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Autore: Alis_Weasley    11/03/2015    4 recensioni
“Ma certo, vai Granger, ci vediamo dopo, non sentire troppo la mia mancanza!” e le ammiccò.
Lei disse tra se e se qualcosa che somigliava a “stupido” e ancora rossa, girò sui tacchi e scomparve.
A Fred venne da ridere.
Ce ne sarebbero state delle belle.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Famiglia Weasley, Fred Weasley, Hermione Granger | Coppie: Fred Weasley/Hermione Granger
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Da quando c’era Melanie-sono-una-cozza-e-amo-Fred-Weasley il tempo in cui Hermione e il ragazzo riuscivano a stare insieme era davvero poco.
Ogni volta che programmavano un’uscita, all’ultimo minuto ecco che arrivava quella.
Ogni volta che si baciavano in corridoio, CASUALMENTE Melanie passava e urtava Hermione, interrompendo il contatto.
Ogni volta che si sedevano a tavola, Melanie non perdeva tempo a raggiungerli.
La riccia non ne poteva davvero più.
Era un bel Sabato mattina. Gli studenti erano tutti di buon umore perché di li a poco sarebbero usciti.
Hermione invece, non aveva alcuna intenzione di uscire da sotto le coperte. Era convinta che quel Sabato sarebbe stato orrendo, con Melanie sempre in mezzo ai piedi.
Toc,toc.
“Chi è?” chiese con la voce ovattata da sotto il piumone.
La persona al di là della porta non si prese la briga di rispondere. Entrò e basta.
“Ma ch..” iniziò Hermione, quando venne circondata da due forti braccia.
Qualcuno si era infilato nel letto con lei.
Quel qualcuno era Fred Weasley.
Si girò di scatto, e non appena incontrò i suoi occhi, non potè fare a meno di sorridere.
“Buongiorno Granger..” le sussurrò a fior di labbra.
“Tanto buono non direi..lo sai, che non riusciremo a stare un attimo in santa pace ad Hogsmeade?” sbuffò .
Lui sghignazzò. “E cosa ti ha fatto pensare che saremmo usciti?”
“Oh, scusami tanto se pensavo che il Mio ragazzo volesse passare un sabato con me” rispose indignata.
Fred le scoppiò a ridere in faccia.
Hermione più arrabbiata che mai, lo spinse con tutte le sue forze di sotto dal letto. Un tonfo. Un “AHI! Granger! Sai quante ragazze ti cruccerebbero per quello che hai appena fatto?”
“Sicuramente Melanie.” Detto questo gli diede le spalle.
Passarono due secondi prima che Fred si lanciasse su di lei.
“Fred!! Sei impazzito?” lo sgridò, non potendo però nascondere una risata.
“A me sembra che tu…Granger…sia…gelosa..” le soffiò sul collo.
“E a me sembra che tu, Wesley, sia un idiota.” Ribatté lei, cercando di scrollarselo di dosso.
“Ah, non sei gelosa? Quindi se io oggi uscissi con Mel…a te..non creerebbe alcun problema?”
“Mel?!” Disse a voce un po’ troppo alta, riducendo gli occhi a due fessure.
Quando vide un’espressione trionfante sul volto di Fred, però, decise di riprendersi.
“No di certo. Non mi crea alcun problema se esci con MEL. In effetti, mi sono appena ricordata che anche io avevo un impegno oggi. Zabini, ehm..BLAISE  mi ha chiesto di passare da lui, per aiutarlo con alcuni compiti.” Sorrise sorniona.
Fred rimase un attimo in silenzio.
“E dimmi, di grazia, dove dovreste studiare tu e Zabini?” chiese digrignando i denti.
“Ma è ovvio, in camera di Blaise..” rispose con finta aria innocente.
In risposta Fred le afferrò i polsi, portandoglieli sopra la testa.
“Hermione”
“Fred”
“Ti conviene dirlo tu a quella serpe che non puoi andarci né oggi,né mai, perché se lo faccio io finisce che lo schianto.”
E la baciò.
Hermione rispose al bacio, perdendo le sue mani affusolate tra i capelli rossi del ragazzo.
Sorrise a fior di labbra, al pensiero che non era l’unica gelosa.
Fred le afferrò i fianchi, avvicinandola di più a se.
Improvvisamente in quella stanza cominciava a fare caldo.
“E digli anche..” sussurrò dopo poco “che sei mia, e che se solo osa guardarti, sarà l’ultima cosa che farà.”
 “Adesso vanti la proprietà? Eppure mi hai detto che non avevi intenzione di uscire con me oggi..” ribattè lei.
“Ho detto..che non volevo uscire, ma solo perché questo avrebbe comportato l’uscire in tre.. invece qua..possiamo stare soli soletti..” ghignò.
Hermione scosse la testa, sorrise e si rifiondò sulle sue labbra.
***
Era stata una mattinata fantastica.
Lei e Fred erano usciti dalla sua camera solo per l’ora di pranzo.
Forse sarebbe stato meglio se non lo avessero fatto.
Stranamente Melanie non era ancora arrivata. I due ne approfittarono per sedersi accanto a George e Ginny.
“Ei, voi due, si può sapere dove siete stati tutta la mattina?”
Hermione guardò altrove imbarazzata.
Fred invece si limitò a strizzare l’occhio al fratello, che gli battè il cinque.
“TU.IO.PARLARE.DOPO.ASSOLUTAMENTE.”  Ginny aveva gli occhi che a momenti le uscivano fuori dalle orbite. Hermione sbuffò frustrata e guardò male Fred.
“Oh scusa..non volevi che lo sapessero?” chiese fingendo innocenza.
“Io ti uccido Weasley!”
“Possibilmente domani, perché Freddino per stasera ha già un impegnino” sopraggiunse la squillante voce di Melanie.
“Come scusa?” Hermione ruotò lentamente la testa verso la bionda, stava per dare in escandescenza.
“Freddino?” fece George disgustato, guardando sconvolto il gemello.
“Un impegnino?” domandò Ginny, anche lei sconcertata.
“Ehm..” Fred non sapeva che dire.
“E che impegno avrebbe?” Hermione cercava di mantenere la calma.
“Oggi è il mio compleanno tesori! E stasera farò una mega festa! Ci tengo che voi gemelli ci siate..” urlettò eccitata Melanie.
Ginny tossì.
“Oh..si, se volete potete portare anche queste due” aggiunse con un gesto minimizzante della mano.
“Pff! Figurarsi se ci veniamo. Non è vero, Gin?” disse Hermione.
“Assolutamente” le diede ragione la rossa.
“Ma voi verrete vero??” Domandò implorante Melanie, rivolta a Fred e George. “Ci saranno tante persone a cui potreste vendere le vostre invenzioni”
“Certo che ci veniamo, vero Fred?” disse sicuro George.
“Io..non penso che ci verrò, se non viene Hermione..” rispose l’altro.
Hermione sorrise dentro di se.
“Perché la tua ragazza ha per caso paura che ti porti via da lei?” ghignò Melanie.
COSA?!
“Melanie..” Tentò Fred.
“Bhe si, in effetti fa bene..”
“Melanie senti..”
“Magari non sa nemmeno ballare..ecco perché non viene. Comunque non me ne andrò da qua finchè non mi dirai che vieni alla festa!” piagnucolò quella.
“ Fred ci sarà alla festa. Ora vattene”  Disse con una calma eccessiva Hermione.
“Oh..” rimase a bocca aperta quella. “Perfetto!! Allora a dopo, tesori, vi aspetto nell’aula di trasfigurazione alle 22:00”
Detto questo, girò i tacchi, nel vero senso della parola, e se ne andò, facendo svolazzare i suoi capelli.
“MA COSA VI E’ SALTATO IN MENTE?” Li rimproverò Ginny.
“Bhe, sorellina” iniziò George “Melanie può anche essere stupida e fastidiosa però è un gran bel pezzo di gnocca, hai visto che gamb..”
 “Stai zitto George. Hermione tu non gli dici nulla?! Gli permetti di andarci?” sbottò la sorella  esasperata.
“No, piuttosto dico a te una cosa. Trova un bel vestito per stasera che alla festa ci andiamo anche noi” Melanie giocava pesante? Bene, anche Hermione lo avrebbe fatto.
I gemelli la guardarono a bocca aperta.
Fred dentro di sé, penso che quella piccola Grifona era davvero troppo orgogliosa. Ma in fondo, era per questo che ne era innamorato.
   
 
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