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Autore: Il Conclave    01/02/2015    7 recensioni
Un Imperatore, un Sacerdote, una Principessa, un Generale e una Dea.
Come possono cinque vite separate intrecciarsi e tessere una storia?
Un trono da reclamare, una maledizione oscura da sconfiggere e un tradimento in agguato.
In un mondo in cui amici e nemici si confondono, di chi ti puoi fidare?
Genere: Avventura, Fantasy, Guerra | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Lime | Avvertimenti: Violenza
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~ Prologo ~
 
Si narra che millenni e millenni orsono, quando l’Impero Enthariano ancora era ben lungi dal nascere e le genti di Aenther vivevano disunite nella barbarie, su quelle terre ancora desolate, il Drago Primordiale squarciò il Vuoto e si mostrò al mondo. Le sue squame rifulgevano come il sole e le genti della terra lo chiamarono Kaish, “Lo Splendente”.
In quella lontana era di oscurità un duello si stava compiendo dall'alba dei tempi: Lyndranel il Luminoso Creatore e Merevath il Maledetto si fronteggiavano ininterrottamente; nessuno dei duellanti era riuscito a prevalere, e Aenther, devastata dal divino, inesauribile scontro, avvizziva e appassiva giorno dopo giorno e notte dopo notte.
Lyndranel, stremato dall’infinito conflitto contro l'eterna nemesi, straziato dal dolore e dalla distruzione che stava provocando alla Sua amata terra, implorò il Drago Primordiale di scendere in battaglia al Suo fianco. La forza di Kaish era incommensurabile, e Lyndranel era certo che con l'aiuto di un potere così sconfinato da squarciare il velo tra i mondi Merevath sarebbe infine stato sconfitto.
Kaish lo Splendente accettò. Amava Aenther fin dal primo momento in cui le Sue ali ne avevano solcato gli azzurri cieli, e aveva deciso che avrebbe sacrificato anche la Sua stessa vita pur di impedire con tutte le Sue forze che Merevath la distruggesse e sterminasse le sue genti.
Fu così che il Drago Primordiale scese in battaglia a fianco del Luminoso Creatore. Per ventitré giorni e ventitré notti il furioso combattimento imperversò, strappando il cielo a brandelli, capovolgendo la terra e infuocando i mari: pochi tra i popoli della terra furono abbastanza fortunati da sopravvivere al cataclisma divino.
Ma infine, proprio nell'istante in cui Merevath parve prevalere, Lyndranel e Kaish evocarono un colossale incantesimo, come mai prima era stato fatto da alcuno. E così il Maledetto fu strappato dai cieli e gettato negli abissi del Vuoto fra i mondi, sigillato per l’eternità.
Poco tempo passò, e già Aenther era ritornata a splendere rigogliosa e ridente come mai era stata: le genti della terra sopravvissero; ricostruirono le città distrutte, ne fondarono altre di nuove, si estesero ai quattro angoli del mondo e si avviarono verso una nuova, luminosa era.
Lyndranel allora sentì la fine del Suo compito giungere, ora che Merevath non poteva più nuocere alla fulgente Aenther. Nella Sua sconfinata saggezza e amorevolezza, volle lasciare alle genti della terra un ultimo dono: una guida, una Guardiana che regnasse in Sua vece. Ancora, per l'ultima volta insieme, Kaish e Lyndranel evocarono una grandiosa magia. Colei che ne fu forgiata possedeva le qualità di entrambi: era stata creata dal sangue del Drago perché fosse forte, e dalla luce del Creatore perché fosse gentile. Così Lyndranel e Kaish lasciarono in eredità ad Aenther Azaerien, la Guardiana.
Ma le genti della terra erano ancora sparpagliate e sperdute, divise dalle rivalità e dalle guerre, così aspre  da impregnare Aenther tutta del loro sangue. Commosso dalla sofferenze delle sue genti, Kaish donò loro un governo infondendo il Suo sangue in una stirpe di uomini perché brandisse il potere e lo reggesse con giustizia e lealtà. Lyndranel invece fece loro dono dei sacerdoti, mostrando ad alcuni uomini la via della conoscenza.
E quando grazie alla guida dei due Dèi i popoli della terra si sparsero per tutta Aenther, Azaerien, con il potere conferitole dal sangue di drago, squarciò a sua volta il Vuoto tra i mondi, e offrì alle genti i portali e interi mondi inesplorati al di là. Memore del suo compito di Guardiana, Azaerien modellò da terra, fuoco, acqua e aria creature che la aiutassero nel suo incarico: così nacquero i draghi di Aenther, che conservavano solo un frammento della potenza originaria di Kaish – il Drago Primordiale –, ma che si dimostrarono insostituibili fratelli e fedeli compagni per Entharian.
Assolto il Suo compito e sconfitto il nemico eterno, Lyndranel cadde addormentato tra le pieghe del Vuoto, mentre Kaish scomparve nel nulla, non lasciando traccia alcuna dietro di Sé.
Da allora Azaerien e i suoi sei fratelli minori, divinità della Luce – Guardiani di Aenther nati dal sangue del Drago e dalla luce del Creatore –, osservano e vigilano su Entharian, garantendo giustizia e prosperità a tutte le genti.

 
[La nascita di Azaerien, da Antiche leggende di Aenther; Biblioteca Imperiale di Qaranth]
 

~ • ~


[...] Galerian Linnaeus, primo del suo nome, ascese al potere come tradizione il quindicesimo giorno di Fheran, nell’anno quattrocentosettantasei della Seconda Era imperiale. Succedette al padre Arthurus Linnaeus IV all’età di diciotto anni in un’epoca tormentata da forti instabilità interne. Considerevoli sconvolgimenti si stavano verificando all’interno di Entharian e la morte del precedente imperatore non fece che inasprirne la gravità. Le Orde Oscure potenti come mai erano state prima premevano sui confini di Entharian già da tempo e seppero sfruttare abilmente il momentaneo vuoto di potere. [...]
Il neoincoronato imperatore, nonostante la giovane età, seppe destreggiarsi con accortezza e intelligenza tra le forze in campo e ne uscì vittorioso; la sua autorità ne fu rafforzata e questo garantì un lungo periodo di serenità e pace in cui Galerian, amato dal popolo e benvoluto dai nobili nonostante gli iniziali dissidi, governò con saggezza lasciando un’importante eredità di innovazioni in seguito portate avanti dai suoi discendenti. [...]
Per questi motivi è ancora ricordato come uno dei più grandi imperatori della Seconda Era ed è divenuto un esempio per tutti i suoi successori.

[Frammento da Annali Storici, Seconda Era, libro XL; Archivio imperiale Linnaeus di Kherya’No Aideran]
 

~ • ~

[...] Il primo dei Mondi Esterni che Entharian colonizzò fu Chéylan, annesso l’anno trecentododici della Prima Era. In quell’epoca gli abitanti erano numericamente inferiori e sparsi nelle molte isole che ne compongono le terre emerse e non offrirono che una blanda resistenza: l’annessione avvenne infatti pacificamente in accordo tra il re di Chéylan e l’imperatore dell’epoca, Flavius Seoraan IX.
[...]
Il primo contatto con gli Aersteri avvenne alla fine della Prima Era, ma solo durante la Seconda Era tale reciproca conoscenza andò oltre la mera consapevolezza dell’esistenza altrui. A differenza delle  maggior parte delle genti degli altri Mondi Esterni, il loro popolo aveva già una cultura molto avanzata, soprattutto nello studio di una magia che gli abitanti di Entharian non avevano mai incontrato. La loro cultura, così diversa da quella di Entharian, attrasse fin da subito sacerdoti itineranti che si recarono sul posto per studiarla in tutte le sue sfaccettature. Naturalmente, gli Aersteri non videro di buon occhio quegli estranei venuti da un mondo con cui non desideravano avere contatti; così come non apprezzarono l’esser trattati come inconsuete e interessanti creature esotiche.
[...]
Tutt’altra cosa sono gli ultimi due Mondi Esterni: pochi sono tornati dalle esplorazioni oltre gli avamposti di guardia conquistati appena fuori i portali; costoro raccontano di creature mostruose e luoghi impervi, inospitali e refrattari alla vita umana. Uno dei due mondi, di cui gli esploratori hanno raccolto una discreta quantità di informazioni e persino redatto una mappa approssimativa delle zone al di là delle installazioni militari di controllo, è ricoperto da una fitta foresta lussureggiante che presenta molte specie vegetali e animali ancora sconosciute. Del secondo, invece, si hanno informazioni tuttora scarse, ma viene descritto come un luogo infernale, molto caldo e completamente desolato, solcato da crepe in cui scorre fuoco liquido e dall’aria irrespirabile e bruciante. Solo la magia dei sacerdoti preserva i valorosi soldati stanziati di guardia in quelle lande orride e terribili.

 
[Frammento da Geografia dei Mondi Esterni del sacerdote itinerante Joakyn Elayan; Biblioteca del Tempio Lucente, Qaranth]





 
~ Note dell'autore ~
Buonasera, gente di EFP ^^
Sono Cygnus_X1 e vi ringrazio per aver dato fiducia a questa storia abbastanza da arrivare fin qui!! Questa è una storia scritta a dieci mani da me, Aurelianus, Destyno, Himenoshirotsuki e the Matrix Restored, che compariranno nei prossimi capitoli. Il prologo è volutamente incomprensibile... e speriamo che vi sia piaciuto!
Alla prossima!
Vy

 
   
 
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