maxelim , vuole che la prossima settimana si celebrino le nozze.-Disse Miranda sedendosi affianco alla figlia.

-Mamma, non puoi ripensarci? Non voglio sposare il conte Maxelim! -Disse Elyon disperata.

-Lo sai che è la tradizione!-Disse la madre.

-Sei la regina, puoi cambiare le tradizioni!-Disse Elyon .

-No, la faccenda è chiusa, la settimana prossima tu sposerai il conte e domani passerai una giornata con lui, suo padre verrà qui con lui, mi aspetto che ti comporti come si deve.-Disse la madre sulla soglia della porta prima di uscire del tutto.

Quella sera Elyon preferì mangiare in camera e prima che andasse a letto Yleana gli diede la pozione che gli aveva detto di preparare la regina.

-Perché devo prenderla?-Chiese Elyon con la boccetta in mano.

-Sai, almeno eviterai di avere incubi e riposerai bene. L'ho fatta al gusto di fragola!-Esclamò Yleana.

-Oh beh, se è alla fragola!-Disse Elyon bevendo d'un fiato la pozione.

-Bene, ora mettiti a letto, domani è un grande giorno!-Disse Yleana sorridente.

-Già...-Disse Elyon ripensando all'incontro che avrebbe avuto con il conte il giorno dopo.

-Buonanotte!-Disse Yleana.

-Grazie e buonanotte!-Rimandó Elyon mettendosi sotto le coperte.

Quella notte finalmente Elyon ebbe un sonno tranquillo e dell'uomo con il mantello neanche l'ombra, tanto che la mattina si alzò quasi di buon umore.