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Autore: AlecLightwood980    17/01/2015    1 recensioni
(nome antecedente " Cambiamento d'aria ")
Dalla storia:
"Benvenuti alla scuola di magia EverGreen, quest'anno sono felice di presentarvi i nuovi studenti della nostra scuola, provenienti da Hogwarts. Scorpius Hyperion Malfoy, Aria Malfoy, Lysander Scamandro, Alicia Nott, Julian Zabini, Albus Severus Potter e Hugo Weasley."
Quando Rose sentì quei nomi ebbe un colpo, ma il bello doveva ancora arrivare.
"Vi presento anche i due nuovi professori: il professor Draco Malfoy per pozioni e la professoressa Hermione Malfoy per Difesa contro le arti oscure." Rose non poteva credere ai suoi occhi quando vide sua madre lanciare sguardi carichi di amore a Draco Malfoy.
" Ora chiedo al re e alla regina di fare un discorso di presentazione della nostra scuola." In quel momento Rose si fece coraggio e avanzò sicura verso la preside e la sua amata famiglia, mano in mano con il suo amato ragazzo, Marius.
STORIA IN REVISIONE
Genere: Mistero, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Famiglia Weasley, Hermione Granger, Rose Weasley, Scorpius Malfoy | Coppie: Draco/Hermione, James Sirius/Dominique, Rose/Scorpius
Note: Lime, OOC | Avvertimenti: Incest | Contesto: Nuova generazione
Capitoli:
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Evergreen

Capitolo 1

 

Svegliarsi alla mattina è la cosa più brutta del mondo, specialmente dopo aver passato tutte le vacanze a dormire fino a mezzogiorno. Comunque da brava alluna quale sono, mi sveglio e comincio a prepararmi per un nuovo anno scolastico, si spera decente, considerando l’apparizione dei Malfoy nella mia favolosa scuola. Come ogni anno da tradizione, gli Weasley sono in ritardo per il primo giorno di scuola, solo che in questo caso io e le mie cugine non perdiamo il treno, ma l’autobus volante.

“Rose! Sbrigati siamo in ritardo!” La verità è che non ho molta voglia di andare a scuola quest’anno, il solo fatto che sette alluni di Hogwarts vengano alla Evergreen mi deprime in modo assurdo. Io non voglio ritornare la Rose fragile, secchiona e piagnucolosa di una volta. Io voglio essere la Rose forte, bella, sicura e geniale, amata da tutti. Dopo aver preso dei jeans, una maglia abbastanza scollata e delle scarpe con un tacco di 12 cm, mi avvio fuori dalla mia camera, evitando di entrare in cucina, tanto non avrei avuto il tempo di fare colazione e mi avvio alla stazione autobus, che agli occhi dei babbani sembra una semplice stazione, in realtà è una stazione magica, l’autobus passa per tutta la nostra piccola città e poi ci porta direttamente alla nostra scuola. Le mie cugine mi raggiungono finalmente e così ci incamminiamo verso la nostra amata scuola insieme. 

Oggi stranamente c’è un silenzio davvero frustrante e imbarazzante e questo è a causa mia, quando ho saputo dei Malfoy ho fatto una scena isterica davanti a tutti i miei amici, ero sul punto di avere un crollo di nervi e questo tutto a causa della persona più stupida che esista su questo pianeta e la sua fidanzata. La vita è ingiusta, dopo averlo sopportato per anni, adesso mi toccava rincontrarlo. Nonostante ciò non vedo l’ora di vedere Aria e Lysander, il solo pensiero che con loro ci siano altri insopportabili Serpeverde, tra cui forse anche il mio amato cuginetto Albus mi fa saltare i nervi.

“Allora Rose come pensi che andrà quest’anno?” Mi chiede con prudenza mia cugina Maria.

“Penso che quest’anno sarà fantastico Mari, di certo non mi farò rovinare l’anno da quel spocchioso di Malfoy e dai suoi stupidi amici. Sono pur sempre la regina della scuola, sarà costretto a mostrarmi rispetto.” Le rispondo io sicura di me stessa. In quei anni ero cambiata molto se prima qualcuno mi prendeva in giro abbassavo lo sguardo adesso invece umilio chiunque osi farlo.

Da questo punto di vista somiglio molto a Katrina.

“Ragazze guardate, l’autobus sta arrivando!” Eccolo lì il mio biglietto per il paradiso e per l’inferno, dipende dai punti di vista.

Sul autobus incontriamo alcuni dei nostri cari amici e il mio amore, il mio caro Marius.

“Allora Rose cara come va?” Eccolo lì, bellissimo come sempre con un sorriso mozzafiato.

“Bene tesoro mio, tu invece come stai? Hai passato delle belle vacanze?” Il mio ragazzo è sicuramente più coraggioso di me, quest’estate è andato a far visita alla sua famiglia, cosa che io non farò mai o perlomeno lo farò quando avrò una vita perfetta e sarò sposata, lo so, questa cosa può sembrare un po’ infantile, ma il solo pensare ad una cena alla tana mi fa stare male.

“Le mie vacanze sono state meravigliose, finalmente ho risolto i problemi con i miei fratelli. Ma dimmi amore sei pronta per questo nuovo anno scolastico? “Quella domanda l’avevo già sentita parecchie volte quel giorno e aveva cominciato a darmi sui nervi.

“Certo amore, ma potreste per favore non chiedermelo più?

Ormai ho superato lo shock iniziale, non mi farò certo rovinare l’anno scolastico da un furetto. Comunque parliamo d’altro, hai già deciso chi sarà il portiere della tua squadra quest’anno? Ho sentito che Lucian si è trasferito in America.” Spero che abbia capito le mie intenzioni e non riprenda più questo argomento. Io ho una paura matta di cosa potrà succedere quest’anno, ma non desidero parlarne, conosco bene Malfoy, so quanto sia furbo e cocciuto, se vuole rovinarmi la vita lo farà, questo è poco ma sicuro.

“La preside Florea mi ha detto che uno dei sette alluni provenienti da Hogwarts ha scelto la mia squadra e inoltre ha detto che questo ragazzo è un ottimo portiere e che giocava come portiere a Grifondoro. Poi ho saputo che due hanno deciso di entrare nella squadra viola, mentre tutti gli altri hanno deciso di far parte della tua. Però è un’ingiustizia, tutti vogliono sempre far parte della squadra degli ambiziosi, le altre squadre si stanno decimando, pensa alla squadra degli onesti che è composta da solo trentuno persone.”

Non posso crederci, cosa significa che il portiere di Grifondoro viene alla Evergreen, mio fratello Hugo è il portiere di Grifondoro.

Mio fratello è sempre stato un fratello a dir poco terribile, ma fino a diventare amico di Malfoy ce ne vuole. Le due persone che hanno scelto la squadra degli intelligenti sono sicuramente Aria e Lysander, mentre le altre quattro persone che hanno scelto la mia sono sicuramente Malfoy, Potter, Zabini e Nott. Dopo mezz’ora di pensieri senza senso non sono riuscita ancora a capire cosa centra mio fratello in tutto questo.

“La squadra degli ambiziosi ne conta 189 + 4, mentre la squadra dei coraggiosi ne conta 191 + 1, la squadra degli intelligenti ne conta solo 70+2 e stiamo comunque parlando di secchioni. In un certo senso chi vorrebbe entrare in una squadra di fifoni, siamo sinceri, la squadra degli onesti è sempre stata in minoranza.

Comunque sai per caso il nome di questo tuo fantomatico nuovo portiere?” Non può essere mio fratello, forse Hugo avrà perso la carica di portiere.

“Si chiama Hugo, non so il suo cognome, ma non dirmi che è un tuo ex, perché altrimenti se lo può sognare il posto in squadra.Scusa sto solo parlando a vanvera visto che la preside mi ha detto che è gay, secondo me l’ha fatto per vedere se ho dei pregiudizi nei suoi confronti, cosa assolutamente impossible.” Mio fratello sta con Julian Zabini, ho finalmente trovato il filo logico. Non è amico di Malfoy, è il ragazzo di Julian! Aspetta, mio fratello è GAY!

“Cosa?” Ok, forse ho capito male, mio fratello non può essere gay, è contro ogni mia convinzione, sia chiaro non ho niente contro di loro, ma da Hugo questo non me lo sarei mai aspettato. Aspetta, e se Hugo fosse il fidanzato di Malfoy e se Nott e Zabini fossero fidanzati. Probabilmente mi sto solo facendo delle seghe mentali, questa è pura fantascienza.

“Tesoro, conosci questo Hugo?” Direi di sì. Penso che la mia faccia sia abbastanza eloquente.

“Sì, è mio fratello minore, quindi tranquillo non è un mio ex.” Di sicuro mio fratello è un bel ragazzo, ma non sarei  capace di incesto.

“Quindi fa parte del gruppo di persone che ti prendeva in giro a Hogwarts?” Quanto può essere dolce il mio ragazzo? Sono senza parole.

“Non mi ha difeso, ma non mi ha mai insultata e non mi ha usata, è solo stato un fratello degenere, come quasi tutti i fratelli.” Non voglio certo inimicarmi Hugo, anche perché forse tra tutti è stato quello che almeno non mi ha mai fatto scherzi idioti. Il resto del viaggio prosegue tranquillamente con le solite stupidaggini, i soliti scherzi e pettegolezzi. 

Arrivati a scuola andiamo a riposarci nelle nostre camere siccome  tra un’ora ci sarà la cerimonia iniziale, dove saranno presentate le novità, in questo caso poco piacevoli.

Alla fine decido di farmi un bagno caldo e di cambiarmi. La cerimonia iniziale non è come la cerimonia di smistamento di Hogwarts, infatti consiste in un banchetto e di seguito un ballo molto elegante, perciò decido di vestirmi con un bel abito di colore azzurro che mette in risalto i miei bellissimi occhi, ma siccome mancano ancora dieci minuti, ripeto il mio discorso, perché anche il re e la regina devono fare un discorso di benvenuto per i nuovi studenti. Seppur di mala voglia mi incammino verso la mensa che è stata allestita con addobbi di diversi colori, la stanza è sotto un incantesimo di estensione in modo che al centro rimanga lo spazio necessario per ballare, quest’anno si sono fatte le cose in grande, a causa degli allievi di Hogwarts e dei due nuovi professori. Vado a sedermi vicino ai miei amici al tavolo degli ambiziosi allestito con addobbi di colore nero, dove si sono riuniti tutti i miei amici compresi quelli che appartengono ad altre squadre e mentre aspetto l’inizio del discorso della preside intravedo di sfuggita dei capelli biondi ossigenati, di fatto Malfoy, stava sfilando come su una passerella di alta moda dando sfoggio della sua bellezza e della sua superiorità. Alla vista del furetto stranamente il mio cuore perse un battito e nonostante questa cosa non abbia alcun senso, sento come se il mondo si sia fermato, molto probabilmente ho preso un colpo in testa. Certo è sicuramente diventato più bello in in questi anni, è innegabile, ma è comunque rimasto il solito Malfoy, il furetto platinato. Seguono dietro di lui Albus che è cambiato parecchio dall’ultima volta che l’ho visto, Alicia che ha la sua solita aria da principessa altezzosa, Julian con il suo solito sorriso di scherno, Aria e Lysander stretti l’uno all’altro come se non si fossero visti da un’eternità e Hugo, il mio fratellino che è intento a fissare Julian con sguardo omicida. Julian di fatto sta mandando sorrisi ipocriti a parecchie ragazze che sembrano sul punto di svenire, anche se la maggior parte sbava dietro a Malfoy, a buon merito.

Non ebbi neanche il tempo per cambiare idea su ciò che avevo appena pensato che il mio ragazzo mi salta letteralmente addosso. Alcune volte è troppo appiccicoso, ma questa volta capisco le sue intenzioni, vuole chiedermi se sto bene, oppure vuole chiedermi se erano davvero così fighi qualche anno fa.

“Tesoro i tuoi nemici sono troppo fighi, ci ruberanno il posto, ma dimmi chi è la persona che odi di più fra tutti?” Ecco ne ero sicura, il mio ragazzo è molto prevedibile.

“Il furetto platinato!” Una risposta molto avvincente…

“Tesoro, ma lo sai che anche io sono biondo vero?” Una domanda molto intelligente, anche se Marius aveva i capelli biondi, non erano certo chiari come quelli di Malfoy.

“Sì tesoro lo so, ma ora ascoltiamo quello che ha da dire la preside!” La preside, che non ha ancora abbandonato il suo ruolo di insegnante e che insegna ancora oggi Storia della Magia, la materia secondo un sondaggio più amata dai studenti della nostra scuola.

"Benvenuti alla scuola di Magia di Evergreen, quest'anno sono felice di presentarvi i nuovi studenti della nostra scuola, provenienti da Hogwarts. Scorpius Hyperion Malfoy, Aria Malfoy, Lysander Scamandro, Alicia Nott, Julian Zabini, Albus Severus Potter e Hugo Weasley.” Spero solo di non gufare durante il mio discorso davanti a tutta la scuola.

"Vi presento anche i due nuovi professori e coniugi: il professor Draco Malfoy per pozioni e la professoressa Hermione Granger per Difesa contro le arti oscure." Non posso credere ai miei  occhi, mia madre sta filtrando tranquillamente con suo marito, Draco Malfoy. Il motivo per cui Hugo era alla Evergreen mi fu finalmente chiaro, ma non capivo ancora come questo fosse possibile. Mi ricordo che mia madre mi voleva presentare il suo fidanzato, mi aveva detto che era molto importante, ma da stupida e idiota quale sono me ne sono andata subito. Non mi sarei mai aspettata Draco Malfoy come mio patrigno.

”Ora chiedo al Re e alla Regina di fare un discorso di presentazione della nostra scuola.” Ripensandoci la regina potrebbe sempre prendere un’aereo per l’Alaska e non farsi mai più vedere.

La verità è che non sono mai stata molto coraggiosa, ma con istinto suicida che non credevo di avere, mi diressi sicura di me stessa verso la mia “famigliola” insieme al mio ragazzo, probabilmente la mia faccia era come quella di un condannato a morte, era ufficiale, io Rose Weasley stavo marciando verso l’inferno, per la seconda volta in tutta la mia corta vita e mi maledissi di non essermene andata dalla Romania quando ne avrei avuto ancora la possibilità.

“Vorrei prima dare il benvenuto a tutti i nuovi studenti della Evergreen, speriamo che il vostro soggiorno in questa fantastica scuola di magia sia degno delle vostre aspettative.” Avevo la strana impressione di essere fissata da qualcuno, forse da tutta la scuola, ma quando mi girai verso Malfoy notai che mi stava fissando e anche con una certa malizia, mentre Alicia cercava di svegliarlo dalla sua specie di trance.

“Io Re di questa scuola vi prometto di aiutarvi in tutte le vostre difficoltà e spero che voi siate capaci di rispettare le regole di questo istituto, o meglio dire l’unica regola: Trasgredire tutte le regole! Professoressa per favore non mi uccidi sono giovane, ho tutta la vita davanti!” Io non posso capire il perché, non poteva fare un discorso normale?

“Non ti ucciderò Marius, ma si aspetti di essere interrogato a sorpresa nella mia materia e penso anche nelle altre materie.” Ed ecco che ricomincia a prendere la sua infinita sfilza di Troll.

“Vorremo anche ricordarvi o nel caso dei nuovi studenti far sapere che le prossime feste saranno :

La festa dell’autunno il 4 ottobre

La festa di Halloween il 31 ottobre

La festa nazionale il 1 dicembre

La festa di Natale il 25 dicembre

La festa della primavera il 4 marzo

La festa della magia il 7 maggio

Saranno festeggiate con dei sontuosi balli, approfittate di questo ballo perché fino ad ottobre non ce ne saranno altri e come avrete notato le feste sono più numerose di quelle di Hogwarts. Grazie a tutti dell’attenzione e buon proseguimento.”

Finalmente è finito il discorso, pensavo sarei morta lì, mi sentivo come se da quella presentazione dipendesse tutta la mia vita e molto probabilmente era così.

“Hey reginetta, ti andrebbe di ballare con questo favoloso ragazzo che ti trovi davanti?” Probabilmente ho le allucinazioni, il furetto si è invaghito di me e mi sta chiedendo di ballare.

“A dire il vero la reginetta, meglio nota come Rose Weasley è la mia ragazza e non la cederò di certo a te. Rosie ti va di ballare con me?” Il mio salvatore. La faccia di Malfoy è davvero uno spettacolo, ha la bocca spalancata e non riesce a credere a ciò che ha appena sentito. Da questo ne deduco che nessuno mi ha riconosciuto, tranne i coniugi Malfoy che l’hanno saputo dalla preside.

“Certo, mio eroe. Furetto chiudi quella bocca altrimenti ci entreranno delle mosche.”

Dopo aver ballato per ore con Marius, decido di andare a parlare con Aria e Lysander, che sono felicissimi di rivedermi, dopo aver parlato del più e del meno, o meglio di tutto a mezzanotte ci dirigiamo nelle nostre stanze.

Però durante il tragitto per il settore nero, cioè il più buio e tenebroso della scuola, qualcuno mi ferma e mi blocca contro un muro.

“Allora Weasley, vedo che sei cresciuta, sappi che a me non mi farai mai più fare la parte dello stupido, sono stato chiaro sorellina?” Questo non lo posso accettare, io non ho fatto niente di male, è lui check ha provato con me.

“Malfoy va al diavolo, io non ho fatto niente, ti sei reso ridicolo da solo, sbavando come metà scuola dietro di me!” Avrei continuato ad insultarlo per ore se lui non mi avesse baciato, in un modo così passionale da farmi sciogliere completamente, neanche Marius mi aveva mai fatto provare sensazioni così profonde, almeno non con un solo bacio. Alla fine mi risvegliai dall’incanto e gli diedi un bel calcio dove non batte il sole. Durante il rimanente tragitto decido di pensare ad altro, almeno per non cominciare a piangere, perciò comincio a descrivere mentalmente tutto ciò che vedo. Il settore nero come ho già detto è il posto più buio e tenebroso di tutta la scuola, le pareti sono colme di arazzi di colore scuro, per rendere il tutto ancor più tenebroso inoltre si è deciso di diminuire il numero delle luci, anche le finestre sono rare in questa parte del castello. Quando entrai mi sentii profondamente sola, senza nominare il colore. Fortunatamente la propria stanza può essere personalizzata, altrimenti sarei entrata in depressione alla vista di tanto nero.                                                                                        

Dopo aver messo piede nella mia stanza, le mie difese cedono e comincio a piangere, forse la vecchia Rose non è scomparsa.

 

 

Angolo della pace

Spero che questo capitolo sia di vostro gradimento

baci AlecLightwood980

   
 
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