This is Gospel
#2 Sangue
In
bagno c’è puzza di sangue,
è ovunque, ti entra nelle narici, ti penetra nei polmoni e
anche se ti copri il viso con una mano lo senti comunque, è
dentro di te. Sulle piastrelle del pavimento c’è
una pozza di sangue che Matt non osa guardare, la scavalca, non
è nemmeno sicuro che sia sangue o almeno una parte di lui
dice che è qualcosa che si è inventato Mello, una
delle sue stramberie ma questa volta è diversa. Come
è diverso Mello : steso a terra, vestito
interamente di nero con le scarpe allacciate da un doppio nodo stretto,
il volto pallido come un lenzuolo e i polsi squarciati.
Sono
completamente lacerati e lui dovrebbe urlare, fare qualcosa ma non
riesce a togliere lo sguardo dalla pelle un tempo nivea e ora un campo
di guerra da cui non n’è uscito vincitore. Da quel
campo di guerra non è uscito e basta.
Matt non emette alcun suono, perde la sensibilità delle
mani, delle braccia, del collo e delle gambe e di tutti i muscoli del
corpo, non sa più se è davvero lì o
no, non lo sa. L’unica cosa che sa è che a terra,
privo di vita, c’è la persona della sua vita e
vorrebbe fare qualcosa ma non sa se sedersi, rimanere in piedi o
chiamare qualcuno.
Perché non ti dicono mai cosa fare quando la persona con cui
dividi il letto e le mutande muore? Perché non
c’è un libro del genere? È stupido
chiederselo ora ma lui non riesce a capire, lui lo vede, vede Mello
morto ma non sa cosa fare e la sua testa è andata in
tilt.
Non sa dove trova la forza di aprire la finestra del bagno, la spalanca
e il mondo fuori continua imperterrito ad andare avanti con le sue
luci, le sue macchine e altro dolore.
Vuole urlare “Cazzo,
fermati, cazzo, la persona che amavo si è
suicidata” ma resta zitto affacciato al cornicione. Pensa di
essere diventato cieco ad un certo punto perché non
distingue più nulla ma no, è solo il buio.
Note :
Sono una brutta persona, anzi orribile ma il mio domani si è
trasformato in 30 giorni se non di più e scusate se ho
lasciato questa raccolta a patire la fame e la sete, sono una madre
snaturata!
Ma eccomi qui, questa è la piccola miniatura di una storia
molto triste ma ehi è colpa di This is Gospel del Panic! At
The Disco e dei Matt/Mello che a mio parere sono angst fino al
midollo.
L’ho scritta per una persona, spero non mi
ammazzerà, ma se dovesse farlo spero sia veloce e indolore
anche perché devo scrivere la #3 /coro di gioia/ (aha ma
anche no).
Bene, bacini bacioni!