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Autore: LirielFB    22/02/2015    4 recensioni
Benvenuti! Immagino che tutti voi conosciate le eroiche gesta di Harry Potter, però non tutti sanno che se è arrivato sano e salvo allo scontro finale con il Mago-senza-naso lo si deve a me e al fatto che non l'ho mai veramente usato come affila-unghie...
Vi chiederete chi sono... vi accontento: sono il magnifico, il sensazionale, il fantastico Grattastinchi!
Sto per raccontarvi una storia piena di amore, errori, amicizia e coraggio che vi spiegherà il mio enorme sacrificio nel non sfregiare ancora di più il Bambino Sopravvissuto, ma soprattutto vi spiegherà come il mio compito sia pericoloso. Sono il guardiano di Hermione Jean Granger!
Il motivo per cui vi voglio raccontare la mia storia è che ora mi trovo in un punto cruciale della mia vita e, forse, ho bisogno di un consiglio... e se vogliamo essere del tutto sinceri, in realtà sono solo un mezzo-guardiano...
Genere: Avventura, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Grattastinchi, Hermione Granger, Theodore Nott | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Da Epilogo alternativo, Più contesti
Capitoli:
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Sembrò perdersi di nuovo nei suoi pensieri, così gli dovetti strusciare il muso sul petto e lui, con un filo di voce, disse Mi ha toccato... ancora
É questo il problema? Gli ha dato fastidio oppure c'è dell'altro? 
Ancora perso nei suoi pensieri parlò di nuovo a se stesso E adesso?, poi sembrò accorgersi di aver parlato a voce alta e calò il silenzio. Mi acciambellai sulle sue gambe e mi addormentai.

 

Visite a sorpresa...
 

Mi svegliai di colpo, agitato. 
Ero nel dormitorio Serpeverde e il Biondino di fianco a me dormiva profondamente. 

Allora cosa mi preoccupa? Non è la prima volta che dormi qui... Un attimo, sono stati solo un sogno gli avvenimenti degli ultimi giorni? E se non lo sono stati, sono stato davvero così stolto da aver lasciato la mia Streghetta da sola per tutta la notte? 
Mi stiracchiai velocemente e scesi dal letto per correre alla Torre, ma una volta arrivato al quadro della lavandaia non avevo idea di come aprire il passaggio segreto ne tanto meno come superare la parete blu; così tornai di corsa a svegliare Draco. Quando però entrai nel dormitorio lui era già sveglio e mi accolse con un delicato ≪Palla di Pelo, non sei molto sveglio alla mattina! - disse ghignando - Pensavi davvero di riuscire a entrare da solo?≫ chiese e si chiuse in bagno senza aspettare risposta. 
Mentre andavamo verso la Torre dell'Orologio parlò di nuovo ≪Immagino che la McGranitt pensasse che saresti rimasto sempre lì. Ah già, perché sei venuto?≫, non gli risposi, ero preoccupato di quello che avrei potuto vedere.

Iniziarono a sentirsi le lamentele a ciclo continuo della signora Téide ≪Che male alla schiena! E le mie povere ginocchia! Per Merlino, Morgana e tutti i maghi! Non potevano inventare un modo più comodo per lavare questi panni?≫, perciò eravamo quasi arrivati. Il Biondino non salutò neppure la lavandaia, spinse la porta dipinta e la superò, quando questa si chiuse alle nostre spalle apparve la solita scala a chiocciola e alla fine la parete blu notte. Draco, eseguite le stesse mosse della Preside, entrò nella stanza e uno strano silenzio ci accolse. Ci dividemmo: lui andò nella stanza di Nott, io in quella di Hermione. 
Mi ero illuso che sentendo silenzio tutto fosse andato per il meglio, ma quando superai la porta mi resi conto dell'errore che avevo commesso lasciandola un'intera notte da sola: era rannicchiata dietro alla poltrona, tremante e con le braccia intorno al corpo, come per tenersi tutta unita. Mi avvicinai lentamente per non spaventarla ulteriormente e miagolai più volte, ma sembrò non accorgersi di me. L'infermiera doveva essere passata da poco con la colazione perché il vassoio ancora pieno di cibo e di pozioni ed era ancora intatto sul comodino. 

La mia Streghetta è così spaventata per qualcosa che le ha detto o fatto l'infermiera oppure si è svegliata di nuovo di colpo?

All'improvviso si sentirono delle voci fuori dalla porta ≪Madre?≫ chiese meravigliata la voce di Draco.
Buon giorno Draco. Devo parlare con la signorina Granger. Da sola≫ disse e aprì la porta della camera di Hermione senza bussare, la chiuse velocemente, la sigillò con la magia e immaginai l'avesse anche insonorizzata perché non sentii più la voce di Draco che parlava con un assonnato Nott in cerca di cibo. 
Dovrà calmarsi da sola. Draco è con Theodore e le devo parlare da sola≫ disse sedendosi sulla poltrona. Qualche minuto dopo sembrò che Hermione riprendesse possesso della sua mente e del suo corpo: fece un respiro profondo e alzò lo sguardo verso la donna. ≪Ha perso ancora sangue durante la notte? - Hermione negò - Theodore ha detto che lei era già lì prima che lui arrivasse, conferma? - Hermione annuii - So che ha cercato di proteggerlo mentre eravate entrambi lì e che gli hanno fatto domande su Draco e la sua famiglia, sa cosa volevano sapere? - Hermione annuii di nuovo e cercò di spiegarsi ma la donna la fermò - Di questo parleremo tra un attimo, prima immagino vorrà la lozione per le scottature≫ disse tirando fuori la lozione dalla borsetta.

Sta usando la lozione come merce di scambio per avere le informazioni che le interessano? 
Chiaramente non conosce la mia Streghetta. Non è necessario comprarla per avere le informazioni, basta essere sinceri e la signora Malfoy è chiaramente preoccupata di quello che potrebbe succedere alla sua famiglia. 

Hermione si mise seduta e guardandomi distese bene una mano con il palmo verso l'altro, fece il gesto di alitarci sopra e con l'indice destro iniziò a tracciare un cerchio, una linea retta, poi due "V" rovesciate... 
Un attimo! Quel "capolavoro" l'ho visto la sera prima, l'aveva disegnato sullo specchio per dirmi di andare da Draco! Perciò vuole Draco? 
Magari le serve per farsi capire dalla Madre del Biondino, ma la signora le ha detto che non vuole nessuno...

Stavo ancora riflettendo, quando la vidi indicare la borsa della signora Malfoy. 
Non vuole Draco, non ci starebbe nella borsa, ma allora... disegno... specchio... Draco... Escludendo Draco, restano il disegno e lo specchio... 
Ma certo, lo specchio! 

Feci cenno alla mia Streghetta che avevo capito e mi avvicinai alla borsa della lady Malfoy sapendo già che non sarebbe stato facile farle capire che avrei dovuto frugare nella sua borsa, ma quando le fui lei vicino appoggiò la borsa sul pavimento e mi guardò curiosa. Trovai subito quello che mi aveva chiesto Hermione e glielo portai felice, ricevendo in cambio una veloce carezza, seguita dalla solita scossa. Hermione lo guardò, ma vedendolo troppo piccolo per poter scrivere chiuse gli occhi sconsolata e pensierosa; pochi istanti dopo lo specchio aveva la dimensioni di una comune pergamena, stupita alitò sulla superficie e scrisse "Non ha bisogno di usare la lozione come merce di scambio, Le avrei comunque detto tutto quello che so" poi alitò di nuovo e mostrò lo specchio alla signora Malfoy. Quando fu sicura che avesse finito di leggere passò un angolo del lenzuolo sullo specchio per pulirlo, alitò di nuovo e, vedendo lo sguardo scettico della donna, scrisse ancora "So che le sembrerà strano, ma non vedo per quale motivo dovrei tenerle nascosto ciò che so", alitò di nuovo e di nuovo lo girò verso la donna e aspettò che lei finisse di leggere. 
Di motivi ce ne sono tanti≫ rispose.

"Mi dia pure del tu. Quali?" scrisse invece Hermione.
Vediamo... mio figlio ti chiama "Mezzosangue" e non è certo un complimento

"Ma è ciò che sono e ne vado fiera. Inoltre mi chiama in quel modo da così tanto tempo che ormai non ci faccio quasi più caso" poi, quasi sorridendo, aggiunse "Posso sempre chiamarlo Mezzomangiamorte" 
Perché Mezzo?≫ chiese con una punta di curiosità nella voce.
"Perché non credo lo sia mai veramente stato" poi riprese "Vuole sapere quello che so o è interessata a capire come mai glielo dico?" sorrise furba.
Cosa sai dirmi di quello che è successo a Theodore?≫ 

"Le ferite gli sono state inferte a causa mia" scrisse con aria triste e di scuse allo stesso tempo.
Come?≫ chiese con voce stupita.

Già, cosa sta dicendo la mia Streghetta?
"Nott è stato portato nelle celle una decina di giorni fa, ma sapevo che erano almeno un paio di giorni che si trovava nella tenuta e che cercavano di convincerlo a stare dalla loro parte. All'inizio semplicemente non gli portarono niente da mangiare, perciò pensai che stessero cercando di spaventarlo e indebolirlo, in modo che fosse più facile interrogarlo; per questo iniziai a dargli parte della mia razione. Capirono che qualcosa o qualcuno dovesse aver interferito perché quando, due giorni dopo, vennero a prenderlo per interrogarlo non era così debole come si aspettavano; lui ancora non parlò e perciò iniziarono con le vere torture. Non volevo che succedesse, io..." Si fermò dallo scrivere perché alcune lacrime iniziarono a cadere sulla superficie dello specchio. 
É davvero convinta di essere lei la causa delle torture a Nott? 
Contando il fatto che, da quando ha iniziato a raccontare di Nott, non ha più alzato lo sguardo, direi proprio di sì.

Perché hai aiutato Theodore?≫ chiese, forse per distrarla. 
Hermione pulì lo specchio e riprese a scrivere
"L'ho aiutato perché aveva bisogno di aiuto ed era la cosa giusta da fare"
Direi che Draco ha ragione: o sei Grifondoro fino al midollo oppure sei innamorata di Theodore≫.
"Decisamente la prima!" scrisse alzando finalmente lo sguardo, poi continuò "Nott è innamorato da sempre di Daphne Greengrass, e chi non lo sarebbe, è meravigliosa e molto intelligente".
Come lo sai?

"Sono muta, non cieca", ma visto lo sguardo ammonitore della donna Hermione aggiunse "L'ho capito dal tono di voce con cui pronuncia il suo nome quando mi parlava di lei: è estremamente dolce e lo dice quasi con venerazione"
Cosa sai dirmi dell'incisione e della maledizione?≫ chiese.
"Lastrange aveva il forte sospetto che fosse colpa mia, anche se non riusciva a capire come avessi fatto. L'incisione è la punizione per aver interferito nei loro piani, mentre la Maledizione del Sonno e del Sangue è stato per puro divertimento. Trovava divertente il fatto che dalla scritta Sanguemarcio uscisse davvero il sangue di una nata babbana"
Come siete scappati?≫ 
"Non lo so. Lui era appena tornato da uno degli interrogatori e non era messo bene, ma all'improvviso ho iniziato a sentire una strana sensazione, così l'ho afferrato per il braccio e ci siamo trovati vicino al Lago Nero. Non si deve preoccupare, Nott non ha mai risposto a nessuna delle domande che riguardavano la Vostra famiglia. Mi ha raccontato che gli avevano chiesto dove si trovasse Draco Vostro figlio, se era vera la voce che Vostro marito fosse tornato a lavorare al Ministero e se c'era un modo per entrare in contatto con lui senza gli Auror tra i piedi"
Come puoi essere sicura che non abbia mai risposto?≫ chiese dubbiosa.
Hermione accennò appena un sorriso e scrisse
"Le guardie erano convinte che dormissi tutto il tempo e poi credevano che, oltre ad essere muta, fossi anche sorda"
Il fatto che non parli è dovuto a un'altra maledizione?≫ chiese un po' preoccupata.
"In parte"
Cosa significa?≫ chiese.
"Significa che non sono sotto l'effetto di una Languelìngua* permanente o di incantesimi simili. Ma non è una cosa di cui si debba preoccupare, sono tutti più felici di non dover sentire la mia voce da So-Tutto" 
La madre del Biondino non poté ribattere perché apparve Honey in mezzo alla stanza ≪Signor Theo detto a Honey che lui entra o signora esce≫. 
La signora Malfoy ignorò completamente l'elfa, sembrò non l'avesse neppure sentita parlare, ma, una volta rimosso il Muffliato, non poté ignorare il rumore che proveniva dall'esterno della stanza.
Granger mi senti? Va tutto bene? - due secondi di silenzio e poi - Draco mi dici di che Merlino devono parlare tua Madre e la Granger che noi non possiamo sentire?! Stanno organizzando il vostro matrimonio? Ouch! Stai diventando manesco lo sai? Non credo che alla Granger piaccia, ne ha già passate abbastanza. Ouch! Smettila o le racconto che quando ti ha tirato la sberla al terzo anno tu...≫, ma non finì la frase perché la signora Malfoy spalancò la porta della stanza con sguardo severo.

Buon giorno Theodore≫ disse la donna.
Nott divenne di un bel rosso intenso, mentre Draco sbiancò ancora di più. ≪Buo-buon giorno signora Malfoy, che piacere rivederla. Pranzate con noi? Eravamo venuti a chiedervelo, ma sembrava che non riusciste a sentirci e così ci siamo preoccupati. Vedo che state bene e... iniziò, ma quando notò Hermione seduta per terra si rivolse a lei con tono preoccupato Che Merlino ci fai tu per terra?! Il letto non è comodo? Perché in questo caso lo facciamo cambiare... Oppure è successo qualcosa?≫ chiese preoccupato spostando lo sguardo da Hermione alla Madre del suo amico. Draco sbuffò. ≪Non fare il geloso. Quante volte ti devo ripetere che non ruberei mai la ragazza al mio migliore amico? - vedendo arrivare un altro pugno aggiunse sottovoce - E poi sai che amo una sola persona≫ concluse, aspettandosi comunque il pugno.
Daphne Greengrass...≫ sussurrò la madre del Biondino sovrappensiero.
E lei come lo sa?≫ chiese Nott guardando Draco con sospetto, ma la signora Malfoy indicò Hermione ≪E tu che ne sai?≫ chiese Nott rivolto a Hermione.
Mi ha detto di averlo capito da come pronunci il suo nome quando parli di lei e direi che ha indovinato
So-Tutto come sempre - disse sorridendole - Adesso parli?≫ le chiese speranzoso, ma Hermione negò e Nott si rabbuiò.
Ci rivediamo per pranzo≫ pronunciò la madre del Biondino richiudendo la porta, ma dal piano inferiore si sentirono altre voci.

Buon giorno a tutti. Come si sente oggi signor Nott?≫ chiese la voce della Preside che stava iniziando a salire le scale ≪Può chiedere cortesemente alla signorina Granger di scendere?≫.
Granger andiamo≫ disse facendo segno di seguirlo.
I primi a scendere furono Draco e Nott, a seguire Hermione, io e la signora Malfoy; quando arrivammo nel salottino restammo tutti bloccati: vicino al camino c'era Harry Potter, il quale appena vide Hermione le corse incontro e la abbracciò stretta a sé ≪Stai bene? Si può sapere che fine hai fatto? É dalla fine dei processi che non abbiamo tue notizie!≫ le disse quasi arrabbiato.
Signor Potter le consiglio di allontanarsi dalla signorina Granger≫ disse la signora Malfoy leggermente preoccupata, sia perché Hermione aveva iniziato a tremare, sia per lo sguardo di fuoco del figlio. Ma Potter-il-tonto non solo non si accorse di quello che succedeva attorno a sé, ma anzi la strinse ancora di più.
Potter, non sei mai stato una cima. Guardala≫ disse irritato Draco. 
Potter sembrò accorgersi solo in quel momento che Hermione tremava vistosamente e, allontanandola di poco, vide anche il suo viso sofferente e, arrivando ovviamente alla conclusione sbagliata, disse ≪Mi dispiace di non essermi fatto sentire, davvero. Ma tra l'Accademia Auror, i vari incarichi che mi hanno assegnato, Ginny, la famiglia Weasley e il Centro di Accoglienza, non mi sono accorto del tempo che passava. Scusami, ma ora sono qui, perciò raccontami tutto≫. 

Chiaramente nessuno ha detto al Salvatore del Mondo Magico che la sua amica non parla e che non vuole essere toccata...
Potter, non toccarla! Lasciala subito!≫ disse urlando Nott, quando si accorse dell'espressione di dolore di Hermione.
Si può sapere che vi prende?≫ chiese, ancora tenendo la mia Streghetta tra le braccia. 

Tonto era tonto anche prima, ma pure così lento a capire non me lo ricordavo.
Qui bisogna fare in modo che la lasci andare in fretta... ho un'idea! 

Mi avvicinai e gli graffiai una gamba. 
Grattastinchi che hai?≫ chiese guardarsi la gamba ferita e lasciando la presa su Hermione, la quale perse immediatamente i sensi.
Sfregiato, dovevi ascoltare mia Madre immediatamente!≫ disse Draco, prendendola tra le braccia e lanciando al Salvatore del Mondo Magico uno sguardo di fuoco. 
Potter-il-tonto rimase sorpreso dalla velocità con cui il Biondino prese Hermione, ma fu sconvolto maggiormente dal fatto che sembrasse non volerla lasciare andare ≪Si può sapere da quando, non solo ti avvicini a lei, ma la tieni pure in braccio? - chiese sorpreso - Qualcuno mi dice perché è svenuta? Sta bene?≫ continuò preoccupato, guardando tutti i presenti. 
Draco non rispose.

Forse si sta rendendo conto che: primo tiene effettivamente di nuovo Hermione tra le braccia e secondo non sembra avere la minima intenzione di lasciarla andare. 
Non vi dico l'espressione del Biondino quando, anche lui, arrivò alla seconda conclusione.
É così spaventato da essere quasi tenero.
Nott ancora ribolliva di rabbia ≪Si può sapere che ci fai TU qui? Hai detto di non sentirla da mesi, come mai tutto questo interesse ora?≫ domandò quasi urlando.
La professoressa, scusi, la Preside McGranitt ieri mi ha inviato un gufo in cui mi diceva di venire a scuola con urgenza. Si può sapere cosa sta succedendo? Perché voi siete qui insieme a lei? E che Merlino le è successo?≫ chiese agitato continuando a guardare Hermione priva di sensi. 
Draco...≫ lo chiamò la signora Malfoy, ma lui non si mosse di un millimetro, così sua madre riprese a parlare usando un tono di voce più dolce ≪Draco, portala nella sua camera≫. Il Biondino spostò il braccio destro verso il retro delle ginocchia di Hermione e, tenendola sempre stretta a sé, iniziò a fare le scale.
Potter intanto si agitava sempre di più, tanto che cercò di raggiungerla, certamente non si fidava di lasciarla priva di sensi con Malfoy, ma Nott gli fece lo sgambetto e lui si ritrovò disteso sul pavimento. 
Si può sapere che vi prende a tutti?≫ domandò stupito dallo strano comportamento di Nott, ma quando, una volta rimessosi in piedi, fece per spostarlo di peso intervenne la Preside.
Ora basta!

Lasciai che se la vedesse la Preside con Potter-il-tonto e raggiunsi Draco di sopra; una volta arrivato in camera vidi Hermione ancora tra le sue braccia e lui non accennava a lasciarla andare. Pochi minuti dopo lei iniziò a riprendere i sensi e, prima ancora di aprire gli occhi, appoggiò nuovamente la mano sinistra sul petto di Draco, il quale emise un respiro profondo, come se si fosse rilassato all'istante, e la fece stendere sul letto. La raggiunsi.
Si sentirono dei passi per le scale e Draco si girò per vedere l'ingresso trafelato di Potter, che, vedendola sveglia, ricominciò con le domande.
Mi dici che succede? Come mai sei qui con loro? Perché sei sparita e non hai più dato tue notizie?≫ e cercò nuovamente di avvicinarsi; questa volta però oltre a me e a Nott, si mise anche Draco a farle da scudo.
Hermione non poteva rispondere, Nott e Draco erano troppo arrabbiati, la Preside era ancora stupita dal comportamento dei tre ragazzi e così toccò alla madre del Biondino parlare al Salvatore del Monto Magico ≪Signor Potter, si sarà accorto che i ragazzi sono un po' protettivi nei confronti della signorina Granger, perciò le consiglio di smettere di cercare di avvicinarsi. Ora, se vuole altre risposte dovrà aspettare che i ragazzi si calmino, io non posso≫.
Non può o non vuole?≫ le chiese Potter arrabbiato.
Non può. La signora Malfoy ha fatto un Voto Infrangibile che le impedisce di rivelare, a chiunque, ciò che viene a sapere tra queste mura≫ rispose la Preside, Hermione si girò a guardare la signora Malfoy con espressione sorpresa e stupita.

Effettivamente non me lo sarei aspettato neppure io...
Sia Draco che Nott notarono lo sguardo della mia Streghetta e quest'ultimo disse ≪Non lo sapevi? Ma sei pazza per caso? - le domandò stupito e un po' arrabbiato - Sei rimasta chiusa a chiave da sola con lei tutta ieri e anche questa mattina senza sapere del Voto Infrangibile e ti sei fidata?≫ disse stupito.
A questo non avevo pensato... che coraggiosa la mia Streghetta!
Hermione guardò Nott come se non avesse capito il perché non avrebbe dovuto fidarsi, in fin dei conti era stato lui a chiederglielo.
Draco avevi ragione, è Grifondoro fino al midollo≫ disse la signora Malfoy quasi accennando un sorriso in direzione di Hermione.
No, è stupida!≫ si intromise il Biondino girandosi a guardare fuori dalla finestra.
Draco, non è carino insultare la propria fidanzata! - disse, quasi ridendo, Nott - Ouch! Ti ho già detto che, da quando sono tornato, sei diventato manesco? E ti ricordo che sono ancora in convalescenza, glielo dica anche lei signora Preside≫.
Fidanzata?≫ domandò un sempre più sconvolto Potter.
Ancora non se ne sono resi conto, ma... io ho sempre ragione≫ disse divertito Nott.
Quello non era Malfoy?≫ ribatté sarcastico Potter e io sbuffai.
Oh, lui ne è convinto; ma sono io quello intelligente tra i due e poi anche Gratta-Pelo-Palla-Stinchi mi dà ragione≫ riprese Nott, sempre sorridendo ≪Ora è il caso che ci mettiamo seduti qui, non credo sia saggio tornare giù≫.
Si accomodarono tutti sulle poltroncine che la Preside fece apparire trasfigurando varie oggetti. Hermione sembrava in imbarazzo, era al centro dell'attenzione e non le piaceva; finalmente se ne accorse anche Potter e così le chiese ≪Herm, possiamo parlare da soli?≫ le domandò preoccupato, lei lo guardò sconsolata, ma non disse niente.
Potter, non sei molto sveglio. L'hai mai sentita stare in silenzio per così tanto tempo? Non parla... e per fortuna, così non dobbiamo più sentire la sua odiosa voce da So-Tutto≫ concluse ghignando il Biondino. 
Hermione si girò verso la signora Malfoy e le fece un cenno con la testa come a dire "che le avevo detto?"
Draco silenzio!≫ disse dura la signora Malfoy e nella stanza calò il silenzio. L'unica che si stava muovendo era Hermione: cercava di scendere dal letto, senza toccare i due Serpeverde di guardia, per prendere qualcosa... e quando spostai lo sguardo nella direzione che voleva prendere capii che voleva lo specchio, così glielo portai io.
Altra veloce carezza di ringraziamento, con solita scossa, e incominciò a scrivere
"Non ci faccia caso, ci sono abituata" e lo mostrò solo alla signora Malfoy.
La Madre del Biondino non sembra aver apprezzato il messaggio di Hermione... forse non ha gradito il modo di fare di suo figlio?
Herm, davvero non parli?≫ chiese Potter-davvero-tonto.
No, ti fa uno scherzo!≫ disse sarcastico Nott.
Perciò se Hermione non parla e la signora Malfoy non può raccontarmi niente, chi mi fa la cortesia di dirmi che succede?≫ domandò guardando tutti i presenti.
Posso raccontarti quello che ci è successo negli ultimi giorni, cioè da quando mi hanno messo nella cella di fianco alla sua≫ rispose Nott.
Cella?≫ domandò Potter.
Già...≫ e Nott raccontò quello che gli altri già sapevano: dell'incontro con Gregory, poi con il padre di quest'ultimo, della reclusione in cella, delle torture subite, dell'aiuto ricevuto da Hermione e della strana fuga. Non raccontò però delle domande che gli fecero sulla famiglia Malfoy, ne tanto meno dell'incisione sul braccio di Hermione o della maledizione che l'aveva resa in fin di vita.
Non ho ancora capito perché la signora Malfoy abbia dovuto visitare Herm...≫ chiese a Nott, il quale sembrava l'unico disposto a rispondergli.
Questo perché sei tonto!≫ sbottò Draco ≪Theo ti ha detto di essere stato torturato e che lei era in una cella; secondo te la tenevano lì come arredamento? Sfregiato, sei più tonto di quello che immaginassi!≫ disse in tono ironico. 
La Preside prese la parola ≪Fino a ieri mattina la signorina Granger era in fin di vita, ecco perché l'ho fatta venire qui. Volevo che la salutasse prima che fosse troppo tardi... Perdeva molto sangue a causa di una maledizione molto simile al Sectumsèmpra, ma la signora Malfoy l'ha curata e ora sembra stare meglio≫ disse sollevata.
Ricordi due anni fa, Potter?≫ chiese ironico Malfoy, ma Hermione lo fulminò con lo sguardo ≪Ho solo ricordato al tuo prezioso Potter che ha utilizzato la Magia Oscura su di me... Hai paura che ora inizierà a piangere?≫ disse ridacchiando ed Hermione incrociò le braccia sotto il seno arrabbiata, continuando a guardarlo con sguardo omicida.
Preside, ora che la Granger sta meglio potrà frequentare con me e Draco il settimo anno?≫ chiese timidamente Nott e tutti si girarono verso l'interpellata, Hermione compresa.
Sono certa che chi vi ha fatto questo vi stia cercando, perciò non sono molto convinta che sia sicuro che si sappia che frequentiate la scuola. Potreste essere facili bersagli≫ rispose, diplomatica, la Preside.
Non siamo scappati da una cella per venire rinchiusi in un'altra! Certo, questa è più pulita, ma pur sempre una cella! Probabilmente io potrei rimanere nascosto a vita, ma pensa davvero che lo spirito Grifondoro della Granger le permetterà di restare rinchiusa qua, buona, sapendo che la stanno cercando e che potrebbero fare del male ai suoi "amici" solo perché non la trovano? - quasi urlò Nott e la mia Streghetta sussultò - E poiché le ho promesso che resterò con lei, la seguirò e così saremo in pericolo in due, mentre se restassimo a scuola saremmo certamente più protetti≫ disse cercando di calmarsi e ragionare; Hermione però iniziò a muovere la testa da destra a sinistra per dire "No"Non mi interessa se non vuoi! Te l'ho già spiegato, non ti lascerò sola, qualunque cosa accada!≫ le disse di nuovo arrabbiato.
Preside, temo che Nott abbia, in parte, ragione. Hermione non resterà senza fare nulla e poi lei voleva tornare a studiare...≫ confermò Potter guardando la sua amica con curiosità.
Ne riparliamo più avanti, manca ancora più di un mese all'inizio della scuola. Tra poche settimane ci saranno gli esami e non dovrete farvi vedere dagli altri studenti per nessun motivo, inoltre lei, signor Malfoy, dovrà iniziare a consumare i pasti in Sala Grande già da questa sera. Signora Malfoy ha finito di parlare con la signorina Granger?≫ chiese infine, ignorando l'espressione di disgusto di Draco all'obbligo di mangiare con gli altri.
No
Si ricordi che deve allontanarsi dal Castello senza essere vista. Lo stesso vale per lei, signor Potter. Tra un'ora vi verrà servito il pranzo. Non fatemi pentire di avervi lasciati qui≫ disse l'ultima frase guardando i ragazzi uno alla volta, e lasciò la stanza.

Hermione scrisse sullo specchio e lo mostrò a Potter, il quale le sorrise e disse ≪Sto bene grazie, anche se vederti qui non mi rende tranquillo. Potresti venire dai Weasley, così potresti stare un po' all'aria aperta... Molly ti farebbe recuperare tutti i chili che hai perso. Cosa ne pensi?≫ 
Ottima idea! Davvero! In fin dei conti la stampa non ti segue ovunque... Ma poi cosa vuoi che sia, al massimo le faranno una bella foto in primo piano, in modo tale che tutti sappiano dove trovarla! Geniale!≫ esclamò Nott; Draco ridacchiò, mentre Hermione li ignorò e mostrò di nuovo lo specchio a Potter.
Ginny sta abbastanza bene. Ha deciso di riprendere gli studi, perciò sta studiando per sostenere gli esami del sesto anno e poter poi frequentare il settimo
Ottimo, dovrò sopportare la Weasley femmina, speriamo almeno che sia un po' più sveglia del fratello≫ commentò di nuovo Nott e Draco sbuffò. 
Hermione li ignorò di nuovo e mostrò ancora una volta lo specchio a Potter. ≪I primi tempi sono stati duri, ho frequentato solo le ultime settimane di lezione, ma è davvero interessante. Ci hanno già assegnato alcuni incarichi semplici e per ora me la sono cavata. Inoltre quasi un mese fa ho fatte l'esame finale ed è andata così bene che a settembre inizierò il terzo anno; sai nel programma è previsto anche lo studio degli incantesimi di memoria, magari potrei esserti d'aiuto con i...≫, ma si bloccò.

Forse si è reso conto che stava per rivelare cosa fosse accaduto ai genitori di Hermione e lei non vuole che nessuno lo sappia, in modo che siano al sicuro.
Interessante, davvero interessante≫ disse Nott sbadigliando.
Potter che non ne poteva più di tutti quei commenti, si rivolse direttamente a Nott ≪Nessuno ti obbliga a stare in sua - indicando Hermione - compagnia se non ti piacciono i suoi amici. Non sei né il suo fidanzato né suo amico, perciò puoi starle alla larga e ignorarla come hai fatto in tutti questi anni. Oppure, da Serpe, speri nella buona pubblicità che avrai se le starai vicino?≫ disse alterato.
Non sono come te, Potter. Io non mi sarei scordato di lei, specie se le cose iniziavano ad andare bene. Non mi sarei scordato che per SETTE anni lei vi ha salvato il culo più di una volta, o che sia stata l'unica a starti vicino in ogni momento, anche più di Lenticchia! - disse quasi urlando - Hai ragione l'ho ignorata e le sono stato alla larga per sette anni, ma noi due - disse indicando prima Hermione e poi se stesso - non eravamo amici. Tu che scusa hai per esserti dimenticato di quella che dichiari essere la tua migliore amica?≫ rispose prontamente Nott.

Nott è molto, molto arrabbiato. Ma ha perfettamente ragione, posso confermare che Testa-di-carota ha litigato e poi "abbandonato" spesso Potter, mentre la mia Streghetta gli è sempre rimasta accanto...
Non sai niente di noi! Non sai quello che abbiamo dovuto passare prima, durante e dopo la Guerra! IO SONO IL SUO MIGLIORE AMICO! Pensi di conoscerla meglio di me?≫ urlò Potter in preda all'ira.
Neppure tu sai cosa abbiamo passato e non pretendo di conoscerla meglio, ma so che in questo momento non le fa piacere che stiamo litigando, che vorrebbe fare qualcosa per farci smettere, so anche che ti ha già perdonato per esserti dimenticato di lei e che lo farà con tutti quelli che cercheranno di riavvicinarsi, so che avrebbe bisogno di piangere e di essere consolata per tutto quello che le è successo e infine so che non lo farà e che non chiederà aiuto perché è una testarda Grifondoro che crede di doversi sacrificare per la felicità degli altri, di doversi fare carico delle sofferenze di tutti e di dover affrontare le proprie da sola. E non sono io che le ho messo in testa queste assurdità!≫ riprese fiato e poi continuò ≪Faremo - indicando se stesso e Draco - parte della vita della Granger che tu lo voglia o no, perciò hai tre scelte: uno torni a dimenticarti di lei, tanto ti riesce bene; due fai finta che noi non esistiamo, ma sappi che così lei si sentirà in colpa; o tre ti rassegni alla nostra presenza≫ concluse.
Te l'ha ampiamente fatto capire prima che non ti vuole vicino, perciò, stalle alla larga! Ti ha aiutato semplicemente perché è una persona meravigliosa!≫ 
Potter, ma non stavi con la Weasley femmina? Perché questa mi sembra una scenata di gelosia in piena regola, non trovi Draco?≫ domandò stupito Nott, poi cercò di calmarsi e riprese ≪Vuoi sapere quali sono i motivi per cui prima diceva di no?
Semplice, non si fida di voi e, dato tutto quello che lui - indicò Draco - le ha sempre detto e che continua a dirle non mi sembra così strano!
Sbagliato Potter
Allora sentiamo le tue assurde teorie
Giusto eri mattina le ho chiesto se si fida di noi e ....≫ ma Nott fu interrotto da Draco.

Nessuno degli umani presenti sta prestando attenzione a Hermione. Nessuno si è accorto che diventa sempre più triste e arrabbiata, si è messa anche le mani sulle orecchie per non sentire altre urla. 
Vi ricordate come reagì la mia Streghetta la volta che Testa-di-carota l'ha fatta piangere perché si sbaciucchiava Voce-odiosa, meglio conosciuta come Lavanda Brown? No? Beh, successe esattamente questo: evocò uno stormo di uccellini... carini direte voi, non tanto se poi ve li scaglia contro...
Theo - disse Draco indicando la testa di Hermione - Dubito che quelli siano entrati dalla finestra...
In effetti un piccolo stormo di uccellini gialli svolazzava tranquillamente intorno alla testa della mia Streghetta, la quale teneva la testa piegata in avanti e lo sguardo triste rivolto alle lenzuola. 

Non vuole che litighino per lei.
Ho commesso un errore: evidentemente non tutti gli umani la stanno ignorando...
Si può sapere come hai fatto?≫ domandò Nott a Hermione quando vide ciò che Draco gli indicava.
Li evoca da anni per concentrarsi quando studia e li scaglia contro chi osa disturbarla. Non credo sia un incantesimo complicato≫ rispose Potter.

Ma Potter oggi è davvero lento a capire le cose... 
Fu la signora Malfoy a fargli notare l'ovvio ≪La cosa strana signor Potter non è l'incantesimo in sé o il fatto che li abbia evocati senza pronunciare l'incantesimo ad alta voce, ma il fatto che la signorina Granger non possieda una bacchetta. Oppure credeva che gliela avessero lasciata mentre era rinchiusa in cella?≫ disse la signora Malfoy continuando a guardare Hermione. 
La mia Streghetta, sentendosi osservata da molti occhi, alzò lo sguardo e, notando anche lei gli uccellini, si girò a guardare Draco.
Non ne ho idea, ma immagino sia colpa tua≫ le disse. 
Potter restò stupito del fatto che con Draco lei non avesse avuto bisogno dello specchio per farsi capire, si erano solo guardati.

Come reagirà Potter-il-tordo quando assisterà a un vero "dialogo" tra loro?
Sembrò che Hermione continuasse semplicemente a guardarlo, ma lui le rispose di nuovo ≪Forse, è possibile≫.
Solo io non ho capito di cosa parlano, oppure anche per gli altri è buio totale? 
Draco, si può sapere di cosa parlate? Cosa è possibile?≫ chiese Nott.
Crede di averli evocati con una magia involontaria, come succede ai bambini prima di avere la bacchetta...
Che altro dice?≫ ma vedendo che Draco non intendeva rispondere, lo richiese più volte, finché...
Che se non la smettete di litigare trova il modo di scagliarveli contro... e vuole aggiornare lo Sfreg... - sguardo omicida di Hermione - ...Potter su quello che ha scoperto
Oltre a Goyle padre e figlio c'erano altre persone?≫ chiese Potter.

"Sì, ma non molti e non conosco i nomi di tutti" scrisse sullo specchio.
Perché tu li hai visti, mentre io incontravo solo Gregory e suo padre?≫ le domandò Nott.
Volevano altre informazioni≫ si intromise la signora Malfoy.

"Sì, ma anche nel mio caso non hanno avuto risposta" scrisse accennando un sorriso.
Non si erano accorti che non parlavi?≫ chiese Nott stupito.

"Non ho mai risposto alle loro domande. Mai. Hanno provato vari modi, ma non hanno funzionato"
Cosa ti hanno fatto?≫ domandò Nott allarmato.
Non sono sicuro di volerlo sapere...
"Si fanno chiamare L'Ordine del Sigillo di Fuoco. Da quello che ho capito non sono interessati solo all'eliminazione dei nati babbani o dei traditori del proprio sangue, vogliono creare una razza superiore, più potente, ma non sono riuscita a capire come" scrisse Hermione ignorando completamente la domanda di Nott. Poi guardò Potter con uno sguardo di sincere scuse e riprese a scrivere "Harry, mi dispiace di non aver scoperto di più, devi informare Knigsley di tenere gli occhi aperti, perché credo stiano cercando alleati potenti" poi lo guardò intensamente e scrisse "Ti chiedo di non dire a nessuno che Nott è qui, non è ancora fuori pericolo. Neppure a Ginny, mi dispiace"
Non è ancora finita?≫ domandò Potter sconsolato e rassegnato.
"Sarà finita solo quando saremo morti. Inoltre c'è la possibilità che tu, anche da fantasma, sarai in grado di attirare guai" 
Potter scoppiò a ridere e la mia Streghetta, notato il cambiamento d'umore dell'amico, sembrò rilassarsi.
Crisi di Potter superata con successo. Brava Streghetta!
Herm, perché non parli?≫ domandò tornando serio.
Hermione per molto tempo non si mosse e poi scrisse
"Va tutto bene, non ti preoccupare. Come sta la famiglia Weasley? Andromeda? E Teddy? Chissà quanto è cresciuto!"
Herm, per favore...≫ iniziò Potter, ma la mia Streghetta mostrò di nuovo le domande scritte sullo specchio con sguardo deciso, così dovette rassegnarsi all'idea che Hermione non avrebbe parlato dei suoi problemi e rispose alle sue domande ≪Per la verità non molto bene: Arthur ha avuto una promozione, ma resta al lavoro fino a tardi per non pensare a Fred; Molly è sempre alla Casa di Accoglienza a cucinare; Bill e Charlie sono tornati alle loro vite; George non è più lo stesso, è come spento; Ginny si è concentrata sullo studio. Andromeda ha chiesto spesso di te, con Teddy ha un gran bel daffare, ma quando posso passo da lei - poi abbassò il tono di voce - Mi ha raccontato che anche la signora Malfoy ogni tanto va a trovarli≫. 
Hermione si girò verso la madre del Biondino, scrisse velocemente allo specchio e poi lo mostrò solo a lei, sorridendole di cuore. C'era scritto:
"La ringrazio. Ero preoccupata all'idea che Andromeda fosse rimasta sola. Posso chiederle di scusarsi con lei da parte mia per non essere tornata a trovarli?"
Certo≫ le rispose accennando un sorriso sincero. 
I tre ragazzi intanto non capirono molto del discorso, ma vedere la signora Malfoy e Hermione che quasi si sorridevano, restarono incantati fino a quando non arrivò Honey informandoli che aveva lasciato il pranzo nel salottino. 

Durante il pranzo non vennero fuori discussioni o grandi discorsi. Una volta finito fu palese che Nott e la mia Streghetta fossero stanchissimi, così Potter e la signora Malfoy si congedarono. Hermione cercò di restituirle lo specchio, ma lei le disse che poteva tenerlo finché non avesse trovato un modo più semplice per comunicare. 

Non vi dico le espressioni di stupore dei tre ragazzi: uno spettacolo!
Nott, molto provato dalla mattinata piena di emozioni, andò a dormire; Hermione trascorse tutto il pomeriggio in camera sua, apparentemente tranquilla, così il Biondino ed io andammo a camminare nel Parco. 
Credo che la mia Streghetta abbia fatto apposta a sembrare tranquilla, in modo da permettermi di sgranchirmi un po' le zampe, ma soprattutto di stare vicino a Draco.

Forse anche lei ha notato quanto è diventato nervoso alle parole della Preside... Ma in fondo è comprensibile che non gli piaccia l'idea di dover mangiare in Sala Grande dato che i pochi umani presenti al Castello sono o insegnati o studenti delle altre Case, alle quali lui non sta molto simpatico...
Forse potrei tornare alla Torretta dopo cena, così da essere sicuro che tutto vada bene in Sala Grande.

Facemmo una lunga passeggiata, nella quale Draco non mi parlò, forse perso nei suoi pensieri, ma credo apprezzò comunque la mia presenza.

Quando l'orologio rintoccò le sei di sera, Draco diede un'ultima e lunga occhiata alla Torre dell'Orologio che si vedeva in lontananza e, come un condannato a morte, si diresse lentamente verso la Sala Grande.
Sospetto speri di arrivare quando tutti hanno finito di mangiare...
Ma una volta entrati trovammo una sola tavolata apparecchiata.
Prima brutta notizia...
Draco cercò un posto isolato in modo da non dover avere nessuno vicino, ma non ne trovò, ormai quasi tutti i posti erano occupati.
Seconda brutta notizia...
E così si trovò seduto al fianco di Justin Finch–Fletchley e di fronte a Ernie Macmillan, entrambi di Tassorosso.
E direi che, dalla faccia che ha Macmillan, questa sarà la terza brutta notizia... 
Ma la serata sembrò iniziare bene: per cominciare nessuno dei presenti fece notare a Draco che fosse arrivato tardi, nessuno lo salutò e nessuno gli rivolse la parola per l'intera cena, solo Macmillan lo guardava ogni tanto. Quando Draco si alzò per andarsene, nessuno lo salutò ma non successe altro. 
Questo primo pasto in Sala Grande è andato meglio di quanto mi aspettassi, magari mi sono agitato per niente...

 

 

 

 

Angolo varie ed eventuali

Sperando di fare cosa gradita e data la splendida giornata di... pioggia che c'è qui, ho deciso di aggiornare adesso. 

Ed ecco che la nuova Preside, troppo preoccupata per la salute di Hermione, chiama Potter perché possa darle l'ultimo saluto... Fortunatamente lei è migliorata, ma avete visto che sveglio che è il Salvatore del Mondo Magico? :)
Notato come il cervello di Hermione abbia trovato una soluzione per comunicare con gli altri anche senza Draco?  
Guai in vista per il nostro amato Biondino? Oppure è solo Grattastinchi che si preoccupa per niente? ... e se vi dicessi che il prossimo capitolo si intitola "Una lunga serie di pessime notizie" si capisce troppo? :)

 

L'incantesimo Languelìngua ha come effetto quello di far attaccare la lingua al palato di colui che ne è colpito. É stato inventato dal Principe Mezzosangue. [www.wikipedia.it] 

  
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