Gabe, ventiduenne con una doppia vita. Dietro al moro dagli occhi scuri si nasconde il famigerato Asso, arma del capo della mafia newyorkese.
Amy, diciottenne segnata dalla morte dei suoi genitori, uccisi proprio da Asso.
Ora lei è entrata a far parte dell'FBI con l'unico scopo di trovare e uccidere l'assassino.
Dal capitolo 1:
Lui rise, e le porse una mano.
- Piacere, io sono Gabe.
Amy gli strinse la mano. – Io sono Amy.
- Diminutivo di Amanda? – chiese. Lei annuì. La ragazza fissava il suo panino pur di non incrociare il suo sguardo. Quegli occhi profondi sembravano scrutarle la mente.
Dal capitolo 3:
"Se scappo, mi spara. Se resto qui, mi spara. Se provo a nascondermi, mi vede e mi spara. Cazzo Amy, perché sei entrata nella tana del lupo senza nemmeno avere un’arma?"
Tre. Due. Uno. (...)
- E va bene, se proprio vuoi tacere, sarò costretto a ucciderti. – disse, con un tono che le sembrò stranamente sensuale. Come poteva essere sensuale un ragazzo che ha appena finito di dirti che sta per ucciderti?