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Autore: dislyjess    20/01/2015    1 recensioni
e se Katniss si innamorasse di Cinna ma salvasse lo stesso Peeta cosa succederebbe?
Genere: Avventura, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Cinna, Katniss Everdeen, Peeta Mellark, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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"Ho sentito un grido all'interno della mia anima, non avevo mai sentito un grido così prima d'ora." Lenny Kravitz-AGAIN-

POV CINNA

Quando vedo le fiamme per poco non mi viene un colpo.

La vedo correre e la mia rabbia cresce,mi alzo di scatto e mi diriggo verso la porta,sembra che Haymitch ed Effie mi abbiano letto nel pensiero,anche loro si alzano e mi seguono.Effie mi mette una mano sul braccio,Haymitch si mette fra me e la porta :"Non farlo Cinna"

"Non fare cosa Haymitch?"

"Mi hai preso per un idiota?So che vuoi andare da lui" si è vero in questo momento voglio solo andare a spaccare il muso a Seneca Crane.Lo spingo a lato per poter passare,ma lui mi strattona per un braccio rimettendomi dove ero prima:"Cosa pensi di risolvere?"

"Cosa penso di risolvere?!Di fermare tutto questo!Io mi sento morire ogni giorno a vederla lì dentro!Mi si stringe lo stomaco ogni volta che sul suo viso vedo una smorfia di dolore!Mi si ferma il cuore ogni volta che un tributo é vicino a lei...Vorrei morire ogni volta che non posso fare niente per aiutarla" le lacrime cominciano a pungermi gli occhi,tutti mi dicevano che quando una persona che ami sta male senti dolore al cuore...Non lo credevo possibile...Invece ora capisco.

Sento il cuore che mi duole,come se qualcuno lo avesse stretto nel suo pugno e lo stia stritolando,come se a vederla così non fosse più in grado di battere.

Sento Effie singhiozzare e mollare la presa sul mio braccio,alzo lo sguardo su Haymitch e vedo dolcezza nel suo sguardo,ma dura solo un attimo e poi nei suoi occhi vedo di nuovo la sua determinazione:"Non posso immaginare il dolore che provi...Anche a noi fà male vederla così e anche a me piacerebbe spaccare il muso a quell'idiota dalla barba appuntita.Ma pensaci bene,se fai una cosa del genere con chi se la prenderanno?Con lei e se ora stanno solo cercando di spingerla verso gli altri,le faranno veramente del male" so che ha ragione...Ma in questo momento il mio cervello non è molto in grado di ragionare.

Effie mi prende la mano e mi riconduce al divano,il mio sguardo si perde nel vuoto,una lacrima mi riga il viso...Dio che situazione di merda!Quanto vorrei andare li a spaccare quel maledetto campo di forza e portarla via da lì!Mi alzo,sono troppo nervoso per rimanere seduto,mi avvicino al tavolo,sfioro la sua coperta che avevo appoggiato lì dopo che un senza voce ha cercato di prenderla per lavarla.

Quel gesto accende la rabbia che cercavo di domare,tiro un pugno sul tavolo e sento Effie lanciare un grido per lo spavento.

Mi dispiace per questa donna,è distrutta ma non posso trattenere tutto quello che ho dentro:"Cinna..." è un suono debole,mi volto e vedo il terrore nei suoi occhi,guardo lo schermo e vedo la mia piccola per terra con le fiamme a pochi centimetri...Un grido sfugge alle mie labbra...La mia anima grida insieme a me...Le ginocchia mi cedono e mi ritrovo in ginocchio per l'ennesima volta,pregando a quel Dio ingiusto di non portarmi via il mio angelo.

POV KATNISS

Il fuoco e a pochi centimetri dal mio viso,d'istinto mi copro con il braccio,non sento nulla...Non sento il dolore che mi aspettavo...Non sento il corpo bruciare.

Apro gli occhi e tolgo il braccio,in quel momento sento come un fischio,alzo gli occhi per capire cosa sia e vedo una palla di fuoco venire verso di me,cerco di alzarmi ma il piede è rimasto incastrato nella radice.

Mi preparo a ricevere il colpo,sento qualcosa che esplode,guardo e la palla infuocata si è schiantata contro un albero,sospiro,anche sta volta me la sono cavata.

Sento il rumore di qualcosa che si spezza,non faccio in tempo a capire cosa sia che un ramo infuocato mi cade sulla gamba incastrata,cerco di divincolarmi ma alla fine sono costretta a spostare il ramo infuocato con le mani.

Lo spingo via,essendo un ramo abbastanza robusto faccio fatica,le mani fanno male a contatto con il fuoco e finalmente quando sono al limite del dolore riesco a spostarlo.

Libero la gamba dalla radice e comincio a rotolarmi sul terreno per spegnere i vestiti che bruciano,la gamba mi fa un male cane,ma qua ora é pieno di fumo e l'aria è irrespirabile e non ho tempo di controllare il danno,mi rialzo e zoppicando mi allontano da quella camera a gas.

Mentre cammino sento la gola pizzicare,segno che non sono ancora abbastanza lontana,il dolore alla gamba e il fumo mi annebbiano i pensieri tanto da non accorgermi dove sto andando.

Ad un certo punto sento i piedi bagnati,abbasso lo sguardo e vedo che sono entrata in uno stagno,contenta immergo subito le mani trovando il sollievo che cercavo,poi penso alla gamba.

Non ho ancora controllato e ora mi sembra il caso di farlo,anche per capire se è il caso di immergerla in acqua o no.

Mi siedo sulla riva dello stagno e comincio a togliere il tessuto bruciato,il dolore è tremendo ma cerco di ricordare tutti gli insegnamenti di mia madre sulle bruciature.

Mi faccio coraggio,prendo un respiro e guardo la mia gamba,la ferita per fortuna non è nera,è rossa con delle vesciche,sorrido perché non è grave,si è da curare ma almeno non mi ha bruciato la carne fino all'osso.

Mi alzo e lentamente immergo la gamba,sento subito sollievo,ma non durerà molto,stare qui potrebbe essere pericolo,sono troppo esposta e se gli strateghi mi hanno mandato fino a qui vuol dire che i favoriti sono vicino.

Provo ad uscire ma appena lo faccio torna il dolore e mi spinge in acqua,alla fine decido che potrei stare qui.

Passo il tempo in acqua l'unica cosa che faccio è recuperare una galletta dal mio zaino e mangiare delle radici commestibili giusto per sistemare un pò lo stomaco,poi ad un tratto mentre sono seduta sento i favoriti correre e urlare,solo loro potrebbero urlare senza temere di essere sentiti.

Prendo in fretta le mie cose e corro ma la gamba mi rallenta,arrivo vicino ad un albero,mi hanno raggiunto e nonostante il dolore mi arrampico per avere un minimo di possibilità di salvarmi.

Sono sotto di me che mi guardano con quel loro ghigno strafottente,ora sono bloccata non ho via di fuga,ma poi mi viene in mente che loro non sono molto bravi ad arrampicarsi e sono anche conciati male per colpa dell'incendio.

Mi appoggio un ramo a sei metri di altezza e comincio a sorridere pronta a gustarmi la scena e nel farlo guardo Glimmer poi Peeta,perchè per il momento siete voi il mio bersaglio.



Eccomi eccomi!!!Ma ciao contenti ho aggiornato presto!Però lo scorso capitolo non ha avuto molto successo...Quindi spero che questo vi piaccia!Mi raccomando fatemi sapere cosa ne pensate :)

  
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