Film > Frozen - Il Regno di Ghiaccio
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Autore: Le Cicche    21/02/2015    4 recensioni
Storia scritta in collaborazione con Sel_OdF.
(precisiamo che questa non è un seguito di Frozen alla conquista della Queen, ne riprende solo i personaggi) Questo è un mega, mega, mega cross-over!
Selenia si è appena trasferita alla Arendelle’s Academy, prestigiosa accademia diretta dalla preside Elsa Queen. Inizialmente agitatissima Sel troverà subito tanti amici, tra cui la cugina Cammilla e le sue spassosissime amiche Sofia, Alexandra, Loredana e Lisa, e naturalmente i suoi compagni di classe Sabo e Rufy.
Unitevi alle sei amiche in una avventura scolastica da sbellicarsi dalle risate e condividete con loro le gioie e i dolori dell’ultimo anno di liceo.
Immergetevi nei pensieri di una preside e di un professore, che oltre che fare i conti con l’organizzazione scolastica devono anche sopportare Le Cicche!
Genere: Comico, Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Cross-over, Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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DAGLI APPUNTI DI ELSON

NOTA PER ME: I miei alunni sono molto invadenti, stare attento a quel che dico e faccio…ah e cercare di scoprire l’identità di Secrecy per annientarla.

-…e se ti costringessi con la forza?- Mi chiese Garry con gli occhioni blu lucidi lucidi.
-Fammi capire una cosa! Vorresti che io venga con te alla premiazione del tuo ultimo dipinto?-
-si esatto!-
-perché io?-
-perché sei mio amico! E poi…tu sei il soggetto del quadro.-
Scoccai la lingua abbastanza irritato. –a dire il vero hai dipinto un manichino con in mano una rosa blu…-
-si…ma tu eri il mio modello….TI PREGOOOOO!-
Wooo fermi! Mi era praticamente saltato addosso con quel suo “ti prego”, mi aveva afferrato il colletto della camicia e appoggiato la testa sul petto piangendo, quindi, non giudicatemi, ma a quel punto non ce l’ho fatta a rifiutare. –va bene…- Lui alzò la testa di scatto. –Come?-
-Si, Garry, va bene, verrò con te!-
-Yeeeeeeyyyy! Allora ci vediamo stasera alle sei all’entrata della scuola…vestiti elegante! Ah dimenticavo, ci saranno anche la mia amatissima Ib e quella capra di Mary.-
Io sbuffai, mi ero andato a cacciare in una situazione al di fuori della mia sopportazione.
-Come vuoi.- ma dopo aver visto il sorriso raggiante e sincero di Garry, non potei non essere contento della mia scelta, almeno lo stavo rendendo felice. –Ora, perdonami Elson, ma devo andare a fissare male un certo Alec Lightwood.-
-Alexander? Per quale motivo?-
-perché Ib lo ha invitato al ballo. TI RENDI CONTO? La MIA Ib.-
Ok…dovevo andarmene prima che Garry si mettesse a sfogare su di me la sua frustrazione, non potevo perdere tempo, dovevo raggiungere Cat per l’ora di ripetizioni.
Mi allontanai silenziosamente mentre il mio collega continuava a lanciare al vento le sue “premurose attenzioni per l’innocenza di Ib”.
Cathrine mi aveva chiesto se le davo ripetizioni di filosofia, stava studiando Marx e non era riuscita a comprendere alcuni punti, così avevo accettato, non ci vedevo nulla di male…o no? Non c’era assolutamente niente tra noi due, ma Secrecy aveva frainteso tutto e ora ero nel casino più terribile.
Arrivai nell’aula e lanciai sulla cattedra il mio libro di filosofia dell’università, poi mi sedetti per aspettare l’arrivo di Cat, ma…quando lo feci mi resi conto che lei era già seduta al banco che mi aspettava…CHE FIGURA DI MERDA.
-Ciao!-
-buongiorno a te! – Mi disse sorridendomi. Avevamo stabilito che poteva darmi tranquillamente del “tu”, ma non durante le lezioni di galateo, lì ero sempre il suo professore. –da dove iniziamo oggi? Alienazione? Oppure la concezione della storia per Marx?-
Io trattenni il fiato e cercai di concentrarmi sui suoi occhi e non sulle sue…meravigliose…gambe accavallate sotto il banco, lasciate scoperte dalla gonna dell’uniforme. –aa..aallora…io direi di cominciare dalla distinzione tra Destra e Sinistra hegeliana. Sai dirmi da che parte troviamo Marx?-
Cat allungò le braccia sul banco annuendo –Dalla parte della sinistra hegeliana.-
-Ottimo, ti disegno uno schema alla lavagna, così capisci meglio le differenze…anzi, fallo tu, io ti detto, così ti rimarranno meglio in testa le cose.-
Lei si alzò e si avvicinò alla lavagna pronta a scrivere. –Scrivi “destra, freccetta, conservatori. Per loro la forma di governo attuale era la massima forma di realizzazione dello spirito…-
Lei scrisse la prima parte, ma poi si bloccò fissando confusa la lavagna. –Elson, credo di essermi persa un pezzo, puoi ripetere?- Io partii con l’intenzione di ripetere, ma quando alzai gli occhi dal libro, si posarono sul fondoschiena di Cat…e…andai…in…tilt. –Elson…ci sei?- C’ero eccome.
Mi alzai dalla sedia e mi avvicinai a lei posandole le mani sui fianchi. MA CHE COSA STAVO FACENDO? Avevo il cervello mal funzionante, evidentemente, perché feci scivolare le mani su di lei fino ad intrecciarle sul suo ventre. Lei rimase sorpresa (e la capisco, sono rimasto sorpreso anche io) e balbettò un –e..el…so…n…non…cr…uona…idea.- si irrigidì completamente quando le scostai i ricci neri per premerle le labbra sul collo e baciarla. Prima lentamente e dolcemente, poi sempre con più foga e passione. Si voltò verso di me e a quel punto mi sentii sprofondare per la vergogna –oddio…Cat mi spiace…non…- Oh…non riuscii a terminare la frase, perché Cat mi prese il viso tra le mani e mi baciò sulle labbra. Oih oih, non doveva farlo, ora non rispondevo più delle mie azioni. L’abbracciai sollevandola da terra e facendola sdraiare sulla cattedra mi stesi su di lei continuando a baciarla. Lei si tolse le ballerine dai piedi calciandole vicino alla porta e io ne approfittai per accarezzarle le gambe, sfiorandogliele con la punta del naso, fino all’elastico delle calze (azzurre, come quelle di tutte le ragazze dell’accademia), afferrandole tra i denti le levo, lasciandole cadere a terra. Nel frattempo Cat mi stava accarezzando la schiena e con uno strattone, fin troppo deciso, mi tolse la maglietta. Stavo sbagliando tutto! Cat era una mia studentessa…non dovevo fare questo! Eppure…continuai. Ripresi a baciarla tenendola intrappolata sempre sotto di me. Quando lei mise la mani sulla mai cintura e cominciò a slacciarla capii che per quel pomeriggio Marx sarebbe stato solo un terzo incomodo.

Mi rinfilai i pantaloni inveendo contro la mia cintura, il tutto con le guance più rosse dei capelli di Alaryc. –Non va bene, non va bene, non va bene…- Cat mi spuntò davanti, già perfettamente vestita e come nulla fosse successo, sedendosi sul banco di fronte a me. –è tutto ok?- mi domandò rattristata. –ho fatto qualcosa di sbagliato?-
-No, tu no! È tutta colpa mia! Ma cosa mi è saltato in mente? Portarmi a letto una mia alunna…una MINORENNE!-
-em…a dire il vero io sono già maggiorenne…e se vogliamo essere precisi, non mi hai portato a letto, ma su una cattedra.-
Si…vero, quelle parole mi confortarono solo in parte –Ah sei maggiorenne? Meglio, almeno non avrò problemi legali…OOOOH MA CHE STO DICENDO? Ho portato a letto…o su una cattedra…una mia alunna, di cui tra l’altro neanche sapevo l’età corretta; il tutto senza nemmeno portarti fuori a cena neanche una volta.- Mi infilai le mani nei capelli e iniziai a scompigliarmeli agitatamente, prima che Cat me le prese e le baciasse.
-Si è vero, e con ciò? Basta che almeno fino alla fine dell’anno non lo sappia nessuno. E poi se potessi tornare indietro non cambierei nulla di quello che è successo.-
Mi avvicinai a lei per donarle un nuovo bacio sulle labbra. –Non fraintendere le mie parole, neanche io lo farei.- poi mi allontanai ridendo –Anche se è meglio che non lo sappia nessuno…specie tuo padre! Ok?- Cat scoppiò a ridere –ai suoi ordini prof!-
-ah Cat, prima che mi assalga un attacco di garryte, dimmi con chi vai al ballo, così cercherò di stargli lontano per non ghiacciarlo appena ti toccherà.-
-Tranquillo! Vado con Tristan Evans, siamo amici dall’asilo, se avesse voluto provarci con me l’avrebbe fatto già da tempo, e poi è fidanzato con una ragazza di un’altra scuola.-
-ooh molto bene!- Mi infilai la maglietta, ormai pronto ad uscire, quando una voce dai corridoi mi fece trasalire.
-EEEEELLLLSOOOOOOOOON! Dove sei? Ho bisogno di te!-
Cosa? Ancora qui era? Cat si avvicinò curiosa alla porta –chi è?-
-Garry!-
-perché ti cerca così disperatamente?-
-Evidentemente ha avuto la conferma che Red va al ballo con Lightwood, sarà disperato.-
-Oh si! Ib va di sicuro al ballo con Alec. È una mia compagna di stanza, so tutto su lei e Mary.-
Io annuii divertito da questa situazione fino a che non decisi che era ora di soccorrere quel poverino. Aprii la porta e mi trovai davanti Garry con in mano una rosa morta e i lacrimoni –Tu non trovi che il mondo sia ingiusto? IO DA MORIRE! IIIIIIIIB!-
-Coraggio Garry, andiamo in camera a prepararci per stasera. Ci vediamo domani Cat.-
-Certo prof!-

*quella sera*
Garry era sul palco pronto per essere premiato. Aveva vinto il premio come “Tela più originale”, beh di sicurò il suo quadro era MOOOOOLTO originale, specie se sapevi che quel manichini nero, senza testa, con una cravatta blu, ero io.
Quando nominarono il suo nome, Garry si avvicinò e si lasciò consegnare il premio, tra gli applausi di tutta la platea. Io mi voltai verso Ib che applaudiva orgogliosa. –Garry ha fatto un ottimo lavoro, non trova professore?-
-Oh…si, credo di si.-
-a me fa schifo!- brontolò Mary, seduta scompostamente sulla sedia di velluto verde del teatro in cui si stava tenendo la premiazione. –Andiamo! Cosa ci trovano tutti questi allocchi in un quadro che saprebbe dipingere anche mio nonno?-
-Non sei carina Mary!- la rimproverò Ib –sai che lui ci mette tanto impegno. E ricorda che prima di giudicare un quadro per la sua semplicità, dovresti provare a dipingerlo tu, e solo se ti verrà uguale allora portai giudicare.-
-Va bene, allora domani te lo disegno!-
-sei incorreggibile!-
Io sorrisi guardando quelle due battibeccare amichevolmente, poi tornai a guardare la premiazione. Mi accorsi pure che tra la giuria c’era…mia cugina? Cosa che faceva Elsa qui? Vah beh, d’altronde lei è ovunque ad Arendelle.
Finita la premiazione ci recammo tutti al buffè, Garry stava stringendo la mano a tutti i suoi nuovi fan, mentre io e le due ragazze lo aspettammo seduti ad un tavolino. Mary si stava ingozzando di cibo, mentre io e Ib parlammo nel più e del meno; mi piaceva quella ragazza, era educata e gentile, oltre a essere molto simpatica. -è vero che voi siete le compagne di stanza di Cathrine?-
-si è vero…quindi quel che dice Secrecy…?-
-NO!- mi affrettai a rispondere io –Non…è vero, le do solo ripetizioni di filosofia, Secrecy ha frainteso tutto.-
-oh, peccato…-
Come sarebbe a dire “peccato”? La mia faccia doveva trasmettere proprio queste parole, perché Ib continuò –Sa? Cat è una ragazza dolcissima, una delle migliori amiche che si possano desiderare. Eppure, da quando ha mollato il suo ex ragazzo non è più uscita con nessuno. L’ha fatta soffrire troppo.-
-Davvero?-
-Già. Per questo pensavo che se avesse deciso di aprire il cuore a lei, probabilmente avrebbe potuto essere felice di nuovo…ma non importa, lasci perdere i miei deliri! Ahah!-
Non sapevo che Cat avesse sofferto a causa del suo ex…non me ne aveva mai parlato. Provai dolore per lei e rabbia per chiunque fosse quel mostro che aveva osato farla soffrire.
-eeh? Ma quelle non sono…?- disse Mary osservando oltre le mie spalle. Io mi voltai e rimasi di sasso. –Quelle sono studentesse dell’Arendelle’s academy!-
-Si!- disse Ib –sono le Cicche!-
Le sei ragazze cominciarono a sventolare le mani in aria per attirare l’attenzione di qualcuno, poi gridarono –Queen! Siamo qui per lei! Woo hoo! UUh ci ha viste! CIAO QUEEN!-
Elsa le notò e si schiacciò impaurita contro la parete –NO, NON VOI, NON ANCHE QUI!-
Io mi resi conto solo allora del problema, velocemente mi ficcai sotto il tavolino, nascosto dalla tovaglia. –Che succede?- mi chiese Ib preoccupata.
-Loredana!-
-Ooh, non si preoccupi, la nascondiamo noi!- Provai subito un grande senso di riconoscenza per quelle due. Mary disse scocciata –Però non è giusto, c’è qui metà Arendelle’s acadmey, ma non Yugi, perché?-
…Ci mancava solo il bullo!

NOTE PER ME: visto che quello che mi ero proposto nelle “note per me” all’inizio l’ho mandato completamente a farsi fottere, mi propongo un nuovo obbiettivo: Trovare e ghiacciare il ragazzo che ha fatto soffrire Cat, Secrecy può aspettare.

Cordiali saluti, Elson

EXTRA:

Le note disciplinari della Arendelle’s Academy:

L’alunna Lisa Green è stata ritrovata a penzolare dal lampadario di cristallo posizionato sul tavolo mensa dei professori, la sua difesa è stata “Volevo provare un brivido nuovo!”.
Pro.ssa Ellie Goulding


Alaryc Dumont pretende di dormire con il professore perché ha paura del temporale.
Prof. Elson Dumont


Portuguese D.Ace  prende a schiaffi Armando Bianchi chiamandolo “ricchione”. La nota è data, non tanto per aver preso in giro il compagno, quanto per aver bulleggiato nel corridoio.
Prof. Orathio Caine






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NOTE DELLE AUTRICI:
Buon sabato a tutti quanti! Vi presento orgogliosa il nuovo capitolo; il FAMOSO capitolo che ci ha costrette a mettere la nota LIME alla storia. A dire il vero ero combattuta se mettere LIME o LEMON, perché in realtà non è nessuna delle due. LIME indica le scene amorose ma senza atto sessuale…cosa che qui c’è; mentre il LEMON indica scene di atti sessuali descritti nei dettagli, e sono certa che quello che ho fatto non è “descrivere nei dettagli” anzi, l’ho praticamente saltata, quindi alla fine ho optato per il LIME.
Volevo anche ringraziare tutti i nostri lettori, chi ci segue e chi legge sotto anonimato, in oltre siamo arrivati a 6 seguite, 4 preferite e 3 ricordate, so che sono numerini da nulla rispetto a certe ff, ma per noi sono già tantissimi (visto che Frozen alla conquista della Queen non aveva riscosso tanto successo), quindi non possiamo che dirvi GRAZIE! Ah e naturalmente un ringraziamento speciale e tutti quelli che recensiscono con costanza (che sia alle due del pomeriggio o alle due di notte noi siamo super felicissime lo stesso) facendoci così capire che il lavoro che stiamo facendo per voi conta davvero, GRAZIE GRAZIE GRAZIE!!!
Ci vediamo sabato prossimo con il “capitolo speciale”
Ps: volevo ringraziare la nostra amica GIULS per la Fan-art di Elson e Cat, e per la promessa di farcene altre!
Ciao ciao
Cammi
   
 
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