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Autore: kamy    25/02/2015    1 recensioni
E se Steve non fosse finito sotto ghiaccio? E se avesse cresciuto lui Tony?
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Genere: Fluff, Slice of life, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash, Crack Pairing | Personaggi: Altri, Steve Rogers/Captain America, Tony Stark/Iron Man, Un po' tutti
Note: Missing Moments, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Tabella: Pasticceria
Prompt: Torta al cioccolato



Cap.3 Giornata al parco


Steve allacciò la cintura a Tony, gli passò una mano tra i capelli castani scompigliandoli e sorrise.
"Vedrai che adesso al tuo papà passa l'arrabbiatura. Avrà avuto una giornata difficile" sussurrò. Baciò la guancia di Tony.
"… E poi è venuto a casa come ti avevo detto, ci porta addirittura fuori. Lo so che non ti piacciono i soldati, ma in una fiera ti divertirai" sussurrò. Chiuse lo sportello, si sedette accanto al posto del guidatore, e chiuse anche il proprio di sportello.
Tony dondolò le gambe, e sbuffò sonoramente, gonfiando le guance.
“Non ho capito perché si è arrabbiato. Sono stato il più bravo!” si lamentò.
Steve si allacciò la cintura e si mordicchiò il labbro.
"Perché hai preso quella nota di condotta, ma vedrai che ora lo convinco a compranti una bella torta al cioccolato o alla panna. In fondo è vero, a scuola vai bene e vai premiato, visto che è un po' che non tenti più di uccidere nessuno". Aggiunse.

< In fondo è normale che abbia agito così. Sua madre ha tentato nuovamente di ucciderlo. L’hanno dovuta ricoverare per quello in un istituto. Ai miei tempi, neanche si parlava di concetti come ‘depressione post-partum’. Eppure fanno così tanti danni > pensò.
Si voltò e guardò Howard entrare in macchina, mettendosi dietro il volante.
Howard fece partire la macchina, Tony si nascose dietro il sedile di Steve.

Howard sospirò, e allentò la presa sul volante.
“… E così” disse “qualcuno è troppo sveglio per fare la prima elementare”.
Tony arrossì, si strinse le gambe al petto.

Howard guardò Steve, grugnì.
“Fiera? Non ho alcuna intenzione di portarvi alla fiera. Non è un posto per donne e bambini”.
Steve si massaggiò le tempie ed espirò rumorosamente.
"Prima di tutto mi hai detto tu che ti servivo. Secondo non vedo donne. Terzo non puoi sempre dire qualcosa per poi rimangiartelo" ribatté. Allungò le gambe, sbattendo con le ginocchia contro il cruscotto.
Howard sbuffò, s'infilò in un vicolo accelerando.
“Penso che mio figlio preferisca qualcosa di più esaltate di un paio di scimmie ballerine”.
Tony poggiò il capo sul sedile di Steve, e si sporse.
“Vuol dire che posso scegliere io?” domandò, con tono basso.
Howard si voltò, tenne il volante con una mano spingendo il figlio seduto con l'altra.
“Solo se la tua baby sitter la smette di tormentarmi ogni volta che fai i capricci”.

< Da quando Maria si è ammalata, mantenere i contatti con la realtà è sempre più difficile.

Se Steven non fosse arrivato dal futuro, probabilmente mi sarei già ammazzato guidando l’aereo completamente ubriaco > pensò.
Tony arrossì, stringendo i pugni.
“Io non faccio i capricci!”.
Steve guardò fuori dal finestrino, vedendo la casa allontanarsi.
"Tony non ti lamentare e decidi" ribatté.
Tony si morse la lingua, e storse il labbro.
“Possiamo andare al parco?” chiese, con tono flebile.
Howard sogghignò e tirò una gomitata a Steve, ridacchiando.
“Possiamo andare al parco?” ripeté, guardandolo con gli occhi socchiusi.
"Solo se gli compri anche una torta alla panna" rispose Steve. Arrossì e guardò il tettuccio della macchina.
Howard fece lo slalom tra le macchine.
“Al caffè” rilanciò.
Tony si sporse, sorrise.
“Posso averla davvero al caffè?”.
Steve congiunse le mani, sporse il labbro inferiore e annuì.
"Vada per quella al caffé" capitolò.
Tony saltellò sul sedile, Howard lo guardò dallo specchietto e addolcì lo sguardo; rallentò, e tossì ripetutamente.
“Sta seduto, o ti portò alle Stark Industries, nella sezione segreta degli esperimenti sui bambini”.
Steve sospirò e negò con il capo.
- Non ho a che fare con un uno, ma con due bambini - pensò.
Tony si sedette con le mani sulle ginocchia. 
“Tanto lo so che non esiste, questa sezione” borbottò.
Howard s'infilò in una strada principale, accelerò e socchiuse gli occhi.
“Questo lo dici tu”.

 

  
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