Libri > Hunger Games
Segui la storia  |       
Autore: Kamala_Jackson    17/01/2015    5 recensioni
[MOMENTANEAMENTE SOSPESA]
Annabeth, Katniss, Renesmee e Clary sono al loro primo anno ad Hogwarts, smistate in tre differenti Case e apparentemente non hanno niente in comune.
Si incontrano spesso a lezione, nei corridoi o in Sala Grande e ogni volta, come legati da un filo invisibile, i loro occhi si incrociano. E dalle semplici occhiate si passa ai saluti, alle chiacchierate e all'amicizia.
E' Novembre ad Hogwarts e accade qualcosa di strano. I gufi cominciano a sparire. Quelli rimasti non intendono muoversi, sembrano terrorizzati da qualcosa. Non si riesce ad avere più un contatto con gli altri maghi, Hogwarts sembra isolata da resto del mondo.
Nei corridoi cominciano ad aggirarsi strane creature fatte d'ombra, che non esitano a colpire chiunque incroci il loro cammino. E così iniziano a sparire anche gli studenti.
Renesmee fa incubi sempre più strani e orrendi.
Clary si sente attratta irresistibilmente da una strana porta chiusa scoperta per caso.
Katniss sembra essere l'unica sopravvissuta ad un attacco delle Ombre.
Annabeth ha visto qualcosa che non avrebbe mai voluto vedere.
Hogwarts vive nel terrore più puro e le quattro ragazze decidono di porre fine alla storia.
Ma ci riusciranno da sole ?
Genere: Avventura, Fantasy, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Katniss Everdeen
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Angolino dell’autrice che è in ritardo come al solito.
 

 
Okay. Io ci provo davvero. Ma non riesco davvero a essere puntuale. È più forte di me, quindi chiedo perdono.
Ho bisogno di una manina con la storia : mi serve un prefetto femmina per i Grifondoro. Vi giuro, non so da dove tirarla fuori. Il maschio ce l’ho ( è Finnick Odair, che compare in questo capitolo) ma ho bisogno della ragazza. Il fatto è che deve avere almeno 15 anni, non importa da che universo viene. Se mi aiutate vi pago !
Ci vediamo giù. Ciao belli !

 
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Dedico questo capitolo a M I K I, che … bof, è un genio. Mi ha aiutato un bel po’ con Peeta in questa fic e come shippa Caleo lei (e come mi fa sclerare di conseguenza) non lo shippa nessuno. Così come tutte le sue fic sono uniche e meravigliose. Davvero grazie solamente di esserci e anche di avermi dato lo spunto per Finnick che gioca a Quidditch con la tua OneShot su HG.
Ti adoro !

 
9. Hit Me With Your Best Shot
 

 
All’inizio di novembre cominciò a fare molto freddo. Le montagne intorno alla scuola si tinsero di un grigio freddo e glaciale e il lago si ghiacciò, diventando una gelida lastra di metallo. Un solo buco nel ghiaccio compariva sotto la finestra della Sala Comune dei Serpeverde, per dar da mangiare alla vecchia Bess. Luke l’aveva chiesto alla McGrannitt appena aveva notato il clima farsi più freddo.
 
Katniss allungò una mano e appoggiò i polpastrelli al vetro freddo della finestra e iniziò a tracciare linee e disegni sulla condensa, rabbrividendo a quel contatto freddo. Aveva i capelli scuri lasciati sciolti sulle spalle e indossava una semplice veste di lana candida che usava per dormire. Un’altra notte insonne. Un’altra notte di incubi. Altri incubi in cui Prim moriva di fame, come molti altri bambini del 12. Altri incubi dove Katniss veniva nominata per gli Hunger Games, l’anno dopo. Dove doveva rinunciare a Hogwarts, dove doveva abbandonare Prim a sé stessa e dove doveva dire addio a Clary, Annabeth e Renesmee. Quest’ultima parte degli incubi era la più strana. L’amicizia era nata così per caso, ma era presto diventata così importante da sovrapporsi quasi a quella con Gale. Capitava spesso, infatti, che Katniss lo lasciasse per correre da quelle tre in biblioteca, dove continuavano a cercare notizie sulla cosa che aveva visto Clary. Katniss aveva imparato presto che Annabeth non si arrendeva mai e poi mai. Che Renesmee era intelligente e sveglia, gioiosa e sprizzante di energia in ogni momento. Clary era la persona più timida del mondo, ma era meglio non farla arrabbiare. La Serpeverde non avrebbe mai pensato di diventare amica di qualcuno così velocemente, come non aveva mai pensato di potersi legare così tanto a qualcuno che non fossero Prim o Gale.
Uno sbuffo alle sue spalle la fece sobbalzare e si voltò appena in tempo per essre travolta da un tornato di capelli castani e da un pigiama verde scuro.
Johanna si sistemò meglio sul divano che lei, Luke e Katniss avevano accostato alla finestra. Aveva i capelli sparati in tutte le direzioni e la parte destra del viso arrossata, probabilmente quella schiacciata sul cuscino.
Si guardarono per un po’ in silenzio, poi Katniss ricominciò a disegnare sul vetro.
Johanna sbuffò e si stropicciò gli occhi, per poi allungare un piede e colpire il braccio con cui la più piccola disegnava. Quest’ultima, in tutta risposta, alzò gli occhi al cielo, cercando di scrollarsi il piede di dosso.
-Luke ha già dato da mangiare a Bess ?- chiese il prefetto, continuando a spingere ripetutamente il braccio di Katniss per farle sbagliare i disegni.
-Sì, stamattina presto.- rispose lei sbuffando e prendendo a spingere via il piede con le mani.
-Ma è già presto.- mugugnò Johanna continuando a spingere col piede e contrastando le mani di Katniss.
-Credo fosse nervoso per la partita.- ringhiò la più piccola continuando a spingere. Johanna strabuzzò gli occhi.
-Non. Nominare. Quella. Parola.- sbottò con aria truce, senza levare il piede da sopra a Katniss.
-Quale ? Partita ?- chiese lei aggrottando la fronte, per scartare di lato subito dopo, facendo perdere la presa del piede di Johanna su di lei. Si acquattò sul bracciolo del divano e osservò il prefetto che si copriva la faccia con un cuscino, soffocando un urlo nel tessuto morbido e rannicchiandosi in posizione fetale.
-Ma anche i Grifondoro hanno questa reazione prima della partita ?- chiese Katniss, scuotendo la testa e facendo ondeggiare i capelli mossi.
-Non è una partita qualsiasi ! E’ la prima partita della stagione !!!- ululò Johanna, levandosi il cuscino dalla faccia e lanciandolo di lato. Questo colpì la finestra e ricadde sul divano, lasciando un’impronta informe sul vetro. Le due Serpeverdi si guardarono e poi scoppiarono a ridere. Forse un po’ troppo per un semplice cuscino, ma si rifugiarono in quelle risate per scappare dall’ansia per la partita di quel sabato.
 
 
Katniss seguì i suoi compagni di Casa giù per le colline del parco, mentre gli studenti scivolavano rumorosi sull’erba verde. Il cielo inglese era pieno di sottili nuvole grigie che scivolavano placidamente sopra di loro.
La Serpeverde cercò di localizzare i suoi amici tra gli studenti, allungando il collo e cercando di camminare in punta di piedi per avere una maggiore visuale. Ma l’erba era ancora umida per la rugiada e rischiò di cadere, se Connor non l’avesse acchiappata in tempo.
-Ehi, Kat, stai attenta, non vorrai mica arrivare al campo rotolando ?- chiese lui ridendo.
Katniss sbuffò e alzò gli occhi al cielo.-Stavo solo cercando di trovare gli altri.- spiegò con una smorfia, tornando a guardarsi intorno. Anche Connor iniziò a fare lo stesso e dopo poco uscirono dalle file ordinate dei Serpeverde per correre dietro. Superarono i Tassorosso e agguantarono Simon al volo, trascinandoselo dietro e finendo per ultimi infondo alle file di studenti, abbastanza lontani dai pofessori. Poco dopo si aggregarono alla compagnia anche gli altri.
Annabeth iniziò a spiegare le regole base del Quidditch, mentre Clary e Percy cercavano di seguirla su Il Quidditch Attraverso I Secoli, ma rinunciarono poco dopo. All’entrata del campo si ritrovarono circondati da una comitiva ancora più grande, per la maggior parte gente che Katniss non conosceva. La Serpeverde osservò Isabelle Lightwood, Izzy per gli amici, che saltellava eccitata tra loro, mentre suo fratello Alec, dei Corvonero, cercava di starle dietro. Connor, invece, si era immerso in una conversazioni su spade o armi simili con Percy, mentre Simon cercava di attirare l’attenzione di Clary inciampando ad ogni passo. O forse non la faceva a posta.
Salirono sugli spalti più alti e si sedettero vicino. Katniss si ritrovò seduta tra Annabeth e Renesmee. La partita non era ancora iniziata e lei cerco di scaldarsi le mani sfregandole l’una contro l’altra.
-Hai le mani fredde ?- le chiese Renesmee, curiosa. Aveva i capelli raccolti in una coda alta e i solito sorriso gentile sulle labbra. La Serpeverde annuì, aggiustandosi la treccia sulla spalla destra e accoccolandosi ancora di più nella sciarpa, nascondendovi dentro il naso.
Renesmee rise.-Lascia, faccio io.
Prese le sue mani tra le proprio e iniziò a sfregarle. Katniss alzò un sopracciglio, trovando le mani dell’amica estremamente calde e rassicuranti. Un’idea le balenò nella testa. Era una cosa che facevano sempre lei e Prim, nelle notti fredde.
-Li sai fare i grattini ?- chiese Katniss. La Grifondoro scosse la testa, guardandola ancora più curiosa.
Katniss le prese una mano e iniziò a disegnare con i polpastrelli cerchi e linee immaginarie sul palmo della mano di Renesmee, che rabbrividì leggermente e si rilassò sulla sedia.
-Okay, ora li so fare.- mormorò ridendo e contagiando anche Katniss.
Una voce echeggiò per il campo in quel momento, interrompendole.
-Saaaaaaaaaalveeee Hogwaaarsts ! Bentornati, anche quest’anno, alla prima partita della stagione del Quidditch- la voce maschile osannata da tutti era quella di Lee Fletcher, un Grifondoro.
-Ma senza ulteriore indugio facciamo entrare le squadre ! Per i Serpeverde abbiamo Castellan, Mason, Santiago, Stoll, La Rue, Howthorne e Lightwood !- ululò Lee, mentre i giocatori entravano in campo. Un boato di cori e grida scoppiò tra gli spalti e Katniss non poté fare a meno di applaudire a sua volta.
-Per i Grifondoro invece sono Beckendorf, Odair, Yew, Okeniyi, Penhallow, Kyle e Gardner !
Urla  di gioia si levarono dagli spalti ed echeggiò anche qualche ruggito. Ad arbitrare era Mellie, che si fece largo tra le due squadre.
I due capitani, Luke e Berckendorf, si fecero avanti e si strinsero la mano con astio.
Si tirarono indietro e si prepararono a salire in sella alle scope. Miss Mellie soffiò nel suo fischietto d’argento e quattordici scope, quindici con la sua, si levarono in cielo.
-…Pluffa subito in mano ai Grifondoro, grazie a Odair. Quel ragazzo è un vero genio ! Un bel passaggio lungo a Gardner che prende la mira eeee… NO ! Maledizione ! Quell’elefan-
-FLETCHER !!!
-Scusi, preside…dicevo, La Rue è ruscita a parare. Cosa strana, dato il suo piccolo e stupido cervel-
-FLETCHER, SMETTILA SUBITO !
-Umpf…okay…Pluffa in mano ai Serpeverde, in particolare a Mason, che si avvicina alla porta avversaria e…SIII !!! PALLA INTERCETTATATA DA ODAIR ! IO L’HO DETTO CHE QUEL RAGAZZO E’ UN GENIO ! Attenzione, un bolide lanciato da Stoll per poco non lo prende, ma lui scarta agilmente di lato e… SEGNA ! GRIFONDORO SEGNA !!!
L’aria gelida venne riempita dall’applauso dei Grifondoro e dai fischi dei Serpeverde.
Katniss stette zitta e si morse le labbra, sperando in un’azione maggiore da parte della sua casa. Intanto ammirava lo spettacolo offerto da Izzy, che si era alzata in piedi e aveva iniziato a sbraitare ordini alla propria squadra.
La Serpeverde si lasciò andare in un sorriso, per poi lanciare un’occhiata a Luke, che volava sopra le loro teste in cerca del boccino.
Lo stesso faceva Aline Penhallow, dall’altra parte del campo.
Grifondoro segnò un’altra volta ma Yew venne colpito da un bolide e per poco non cadde dalla scopa. Riuscì ad agganciarsi al manico con una mano sola e a rimettersi in sella. Nel frattempo Serpeverde aveva segnato per la prima volta, ma Grifondoro si riprese in fretta e segnò un altro punto (fu proprio Yew a segnare : tirò la Pluffa così vicina alla testa di Clarisse e così veloce che per poco non la prese in pieno).
-…HOWTHORNE RIESCE AD INTERCETTARE LA PLUFFA E LA PASSA A MASON. Un bolide l’ha presa alla gamba e sembra un po’ malandata. Avrebbe bisogno di una fasciatura e magari di una stecca anche, una bella pozion-
-FLETCHER !!!
-Oops, scusate gente ! Mason la passa a Santiago, che si dirige verso la porta dei Grifondoro…tira…viene intercettata da Gardner ee…Oh, un attimo… LIGHTWOOD PRENDE POSSESSO DELLA PLUFFA E SEGNA ! SERPEVERDE SEGNA; SIGNORI E SIGNORE !!!
Katnis si lasciò andare in un urlo e schizzò in piedi, ritrovandosi stretta a Connor in un abbraccio urlante ed eccitato.
-Un bolide che sfiora Castellan, lui lo evita e…si tuffa, IL BOCCINO; IL BOCCINO D’ORO !!!
La maggior parte degli studenti sugli spalti si alzarono in piedi e un silenzio tombale regnò sul campo, interrotto solo dalle urla di Lee che incitava Aline e dalle urla della McGrannitt che lo incitava a chiudere il becco.
Katniss, ancora abbracciata a Connor, seguì la folle discesa  in picchiata di Penhallow per raggiungere il boccino.
Luke che ormai era solo ad un soffio da esso…lei che gli si affiancava con una velocità incredibile, Luke che allungava la mano e lei che faceva lo stesso…
Trattennero tutti il respiro, finchè Luke non afferrò con forza il boccino d’oro, decretando la fine della partita e la vitoria dei Serpeverde.
Katniss esplose in un urlo di giubilio, come tutto il campo, e si ritrovò ancora più stretta nell’abbraccio di Connor, quasi da soffocare contro il suo mantello verde.
-Vince Serpeverde !- decretò infine Lee Fletcher. Dalla voce non sembrava molto contento, ma alla fine non era neanche tanto triste, dato che Travis Stoll atterrò sulla piattaforma dov’era e lo fece salire con lui sulla scopa, facendo un giro del campo.
Travis virò verso di loro e si fermò davanti a Katniss e Connor, ancora abbracciati.
-Wow, fratellino, vedo che ti sei trovato la ragazza !- disse strizzandogli l’occhio.
I due in questione si staccarono di botto, mentre Katniss arrossiva leggermente e sbuffava.-Nei tuoi sogni, magari !
Travis rise e li salutò, per poi volare via con Lee che ululava che li avevano battuti per pochissimo.
Connor si girò verso di lei, con gli occhi che luccicavano.-L’anno prossimo io voglio entrare in squadra.- trillò felice.
Katniss respirò a fondo, poi sorrise e gli rispose.
-Anch’io.

 
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
 
Nel salotto dell’autrice
 

Dei, questo capitolo è stato un parto. Sono mezza morta o roba simile, quindi, senza ulteriori indugi, passo ai ringraziamenti speciali :
31 recensioni ragazzi. Davvero, voi mi rendete la persona più felice dell’Universo. Non so come ringraziarvi. Siete fantastici, dire che vi adoro e poco. Così come adoro gli 8 che hanno inserito la storia tra le preferite, i 16 che l’hanno messa tra le seguite e i 2 che l’hanno inserita tra le ricordate.
Grazie grazie grazie, siete i miei Angeli.
A presto,
Kam<3
   
 
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Hunger Games / Vai alla pagina dell'autore: Kamala_Jackson